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[A+C] BALDR FORCE EXE Resolution

Aperto da Blasor, 27 Settembre, 2011, 13:57:57

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Blasor



Altro derivato "ripulito" da visual novel a luci rosse, questa serie di quattro OAV a sfondo fantascientifico mi ha piacevolmente sorpreso.
Tohru Soma è un abile hacker in un mondo dove la rete, o "wired", costituisce un tassello importantissimo della società, tanto da venire protetta e costantemente lavorata da due organi conosciuti rispettivamente come FLAK e CSS. Qualcosa non va per il verso giusto e Tohru si ritrova a lavorare per il FLAK, essendo l'unica alternativa la prigione. Ma dentro il FLAK Tohru ha anche un obbiettivo ben preciso...
Non vincerà il premio inventiva (quando si evidenziano caratteristiche come jack da inserire dietro al collo per accedere al wired diventa tutto molto chiaro...), ma si ritaglia perfettamente una sua identità. Il regista è Takashi Yamazaki, che seppur molto presente nell'ambito dell'animazione per gli storyboard, è più famoso come regista di film, come i due Always e il recente film dedicato alla Corazzata Spaziale Yamato. Probabilmente anche in virtù di questo, è stato fatto un buon lavoro, per due motivi principalmente:


  • Funziona bene anche senza fonte. Non è facile spesso far quadrare tutto in modo fedele, ancor meno in spazi di episodi così brevi. Mancherà qualche dettaglio, ma il grosso della trama di Baldr Force è tutto qui e si comprende come si deve, aggiungendo spettacolarità in molte scene che, per forza di cose, una visual novel non può rendere allo stesso modo.
  • La ripulitura non rispetta il solito cliché. Solitamente si tende ad eliminare ogni riferimento sfacciato all'atto sessuale quando lavori vengono tratti da fonti essenzialmente erotiche o addirittura pornografiche, più pudici di Hollywood. Stranamente quando un progetto è originale tutti questi problemi non se li fanno. Ad ogni modo, in questo caso è stata conservata senza vergogna una scena effettivamente utile ai fini della trama, esplicita ma senza sconfinare nell'inquadratura di quelle parti che poi scatena lo scandalo.

Che poi Resolution rimanga un progetto non adatto ai minori si nota anche senza quest'ultimo punto. L'atmosfera è pesante, nonché violenta a tratti, forse anche più della fonte. Tuttavia la storia è interessante, l'apparato audio/video ben curato, certe scene davvero ben orchestrate, il finale pienamente soddisfacente. Per lo standard delle mini-serie, insomma, è stato confezionato con gran pregio. Fosse stato più lungo, sarebbe stato un colpaccio.