Sostanzialmente ci ha preso Giulo.

Allora, cominciamo con una premessa doverosa: di Ferrari c'è poco e niente. Cioè sì, si intravedono in pista, c'è il Drake ma perlopiù si tratta di un pretesto pubblicitario-narrativo, per quanto basato su fatti assolutamente reali. Al contrario il lungometraggio è in buona sostanza la storia della genesi della Ford GT40 e della figura chiave ad essa correlata del pilota / ingegnere meccanico Ken Miles.
Per il resto che dire, nonostante la durata consistente (circa 2 ore e mezza!) il film scorre via che è un piacere, merito sicuramente dell'ottima sceneggiatura e dell'accoppiata Damon / Bale che funziona alla grandissima.
Emozionante, divertente, anche commovente, c'è davvero di tutto, e sospetto NON sia una visione limitata ai soli appassionati dei motori tenuto conto che è piaciuto anche a mia moglie.

Forse l'unico appunto che mi sento di muovere è che avrei inserito qualche ripresa dal muso delle vetture (credo virtuale, nel senso che presumo siano scene realizzate perlopiù in computergrafica) per rendere meglio l'idea della velocità. Però è davvero una pignoleria che nulla toglie al valore del film.
Consigliato pressochè senza riserve.
