Sulla falsariga dell'omonimo topic di nextgame apro questo angolino nell'angolo dei ricordi...
non potevo che iniziare con il mitico...




Turrican ha sicuramente segnato la "mia" era amighista. La cosa fa un po' ridere se ripenso a quanto casuale sia stato il modo in cui ho saputo del gioco: zapping frenetico e sguardo piantato sul dinamico duo Auletta e Gallarini, sì proprio quelli di TGM e Console Mania che all'epoca (primavera/estate del '90, impossibile dimenticare) curavano l'angolo videoludico della trasmissione tv USA Today...
L'interesse è immediato e nel giro di qualche giorno l'immancabile copia pirata (ahimè erano altri tempi dal punto di vista economico per il semipaladino dell'originale che sarei in seguito divenuto...

) su
due dischi arriva in casa DittAdmin

Tutto perfetto? Ovviamente no!

I pirati non hanno fatto i conti con Factor5, e sfortunatamente la copia -pirata- si blocca (se non erro) alla fine del Level1, manca infatti un aggeggino da far esplodere per attivare la piattaforma che porta al quadro successivo.
C'è il trainer certo per skippare i livelli ma hey, sono un forum admin (beh all'epoca non ancora, comunque... :notooth:) non uno sbarbatello casual e per NULLA AL MONDO potrei mai optare per una soluzione del genere :cool2:
Con qualche sacrificio racimolo le sudate 29,000 lirette e alla fine acquisto il mio primo gioco originale per Amiga. :bowdown:
Non sarà l'ultimo... ;)
Grande entusiasmo, il gioco è su un solo disco (molti anni più tardi scoprirò che un altro gruppo di cracker aveva rilasciato una versione 1-disk di Turrican ma non ho mai verificato se davvero fossero riusciti a bypassare la protezione) e finalmente la creazione di Manfred Trenz e Factor5 si unisce al genio musicale di Chris Huelsbeck per un riuscito mix tra shoot'em up e platform.
Certo tecnicamente non fa urlare al miracolo (i seguiti da questo punto di vista faranno moooolto meglio) specie tenendo conto di quello che Trenz era riuscito a tirar fuori dalla versione originale, quella per C64.
Ma il divertimento (certi concetti restano sempre e comunque validi... :whistle:) c'è tutto e questo unito ad una delle migliori colonne sonore per Amiga mi ha garantito tante, tantissime ore di divertimento... certo per gli standard attuali la longevità è ridicola, non ci sono save e si completa in un pomeriggio senza problemi. Rimane comunque una esperienza straordinaria il cui successo porterà a furor di popolo la Rainbow Arts a sfornare l'anno successivo il primo dei due seguiti (oltre a conversioni per praticamente tutte le piattaforme conosciute).
E' un peccato che il franchise si sia un po' perso per strada, anche per magagne legali: Factor5 ha acquisito tempo fa i diritti worldwide
tranne che per la Germania, nella quale sono ancora in mano a THQ e pare non si riesca proprio a trovare un accordo tra le parti.
Forse ci resta solo la speranza di Thornado... più utopia che altro a dire il vero!
Nel frattempo quel mattacchione di Trenz è al lavoro su un seguito di Denaris/Katakis, ma questa è un'altra storia...