[A+C] If My Wife Became an Elementary School Student

[Blasor]

Quando smetteranno di dare titoli deliranti a cose belle sarà sempre troppo tardi.



Manga del 2018 composto da 9 volumi in corso di pubblicazione, ho da poco finito il sesto e purtroppo non c'è altro modo di leggerlo che fantraduzioni in inglese.
La sinossi in giro è indegna, per cui sfrutto quella un filo meglio del telefim (drama) tratto, cominciato in patria una settimanella fa.

La moglie di Keisuke, Takae, è morta 10 anni fa e lui non lo ha ancora superato. Keisuke ha una figlia Mai, lui desidera che lei sia felice e fa di tutto per lei, ma pare che il loro rapporto padre e figlia si sia interrotto 10 anni fa, quando Takae è morta. Un giorno, una strana ragazza della scuola elementare appare di fronte a Keisuke e Mai. La ragazza si presenta come Takae.

C'è scritto "seinen" e lo è, poco da fare. Mi sta piacendo molto più di quanto pensassi. Lo stile del disegno lo apprezzo molto anche se sa essere a tratti ruvidissimo (certi profili...), per il resto alterna commedia a dramma in modo competente e con momenti davvero potenti (in due occasioni almeno mi stavo commuovendo e neanche sono arrivato in pari ancora).
Semplicemente 'sta ragazzina gestisce questa situazione assurda, dove è al tempo stesso figlia in una famiglia disfunzionale e moglie in un'altra che ha smesso di vivere davvero dopo averla persa, in un modo così naturale da far spesso dubitare della sospensione dell'incredulità. Coadiuvata da personaggi con un bel percorso. E' insomma originale in varie cose, per quanto mi riguarda un plus non da poco.
Strozzerei Keisuke in più di un'occasione, pur capendolo in parte. Menzione speciale per l'ottima gestione matura e senza assoluti del personaggio della madre di Takae reincarnata, classico antagonista lurido bastardo che non solo non viene abbandonato e abbattuto, ma approfondito e in odore di riabilitazione, diventando centrale. Lavoro che avevo intuito dopo la resa del compagno farfallone ma estremamente in zona grigia, però non pensavo si arrivasse a tanto.

Per concludere, non ho capito perché è finito per diventare live-action e non un anime. Con gli attori veri la situazione diventa inquietante per davvero...

[Sensei]

Recupero 

[Blasor]

Benvenuto ma non correre, siamo fermi all'inizio del 7 da due mesi ormai, il team è bravissimo ma ovviamente ha i suoi tempi.

[Blasor]

Dopo un annetto di stop, pare un nuovo gruppo l'ha preso in consegna pubblicando il capitolo 51, da capire se proseguirà (speriamo).

Il manga è intanto giunto a 13 volumi in corso.

[Blasor]

Per concludere, non ho capito perché è finito per diventare live-action e non un anime.

Rimediano: https://www.crunchyroll.com/it/anime-news/2023/03/15-1/yayu-muratas-if-my-wife-become-an-elementary-school-student-manga-gets-anime-adaptation

Migliorare i disegni sarebbe gradito, ma non mi aspetterei riescano a coprire troppa trama.


Il manga si è chiuso al volume 14, mentre un gruppo ben capace anche se non velocissimo di fan lo ha preso in consegna. Siamo nel bel mezzo di una fase di recupero della gestione personaggi mi è particolarmente piaciuta in precedenza.

[Blasor]

Volume 9.

Alla fine è successo. Proprio come me lo immaginavo. Del resto la fregatura quando tutto si fosse sistemato era dietro l'angolo e negli ultimi tre volumi ci siamo occupati di smistare un po' di sottotrame più o meno "tranquille". Sempre più prezzemolo il libro-film.

Mò sò cazzi, voglio proprio vedere che fanno.

[Blasor]

Inizio volume 13, il penultimo.

Passato colpo di scena sul fatto è una possessione e non una reincarnazione piuttosto coraggioso e gradito, ormai spiegato e che spiega varie cose meno chiare fino ad ora. E' stata una buona idea ma abbiamo ricominciato a strascinare un po', nonostante c'è potenziale per la volata finale (e approfondimento per l'autore del libro, altro personaggio detestabile ma ben caratterizzato).

Disegno sempre più altalenante ma la curiosità per il finale è tanta. Penso la serie abbia avuto l'indiscutibile picco nel volume 6 e tutto quello viene dopo sia stato un girare attorno alla soluzione, tra alti e bassi, ad un certo punto scelta.
Chika resta il mio personaggio preferito in assoluto e mai l'avrei detto.



Novità per l'anime.



Per l'occasione rispolverato Signpost (ex Pierrot Plus) tra un Kingdom e l'altro, con tanto di Noriyuki Abe alla regia.

Abituato al grezzo del manga il chara mi fa stranissimo, mi inquieta lo spiritello di Takae che per motivi chiari già dal primo capitolo del manga ha poco senso e rischia spoiler per dopo.

Partono quest'anno.

[Blasor]

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Fine del manga.

Si dice l'autore non è riuscito a mandare la storia dove voleva e sì, si vede.
Finale bellissimo ma come ci siamo arrivati (melò incluso) provoca l'alzata anche di entrambe le sopracciglia. In testa il finto ri-matrimonio, con Moriya prima sembra la vittima designata del "personaggio tirato via", poi complice di un piano borderline-fantozziano (quantomeno si riscattano moralmente col sogno successivo di Keisuke).
Spero l'anime centri il punto fino al volume 6 (e non è facile), per poi mettere una pezza dopo, sfoltire, recuperare prima del finale.


In conclusione riguardo il manga: tanto grezzo e imperfetto, ma anche estremamente lodevole riguardo tutto quello manda maledettamente bene a segno. Oltre che concludente.