[SONDAGGIO] Usato su PS4 / Xbox One: come si comporteranno Sony e Microsoft?

[Turrican3]

Dopo l'annuncio dell'abbandono di Online Pass da parte di EA (pag. 4 di questo thread) ma soprattutto alla luce delle incertezze riguardo il - finora presunto - utilizzo di DRM invasivi per limitare il proliferare dell'usato di Xbox One, quale credete possa essere lo scenario che si concretizzerà realmente sulle nextgen di Sony e Microsoft?

Votate!

[Bluforce]

Fino a "ieri" ero convinto che entrambe le console avrebbero avuto dei DRM invasivi, pur con modalità differenti (ma non troppo).

Oggi non ne sono più sicuro, perché il casino è stato tanto, e la prima che annuncia i DRM avrà una bella gatta da pelare (MS l'ha già avuta a dire il vero).

Diciamo che ora come ora vedo un futuro prossimo, al lancio delle console, libero, e nell'arco degli anni in cui PS4 e XB1 diverranno protagoniste del gaming (sempre che lo diventino), si avrà l'introduzione del blocco degli usati, come in questa gen s'è avuto l'online pass.

Insomma, fare abituare gli utenti a poco a poco.

Mi riservo la votazione per quando ci avrò pensato meglio.

[stobbArt]

DRM su entrambe, ma rompiballe su sony e molto più rompiballe su microsoft

[Biggy]

Secondo me la "novità" Microsoft renderà più "sicuro" per le third parties sviluppare su XboxOne, potendo almeno in parte avere introiti dal "giro" dell'usato, introiti finora appannaggio esclusivo di Gamestop, una "moderna pirateria" che andava assolutamente arginata.

Questo ovviamente se le politiche anti-usato saranno soprattutto "anti-Gamestop" e non "anti-utente"

Se l'utente spende lo stesso (o chissà anche meno!) e qualcosa del giro dell'usato si spartisce tra Gmaestop, Microsoft e third parties anzchè andare tutto a Gamestop questo si tradurrà un una notevole spinta a sviluppare giochi third party per Xbox One.

Microsoft potrebbe far tornare alla third party una maggiore "fetta" del ricavato della rivendita dell'usato, se quel gioco verrà sviluppato in esclusiva su Xbox One.

Una genialata assurda, in un momento storico in cui Gamestop fa quattrini a palate sul lavoro degli altri, e in cui Ps3 e 360 si "fondevano" in "Ps360" vista la massiva presenza di titoli multy che rendeva le offerte molto simili.

Il modo migliore di ottenere esclusive è quello di invogliare le third party dando loro garanzìe di introiti.

Sony quindi dovrà fare qualcosa, e probabilmente la farà, vedremo cosa.

[Turrican3]

Secondo me la "novità" Microsoft renderà più "sicuro" per le third parties sviluppare su XboxOne, potendo almeno in parte avere introiti dal "giro" dell'usato

Questa è un'osservazione interessante MA... che succede se Sony non implementa la limitazione anti-usato e il mercato boccia le suddette restrizioni, portando ad una contrazione delle quote di Microsoft?

Questo ovviamente se le politiche anti-usato saranno soprattutto "anti-Gamestop" e non "anti-utente"

Al momento non vedo come non possano tradursi in anti-utente, ma vedremo.

[Biggy]

Come dicevo nell'altro topic...

In genere Gamestop rivende a 59€ le novità usate che escono a 69 ...

Basta che Gamestop continui a rivendere quell'usato a 59, ma che si spartisca con Microsoft i "proventi".

Potrà essere non anti-utente se alla fine l'utente spende lo stesso rispetto a prima.

Anzi, se più soldi torneranno agli sviluppatori e a Microsoft, potrebbe non essere utopìa una abbassamento dei prezzi del nuovo e quinidi anche dell'usato.

Gamestop alla fine non fallirà, dovrà solo ridurre le quotazioni di rientro di tanti "merdoni" o tavanate galattiche come il ritiro delle batterìe usate dei pad 360  , basta evitare gli sprechi.

Se Sony boccia le restrizioni sull'usato POTREBBE significare meno esclusive, oppure titoli multy a 69€ per Ps3 e 59€ per XboxOne.

[Rh_negativo]

MS ha concepito la console in un certo modo.
Ovvero il disco di gioco è solo una mera "copia di bakup" contente i dati del gioco ma è assolutamente inutile senza attivazione.
Questo gli permette di far partire i giochi direttamente da HD e di passarsi il disco tra amici in modo che poi debbano comprare solo l'attivazione senza scaricare i dati....

Questo comporta una serie di complicazioni e rogne infinite
I codici di attivazione devono costare praticamente quanto il gioco nuovo, e non puoi semplicemente permettere che qualcuno compri il giochi lo installi e rivenda il disco continuando a giocare con il gioco installato (magari rimanendo off-line)
L'unico modo che hai di gestire il tutto è con il check on-line ogni tot ore/giorni

Per modificare una situazione del genere devono proprio rivedere mezzo progetto e consentire l'avvio solo con il disco inserito :\

Sony non farà mai un controllo del genere, più facile che si limiti a richiedere per forza il disco inserito.
Ma quasi certamente lascerà facoltà ai pubblisher di inserire "codici di attivazione" :\

[Turrican3]

Mi torna tutto Ric, ma ci sono due problemi:

- il primo è che da come la metti sembri aver messo in correlazione (correggimi se sbaglio) due cose che non lo sono: cioè, non è che abbiamo i - presunti - DRM invasivi perchè Microsoft ha deciso che tutti i giochi vanno su HD... bastava un banale check del disco all'avvio, analogo alla feature (opzionale) di installazione presente oggi su Xbox360, e non ci sarebbe stato alcun bisogno di always-online e compagnia bella;

- il secondo è che... beh, non sappiamo ancora con certezza com'è la faccenda sul fronte Sony.
Infatti da quel che si legge qui a me pare che ci sia l'installazione non-skippabile su HD anche per PS4. Manca però il tassello fondamentale, sapere cioè se il tutto si risolve con la medesima tecnica adottata dal 360 di cui parlo sopra oppure se c'è qualcosa di molto più invasivo.


Per quel che vale comunque, ottimisticamente ho votato la penultima voce (DRM su entrambe ma con significative differenze), tuttavia temo che finiranno per essere più o meno uguali. Fermo restando che sarei immensamente più felice se mi sbagliassi e di DRM invasivi non vi fosse traccia su alcuna.

[Rh_negativo]

Allura:

Tutto dipende proprio dall'impostazione decisa da MS, e sì è in correlazione con l'istallazione totale.
Ms ha dichiarato che una volta installato il gioco (installazione obbligatoriamente totale) non servirà mai più il disco, cosa non dissimile dal meccanismo Steam.
Per ottenere questo risultato serve necessariamente un chek all'istallazione (devi essere connesso al primo avvio insomma) e la gestione dell'usato deve necessariamente passare quindi per controlli ogni tot delle licenze (tu rivendi il disco, il nuovo acquirente compra un nuovo codice di sblocco, ms ti "blocca" il gioco installato sul hd al primo check utile).
Questo è (quasi) l'unico modo possibile per permettere di rivendere il disco ma evitare che installi il gioco su 20 macchine diverse di parenti e amici
Il check on-line ogni tot porta oltretutto una serie non indifferente di vantaggi (a MS): controllo sulla pirateria quasi totale, monitoraggio attività utenti, gestione in prima persona del mercato dell'usato (controllando attivazion, disattivazioni e rivendite) e, in linea teorica, la possibilità di inserire pubblicità on dash!!

Sulle possibili gestioni dell'usato sono saltate fuori svariate ipotesi interessanti.
Partiamo dal concetto che gestendo così i dati (lo installo sulla mia macchina e su quella del mio amico che così non deve scaricarsi tutto da internet ma basta che compra il codice di attivazione) devi per forza vendere i codici al prezzo stesso del gioco.
Ma giocando con le disattivazioni puoi anche gestire un vero e proprio mercato dell'usato (codice che costa meno ma è stato "disattivato" da un altro utente).
Puoi permettere agli utenti di mettere in vendita i propri codici direttamente sullo store: allarghi il mercato in una maniera incredibile (non tutti hanno gs sotto casa) e intaschi percentuale da ogni passaggio.
Puoi perfino (sempre in linea teorica) gestire una sorta di monopolio dell'usato (si parlava della struttura "azura" se non ricordo male che prevede terminali in grado di comunicare lo sblocco di un gioco date magari in esclusiva al GS) o decidere i prezzi a cui devono essere rivenduti i titoli


Sony dal canto suo non ha dichiarato quasi nulla il che lascia il campo aperte a parecchie ipotesi.
Prima di tutto è vero che le installazioni saranno obbligatorie (dalla matematica non si scappa, per riempire quegli 8gb di ram con la banda di un lettore br 6x ci metti semplicemente troppo) ma non ha mai parlato di installazioni totali (potrebbe tranquillamente lasciare i filmati su disco...) ne ha mai promesso che il gioco possa partire da hd senza avere il disco inserito (il check che fa ora la 360 insomma).
Potrebbe anche optare per un "hai il disco ci giochi come vuoi, non hai il disco inserito giochi solo se sei on-line".

Detto questo penso che comunque lascerà la possibilità ai vari pubblisher di inserire o meno un codice di attivazione (al pubblisher l'onere di scrivere sulla scatola che serve un collegamento internet per usare il gioco, almeno 2 minuti al primo avvio devi essere connesso insomma poi ci giochi come ti pare... half life 2 richiedeva attivazione già 15 anni fa...).

[Frozzo]

[Bluforce]

rotfl alla jpg postata da Frozzo.

Ma invece un gran magone per il resoconto postato da RH, che poi coincide con ciò che penso io.

Accadesse 'sta roba dell'always online c'è da sperare che abbiano server migliori di Sim City.

Vogliono ammazzare le console per come le abbiamo sempre conosciute 
La cosa più brutta è che qualcuno gli dà pure ragione 

EDIT: Ho votato per "DRM per entrambe ma con significative differenze" 

[stobbArt]

quell'immagine mi ricorda che con o senza drm i giochi non li presto, visto che ogni volta tornano in condizioni pietose

[Turrican3]

Tutto dipende proprio dall'impostazione decisa da MS, e sì è in correlazione con l'istallazione totale.
Ms ha dichiarato che una volta installato il gioco (installazione obbligatoriamente totale) non servirà mai più il disco

Perdonami ma non mi torna: il punto, che poi è quello che intendevo rimarcare prima, è proprio che l'installazione totale di per sè non obbligava a tutto questo casino, proprio perchè bastava mantenere sempre il solo check sul disco, senza online e caxxi vari.

Insomma check e affini ci saranno perchè vogliono che ci siano.

Sony dal canto suo non ha dichiarato quasi nulla il che lascia il campo aperte a parecchie ipotesi.
Prima di tutto è vero che le installazioni saranno obbligatorie [...] ma non ha mai parlato di installazioni totali

"So, what we do as the game accesses the Blu-ray disc, is we take any data that was accessed and we put it on the hard drive. And if then if there is idle time, we go ahead and copy the remaining data to the hard drive. And what that means is after an hour or two, the game is on the hard drive, and you have access, you have dramatically quicker loading... And you have the ability to do some truly high-speed streaming."

http://www.gamasutra.com/view/feature/191007/inside_the_playstation_4_with_mark_.php?page=3 [EDIT: aggiunta fonte]

Questa la frase incriminata che mi fa temere il peggio.

Vedremo ad ogni modo, dato che stanno arrivando ulteriori rassicurazioni che vanno in direzione diametralmente opposta al mio pessimismo:

http://www.neogaf.com/forum/showthread.php?t=572949

[Rh_negativo]

Certo che bastava mantere il check da disco, ma non l'hanno fatto.
Hanno dichiarato che una volta installato il disco non servirà mai più e che si puó "sharare" tranquillamente il contenuto del disco (lo installo a tutti i miei amici tanto poi devono comprarsi lo sblocco...).
Ovviamente vogliono il check online anche per tutti gli altri vantaggi (loro) che ho elencato prima

Oggi potrebbero pure dire "abbiamo scherzato" e togliere il check, ma devono rimangiarsi il fatto che il disco non serva più (ergo ripensare buona parte della strategia che concepiva il disco come un backup...)

[Rh_negativo]

Come dicevo:

BLOCCO ANTI-USATO SU PLAYSTATION 4? DECIDERANNO I PUBLISHER

Nel corso di un incontro con la stampa, Shuhei Yoshida di Sony Worldwide Studios ha cercato di fare chiarezza circa una questione molto scottante, ovvero la presenza o meno di un blocco anti-usato su PlayStation 4.

Yoshida ha dichiarato che l'eventuale obbligo di registrare online un gioco PS4 per poterlo utilizzare dipenderà dai publisher, e che Sony non richiederà tale operazione. Insomma, è possibile che l'onere del DRM si sposti dai produttori di hardware ai produttori di software, ma bisogna capire se il sistema si baserà su di una feature delle nuove console o meno. Inoltre non è chiaro se le parole di Yoshida si riferiscano a Sony come publisher (dunque i giochi prodotti da Sony non utilizzerebbero un DRM) o come produttore di hardware (la console in sé non disporrebbe di un blocco anti-usato).

Fonte: Kotaku AU

La console "di suo" non avrà alcun blocco.
Ma se EA o Capcom vogliono mettere un codice di sblocco lo mettono.