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Sul single player, il multi, l'online e nuove forme di aggregazione.

Aperto da Rh_negativo, 10 Giugno, 2012, 23:15:05

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Rh_negativo

Io sono sempre stato un giocatore da single player, sarà che quando ho cominciato lo erano praticamente tutti i giochi o sarà per il mio nerdissimo estremista.
Io ho sempre paragonato un videogioco single player ad un buon libro o ad un film, è un esperienza "intima" che rimane tua, una storia che ti viene raccontata/vivi e può lasciarti qualcosa dentro. Certo la puoi condividere, puoi andare al cinema con 20 amici o discutere di un romanzo in un club di amici del libro ma in ogni caso fruisci dell'opera in un modo molto personale.
Il multy invece l'ho sempre paragonato alle partite a calcetto con gli amici, contrariamente ad un libro (che leggerai massimo due volte nella vita e alla seconda già sai cosa aspettarti) potrai ripete l'esperienza mille volte, ed ogni volta sarà sempre divertente (nei limiti del ragionevole, dopo un po' stufa tutto) ma delle mille partite che farai non ne ricorderai mai una per intero, ricorderai episodi ricorderai le battute con gli amici in cuffia magari, perchè poi il 90% del divertimento viene dalle persone con cui giochi e trascende i meriti del gioco stesso (chi gioca on-line con estranei e senza cuffie praticamente è come giocasse con dei bot alla fine).
Tra le due esperienze prediligo decisamente la prima quindi.
Ma molti pensano che il multi sia una sorta di evoluzione del gameplay single player, perchè l'IA umana non sarà mai replicabile e anche in virtù delle variabili infinite derivanti rende un titolo praticamente inesauribile.
Teoria con cui non sono esattamente d'accordo ma devo riconoscere che l'integrazione sempre più massiccia dell'online ha cambiato volenti o nolenti il nostro modo di giocare.
Vuoi perchè non ho più 15 anni e ritrovarmi a casa con gli amici nei pomeriggi d'inverno non è più possibile, mentre magari alle 23 ritrovarsi su fifa che si lavori o che si ozi, che ci si trovi nella stessa città o sparsi per il mondo è decisamente più facile.
Tralasciando tutte le mille implicazioni commerciali della cosa (DLC, multi ficcato a forza in giochi che non ne avevano minimamente bisogno ecc...) bisogna ammettere che l'online ha "collegato" i salotti delle nostre case e ci ha permesso di raggiungere amici lontani e giocarci insieme senza preoccuparci di una serie di problemi del "giocare insieme dal vivo" ormai insormontabili (ed ha anche creato per i titoli più arcade una sorta di sala giochi globale dove confrontare i punteggi).
Ma è tutto qui quello che si può fare all'era di internet?
No, e modi nuovi di sfruttare l'on-line si sono timidamente affacciati.
Tra i più interessanti sicuramente c'è la condivisione di contenuti creati dagli utenti (esempio migliore Little Big Planet, che è una youtube dei videogiochi praticamente :D) o forme di collaborazione particolari (Demon's soul in cui puoi "evocare" qualcuno che collabori con te... ma non puoi scegliere chi e non puoi comunicarci a voce per scelta dei programmatori) o di scambio (Dragon's dogma e la sua particolarissima gestione delle "pedine").
Tutti esperimenti che vanno ben oltre al "death match" e che spero vengano ripresi ed approfonditi anche da altri in futuro.
Quindi possiamo giocare con i nostri amici e condividere con il mondo, cosa manca?
Forse manca qualcosa che crei aggregazione, qualcosa che formi autonomamente una comunity intorno ad un titolo.
E' in questa direzione che si sta muovendo Nintendo.
Il Miiverse potenzialmente potrebbe essere una rivoluzione pari a quella portata dal Live nel modo di giocare, potrebbe veramente unire quelle solitudini che hanno in comune la passione dei videogiochi.
Certo potrebbe rivelarsi una Home nintendara o una facebook per nerd e bimbi nutellosi (oltretutto il previsto sistema di censura non è dei più incoraggianti ad avere fiducia) ma ho passato e passo talmente tanto tempo sui forum a parlare di videogiochi che proprio non posso permettermi di sottovalutare la voglia di comunicare e condividere attorno alla propria passione :)
Voi che ne pensate? possibile rivoluzione o l'inutilità vestita Mii? quali altre forme di condivisione/comunicazione ipotizzate per il futuro prossimo venturo?

Blasor

Io distinguo la svolta multiplayer dalla svolta social. Limitatamente alla social, sarà con molta probabilità la morte del videogioco come neanche il "casual" più spinto viene additato. Per questo la direzione Nintendo, tolte le soluzioni "in diretta" e poco altro, mi inquieta come mai nella sua storia. Spesso neanche troppo per le idee, quanto per la resa e il concetto dietro.
Il multiplayer, invece, l'ho sempre trovato una piacevolissima esperienza, prevalentemente in locale. Persino party game, oltre modalità espressamente pensate per quello, sono stati capaci di creare bellissimi ricordi che amo rivangare esattamente come il single player (esperienza, quest'ultima, che continuo a preferire su tutto). Il problema è nato con l'online, che da semplice modalità si è trasformata in portata principale, per cui un gioco senza online è un gioco monco/triste, oppure il single player risulta paurosamente più sacrificato. Svolta, questa, prepotentemente evidente su PC. Per non parlare della piaga DLC ormai ancora più centrali del multiplayer.
Il problema è che il multiplayer online porta con sé precise scelte di design di gioco e livelli che sconfinano inesorabilmente nel deja-vu, nel piattume, perché la varietà delle situazioni, quando create dai giocatori e non dal gioco, a mio parere stimolano poco. Può reggere una parte del pacchetto, insomma, non certo "gran parte".
Detto ciò: condivisione di contenuti e classifiche, contenuti aggiuntivi fatti con criterio e senza speculazione massiccia, comunicazione migliore sotto ogni punto di vista, sono tutte cose buone, gradite e giuste. Quando però l'obbiettivo è arrivare a giochi single o multi sempre più derivativi, semplicissimi, a portata di primo individuo che arriva e si approccia apposta per discuterne con altri, commentarlo o recensirlo perfettamente inquadrato nella grande macchina del web 2.0 e successivi, come se il gioco in sé fosse un dettaglio rispetto al resto... no, sarà un giorno molto triste.

Turrican3

Anch'io giocatore con una nettissima preferenza per il single-player offline.

Se nemmeno Nintendo (quelle poche volte che ci ha provato...) è riuscita ad appassionarmi alla grande al multiplayer online evidentemente c'è un qualcosa alla base che non fa per me. :hihi:

No vabbè seriamente... credo che ora come ora la problematica principe sia la stessa degli sportivi ma persino, se possibile, amplificata: ovvero che, potendo dedicare relativamente poco tempo a questa mia grandissima passione tendo quasi sempre a mettere in secondo piano i giochi virtualmente infiniti... come possono essere appunto gli sportivi o il multy online.

Fin qui il mio punto di vista; mo' veniamo all'ultima trovata Nintendo.

Premesso che tanto per cambiare Miiverse è bello che avvolto in una nube di misteri e aspetti da chiarire meglio, sulla carta (e sottolineo sulla carta) il sistema sembra avere un suo perchè: oggi generalmente splittiamo tra PC e - appunto - console due attività che su questo Wii U potrebbero confluire in un'unico "contenitore".

Un po' come mettere assieme forum dedicato, chat, gameFAQs e compagnia bella, ma senza bisogno di staccarsi nemmeno un'istante dalla console.

Può funzionare? E' una domanda meravigliosa alla quale purtroppo non saprei rispondere. :D

L'unica cosa che credo di poter dire con certezza è che spero fortemente che qualunque cambiamento/evoluzione possa apportare tutte questo, NON avvenga a discapito delle esperienze single player (offline!) ma che piuttosto si possano inventare qualcosa di utile per arricchirle.

Turrican3

Dimenticavo (visto che nel frattempo è arrivato anche il mezzo chiarimento di Reggie sui vociferati 30m di "pausa censura") di aggiungere una cosa: anche se ho parlato di "mettere assieme forum bla bla bla" non sono tanto sicuro che quel che metterà in piedi Nintendo possa rappresentare un sostituto a 360 gradi di realtà di approfondimento come una NeoGAF a caso.

Insomma lo vedo più come un mordi e fuggi, più simil-Twitter che non 'na roba zeppa di wall of text come quelli che spesso tiriamo fuori noi vecchietti qua dentro. :bua: :sweat:

Rh_negativo

Sì sicuramente non sarà sostitutivo a mezzi come i forum per discutere approfonditamente di un titolo o per pistolotti kilometrici sul mondo dei videogiochi e le mille implicazioni del media sulla società (:D).
Però potrebbe evitarmi di alzarmi dalla poltrona per andare al pc e controllare gamefaq, ma sopratutto potrebbe creare (essere il punto di partenza per) delle micro comunity intorno al gioco, una specie di bacheca dove chi cerca un clan di cui fare parte o giocatori con gli stessi orari possano incontrarsi con un breve scambio di "post" senza dover ricorrere al macth making automatico...

Turrican3

Citazione di: Rh_negativo il 12 Giugno, 2012, 14:37:21per pistolotti kilometrici sul mondo dei videogiochi e le mille implicazioni del media sulla società (:D)

Dici che c'è gente che... :look:


:bua:


Citazionesopratutto potrebbe creare (essere il punto di partenza per) delle micro comunity intorno al gioco [...]

Che dovrebbe essere, almeno filosoficamente, qualcosa di assimilabile alle community di Mario Kart 3DS (e penso al neo-arrivato "beacon" di XboxLive, seppur ne sconosca i dettagli)

Chiaro che perchè tutto ciò abbia un senso dev'essere una feature di sistema... altrimenti siamo alle solite, omogeità dell'esperienza bye bye. :|