[WII] Metroid Prime Corruption (Metroid Prime 3)

Aperto da Turrican3, 4 Agosto, 2005, 14:03:31

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Turrican3

Citazione di: Giulo75 il 27 Settembre, 2007, 18:38:24Edge e' credibilita' -100 da parecchio tempo ormai. :sweat:

Ti dirò: non mi posso certo definire un lettore assiduo ma la rivista quelle poche volte che ho sborsato i $$$ per acquistarla mi è piaciuta molto come impostazione.

Però se è vero quel che ho letto sulle motivazioni del 7 boh... non mi convince molto la faccenda.

Turrican3

Finito qualche minuto fa, 100% items, 24 ore e mezza di gioco.

Seguira' la recensione. :)

Biggy

#167


:silvio:

Turrican3

Naaaa. ;)

Comunque il lato verso cui si inchinano è giusto, i Retro stanno in USA... :asd:

Turrican3

#169
RECENSIONE METROID PRIME 3 - CORRUPTION (NTSC/USA)

Sembra ieri, ma son passati già due anni da quando Iwata al TGS del 2005 presentò al mondo per la prima volta il wiimote in versione definitiva. I forum di mezzo mondo si spaccarono (letteralmente) in due, ma a parte le polemiche ci fu un vero e proprio boom di ipotesi degli appassionati riguardo ai possibili usi di questo nuovo controller. Per motivi che è facile intuire conoscendo le caratteristiche tecniche del wiimote, si pensò subito alle possibili implementazioni in ambito FPS.

Eppure gli inizi non sono stati esattamente incoraggianti: il controllo di Red Steel era appena passabile, idem dicasi per il pur discreto graficamente Call of Duty 3, entrambi titoli di lancio. Per mesi abbiamo aspettato invano conferme ludiche, poi a giugno è arrivato il remake di Resident Evil 4. Ok, non è un gioco in prima persona come visuale ma le problematiche del puntamento grossomodo sono le stesse: e il capolavoro Capcom è stato realizzato in modo da sposarsi assai bene con il wiimote.

Ma è solo grazie al lavoro di Retro Studios su Metroid Prime 3 Corruption che possiamo dire, finalmente senza alcun dubbio residuo, che il connubio wiimote/nunchuck può essere utilizzato con ottimi risultati nel campo dei FPS. Adesso le software house, siano esse first/second o third party, non hanno più alcuna scusante: MP3 segna il confine tra gli shooter realizzati alla meno peggio (magari approfittando dei relativamente bassi costi di sviluppo) e quelli pensati per sfruttare al meglio le peculiarità di questo controller. Dallo scorso agosto gli sviluppatori Wii hanno un metro di paragone, un riferimento al cui confronto sarà impossibile sottrarsi d'ora in avanti.

Adesso però parliamo del gioco, e facciamolo chiarendo subito, per i due o tre lettori che non ne fossero a conoscenza, che Metroid non è uno shooter in prima persona "puro": dagli FPS infatti prende in prestito la visuale e l'uso, relativamente limitato come frequenza, delle armi, ma oltre a questo ci sono fortissime componenti esplorative, di puzzle solving e direi anche di platform che fanno di questa saga quasi una categoria ludica a sè stante.

Il controllo è ovviamente la prima, enorme differenza rispetto a Prime ed Echoes. Retro Studios ha messo a punto ben tre differenti tipi di impostazione riguardo quella che definiscono "sensibilità": in tutti e tre il wiimote si utilizza per muovere il braccio, ovvero la visuale della protagonista Samus, ad una velocità che aumenta man mano che si allontana il puntatore dal centro dello schermo, mentre con lo stick analogico del nunchuck ci si sposta all'interno degli ambienti di gioco.

Basic: è in sostanza la riproposizione dello schema di controllo dei Metroid su GC, una volta lockato un nemico i colpi sparati andranno automaticamente a segno. La dead zone del wiimote è ampia quasi quanto tutto lo schermo, questo significa che bisogna spostare parecchio verso il bordo il puntatore per far girare su se stessa Samus.

Standard: simile alla precedente, ma senza il lock on automatico sui nemici e con una dead zone maggiormente ristretta. E' quindi possibile nonostante il blocco su un target sparare liberamente a qualsiasi oggetto presente su schermo.

Advanced: ulteriore affinamento della sensibilità del controllo con una dead zone che risulta, di fatto, nulla. Questo si traduce nel fatto che qualsiasi spostamento dalla zona centrale dello schermo si tradurrà in un movimento della visuale/braccio di Samus.

I setting Standard e soprattutto Advanced consentono una libertà e una precisione di puntamento tale da spazzar via qualsiasi alternativa che chi scrive abbia mai giocato con un pad tradizionale, su console, in un FPS. La modalità Basic è una chiara semplificazione del gameplay che riduce moltissimo l'utilità del wiimote: nient'altro che una opzione introdotta per venire incontro alla più ampia fetta di pubblico possibile.

La struttura del gioco è fondamentalmente la stessa dei predecessori: ciascun mondo è una sorta di gigantesco labirinto all'interno del quale bisogna farsi strada eliminando gli avversari e risolvendo degli enigmi. Il più delle volte la strada risulterà sbarrata da porte/ostacoli che possono essere superati solo una volta acquisito un potenziamento del proprio armamentario, questo comporterà l'esplorazione di ulteriori ambienti a loro volta infarciti di punti temporaneamente impossibili da superare, il tutto andando a formare un enorme, perfetto (salvo un'occasione) gioco di incastri che richiede di tornare sui propri passi per esplorare le parti in precedenza inaccessibili.

Un backtracking da sempre elemento cardine della saga che, è bene specificarlo, lo si ama o lo si odia. E' sicuramente stimoltante questa specie di caccia al tesoro (i power up sono disseminati ovunque, e bisogna guardarsi bene intorno per cogliere gli indizi della loro presenza) ma parecchie persone potrebbero trovare il tutto assai noioso: dal canto suo Retro ha tarato la difficoltà a livello normale in maniera tale da rendere non indispensabile il girovagare avanti e indietro per i mondi che compongono l'universo di Metroid 3. Sicuramente più impegnativo (e consigliabile ai fan della saga) giocare a livello di difficoltà Veterano.

Tra le modifiche rispetto agli episodi precedenti sono degni di nota l'uso "attivo" della navicella spaziale, che verrà utilizzata in luogo di ascensori e portali per spostarsi tra i vari mondi e avrà un ruolo di supporto in taluni contesti dove le capacità di Samus si riveleranno insufficienti, una nuova modalità denominata Hypermode che al prezzo di una tanica di energia ci doterà di uno sparo più potente mettendo però a repentaglio la vita della protagonista (evito lo spoiler), una serie di utilizzi dei sensori di movimento che vanno dal coreografico (spostamento di leve, manopole, ecc.) al divertente (gestione del raggio energetico per strappare scudi ai nemici ad esempio).

IL GIUDIZIO

GRAFICA
Di pregevole fattura considerate le limitazioni della macchina. 60fps praticamente costanti, ottimi effetti di luce, texture, dettaglio in generale, il tutto in 16:9 e con supporto al progressive scan. Ambientazioni realizzate con cura magistrale, un po' meno certe animazioni. Alcuni caricamenti richiedono qualche secondo di troppo prima di consentire l'apertura delle porte.

SONORO
Musiche quasi tutte ispirate, audio ProLogic II, parlato (in inglese) di buon livello.

GIOCABILITA'
Il pezzo forte del titolo, con i controlli avanzati restituisce un esperienza con un feeling senza eguali su console grazie alle feature uniche del wiimote. Il backtracking potrebbe risultare noioso per parte dell'utenza. La storia leggibile nelle iscrizioni aggiunge coerenza alla trama, con i riferimenti a Prime e ad Echoes. Segnalo qualche capriccio con il lock-on (raro fortunatamente) e un paio di situazioni in cui taluni accostamenti cromatici poco felici rendono difficoltosa la localizzazione del puntatore.

LONGEVITA'
Circa 20-22 ore di gioco, ma probabilmente si può scendere a 15-18 se non si ambisce al perfect score (100% dei potenziamenti).

GLOBALE
Degna conclusione (anche se il finale lascia spalancata la porta ad un seguito...) della trilogia, la relativa facilità a livello normal e l'inserimento di alcune sequenze di taglio pseudocinematografico principalmente durante la prima ora di gioco lo rendono adatto anche a chi si avvicina per la prima volta alla saga. I puristi di Metroid farebbero bene a giocarlo a livello veterano.

NB: i voti? Servono solo a sollevare un inutile polverone, forse è meglio lasciarli a Edge...

SilentBobZ

Ore 00:21 mi accingo a scrivere 3 righe :

Totale ore giocate circa 29 per via di una porta che inspiegabilmnete non si vuole aprire  :sbonk:
Dopo avere fatto 1000 ipotesi, una lampadina si accende nella mia testolina  :serio:
Provo ad innestare il nunchuck del Wii Usa al Wiiimote ........................ il raggio gangio funziona  :omg:
Un misto di emozioni fanno capolinea tra tutti i miei 5 neuroni del mio cervello, idealmente ,chiuso nel mio silenzio, data l'ora inizio a bestemmiare in Aramaico Anitco  :mad: :mad: :mad: :mad:
Una sole emozione vince su tutte ...................Vendetta tremenda Vendetta.
Mi armo di cacciavite apposito (molto particolare) ed inizio a sodomizzare il Nunchuck aprendolo in 2, applico la Tecnica della fisica quantistica ovvero smonto tutto e rimonto saldamente.
Non chiedetemi come ma ora il sensore di movimento funziona alla grande  :gogogo:
Ho anche battuto una Regina Metroid senza gancio traente ( Dovrebbe essere impossibile  :mmmm:)
:mad: :mad: :mad: :mad: :mad: :mad: :mad:

Ora so kazzi Tua Samus Oscura  :gogogo:


Quelo

COD "graficamente discreto" è fin troppo lusinghiero  :teeth:.

Turrican3

Dici?

Fin dove sono arrivato a Red Steel non c'era proprio paragone (a favore proprio del titolo Activision) secondo me. :look:

SilentBobZ

#173
I puristi di Metroid farebbero bene a giocarlo in modalita' Trans per meglio calarsi nel ruolo di Samus  :notooth:

Condivido al 99,9 % quanto detto dal Turricante, ci ho messo un po di piu' per finirlo per colpa di Bzzzzzzzzzzzzzttttttttttttttt

zzzzzzzzzzzzzzttt Nunchuck fottuto, Pile esauste nei momenti cruciali, Punto stronzo del gioco ( ma la colpa è mia , non prendo mai appunti ), La bambina da accompagnare a scuola.
C'e' grossa crisi, noi non sappiamo dove stiamo andando e quando stiamo andando  :king:

Finire un Retroid è sempre emozionante.


Quelo


Turrican3

Citazione di: SilentBob il  3 Ottobre, 2007, 20:49:23Condivido al 99,9 % quanto detto dal Turricante

Hmm e lo 0,1% mancante? :look:

Citazioneci ho messo un po di piu' per finirlo per colpa di Bzzzzzzzzzzzzztttttttttttttttzzzzzzzzzzzzzzttt

:lol:

CitazioneNunchuck fottuto

ahia... :sweat:

CitazionePile esauste nei momenti cruciali

Bisogna sempre averne due cariche per i casi di emergenza :old:

CitazionePunto stronzo del gioco ( ma la colpa è mia , non prendo mai appunti )

Ti avevo avvisato :old:

CitazioneLa bambina da accompagnare a scuola.

:lol:

CitazioneFinire un Retroid è sempre emozionante.

Assolutamente sì. :sisi:
(Retroid :mad: (ciao Joe :joe:))

SilentBobZ

#176
0,1 % mancante riguarda delle sequenze finali in cui si vede Samus senza casco, troppo Barbie Version, dovevano incattivire i lineamenti   :sisi:
Cmq roba marginalissima grande gioco  :gogogo:
Ora è tempo di profanare Haloa 3  :shooter:

Biggy

Un gioco dove bisogna prendere appunti ... mah.

Solid Snake

Citazione di: Biggy il  4 Ottobre, 2007, 13:01:39
Un gioco dove bisogna prendere appunti ... mah.

Bisogna solo se vuoi prendere TUTTO   :rot:

Turrican3

Esatto. :sisi:

Anzi, per essere precisi-precisi, in Metroid 3 ci sono due diciamo... "accorgimenti" (non presenti in Prime ed Echoes) che permetterebbero di evitare buona parte di questa faccenda degli appunti, ma non sapendolo (una cosa la si fa discretamente avanti nell'avventura) mi sono comportato come di consueto prendendo nota degli indizi.

A me non ha mai dato noia ma chiaramente si tratta di un aspetto estremamente soggettivo, non ho nulla da contestare se si entra in quest'ottica di idee.