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Gamers4um - Area Principale => VideoGIOCHI e dintorni => Discussione aperta da: Turrican3 il 16 Giugno, 2010, 11:18:32

Titolo: Considerazioni su trend casual Nintendo (post-E3 2010)
Inserito da: Turrican3 il 16 Giugno, 2010, 11:18:32
Citazione di: Quelo il 16 Giugno, 2010, 10:58:54Veramente è la stessa Nintendo che ha previsto un crollo delle vendite Wii del 12 % da qui a breve.

Il "tracollo" è cosa ben diversa di un forecast ridotto di quelle cifre, seppur assolutamente non banali.

CitazioneTanto per cominciare una risoluzione che sia come MINIMO 720p veri.

Mi stupirebbe il contrario.

CitazionePeccato, N64 e GC hanno visto girare il meglio mai prodotto da Nintendo e terze parti, e sono convinto che ciò sia dovuto in parte anche alla loro prestanza tecnologica.

Opinabile, specie sulle terze parti che proprio con queste due macchine han fatto ciao ciao con la manina spostandosi su lidi prima sonari e poi microsoftiani. Per quel che riguarda "il meglio di Nintendo" com'è noto io sul N64 posso esprimermi fino a un certo punto avendo "perso" veramente tanta tanta roba. Sul GC invece mi sento più tranquillo nell'affermare che il Wii sicuramente gli è quantomeno pari per produzione first/second party. Entrambe sono opinioni personali/soggettive che abbiamo discusso fino alla nausea, ciascuno la veda come crede.

CitazioneTanto per peggiorare un altro po' la qualità media dei giochi con il casualism selvaggio e costringere la concorrenza a fare altrettanto. [...] Nintendo ha inventato il Videogioco ed ora traccia la strada per distruggerlo. Peccato :(

Come sempre il rispetto per le opinioni è totale, ma vorrei davvero capire su quali basi si possa parlare di "casualism selvaggio" e "distruzione del videogioco" a fronte del materiale presentato in conferenza da Nintendo. :mmmm:
Titolo: Considerazioni su trend casual Nintendo (post-E3 2010)
Inserito da: Frozzo il 16 Giugno, 2010, 12:22:47
Citazione di: Turrican3 il 16 Giugno, 2010, 11:18:32
Come sempre il rispetto per le opinioni è totale, ma vorrei davvero capire su quali basi si possa parlare di "casualism selvaggio" e "distruzione del videogioco" a fronte del materiale presentato in conferenza da Nintendo. :mmmm:

Non è tanto il cosa ha presentato Nintendo nella sua conferenza (per quanto il 70% di quella roba io non lo sfiorerei neanche con un bastone, ma vabbè) ma è il cosa hanno presentato Sony e Microsoft alle loro conferenze in risposta a quello che ha fatto finora Nintendo a preoccupare. Se Move e Natal hanno un minimo di successo, si è chiusa l'era dei videogiochi per come l'abbiamo conosciuta finora e io nel treno dei kinectimals e merdate varie non ci voglio salire, vivrò di retrogaming e ricordi come i vecchietti che guardano i lavori per strada e bon.
Titolo: Considerazioni su trend casual Nintendo (post-E3 2010)
Inserito da: Giulo75 il 16 Giugno, 2010, 13:06:48
Citazione di: Frozzo il 16 Giugno, 2010, 12:22:47
Non è tanto il cosa ha presentato Nintendo nella sua conferenza (per quanto il 70% di quella roba io non lo sfiorerei neanche con un bastone, ma vabbè) ma è il cosa hanno presentato Sony e Microsoft alle loro conferenze in risposta a quello che ha fatto finora Nintendo a preoccupare. Se Move e Natal hanno un minimo di successo, si è chiusa l'era dei videogiochi per come l'abbiamo conosciuta finora e io nel treno dei kinectimals e merdate varie non ci voglio salire, vivrò di retrogaming e ricordi come i vecchietti che guardano i lavori per strada e bon.
:lol:
Titolo: Considerazioni su trend casual Nintendo (post-E3 2010)
Inserito da: Turrican3 il 16 Giugno, 2010, 13:09:03
Citazione di: Frozzo il 16 Giugno, 2010, 12:22:47ma è il cosa hanno presentato Sony e Microsoft alle loro conferenze in risposta a quello che ha fatto finora Nintendo a preoccupare.

Il che può anche essere comprensibile (nonostante io continui a non condividere: credo che quello che viene definito gaming "tradizionale" abbia suoi problemi del tutto slegati dalla decisa svolta casual di questa generazione... anzi, forse essa li ha in qualche modo attutiti, e di certo non ha cancellato robe tipo i 20 milioni di COD MW2 venduti negli ultimi 7 mesi circa), ma mi pare che Quelo stesse puntando decisamente il dito proprio nei confronti di Nintendo, dopo una conferenza che per un buon 80% -a esser buoni, io direi 90%- han dedicato alla roba "core". :doubt:

Se proprio ci si vuole incaxxare con Sony e Microsoft, lo si faccia una volta appurato che il loro è un voltafaccia definitivo e senza appello all'utenza tradizionale. Cosa che non credo avverrà: stanno semplicemente diversificando l'offerta, chi più chi meno, chi in un modo chi nell'altro. Ma il fine è il medesimo (che ci riescano o meno è tutto un altro discorso, ma questo è impossibile prevederlo oggi).

Così ho sempre detto per Nintendo, non posso che sostenere il medesimo concetto per le altre due. :)
Titolo: Considerazioni su trend casual Nintendo (post-E3 2010)
Inserito da: Frozzo il 16 Giugno, 2010, 13:51:58
Citazione di: Turrican3 il 16 Giugno, 2010, 13:09:03
Il che può anche essere comprensibile (nonostante io continui a non condividere: credo che quello che viene definito gaming "tradizionale" abbia suoi problemi del tutto slegati dalla decisa svolta casual di questa generazione... anzi, forse essa li ha in qualche modo attutiti, e di certo non ha cancellato robe tipo i 20 milioni di COD MW2 venduti negli ultimi 7 mesi circa),

No anzi, per me li ha accentuati. Tra l'evoluzione hardware stagnante, i costi folli per realizzare un gioco decente e il Wii, non so chi abbia dato più spallate. E CoD è indicativo semmai di una polarizzazione delle vendite su alcuni prodotti, non la vedrei proprio come una nota positiva.

Citazione
ma mi pare che Quelo stesse puntando decisamente il dito proprio nei confronti di Nintendo, dopo una conferenza che per un buon 80% -a esser buoni, io direi 90%- han dedicato alla roba "core". :doubt:

E bisogna pure vedere cosa si intende per roba "core" però, non sono così sicuro che Kirby e Donkey Kong oggi come oggi lo siano.

Citazione
Se proprio ci si vuole incaxxare con Sony e Microsoft, lo si faccia una volta appurato che il loro è un voltafaccia definitivo e senza appello all'utenza tradizionale. Cosa che non credo avverrà: stanno semplicemente diversificando l'offerta, chi più chi meno, chi in un modo chi nell'altro. Ma il fine è il medesimo (che ci riescano o meno è tutto un altro discorso, ma questo è impossibile prevederlo oggi).

Così ho sempre detto per Nintendo, non posso che sostenere il medesimo concetto per le altre due. :)

Ma un conto è diversificare, un conto è fare come M$ che ha messo in 20 minuti la roba "core" e poi via di bambine, animaletti e gente che fa stretching. E se quella roba vende, il prossimo E3 manco quei 20 minuti ci sprecano. Sony al momento forse è più bilanciata, ma il discorso vale anche per lei, se il natal prende piede, ciao core...
Titolo: Considerazioni su trend casual Nintendo (post-E3 2010)
Inserito da: Turrican3 il 16 Giugno, 2010, 14:31:16
Citazione di: Frozzo il 16 Giugno, 2010, 13:51:58No anzi, per me li ha accentuati.

Ubi ha fatto milionate con roba tipo la serie Petz, Giulia e Just Dance. Cionondimeno, dopo che si è pure lamentata del crollo delle vendite dei primi due, dice di voler sfornare un Assassin's Creed l'anno.

Il segreto secondo me è sempre bilanciare bene e sfornare prodotti di qualità.

CitazioneE CoD è indicativo semmai di una polarizzazione delle vendite su alcuni prodotti, non la vedrei proprio come una nota positiva.

La vedo come positiva nel momento in cui le fanno da contraltare 20 milioni circa di Mario Kart, 10 e passa di New Super Mario Bros Wii (che è sulla buona strada per venderne altrettanti), i 15 o quanti diavolo erano di GTA IV, ecc.

Un mercato in mano a UN genere ludico/produttore è sempre deleterio, IMHO.

Per chiarirti meglio il mio pensiero cito tre generi: platform, FPS, (J)RPG. Adoro i primi, non disdegno i secondi, non toccherei nemmeno con un bastone (cit. :notooth:) i terzi.

Ciononostante se dipendesse da me farei l'impossibile perchè vendessero (chiaramente preferirei che a supporto ci fosse un certo livello qualitativo) TUTTI a vagonate: voglio che tutti possano giocare quel che più gli garba, anche quello che a me non interessa. Ma chi caxxo sono io per dire "questo sì, questo no"? Ecco perchè il Wii per me è stato una manna: i platform sulle console home erano di fatto morti, specie quelli con meccaniche 2D. In questa generazione sono rinati. E quella rinascita, secondo me, parte proprio dal vituperato Wii Sports.

CitazioneE bisogna pure vedere cosa si intende per roba "core" però, non sono così sicuro che Kirby e Donkey Kong oggi come oggi lo siano.

Se devo giudicare dal lavoro svolto in Super Mario Galaxy 2 direi sticaxxi, se non è "core" questo... non è che il platform abbia meno dignità "ludica" di uno shooter in prima o terza persona, abbiate pazienza.

CitazioneMa un conto è diversificare, un conto è fare come M$ che ha messo in 20 minuti la roba "core" e poi via di bambine, animaletti e gente che fa stretching. E se quella roba vende, il prossimo E3 manco quei 20 minuti ci sprecano.

Eppure il Wii ha (stra)venduto negli ultimi 4 anni e mezzo circa. E alla conferenza Nintendo di ieri ho visto ben più di 20 minuti di roba "core". Secondo il tuo ragionamento dal 2007 a oggi avremmo dovuto assistere ad un crescendo di Wii Fit et similia, invece...

Ripeto: se in M$ e/o Sony si vogliono suicidare votandosi del tutto al casual e buttando nel cesso milioni e milioni di "vecchi" utenti, sono libere di farlo. Ma sarà una loro decisione.
Titolo: Considerazioni su trend casual Nintendo (post-E3 2010)
Inserito da: Quelo il 16 Giugno, 2010, 15:22:17
Ditto scusami tanto, ma questa proprio non regge. Secondo te MS e Sony si sono svegliate la mattina e hanno scelto di loro sponte il passaggio al casualism o ci sono arrivate inseguendo Nintendo?

Se tu non riesci ad ammettere quello che è chiaro a tutti, ossia che il casualism dètta legge proprio perchè Nintendo ha dimostrato quanto rende in termini di vendite con Wii e DS, allora è inutile che discutiamo.

Titolo: Considerazioni su trend casual Nintendo (post-E3 2010)
Inserito da: Turrican3 il 16 Giugno, 2010, 16:03:17
Citazione di: Turrican3 il 16 Settembre, 2005, 21:34:31peculiarità di un controller assolutamente unico (e che, se di successo, verrà certamente imitato in un futuro più o meno prossimo, ne possiamo essere certi  ;)).

Ehm che Sony ed MS stiano chi più chi meno "inseguendo" mi è chiaro da circa cinque anni ^^
e l'ho ribadito durante lo scorso E3 dopo che Natal/Kinect e il Move sono stati ufficializzati.

Quello che sto ripetendo da secoli è che a mio avviso:

1. Nintendo in qualche modo è riuscita a bilanciare l'offerta core (Galaxy/Metroid) / bridge (Mario Kart, NSMBW) / pure-casual (Wii Fit, Wii Party) senza tralasciare nel complesso nessuno. Il numero di giochi tradizionali retail (se contiamo pure WiiWare è un massacro) first/second party rilasciati è come minimo in linea con quanto visto su GC, e questi sono numeri, non opinioni.

2. nel bilanciare l'offerta di cui sopra Nintendo ha fatto una scelta ben precisa: supportare entrambi i tipi di utenza. Dopo 4 anni e mezzo penso si possa affermare. Mi si dice (Frozzo) che MS ha fatto una conferenza con 20 minuti dedicati ai "core" e il resto dedicati alle casualate, e che se i casual prendono piede facciamo ciao ciao con la manina ai videogiochi "tradizionali". Lo si dice da anni, peraltro. Rispondo che Nintendo (e in particolare la sontuosa conferenza di ieri) mi pare abbia dimostrato per l'ennesima volta che la convivenza è tranquillamente possibile, visto che, se non me lo son sognato, ieri han presentato 2 (DUE) giochi interni per casual, Wii Party e Nintendogs/cats, ma anche millemila giochi più o meno tradizionali tra DS/3DS/Wii.

3. la diversità dell'offertà è IMHO fondamentale, ed è anzi auspicabile che un po' tutto venda come si deve. A meno che non mi veniate a dire che 20 milioni di COD fan bene all'industria e 20 milioni di Mario Kart no. ::)
Ciò premesso, sia Sony che MS hanno già (come Nintendo ieri) una numericamente eccellente userbase "core", sta a loro decidere se ampliare l'offerta affiancando ai giochi vecchio stile la roba casual come ha fatto Nintendo, oppure voltare le spalle del tutto all'utenza "core" e buttarsi a capofitto sulle casualate. Il che vorrebbe dire, secondo me, suicidarsi.
Se faranno questo di certo non si potrà dire che sarà stata Nintendo l'ispiratrice semplicemente perchè, a mio modo di vedere, questa (ovvero il buttarsi a capofitto solo ed esclusivamente sui casual -se non è chiaro il succo del discorso verte su questo- cosa che non mi risulta abbian fatto, men che meno ieri) non è la loro politica.

4. c'è casual e casual, e mi stupisce che ancora si faccia confusione in tal modo (a meno che non si parli per sentito dire)
Wii Sports --> Wii Sports Resort --> Mario Kart/NSMBW rappresentano a mio parere un preciso percorso ludico "evolutivo".
Io lo vedo come assolutamente positivo, se si riesce ad andare avanti ( = progredire con meccaniche sempre più complesse ) sulla medesima falsariga: perchè significa che possiamo avere un mercato più vario come offerta.
Titolo: Considerazioni su trend casual Nintendo (post-E3 2010)
Inserito da: Sirio il 16 Giugno, 2010, 17:07:41
Citazione di: Quelo il 16 Giugno, 2010, 15:22:17
casualism dètta legge proprio perchè Nintendo ha dimostrato quanto rende in termini di vendite con Wii e DS



Imho questo e' un dato di fatto , incontestabile .
Titolo: Considerazioni su trend casual Nintendo (post-E3 2010)
Inserito da: Rot! il 16 Giugno, 2010, 17:24:56
Sto con il Nitto, per quello che puo' servire.
Anche io penso che Nintendo ha solo avuto una intuizione e ci ha scommesso sopra. Fra l'altro, come dice Turry, la qualita' media dei giochi Nintendo e' piu' alta di quella che offre il mercato casual. Non capisco insomma in che modo offrire giochi che piacciono a molti possa essere un problema, anche se i sopracitati giochi non piacciono a me.
Inoltre la deriva casual riguarda tutti gli aspetti: ad esempio i giochi sono sempre piu' facili, in assassin creed e' impossibile morire. Proprio impossibile. Vale a dire anche: che i giochi presentati siano belli e hardcore e' cosa ancora tutta da dimostrare.

Sarei invece meno tenero con Nintendo di oggi, ma e' la solita tiritera e in questo contesto non ha molto senso.   
Impossibile nascondere un po' di fastidio per la lenzuolata di porting gia' promessi per il nuovo ds.

Saluti

Titolo: Considerazioni su trend casual Nintendo (post-E3 2010)
Inserito da: Frozzo il 16 Giugno, 2010, 17:34:39
Citazione di: Turrican3 il 16 Giugno, 2010, 14:31:16
Ubi ha fatto milionate con roba tipo la serie Petz, Giulia e Just Dance. Cionondimeno, dopo che si è pure lamentata del crollo delle vendite dei primi due, dice di voler sfornare un Assassin's Creed l'anno.

Il segreto secondo me è sempre bilanciare bene e sfornare prodotti di qualità.

E chi bilancia oggi come oggi? Nessuno, e non credo sia un caso, perchè le risorse quelle sono. La stessa Nintendo alterna anni HC ad anni Casual, ma gli viene difficile proporre in quantità entrambe le categorie ogni anno.

Citazione
La vedo come positiva nel momento in cui le fanno da contraltare 20 milioni circa di Mario Kart, 10 e passa di New Super Mario Bros Wii (che è sulla buona strada per venderne altrettanti), i 15 o quanti diavolo erano di GTA IV, ecc.

Ma per un Mario Kart/NSMB che vende 20 milioni, c'è un casual game che vende 200k copie che bastano per coprire i costi e generare utili. Per un CoD/GTA4 che vende 15 milioni c'è un fps che vende 300k e non rientra nei costi, per questo la polarizzazione delle vendite fa danni ai vg classici, perchè costano di più e devono vendere di più se vogliono rientrare nei costi.

Citazione
Un mercato in mano a UN genere ludico/produttore è sempre deleterio, IMHO.

Per chiarirti meglio il mio pensiero cito tre generi: platform, FPS, (J)RPG. Adoro i primi, non disdegno i secondi, non toccherei nemmeno con un bastone (cit. :notooth:) i terzi.

Ciononostante se dipendesse da me farei l'impossibile perchè vendessero (chiaramente preferirei che a supporto ci fosse un certo livello qualitativo) TUTTI a vagonate: voglio che tutti possano giocare quel che più gli garba, anche quello che a me non interessa. Ma chi caxxo sono io per dire "questo sì, questo no"? Ecco perchè il Wii per me è stato una manna: i platform sulle console home erano di fatto morti, specie quelli con meccaniche 2D. In questa generazione sono rinati. E quella rinascita, secondo me, parte proprio dal vituperato Wii Sports.

Oppure è una questione di cicli, con generi che muoiono e risorgono a seconda della tecnologia. E' stato così per i platform 2d, per le avventure punta e clicca, per gli shmups, per i picchiaduro 2d ed è ancora così per i picchiaduro 2d a scorrimento peddire. Non so quanto sia "pensato per la resurrezione" il wii, ma è sicuramente la tecnologia più adatta, la richiesta c'è ed ecco che vengono fuori le offerte e ritornano i generi morenti.

Citazione
Se devo giudicare dal lavoro svolto in Super Mario Galaxy 2 direi sticaxxi, se non è "core" questo... non è che il platform abbia meno dignità "ludica" di uno shooter in prima o terza persona, abbiate pazienza.

Il problema non è il platform, è l'approccio al platform. Kirby è sempre stato orientato ad una fascia di utenti prescolari con una difficoltà molto bassa, possiamo calcolarli come giochi "core"? Donkey Kong era un gioco "core" su Snes per le sue qualità ludiche o perchè sui 16bit i platform 2d la facevano da padrone e quindi si tendeva, così come si tende ora con i fps, a calcolare tutto come roba per hardcore? Io qualche dubbio ce l'ho, sono due giochi che storicamente propongono un approccio molto diverso dai Mario.
Dovessi tirare fuori giochi hardcore da quella conferenza, mi verrebbe più da pensare a Metroid, Golden sun, Goldeneye e Zelda...

Citazione
Eppure il Wii ha (stra)venduto negli ultimi 4 anni e mezzo circa. E alla conferenza Nintendo di ieri ho visto ben più di 20 minuti di roba "core". Secondo il tuo ragionamento dal 2007 a oggi avremmo dovuto assistere ad un crescendo di Wii Fit et similia, invece...

Nella conferenza di ieri sono stati equilibrati anche grazie alle lamentele della vecchia utenza, c'è poco da dire, ma l'anno scorso? l'anno prima ancora? Se guardo gli scaffali wii al gamestop io di giochi casual ne vedo proprio tanti, ma tanti tanti tanti, e Nintendo ha spinto proprio tanto su quell'accelleratore.

Citazione
Ripeto: se in M$ e/o Sony si vogliono suicidare votandosi del tutto al casual e buttando nel cesso milioni e milioni di "vecchi" utenti, sono libere di farlo. Ma sarà una loro decisione.

Una loro decisione influenzata dai trend di mercato. Ma ci mancherebbe che non facessero così, gli azionisti non è che vanno a pensare "eh ma bisogna produrre giochi per tutti", pensano "su wii vendi tutto e produci con 2 lire=PROFITTO, BUTTIAMOCI A PESCE!!!11" e dal loro punto di vista non è sbagliato.
Titolo: Considerazioni su trend casual Nintendo (post-E3 2010)
Inserito da: Sirio il 16 Giugno, 2010, 17:42:03
Secondo me nintendo non ha avuto un intuizione , ha percorso ( con successo ) la strada piu' semplice offrendo tanta ben confezionata mediocricita' !
Il problema sta nel fatto che gli altri la stanno seguendo il che non puo' che sfociare nell abbassamento progressivo della qualita' dell offerta , almeno sin quando non si assistera' ad un qualche altro cambio di rotta !
We , e' la mia opinione ..... nessuna presunzione di avere la verita' assoluta in tasca  :)
Titolo: Considerazioni su trend casual Nintendo (post-E3 2010)
Inserito da: Sirio il 16 Giugno, 2010, 17:48:23
Vi vedo tutti postare/leggere qui .... meglio che io fugga  (https://www.gamers4um.it/public/smf/proxy.php?request=http%3A%2F%2Fdigilander.libero.it%2Fle.faccine%2Ffaccinea%2Fsi_va%2F0007039.gif&hash=9982babe9d80c09781755a20dd7c05f46ab79be1)
Titolo: Considerazioni su trend casual Nintendo (post-E3 2010)
Inserito da: Turrican3 il 16 Giugno, 2010, 18:06:33
Citazione di: Frozzo il 16 Giugno, 2010, 17:34:39E chi bilancia oggi come oggi? Nessuno, e non credo sia un caso, perchè le risorse quelle sono.

Nintendo? :teeth:

Che negli ultimi 3 anni è cresciuta di circa il 33% come numero di dipendenti (http://www.neogaf.com/forum/showpost.php?p=21155693&postcount=119). Ok non tutti saranno sviluppatori, però penso bastino una decina di persone in più a contare tutti quei quattrini. :asd:

Ok giriamola in un altro senso: vedi qualcuna delle major (che so, EA, Activision, T2) che al momento dedica più risorse al mercato casual che non a quello core?

CitazionePer un CoD/GTA4 che vende 15 milioni c'è un fps che vende 300k e non rientra nei costi, per questo la polarizzazione delle vendite fa danni ai vg classici, perchè costano di più e devono vendere di più se vogliono rientrare nei costi.

Il punto -secondo me- è che bisogna capire fino a che punto l'fps che non rientra nei costi lo fa per "colpa" del Carnival Game di turno.

CitazioneNon so quanto sia "pensato per la resurrezione" il wii, ma è sicuramente la tecnologia più adatta, la richiesta c'è ed ecco che vengono fuori le offerte e ritornano i generi morenti.

Più che altro l'avevo citato per quel percorso ludico/evolutivo del post successivo ( Wii Sports --> Wii Sports Resort --> Mario Kart/NSMBW ), che come sostengo da secoli ritengo sia il fine ultimo di Nintendo: ovvero fidelizzare l'utenza a mo' di "vivaio". I numeri di NSMBW sembrano piuttosto incoraggianti in tal senso.

Tra l'altro non capisco in che senso sostieni che il wii sia la tecnologia più adatta. :look:

CitazioneIo qualche dubbio ce l'ho, sono due giochi che storicamente propongono un approccio molto diverso dai Mario.

Il dubbio è sicuramente lecito, ma non saprei rispondere: ovviamente come tutti voi ho visto solo i filmati, e come aggravante ho solo giocato il primo Kirby del DS (che proprio casualone IMHO non era eh...) e zero DKC. :sweat:

Vedremo.

CitazioneNella conferenza di ieri sono stati equilibrati anche grazie alle lamentele della vecchia utenza, c'è poco da dire, ma l'anno scorso? l'anno prima ancora?

Per dire la verità delle tre conferenze quella di ieri è sicuramente quella meno equilibrata di tutte, essendo stata nettamente sbilanciata sull'offerta non-casual. Più che dell'evento in sè (per dire, l'anno scorso con la Dunaway è stato piuttosto soporifero ma per niente disprezzabile nella sostanza: non uno ma DUE Mario, quel Metroid... alla fine siamo alle solite, su Wii pagano tantissimo lo scotto di un supporto third party modestissimo) sono a mio avviso i consueti, assolutamente "irregolari" cicli di sviluppo Nintendo che influenzano la loro efficacia. Credo non sia un caso che alcuni progetti stiano andando in outsourcing (Kirby) o in co-produzione (Metroid Other M), nonostante la succitata espansione dell'azienda: Iwata mi pare abbia già lasciato intendere che questi non saranno affatto casi isolati.

CitazioneSe guardo gli scaffali wii al gamestop io di giochi casual ne vedo proprio tanti, ma tanti tanti tanti, e Nintendo ha spinto proprio tanto su quell'accelleratore.

Ok, ha spinto sui casual, ma con prodotti di ben altra fattura rispetto a buona parte delle (indubbie) merdacce cui ti riferisci... non mi va di fare i soliti listoni, ma quanti saranno i giochi pure-casual di Nintendo, facciamo 10? Per ognuno di essi ci saranno almeno 3 giochi bridge o core, davvero questo è "spingere proprio tanto" quando tra questa seconda tipologia abbiamo -e continuiamo ad avere- dei Mario Galaxy?

Citazione di: Sirio il 16 Giugno, 2010, 17:48:23Vi vedo tutti postare qui .... meglio che fugga

Ma nuuuuuu. :'(

Citazionediligenza & cavalli

:lol:
Titolo: Considerazioni su trend casual Nintendo (post-E3 2010)
Inserito da: Sirio il 16 Giugno, 2010, 18:49:26
Ecco il problema sta li , o meglio , li si evidenzia il motivo per il quale non mi piace la Wii e il suo modo di fare VG ! Per me Mario Galaxi e' un giochino, mica brutto eh' ma assolutamente non in grado di livellare alcun che ( e con lui altri titoli ) viene invece anch esso inghiottito dalla naturale predisposizione del Wii : giochini a basso costo per giocatori casuali e poco esigenti .
Titolo: Considerazioni su trend casual Nintendo (post-E3 2010)
Inserito da: Turrican3 il 16 Giugno, 2010, 18:55:46
Citazione di: Sirio il 16 Giugno, 2010, 18:49:26Per me Mario Galaxi e' un giochino, mica brutto eh' ma assolutamente non in grado di livellare alcun che

Su questo ovviamente non si può obiettare: è questione di gusti, si devono solo rispettare e bon, o almeno io la penso così.

Del resto se non individuassimo nelle rispettive lineup le differenze che sono in ultima analisi alla base delle nostre preferenze non ci sarebbe nemmeno bisogno di tre console in commercio. :)
Titolo: Considerazioni su trend casual Nintendo (post-E3 2010)
Inserito da: Sirio il 16 Giugno, 2010, 19:12:07
Vero e vedremo , al momento Sony e M$ sembrano solo interessate a voler clonare le funzioni e quindi un certo tipo di giochi del Wii ! Al momento non mi hanno mostrato altre direzioni .
Titolo: Considerazioni su trend casual Nintendo (post-E3 2010)
Inserito da: Turrican3 il 16 Giugno, 2010, 21:01:40
Citazione di: Sirio il 16 Giugno, 2010, 18:49:26viene invece anch esso inghiottito dalla naturale predisposizione del Wii : giochini a basso costo per giocatori casuali e poco esigenti .

Vorrei approfittare di questo quote, anche con riferimento a quello precedente di Frozzo per una precisazione lampo: occhio a non confondere il mio parere sulla produzione di Nintendo con quello sull'intera softeca del Wii.

So benissimo che c'è un numero spropositato di pattume in quest'ultima, e tengo ben separati i rispettivi giudizi.
Titolo: Considerazioni su trend casual Nintendo (post-E3 2010)
Inserito da: Blasor il 17 Giugno, 2010, 00:42:48
C'è un abisso tra la produzione Nintendo su wii e quella dei titoli mediocri spillasoldi presenti da tempo immemore su PC e ps2 e tornati alla ribalta in questa gen, soprattutto su wii, così come ce un'abisso tra le terze parti che hanno lavorato bene e quelle che hanno fatto ridere. Tutto ciò che il wii ha sfornato di buono, ottimo o capolavoro è tale punto e basta, non ci sono confronti da fare con software più scarso, non ci sono gusti personali che tengano, né le vendite, anche quando purtroppo premiano ciò che non meriterebbe (ma il "commerciale" che vende di più non è un'invenzione del wii).
Quello fatto da Microsoft e Sony è un copia-incolla parziale dell'obbiettivo che si è prefisso il wii, della parte remunerativa per la precisione, tanto che le difficoltà nell'"adattare" tanti brand mostreranno vari scivoloni come si sono visti solo al lancio del wii.
Inoltre è bene tener conto del fatto che queste tecnologie di motion sensing erano in studio in tutte e tre le fazioni da tempo, sia Microsoft che Sony avevano già investito in tutto ciò e presto o tardi l'avrebbero rilasciato sia che l'accoglienza del wii fosse stata solo nella norma, sia nel caso contrario, come è avvenuto.
Tutti vogliono acchiappare nuova utenza nel modo migliore possibile, nel frattempo è necessario mantenere quella vecchia. Microsoft, Sony e i partners continueranno a farlo, così come Nintendo e i suoi, di partners, hanno continuato e continueranno a farlo su wii. Non si parla di "core" o "hardcore", si parla di titoli desiderati dall'utenza. Un Donkey Kong come si deve per esempio lo si attendeva dai tempi del Jungle Beat, un Kirby per console casalinga da più tempo ancora, dopo il progetto cancellato per cubo.

P.S. I titoli che su gamecube univano qualità intrinseca e performance tecnica erano giusto quelli Nintendo, manco tutti, e quelli di una manciata di terze parti. Il resto della qualità tra gli obbiettivi non si prefiggeva proprio quello di sfruttare le maggiori potenzialità della macchina su cui girava, in altri casi ancora la grafica era solo sufficiente.
Titolo: Considerazioni su trend casual Nintendo (post-E3 2010)
Inserito da: Frozzo il 17 Giugno, 2010, 11:35:25
Citazione di: Turrican3 il 16 Giugno, 2010, 18:06:33
Nintendo? :teeth:

Che negli ultimi 3 anni è cresciuta di circa il 33% come numero di dipendenti (http://www.neogaf.com/forum/showpost.php?p=21155693&postcount=119). Ok non tutti saranno sviluppatori, però penso bastino una decina di persone in più a contare tutti quei quattrini. :asd:

E tu citi proprio Nintendo che è quella che fa più fatica a miscelare i generi, alternando il 2008 al 2010  :asd:
La crescita dei dipendenti è un dato poco indicativo se non sappiamo dove è assegnata la forza lavoro, per quanto ne possiamo sapere possono anche aver assunto un esercito di escort per alleviare le sofferenze degli sviluppatori, tanto non è che gli mancano i soldi per pagarle  :lol:


Citazione
Ok giriamola in un altro senso: vedi qualcuna delle major (che so, EA, Activision, T2) che al momento dedica più risorse al mercato casual che non a quello core?

Oggi? Quasi nessuno (anche se Konami è sulla buona strada...).
Tra 5 anni se move e kinect hanno successo? Più della metà, ci scommetto.

Citazione
Il punto -secondo me- è che bisogna capire fino a che punto l'fps che non rientra nei costi lo fa per "colpa" del Carnival Game di turno.

Carnival Games, a logica, vende perlopiù agli under 10, ma il problema non è tanto quello. Sono i 15 milioni di CoD che tolgono ossigeno agli altri prodotti, a causa dell'aumento dei costi di produzione dei vg. Su Ps2 per esempio il problema con GTA era molto meno sentito, su Psx neanche si poneva il problema. Per questo i 15 milioni di CoD fanno più danno dei 20 di MK.

Citazione
Più che altro l'avevo citato per quel percorso ludico/evolutivo del post successivo ( Wii Sports --> Wii Sports Resort --> Mario Kart/NSMBW ), che come sostengo da secoli ritengo sia il fine ultimo di Nintendo: ovvero fidelizzare l'utenza a mo' di "vivaio". I numeri di NSMBW sembrano piuttosto incoraggianti in tal senso.

Credo che a Nintendo freghi poco di far evolvere l'utenza, quello che le importa è di accontentarla, tanto comunque chi gli compra il Galaxy di turno c'è, non hanno bisogno di "spostare" vendite da WSR a MK.

Citazione
Tra l'altro non capisco in che senso sostieni che il wii sia la tecnologia più adatta. :look:

Il mercato su wii chiede prodotti semplici e immediati, anche a causa del sistema di controllo volutamente meno complesso rispetto alla concorrenza, ed ecco che risorge un genere che già all'epoca era semplice ed immediato.

Citazione
Per dire la verità delle tre conferenze quella di ieri è sicuramente quella meno equilibrata di tutte, essendo stata nettamente sbilanciata sull'offerta non-casual. Più che dell'evento in sè (per dire, l'anno scorso con la Dunaway è stato piuttosto soporifero ma per niente disprezzabile nella sostanza: non uno ma DUE Mario, quel Metroid... alla fine siamo alle solite, su Wii pagano tantissimo lo scotto di un supporto third party modestissimo) sono a mio avviso i consueti, assolutamente "irregolari" cicli di sviluppo Nintendo che influenzano la loro efficacia. Credo non sia un caso che alcuni progetti stiano andando in outsourcing (Kirby) o in co-produzione (Metroid Other M), nonostante la succitata espansione dell'azienda: Iwata mi pare abbia già lasciato intendere che questi non saranno affatto casi isolati.

Io sto sbilanciamento così netto non l'ho visto, ma parto dall'idea che Kirby ad esempio è più casual che core, quindi probabilmente è quello che mi influenza.
Peraltro l'assenza di terze parti è dovuta solo ed esclusivamente all'hardware, di questo ne sono straconvinto. Con un hw in grado di far girare un UE3, le terze parti non sarebbero mancate.

Citazione
Ok, ha spinto sui casual, ma con prodotti di ben altra fattura rispetto a buona parte delle (indubbie) merdacce cui ti riferisci... non mi va di fare i soliti listoni, ma quanti saranno i giochi pure-casual di Nintendo, facciamo 10? Per ognuno di essi ci saranno almeno 3 giochi bridge o core, davvero questo è "spingere proprio tanto" quando tra questa seconda tipologia abbiamo -e continuiamo ad avere- dei Mario Galaxy?

Non ho inserito discorsi qualitativi perchè non potrei, non ho il wii e non ho provato tutta la softeca, mi limito solo a constatare che la maggior parte dei giochi (e non solo di Nintendo) si rivolge ad un tipo di utenza non hardcore, tutto qui.
Titolo: Considerazioni su trend casual Nintendo (post-E3 2010)
Inserito da: Turrican3 il 17 Giugno, 2010, 12:13:36
Citazione di: Frozzo il 17 Giugno, 2010, 11:35:25La crescita dei dipendenti è un dato poco indicativo se non sappiamo dove è assegnata la forza lavoro

Ovvio. :sisi:

CitazioneOggi? Quasi nessuno (anche se Konami è sulla buona strada...).

Vabbè ma Konami (e Namco) secondo me si sono un po' perse strada facendo dopo l'era PSX.

CitazioneCarnival Games, a logica, vende perlopiù agli under 10, ma il problema non è tanto quello. Sono i 15 milioni di CoD che tolgono ossigeno agli altri prodotti, a causa dell'aumento dei costi di produzione dei vg. [...] Per questo i 15 milioni di CoD fanno più danno dei 20 di MK.

Boh allora non capisco l'obiezione. Tu avevi scritto: la polarizzazione delle vendite fa danni ai vg classici, perchè costano di più e devono vendere di più se vogliono rientrare nei costi, sembrava un implicito addossare responsabilità al titolo casual, che con quel che rappresenta il mercato "casual" oggi è un non problema perchè a mio avviso le due utenze sono pressochè disgiunte (anche se proprio Nintendo secondo me sta cercando di rendere meno netta la distinzione di pubblico con titoli "bridge" che ho più volte citato, ma anche escogitando cose come la Super Guide).

Ora, quello dei costi di sviluppo secondo me è realmente un problema di proporzioni immani. Ed è qui che l'analisi che facciamo prende una netta differenziazione: perchè io sono convinto che la svolta casual di questa generazione non sia la causa dei problemi, ma l'effetto. Ovvero, la ricerca di soldi più facili rispetto al sempre più inflazionato mercato cosiddetto tradizionale. Per altri è vero il contrario, e da lì vien fuori la paura che il gioco cosiddetto tradizionale sparisca.

CitazioneCredo che a Nintendo freghi poco di far evolvere l'utenza, quello che le importa è di accontentarla, tanto comunque chi gli compra il Galaxy di turno c'è, non hanno bisogno di "spostare" vendite da WSR a MK.

Secondo me invece è fondamentale: ad accontentarsi si faceva prima a proseguire con la "vecchia" filosofia. Ma dal NES al GC le vendite del fronte home sono andate via via a diminuire in maniera drammatica, fino proprio al GC che è riuscito nell'impresa di vender meno di un newcomer come Microsoft. Certo, un newcomer che è un colosso, ma sempre agli esordi.

L'evoluzione la reputo fondamentale soprattutto perchè crea legami al brand. Ovvero fidelizzazione.
La roba casual bene o male la si clona. L'abbiam visto tutti in questi giorni. Ben più difficile è clonare il Mario di turno. Se riesci a trasmettere all'utenza il messaggio Mario = gioco (relativamente) semplice *e* di qualità, inevitabilmente conquisterai fiducia nell'acquirente.

E Mario lo trovi solo sulle console di un produttore.

CitazionePeraltro l'assenza di terze parti è dovuta solo ed esclusivamente all'hardware, di questo ne sono straconvinto. Con un hw in grado di far girare un UE3, le terze parti non sarebbero mancate.

Quel che dici è vero nel senso che immagino sarebbero arrivati più porting a costo zero (o quasi), ma se analizzo la situazione nel complesso non posso non constatare che su DS questo problema non sembra essersi minimamente porto nonostante un gap tecnologico simile rispetto al concorrente PSP. Per questo rimango dell'idea che in massima parte le terze parti (scusa il gioco di parole :D) abbiano fallato totalmente le previsioni sul Wii e le -poche- decisioni prese.

Naturalmente mi riferisco alle terze parti "serie" quali EA, Ubisoft, ecc., non ai produttori di pattume lowcost. Quelli han solo tentato di fare i furbi.

Citazionemi limito solo a constatare che la maggior parte dei giochi (e non solo di Nintendo) si rivolge ad un tipo di utenza non hardcore, tutto qui.

Come detto più volte, questo è incontestabile se si guarda la lineup nel suo complesso e il 70-80% della roba third party, assolutamente non condivisibile se ci si riferisce alla sola Nintendo. Tutto IMHO as usual. :D
Titolo: Considerazioni su trend casual Nintendo (post-E3 2010)
Inserito da: Frozzo il 17 Giugno, 2010, 13:18:32
Citazione di: Turrican3 il 17 Giugno, 2010, 12:13:36
Vabbè ma Konami (e Namco) secondo me si sono un po' perse strada facendo dopo l'era PSX.

Se nell'era Psx ci inserisci anche Ps2, sono d'accordo.

Citazione
Boh allora non capisco l'obiezione. Tu avevi scritto: la polarizzazione delle vendite fa danni ai vg classici, perchè costano di più e devono vendere di più se vogliono rientrare nei costi, sembrava un implicito addossare responsabilità al titolo casual, che con quel che rappresenta il mercato "casual" oggi secondo me è un non problema perchè a mio avviso le due utenze sono pressochè disgiunte (anche se proprio Nintendo secondo me sta cercando di rendere meno netta la distinzione di pubblico con titoli "bridge" che ho più volte citato, ma anche escogitando cose come la Super Guide).

Probabilmente mi sono espresso male: La polarizzazione delle vendite nel CoD di turno fa danni al resto dei vg classici perchè i costi sono aumentati e per arrivare a guadagnare servono più vendite, solo che il mercato "classico" non si è allargato e quindi ciò che resta agli altri non basta. La polarizzazione delle vendite nel MK di turno non fa danni al vg casual perchè i costi di produzione sono bassissimi e quindi anche con 100k in vendite quantomeno vai in paro.

Citazione
Ora, quello dei costi di sviluppo secondo me è realmente un problema di proporzioni immani. Ed è qui che l'analisi che facciamo prende una netta differenziazione: perchè io sono convinto che la svolta casual di questa generazione non sia la causa dei problemi, ma l'effetto. Ovvero, la ricerca di soldi più facili rispetto al sempre più inflazionato mercato cosiddetto tradizionale. Per altri è vero il contrario, e da lì vien fuori la paura che il gioco cosiddetto tradizionale sparisca.

Per me la svolta casual è la peggiore delle soluzioni, è come cercare di spegnere un incendio lanciando la tsar bomb sovietica. Se indubbiamente c'è un problema di costi e di stagnazione dell'espansione del mercato classico è altrettanto vero che la risposta NON può essere quella di tagliare gli investimenti sull'hardware e spingere il videogioco in una direzione che sia la più "semplice" possibile nelle meccaniche mandando in vacca 20 anni di evoluzione ludica perchè "bisogna far giocare tutti", perchè se ai videogiochi togli il progresso tecnologico e il progresso nelle meccaniche ludiche, è davvero la fine. Non so, è come se alla questione "eh ma dipingere come fa Michelangelo è difficile e costoso" non si rispondesse con un libro e un insegnante ma riportando la pittura ai disegni rupestri di 10000 anni fa.

Citazione
Secondo me invece è fondamentale: ad accontentarsi si faceva prima a proseguire con la "vecchia" filosofia. Ma dal NES al GC le vendite del fronte home sono andate via via a diminuire in maniera drammatica, fino proprio al GC che è riuscito nell'impresa di vender meno di un newcomer come Microsoft. Certo, un newcomer che è un colosso, ma sempre agli esordi.

E non potevano accontentarsi con la vecchia filosofia perchè non guadagnavano più, proprio per questo hanno puntato sui casual "e gli altri tanto compreranno lo stesso", ma non hanno interesse a far evolvere il casual in "un altro" che poi magari ti sceglie Ps4 come è stato finora, si coccolano il casual e via.

Citazione
L'evoluzione la reputo fondamentale soprattutto perchè crea legami al brand. Ovvero fidelizzazione.
La roba casual bene o male la si clona. L'abbiam visto tutti in questi giorni. Ben più difficile è clonare il Mario di turno. Se riesci a trasmettere all'utenza il messaggio Mario = gioco (relativamente) semplice *e* di qualità, inevitabilmente conquisterai fiducia nell'acquirente.

E Mario lo trovi solo sulle console di un produttore.

Tu non tieni conto che per i casual wii sports E' il Mario di turno, quello che Nintendo ora cerca di trasmettere all'utenza è Wii sports = gioco semplice e di qualità, non andate da altre parti.

Citazione
Quel che dici è vero nel senso che immagino sarebbero arrivati più porting a costo zero (o quasi), ma se analizzo la situazione nel complesso non posso non constatare che su DS questo problema non sembra essersi minimamente porto nonostante un gap tecnologico simile rispetto al concorrente PSP. Per questo rimango dell'idea che in massima parte le terze parti (scusa il gioco di parole :D) abbiano fallato totalmente le previsioni sul Wii e le -poche- decisioni prese.

Ma con il DS sono partiti monopolisti e con vendite eccezionali da subito, come era lecito ipotizzare nonostante PsP (che peraltro era l'unica concorrente), con il wii erano il cavallo zoppo del quartetto (Ps3, 360, pc) e con quell'hardware chi avrebbe scommesso su Wii al posto di Ps3+360+pc?

Citazione
Come detto più volte, questo è incontestabile se si guarda la lineup nel suo complesso e il 90% della roba third party, assolutamente non condivisibile se ci si riferisce alla sola Nintendo.

Che però, anche ammettendo che per Nintendo la cosa non valga quantitativamente, di sicuro vale qualitativamente. Nel Wii ci trovi Wii sports o Wii sports resort, non Galaxy.
Titolo: Considerazioni su trend casual Nintendo (post-E3 2010)
Inserito da: Turrican3 il 17 Giugno, 2010, 15:03:21
Oh ragazzi per me la discussione è interessante, proseguo. :)

Citazione di: Frozzo il 17 Giugno, 2010, 13:18:32Se nell'era Psx ci inserisci anche Ps2, sono d'accordo.

Scinderei il giudizio per le due: secondo me Konami ha fatto bene anche su PS2, Namco molto meno (rispetto ai fasti di PSX intendo).

CitazioneNon so, è come se alla questione "eh ma dipingere come fa Michelangelo è difficile e costoso" non si rispondesse con un libro e un insegnante ma riportando la pittura ai disegni rupestri di 10000 anni fa.

Intanto secondo me una qualche soluzione (auspicabilmente che non ci inchiappetti) la si deve trovare, perchè qua il guaio è che servono sempre più "libri" e "insegnanti" e si finirà -cosa che in parte accade già oggi- con il riproporre sempre lo stesso "quadro". Non la vedo come una prospettiva allettante.

CitazioneTu non tieni conto che per i casual wii sports E' il Mario di turno, quello che Nintendo ora cerca di trasmettere all'utenza è Wii sports = gioco semplice e di qualità, non andate da altre parti.

Perplessità. Se così fosse non mi spiegherei il salto qualitativo Wii Sports --> Wii Sports Resort. Perchè mai non riproporre una mezza tech-demo piuttosto che un prodotto "completo" e assai più rifinito come Resort?
E soprattutto non mi spiega i numeroni di NSMBW, che in pochi mesi (ha una "curva" nettamente migliore persino di Mario Kart) ha venduto appena 2 milioni di unità in meno rispetto proprio a WSR che è fuori da un anno -quasi-. Se dobbiamo escludere l'ipotesi della "crescita" graduale di una parte dei casual allora mi domando: chi ha comprato tutta 'sta roba, che magari non sarà hardcore al 100% ma di certo non si può ascrivere al genere di Wii Fit et similia?

Citazionecon quell'hardware chi avrebbe scommesso su Wii al posto di Ps3+360+pc?

Vero anche questo ahimè.

CitazioneChe però, anche ammettendo che per Nintendo la cosa non valga quantitativamente, di sicuro vale qualitativamente. Nel Wii ci trovi Wii sports o Wii sports resort, non Galaxy.

Io dico che ci si arriverà (anzi ci si tornerà), un passetto per volta. :)
Magari non sarà subito Galaxy ma piuttosto un platform 2D come può essere un Mario Bros, ma se ho ragione io l'evoluzione sarà questa.

Col DS è andata così, forse qui sarà necessario attendere la prossima generazione home. Vedremo.
Titolo: Considerazioni su trend casual Nintendo (post-E3 2010)
Inserito da: Sirio il 17 Giugno, 2010, 17:05:06
Citazione di: Blasor il 17 Giugno, 2010, 00:42:48
Tutto ciò che il wii ha sfornato di buono, ottimo o capolavoro è tale punto e basta, non ci sono confronti da fare con software più scarso, non ci sono gusti personali che tengano, né le vendite, anche quando purtroppo premiano ciò che non meriterebbe (ma il "commerciale" che vende di più non è un'invenzione del wii).

Ma non e' un confronto sulla PRESUNTA qualita' di quelli che PER TE sono capolavori e il commerciale , almeno non mi pare si volesse dire questo  :)


Titolo: Considerazioni su trend casual Nintendo (post-E3 2010)
Inserito da: Sirio il 17 Giugno, 2010, 17:42:26
Citazione di: Frozzo il 17 Giugno, 2010, 13:18:32

Per me la svolta casual è la peggiore delle soluzioni, è come cercare di spegnere un incendio lanciando la tsar bomb sovietica. Se indubbiamente c'è un problema di costi e di stagnazione dell'espansione del mercato classico è altrettanto vero che la risposta NON può essere quella di tagliare gli investimenti sull'hardware e spingere il videogioco in una direzione che sia la più "semplice" possibile nelle meccaniche mandando in vacca 20 anni di evoluzione ludica perchè "bisogna far giocare tutti", perchè se ai videogiochi togli il progresso tecnologico e il progresso nelle meccaniche ludiche, è davvero la fine. Non so, è come se alla questione "eh ma dipingere come fa Michelangelo è difficile e costoso" non si rispondesse con un libro e un insegnante ma riportando la pittura ai disegni rupestri di 10000 anni fa.


(https://www.gamers4um.it/public/smf/proxy.php?request=http%3A%2F%2Fdigilander.libero.it%2Fle.faccine%2Ffaccinea%2Famici%2F103.gif&hash=c90fa272e48076ae6488bf88d50dfc614baa13ab)

Titolo: Considerazioni su trend casual Nintendo (post-E3 2010)
Inserito da: Blasor il 17 Giugno, 2010, 20:24:47
Citazione di: Sirio il 17 Giugno, 2010, 17:05:06
Ma non e' un confronto sulla PRESUNTA qualita' di quelli che PER TE sono capolavori e il commerciale , almeno non mi pare si volesse dire questo  :)

La mia era una semplice precisazione infatti, solo perchè si cominciavano a tirare fuori i discorsi triti e ritriti sul software wii e sul suo ruolo nella presunta rovina del mercato, che in pieno 2010 appaiono pure divertenti. Questa sì che è "presunta", non la qualità, né il "per me" data l'opinione diffusa mista all'avallo della critica.
Titolo: Considerazioni su trend casual Nintendo (post-E3 2010)
Inserito da: Sirio il 17 Giugno, 2010, 21:59:37
Quella che tu chiami 'opinione diffusa' ha un rovescio della medaglia che vede altrettanti e forse + considerare la Wii una fantastica idea per fare soldi a discapito della qualita' generale dell offerta ( console e giochi ) per questo un esempio da non seguire !

Se siamo ancora al punto ' e' un capolavoro perche lo dico io il mio amico e la rivista ' siamo messi maluccio eh'  :ciao:

Titolo: Considerazioni su trend casual Nintendo (post-E3 2010)
Inserito da: Blasor il 17 Giugno, 2010, 22:05:55
Ma io parlo di opinioni diffuse serie, non quelle che si basano sui luoghi comuni, il sentito dire e soprattutto con l'avallo di testate poco serie che schiaffano 6 a Fire Emblem, tipo. Opinioni che, a conti fatti col software, non rendono per niente l'idea.
Per me siamo messi maluccio se pensiamo ancora che i pareri positivi provengano solo da "me, mio amico e rivista", sinceramente :asd:
Titolo: Considerazioni su trend casual Nintendo (post-E3 2010)
Inserito da: Sirio il 17 Giugno, 2010, 22:29:41
La cosa ti sorprendera' , ma io non parlo per sentito dire e per me MarioGalaxy e' un giochino e la Wii una console mediocre !

Troppo difficile accettare un opinione disinteressata diversa dalla tua ? Ti sorprendo per la seconda volta , questa non e' solo la mia opinione o quella del mio vicino ...... we' fuori c'e' il mondo eh' !

Guarda che a me non interessa se una console mediocre ( per me / che sforna capolavori per altri ) vende come sta accadendo sin tanto ne posso scegliere altre , il problema e' che questo inaspettato successo sta trainando l intero mercato , basta soffermarsi davanti gli scaffali dei giochi Wii per capire che c'e' ben poco da essere contenti di questo .
Titolo: Considerazioni su trend casual Nintendo (post-E3 2010)
Inserito da: Sirio il 17 Giugno, 2010, 22:32:40
Citazione di: Blasor il 17 Giugno, 2010, 22:05:55
Ma io parlo di opinioni diffuse serie

Nome e cognome please  :mmmm:
Titolo: Considerazioni su trend casual Nintendo (post-E3 2010)
Inserito da: Blasor il 17 Giugno, 2010, 23:06:42
Permettimi: chissene frega di quello che pensi tu, io, il mio amico, il mio vicino o la rivista di turno. Se non vogliamo fare un discorso serio allora io ti dico che per me Halo 3 è una fotocopia priva di carisma e poverella, se vogliamo fare un discorso serio diciamo invece che ha uno dei comparti multiplayer migliori di sempre, riconosciuto praticamente all'unanimità, oppure ci basiamo sul fatto che Mario Galaxy è stato gioco dell'anno e che il wii ha sfornato anche software di un certo livello. Mezzo mondo è convinto del contrario? Peggio per lui, l'altro mezzo aveva già capito o sta capendo, allargando la base. Dal momento che secondo me di console mediocri non ne esistono tuttora sul mercato e di capolavori se ne trovano un po' su tutte no, direi che non sono per niente d'accordo con la tua opinione. Non vedo perchè farne un dramma, comunque.
Il mercato come già spiegato prima era già lanciato verso tutto ciò, che il Wii abbia sfondato oppure no ci saremmo ritrovati Kinect e move sugli scaffali, prima o poi, dato che queste tecnologie sono il risultato di un processo già in atto nel periodo ps2/PC, piattaforme stracolme di giochini mediocri ma non per questo prive di cavalli di battaglia. Abbiamo sempre avuto software per tutti i gusti e sempre lo avremo, se così non sarà non sarà certo colpa del Wii ma di un'utenza che si trasforma di generazione in generazione e sulla quale, ovviamente, si punta tanto di più quanto più aumenta.

P.S. non si parla di "nome e cognome", si parla di medie di voti e di opinioni, chessò, metacritic e neogaf? I primi due che mi vengono in mente eh.
Titolo: Considerazioni su trend casual Nintendo (post-E3 2010)
Inserito da: Sirio il 18 Giugno, 2010, 17:09:29
Blasor mi sta bene che non sei daccordo sulla mia opinione , mi sta anche bene che non te ne frega di essa ti contesto invece il tentativo di deligittimarla visto che parlo con condizione di causa e non c'e' neogaf che tenga , ne prendi atto e se vuoi un confronto su di essa son qui viceversa stop .

Cit
Questa sì che è "presunta", non la qualità, né il "per me" data l'opinione diffusa mista all'avallo della critica.

Tutto ciò che il wii ha sfornato di buono, ottimo o capolavoro è tale punto e basta, non ci sono confronti da fare con software più scarso, non ci sono gusti personali che tengano


Per me e' fine  :offtopic: ma se volete dividete , fate voi insomma  :ciao:
Titolo: Considerazioni su trend casual Nintendo (post-E3 2010)
Inserito da: Blasor il 18 Giugno, 2010, 18:12:07
Citazione di: Sirio il 18 Giugno, 2010, 17:09:29
Blasor mi sta bene che non sei daccordo sulla mia opinione , mi sta anche bene che non te ne frega di essa ti contesto invece il tentativo di deligittimarla visto che parlo con condizione di causa e non c'e' neogaf che tenga , ne prendi atto e se vuoi un confronto su di essa son qui viceversa stop .

Cit
Questa sì che è "presunta", non la qualità, né il "per me" data l'opinione diffusa mista all'avallo della critica.

Tutto ciò che il wii ha sfornato di buono, ottimo o capolavoro è tale punto e basta, non ci sono confronti da fare con software più scarso, non ci sono gusti personali che tengano


Per me e' fine  :offtopic: ma se volete dividete , fate voi insomma  :ciao:


Io non delegittimo un bel niente, me ne frega della tua, di opinione, come me ne frega della mia, come ti ripeto, nel contesto in cui siamo. Evidenzio solo come opinioni singole, come la mia o la tua prese singolarmente, non hanno alcun valore nella definizione qualitativa di un prodotto. Le frasi che mi hai quotato vanno esattamente in quella direzione, possiamo stare le ore a parlare di quello che a noi piace o non piace, che ci sembra mediocre o fantastico, le cifre e le medie di pareri sono da un'altra parte e sono quelle a contare veramente, le stesse che, guarda caso, non differiscono molto da quello che ti dico io.

Io la dividerei, questa ennesima discussione "vicolo cieco" che non porta a nulla.
Titolo: Considerazioni su trend casual Nintendo (post-E3 2010)
Inserito da: Sirio il 18 Giugno, 2010, 18:52:50
Ok , allora si divida la discussione e per complicare le cose ora mescolo le reply  :king:

Quello che dici per me non ha senso alcuno , io la vedo molto piu' semplicemente . Ho un interlocutore , nel momento in cui questo parla con condizione di causa , la sua opinione e' assolutamente legittima a prescindere e visto che e' questo il contesto , io rispondo alla sua opinione con la mia il che esclude citare neogaf per cercare una verita' che non esiste se non nelle singole persone ed opinioni !

Sai anche BioShock ha fatto incetta di premi , pluripremiato ovunque e con un GR ( media voti ) di 95% e ti assicuro che in moltissimi posti di discussione ( opinione diffusa ) e' stato osannato , metro di paragone del genere , insomma un capolavoro per mezzo mondo !

Qui no , avrei dovuto    CIT. le cifre e le medie di pareri sono da un'altra parte e sono quelle a contare veramente, le stesse che, guarda caso, non differiscono molto da quello che ti dico io    e stop invece di confrontarmi con le vs opinioni visto che quelle che contano veramente  :mmmm: mi davano gia ragione ?  Ovvio che no , i miei interlocutori parlavano con condizione di causa e questo li metteva alla pari di un qualunque neogaf o rivista del settore , questo si fa nei forum , ci si confronta sulle opinioni che sono per definizione soggettive ma cmq assolutamente valide in senso generale se prononciate da persone che pensiamo credibili !
Titolo: Considerazioni su trend casual Nintendo (post-E3 2010)
Inserito da: Sirio il 18 Giugno, 2010, 18:58:23
Citazione di: Blasor il 18 Giugno, 2010, 18:12:07
........
Io la dividerei, questa ennesima discussione "vicolo cieco" che non porta a nulla.

Questo non lo avevo letto prima , la penso diversamente anche in questo  :king: ma rispetto la tua volonta' di non voler proseguire questo senza dubbio OT , si divida e chiuda direttamente il topic !

:ciao:
Titolo: Considerazioni su trend casual Nintendo (post-E3 2010)
Inserito da: Sirio il 18 Giugno, 2010, 19:02:45
Spetta spetta

(https://www.gamers4um.it/public/smf/proxy.php?request=http%3A%2F%2Fdigilander.libero.it%2Fle.faccine%2Ffaccinea%2Fcartelli%2F0004026.gif&hash=26df6cc90a41316858a06d362aac74b3dd5cffa2)

Ok  :inlove:
Titolo: Re: Considerazioni su trend casual Nintendo (post-E3 2010)
Inserito da: Frozzo il 21 Giugno, 2010, 12:58:48
Citazione di: Turrican3 il 17 Giugno, 2010, 15:03:21
Scinderei il giudizio per le due: secondo me Konami ha fatto bene anche su PS2, Namco molto meno (rispetto ai fasti di PSX intendo).

Beh, i migliori picchiaduro a 128 bit sono arrivati tutti da Namco, Ace Combat ha sfornato i suoi episodi migliori, l'unica cosa che si è persa credo sia RR, ma il bilancio a me sembra comunque più che buono.

Citazione
Intanto secondo me una qualche soluzione (auspicabilmente che non ci inchiappetti) la si deve trovare, perchè qua il guaio è che servono sempre più "libri" e "insegnanti" e si finirà -cosa che in parte accade già oggi- con il riproporre sempre lo stesso "quadro". Non la vedo come una prospettiva allettante.

Servono libri (tool) molto meno complessi perchè team di 300 persone sono un eccesso insensato, ma già se guardi sulle piattaforme di digital delivery lo stesso quadro è difficile che lo trovi, bisogna cominciare ad allargare quel concetto di sviluppo per prima cosa. Un'altra cosa potrebbe essere il tagliare il multi online dove non serve (tipo bioshock 2, per dirne uno) o i doppiaggi di tutto il gioco in 400 lingue, perchè anche quelli sono tanti soldi.

Citazione
Perplessità. Se così fosse non mi spiegherei il salto qualitativo Wii Sports --> Wii Sports Resort. Perchè mai non riproporre una mezza tech-demo piuttosto che un prodotto "completo" e assai più rifinito come Resort?
E soprattutto non mi spiega i numeroni di NSMBW, che in pochi mesi (ha una "curva" nettamente migliore persino di Mario Kart) ha venduto appena 2 milioni di unità in meno rispetto proprio a WSR che è fuori da un anno -quasi-. Se dobbiamo escludere l'ipotesi della "crescita" graduale di una parte dei casual allora mi domando: chi ha comprato tutta 'sta roba, che magari non sarà hardcore al 100% ma di certo non si può ascrivere al genere di Wii Fit et similia?

Il salto qualitativo WS->WSR è ovvio visto che il primo era poco più di una demo a cui probabilmente Nintendo in primis non credeva più di tanto, ma alla gente è piaciuto ed ecco che ti propongono il gioco completo e raffinato. Che poi, non è che i giochi casual non debbano evolversi e proporre prodotti più raffinati eh.
NSMB è evidentemente stato acquistato in massa dalla quota di utenti aficionados (come ogni console N) e da una quota variegata di altri utenti (donne, bambini, regali di natale, robe così)
ma continuo a non vederci una crescita (o un cambio gusti, che forse è meglio) dell'utenza casual.

Citazione
Io dico che ci si arriverà (anzi ci si tornerà), un passetto per volta. :)
Magari non sarà subito Galaxy ma piuttosto un platform 2D come può essere un Mario Bros, ma se ho ragione io l'evoluzione sarà questa.

Col DS è andata così, forse qui sarà necessario attendere la prossima generazione home. Vedremo.

E vedremo, vedremo nel caso anche le vendite dei vari bundle. Il DS comunque credo faccia storia a parte, era comunque l'erede del GB e del GBA quindi una base molto vasta di utenza più o meno hardcore c'era e si è mantenuta.
Titolo: Re: Considerazioni su trend casual Nintendo (post-E3 2010)
Inserito da: Blasor il 21 Giugno, 2010, 14:44:56
Citazione di: Sirio il 18 Giugno, 2010, 18:52:50
Ok , allora si divida la discussione e per complicare le cose ora mescolo le reply  :king:

Quello che dici per me non ha senso alcuno , io la vedo molto piu' semplicemente . Ho un interlocutore , nel momento in cui questo parla con condizione di causa , la sua opinione e' assolutamente legittima a prescindere e visto che e' questo il contesto , io rispondo alla sua opinione con la mia il che esclude citare neogaf per cercare una verita' che non esiste se non nelle singole persone ed opinioni !

Sai anche BioShock ha fatto incetta di premi , pluripremiato ovunque e con un GR ( media voti ) di 95% e ti assicuro che in moltissimi posti di discussione ( opinione diffusa ) e' stato osannato , metro di paragone del genere , insomma un capolavoro per mezzo mondo !

Qui no , avrei dovuto    CIT. le cifre e le medie di pareri sono da un'altra parte e sono quelle a contare veramente, le stesse che, guarda caso, non differiscono molto da quello che ti dico io    e stop invece di confrontarmi con le vs opinioni visto che quelle che contano veramente  :mmmm: mi davano gia ragione ?  Ovvio che no , i miei interlocutori parlavano con condizione di causa e questo li metteva alla pari di un qualunque neogaf o rivista del settore , questo si fa nei forum , ci si confronta sulle opinioni che sono per definizione soggettive ma cmq assolutamente valide in senso generale se prononciate da persone che pensiamo credibili !

La maggior parte delle critiche che fai purtroppo è entrata nel loop dei luoghi comuni e del sentito dire, anche quando non c'entra nulla viene tirato fuori per dimostrare un presunto fallimento della formula wii che non esiste, ma mettiamo per un attimo questo da parte. Provando una profonda stima per ogni singolo utente di questo forum (a parte un'unica eccezione che non è più qui salvo un altro eventuale sbloccaggio come quello in occasione dell'area privata), pongo per scontato che la tua opinione non si basa su tutto ciò. Di certo ti sei formato una tua idea secondo le tue esperienze, libero e felice di pensarla come vuoi. Tuttavia, seguimi un attimo:
1) Una fracca di utenza trova soddisfazione in una data console , nei suoi titoli e nella sua filosofia di fondo
2) La critica riconosce un cospicuo numero di titoli degli di questo nome
3) Il supporto delle software house anziché calare è in continuo lavoro
Ora, ognuno di noi potrebbe trovare una console che non viene rispecchiata affatto, o non appieno, da uno o più di questi punti. E' però evidente che qualsiasi nome di console ci metterai, la percentuale di utenza a ritenersi soddisfatta sarà sempre abbastanza da giustificare l'investimento di risorse sulla macchina stessa. Quindi non c'è forse un abisso tra dire che una macchina e dei dati titoli sono mediocri e che appaiono mediocri ai miei occhi? Il primo caso è quello di un'affermazione assolutamente inconcepibile, il secondo è una opinione legittima, e ci mancherebbe, ma con zero e dico zero pretese di attendibilità incondizionata. Tralasciando i casi rari in cui i nostri gusti coincidono completamente con la manciata di persone con cui ci scambiamo opinioni (caso ancora più raro all'interno di un forum), è più facile che sia attendibile una rivista ufficiale (come una che ha dato 11/10 a Mario Galaxy) o una multipiattaforma? Una singola testata o una media localizzata o quanto più vasta possibile? Da uno a dieci utenti o centinaia? La mia risposta in tutti e tre i casi è la seconda, semplicemente perchè se in un campione di cento, venti gambizzano e il resto no, e magari io ne ho ascoltati dieci, magari ancora della parte che gambizza, dei dubbi su un prodotto mi vengono e pure tanti.
Per questo ti porto esempi che riguardano anche la mia persona: Provo un odio profondo e viscerale per il marchio xbox. Ho notato un notevolissimo incremento della varietà e dell'offerta della 360 rispetto alla prima versione, nonostante ciò mi interesserebbero sì e no cinque titoli e neanche uno è un'esclusiva. Aborro il live a pago e non sopporto la politica di assimilazione di certe software house intrapresa. Ritengo la 360 una console mediocre? Sì. Lo è? Assolutamente no. Come detto ha il parco titoli home console probabilmente più vario, il live offre chicche e servizi ottimi e anche se un dato titolo a me fa semplicemente cagare, in realtà può benissimo essere un capolavoro.
Bioshock è universalmente riconosciuto un capolavoro, per me lo è, per la maggioranza delle persone e delle testate lo è. Per qualcuno no, qualcuno che non raggiunge un numero sufficiente per avere un evidente peso nel giudizio globale. Bioshock smette quindi di essere un capolavoro? No, semplicemente a qualcuno non è piaciuto e sono puramente, seppur legittimamente, cazzi suoi. Stesso discorso per par condicio deve valere per un Wii e relativi titoli. Semplice, lineare, intuitivo.

E' la seconda volta se non erro che si cade in una diatriba simile. Sappiamo già come la pensiamo a questo proposito, già ho espresso il mio metro, che mi sembra modestamente equilibratissimo, e lo sto facendo di nuovo. Mi preme si capisca che non è mia intenzione delegittimare alcunché, semplicemente sentire ancora e ancora le stesse critiche in tempi così maturi sul Wii o, new entry, PC, mi disturba come non mai, impedendomi (mea culpa) spesso di distinguere il giudizio autentico da quello sparato a zero.
Titolo: Re: Considerazioni su trend casual Nintendo (post-E3 2010)
Inserito da: Turrican3 il 21 Giugno, 2010, 15:15:50
Citazione di: Sirio il 18 Giugno, 2010, 18:52:50Quello che dici per me non ha senso alcuno , io la vedo molto piu' semplicemente . Ho un interlocutore , nel momento in cui questo parla con condizione di causa , la sua opinione e' assolutamente legittima a prescindere e visto che e' questo il contesto , io rispondo alla sua opinione con la mia il che esclude citare neogaf per cercare una verita' che non esiste se non nelle singole persone ed opinioni !

Citazione di: Sirio il 17 Giugno, 2010, 17:05:06Ma non e' un confronto sulla PRESUNTA qualita' di quelli che PER TE sono capolavori e il commerciale , almeno non mi pare si volesse dire questo  :)

Scusa, ma non capisco: i due quote mi appaiono in contrasto. :look: :mmmm:

Stiamo cercando di imbastire un contraddittorio sulle nostre impressioni/giudizi oppure su quel che è in qualche modo dimostrabile (ammesso che sia possibile) "oggettivamente"?

Perchè è chiaro che si tratterebbe di due impostazioni non dico diametralmente opposte ma quasi. :sweat:

PS: nonostante le mie critiche all'epoca ricorderei che ebbi comunque a dire di ritenere Bioshock "un titolo da avere assolutamente".
http://www.gamers4um.it/public/smf/index.php?topic=2044.msg40763#msg40763

Viceversa a tuo dire Galaxy è un "giochino". Ecco, io credo che oggettivamente nessuno dei due titoli del baffuto idraulico abbia le... caratteristiche per esser definito "oggettivamente" tale. Che possa piacere o meno chiaramente è un altro discorso, ma nel frattempo Blasor ha scritto molto di quello che avrei potuto dire io, quindi mi limito a tornare in tema proponendo un quote cui credo non sia ancora stata fornita risposta e che è a mio avviso il "nocciolo" del thread:

Citazione di: Turrican3 il 16 Giugno, 2010, 16:03:17sia Sony che MS hanno già (come Nintendo ieri) una numericamente eccellente userbase "core", sta a loro decidere se ampliare l'offerta affiancando ai giochi vecchio stile la roba casual come ha fatto Nintendo, oppure voltare le spalle del tutto all'utenza "core" e buttarsi a capofitto sulle casualate. Il che vorrebbe dire, secondo me, suicidarsi.
Se faranno questo di certo non si potrà dire che sarà stata Nintendo l'ispiratrice semplicemente perchè, a mio modo di vedere, questa (ovvero il buttarsi a capofitto solo ed esclusivamente sui casual -se non è chiaro il succo del discorso verte su questo- cosa che non mi risulta abbian fatto, men che meno ieri) non è la loro politica


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Citazione di: Frozzo il 21 Giugno, 2010, 12:58:48Beh, i migliori picchiaduro a 128 bit sono arrivati tutti da Namco, Ace Combat ha sfornato i suoi episodi migliori, l'unica cosa che si è persa credo sia RR, ma il bilancio a me sembra comunque più che buono.

Probabilmente hai ragione, mi faccio influenzare dal fatto che la saga di Ridge Racer l'ho adorata su PSX e non ho gradito il suo scemare (RR5 l'ho giocato nulla praticamente) così come è scemato alla grande l'appeal dei picchiaduro, Tekken in primis: intendiamoci, non sono mai stato un pVo, però sicuramente ai tempi di PSX ci ho giocato tantissimo, specie con amici, cosa che su PS2 non è mai avvenuta.

CitazioneServono libri (tool) molto meno complessi perchè team di 300 persone sono un eccesso insensato, ma già se guardi sulle piattaforme di digital delivery lo stesso quadro è difficile che lo trovi, bisogna cominciare ad allargare quel concetto di sviluppo per prima cosa. Un'altra cosa potrebbe essere il tagliare il multi online dove non serve (tipo bioshock 2, per dirne uno) o i doppiaggi di tutto il gioco in 400 lingue, perchè anche quelli sono tanti soldi.

Secondo me il grosso del problema sono i soldi: meno costa fare un gioco, più è facile ipotizzare (perchè nessuno ci assicura che comunque i produttori non decidano di optare per la strada più semplice...) una certa propensione al rischio. Purtroppo per come la vedo io è tutto il sistema ad essere molto, molto "malato", non dimentichiamoci del caso Gerstmann e delle tante altre cose pessime che si sentono...

CitazioneNSMB è evidentemente stato acquistato in massa dalla quota di utenti aficionados (come ogni console N) e da una quota variegata di altri utenti (donne, bambini, regali di natale, robe così)
ma continuo a non vederci una crescita (o un cambio gusti, che forse è meglio) dell'utenza casual.

Boh, per gli aficionados secondo me si ritorna al discorso di prima, l'hai detto tu stesso che "non bastavano", qua son TROPPI di più (vedi anche Mario Kart).

Sulla faccenda della crescita aggiungo: guarda Galaxy2, secondo te è un caso che ci abbian messo certi aiuti dentro, per non parlare del DVD video presente nelle edizioni EUR e Jap? A me pare un tentativo piuttosto lampante di accalappiare i "nuovi" utenti (qualsiasi cosa significhi "nuovi" :notooth:), sebbene come altri commentatori non sia del tutto convinto che sia il gioco più adatto per lo scopo: a parte il 3D più complesso di suo rispetto al 2D di NSMBW, Galaxy2 è davvero tosto... anche se magari a questa utenza non importa nulla di puntare al 100%, e forse nemmeno al 50% del completamento.

CitazioneE vedremo, vedremo nel caso anche le vendite dei vari bundle.

[OT]
Eh quello dei bundle (e dei giochi al lancio) secondo me è un bel problema, ritengo falsi davvero troppo i numeri per consentirci di interpretarli a dovere. Però non ci si può fare granchè, è così e bon.

Citazione di: Blasor il 21 Giugno, 2010, 14:44:563) Il supporto delle software house anziché calare è in continuo lavoro

Condivido pressochè tutto, tranne -ahimè- questo.

In Giappone il Wii è pressochè bello che andato come supporto (mi viene in mente solo Dragon Quest X di veramente notevole, oltre alla roba finanziata da Nintendo tipo il gioco di Mistwalker che obiettivamente è dura pensare faccia sfracelli al botteghino), in Occidente vivacchia alla meno peggio ma se togliamo Epic Mickey c'è il vuoto siderale dopo.
Il... treno delle terze parti è passato (qualcuno direbbe che non è mai passato veramente :bua:) e per questa generazione non torna più, i giochi sono fatti ormai.

Vedremo alla prossima. Il 3DS IMHO dimostra che col cavolo che le terze parti non van daccordo con Nintendo, c'è da vedere quanto peserà l'idea che si son fatti gli sviluppatori del Wii e del suo mercato, nonchè la direzione che intenderanno intraprendere Sony e Microsoft sul versante HW: qualora, putacaso, le tre next-nextgen fossero più "vicine" tra loro come performance lo scenario potrebbe cambiare.
Titolo: Re: Considerazioni su trend casual Nintendo (post-E3 2010)
Inserito da: Sirio il 21 Giugno, 2010, 18:29:58
Blasor !

Cio' che dici nell ultima reply mi trova in parte daccordo , ma forse dimentichi il contesto , che senso ha in un forum di discussione dove sono le nostre opnioni ad essere a confronto affermare e considerare assoluta un qualcosa , di fatto chiudi la porta in faccia alla discussione e delegittimi l opinione altrui , non stiamo parlando di quanti poligoni muove la wii in confronto alla x360 , i numeri non sono opinabili ma il risultato a schermo lo e' a prescindere , gusti ed aspettative possono essere diversi e scaturire quindi valutazioni diverse , non vedo quindi ancora il motivo per il quale si debba ritenere farlocca la mia opinione e assolutamente valida la vs , ritengo anzi che anche considerando l attuale situazione di successio del Wii ( ma qui poi ci sarebbe da discutere eh ...... dei molteplici motivi che lo hanno portato sin dove e' ) opinioni diverse , negative e argomentate ( vedere topic Mgalaxy per rimanere in tema ) hanno e vanno tenute in considerazione nello stesso modo di quelle positive .

Non ricordo una dicussione simile .... sara' l eta' , ad ogni modo ho detto come la penso e questo e' tutto  :)

Ovviamente continuero' a ritenere la Wii una console mediocre e MG un giochino solo discrteto , mi dispiace sapere che per questo saro' ritenuto inattendibile CIT ma non ci posso far nulla , la mia opinione e' questa e nel momento in cui mi si dice giustamente che spesso meglio inserire un PER ME quando si asserisce qualcosa saro' li pronto a ribattere quando leggo MG capolavoro , no PER TE e' un capolavoro !  :ciao:

Titolo: Re: Considerazioni su trend casual Nintendo (post-E3 2010)
Inserito da: Turrican3 il 21 Giugno, 2010, 19:05:04
Citazione di: Sirio il 21 Giugno, 2010, 18:29:58mi dispiace sapere che per questo saro' ritenuto inattendibile
[...]
ritenere farlocca la mia opinione e assolutamente valida la vs

Eh? :doubt:

Non so Blasor (mi pare valga anche per lui da quel che leggo nel suo reply ma preferisco confermi o smentisca di persona), ma ti assicuro che non è assolutamente questo il mio pensiero!?
Titolo: Re: Considerazioni su trend casual Nintendo (post-E3 2010)
Inserito da: Sirio il 21 Giugno, 2010, 19:09:58
Citazione di: Turrican3 il 21 Giugno, 2010, 19:05:04
Eh? :doubt:

Non so Blasor (mi pare valga anche per lui da quel che leggo nel suo reply ma preferisco confermi o smentisca di persona), ma ti assicuro che non è assolutamente questo il mio pensiero!?

CIT
Quindi non c'è forse un abisso tra dire che una macchina e dei dati titoli sono mediocri e che appaiono mediocri ai miei occhi? Il primo caso è quello di un'affermazione assolutamente inconcepibile, il secondo è una opinione legittima, e ci mancherebbe, ma con zero e dico zero pretese di attendibilità incondizionata

Mi inserisco decisamente tra i secondi casi , ma non e' un problema  :)
Titolo: Re: Considerazioni su trend casual Nintendo (post-E3 2010)
Inserito da: Turrican3 il 21 Giugno, 2010, 19:42:03
Credo -e se è questo, come detto, lo condivido- che intenda semplicemente affermare che la mia/tua/sua opinione soggettiva in quanto tale (seppur, chiaramente, al 200% legittima, e ci mancherebbe) non è da considerarsi verità assoluta. :look:
Titolo: Re: Considerazioni su trend casual Nintendo (post-E3 2010)
Inserito da: Sirio il 21 Giugno, 2010, 20:07:59
La tua frase mi pare un gatto che si morde la coda  :D

Io l ha interpreto diversamente ma ripeto che non importa , ora sappiamo che la pensiamo diversamente anche nel modo di relazionarsi  :)
( intendo dire con i giochi / opinioni ecc )

:ciao:
Titolo: Re: Considerazioni su trend casual Nintendo (post-E3 2010)
Inserito da: Blasor il 21 Giugno, 2010, 20:21:49
Citazione di: Turrican3 il 21 Giugno, 2010, 15:15:50
Condivido pressochè tutto, tranne -ahimè- questo.

In Giappone il Wii è pressochè bello che andato come supporto (mi viene in mente solo Dragon Quest X di veramente notevole, oltre alla roba finanziata da Nintendo tipo il gioco di Mistwalker che obiettivamente è dura pensare faccia sfracelli al botteghino), in Occidente vivacchia alla meno peggio ma se togliamo Epic Mickey c'è il vuoto siderale dopo.
Il... treno delle terze parti è passato (qualcuno direbbe che non è mai passato veramente :bua:) e per questa generazione non torna più, i giochi sono fatti ormai.

Vedremo alla prossima. Il 3DS IMHO dimostra che col cavolo che le terze parti non van daccordo con Nintendo, c'è da vedere quanto peserà l'idea che si son fatti gli sviluppatori del Wii e del suo mercato, nonchè la direzione che intenderanno intraprendere Sony e Microsoft sul versante HW: qualora, putacaso, le tre next-nextgen fossero più "vicine" tra loro come performance lo scenario potrebbe cambiare.

Beh, senza dubbio ormai il supporto andrà scemando sempre di più, ma fino a pochi mesi fa veniva ancora annunciato un Last Story, non mi sorprenderei di vedere qualcos'altro per il prossimo anno, oltre tutti quei titoli che, almeno in occidente, devono ancora arrivare. Ma sì, senza dubbio il 2011 sarà l'ultimo anno (o neanche per intero) del Wii, almeno secondo me. Sempre per quanto mi concerne, ma leggendo in giro non sono l'unico, il treno l'ho visto. Non sarà stato così ricco numericamente, né finanziariamente, ma ha portato passeggeri che rimangono impressi, a volte incompresi, che su atri treni non hanno neanche visto. Un po' come sul gamecube.

Citazione di: Sirio il 21 Giugno, 2010, 18:29:58
Blasor !

Cio' che dici nell ultima reply mi trova in parte daccordo , ma forse dimentichi il contesto , che senso ha in un forum di discussione dove sono le nostre opnioni ad essere a confronto affermare e considerare assoluta un qualcosa , di fatto chiudi la porta in faccia alla discussione e delegittimi l opinione altrui , non stiamo parlando di quanti poligoni muove la wii in confronto alla x360 , i numeri non sono opinabili ma il risultato a schermo lo e' a prescindere , gusti ed aspettative possono essere diversi e scaturire quindi valutazioni diverse , non vedo quindi ancora il motivo per il quale si debba ritenere farlocca la mia opinione e assolutamente valida la vs , ritengo anzi che anche considerando l attuale situazione di successio del Wii ( ma qui poi ci sarebbe da discutere eh ...... dei molteplici motivi che lo hanno portato sin dove e' ) opinioni diverse , negative e argomentate ( vedere topic Mgalaxy per rimanere in tema ) hanno e vanno tenute in considerazione nello stesso modo di quelle positive .

Non ricordo una dicussione simile .... sara' l eta' , ad ogni modo ho detto come la penso e questo e' tutto  :)

Ovviamente continuero' a ritenere la Wii una console mediocre e MG un giochino solo discrteto , mi dispiace sapere che per questo saro' ritenuto inattendibile CIT ma non ci posso far nulla , la mia opinione e' questa e nel momento in cui mi si dice giustamente che spesso meglio inserire un PER ME quando si asserisce qualcosa saro' li pronto a ribattere quando leggo MG capolavoro , no PER TE e' un capolavoro !  :ciao:

Il problema è che quello che sto predicando a oltranza è proprio il valore equo di tutte le opinioni, con il solo difetto di essere deboli singolarmente in un contesto più ampio, per il quale anche la mia, di opinione, non sarebbe assolutamente valida al pari della tua. La differenza, insomma, tra la mia e la tua idea su un prodotto e l'effettivo potenziale per valutare il quale di certo noi non bastiamo. Se non riesco a farmi capire credo di poterci rinunciare qui, non sono in grado di essere più chiaro, né sereno, di così.
Sappi comunque che io ritengo le tue opinioni assolutamente attendibili, in quanto tali. Al contrario, se devo farmi un'idea completa sotto tutti i punti di vista di un prodotto, perdonami ma non riterrei attendibile neanche solo la mia, figurarsi solo quella di un altro.
Ecco perchè finchè Halo o Final Fantasy saranno un capolavoro, Galaxy non sarà mai da meno :inlove:
Titolo: Re: Considerazioni su trend casual Nintendo (post-E3 2010)
Inserito da: Turrican3 il 22 Giugno, 2010, 09:53:45
Citazione di: Blasor il 21 Giugno, 2010, 20:21:49fino a pochi mesi fa veniva ancora annunciato un Last Story

E' di Nintendo però quello. :)

CitazioneSempre per quanto mi concerne, ma leggendo in giro non sono l'unico, il treno l'ho visto. Non sarà stato così ricco numericamente, né finanziariamente, ma ha portato passeggeri che rimangono impressi, a volte incompresi, che su atri treni non hanno neanche visto. Un po' come sul gamecube.

Ti dirò, secondo me è stata una situazione differente quella del GC. Ma qua si divaga ulteriormente, evito.

Riguardo il... treno preciso comunque che mi riferivo ad un supporto "di peso" delle terze parti, insomma i Monster Hunter Tri di turno, che obiettivamente si contano sulle dita di una mano. Condivido invece il discorso sui giochi di nicchia ma ripeto, non è quelli che pensavo.
Titolo: Re: Considerazioni su trend casual Nintendo (post-E3 2010)
Inserito da: Blasor il 22 Giugno, 2010, 13:44:35
Citazione di: Turrican3 il 22 Giugno, 2010, 09:53:45
E' di Nintendo però quello. :)

Ah, parliamo quindi di titoli dove non è coinvolta se non per la piattaforma, insomma. C'è un Goldeneye con un grandissimo potenziale, ma rischioso, un Sonic Colors stranamente sorprendente (che per i Sonic in 3D sarebbe una svolta), NBA Jam anche se principalmente per gli USA, di titoli che potrebbero rientrare nella categoria "peso". Il mio discorso comunque verte più sulla qualità, effettivamente non c'è confronto con il "peso" di titoli sulle console che con le terze parti ci campano.


L'accostamento col gamecube lo faccio considerando tutti quei titoli non appartenenti alla sfera "casual" o di mediocrità, mi risultano titoli non sempre al top graficamente (come su gamecube, dove in aggiunta arrivavano conversioni dreamcast) ma spesso e volentieri dotati di un carisma, nell'aspetto o nelle meccaniche, del tutto particolare. Ovviamente ci sono grandissime differenze se calcoliamo fattori come il multipiattaforma, laddove il gamecube aveva molte più possibilità, anche se a volte veniva escluso in quanto molto poco performante in termini di vendite, come il wii dove però la colpa maggiore è della performance tecnica vera e propria.
Titolo: Re: Considerazioni su trend casual Nintendo (post-E3 2010)
Inserito da: Turrican3 il 22 Giugno, 2010, 14:22:41
Citazione di: Blasor il 22 Giugno, 2010, 13:44:35Ah, parliamo quindi di titoli dove non è coinvolta se non per la piattaforma, insomma.

Yep. Si disquisiva di materiale third party. :sisi:

A rigor di definizione Last  Story dovrebbe essere catalogato come second party, sempre che si capisca prima o poi chi ci sta lavorando materialmente sopra (si rumoreggiava di Artoon ma non sto seguendo il progetto con molta attenzione visto il genere) intendo. :lol:

Citazioneeffettivamente non c'è confronto con il "peso" di titoli sulle console che con le terze parti ci campano.

Direi di sì, anche perchè poi inevitabilmente bisogna considerare anche i risvolti commerciali: per dire, ok il fattore nostalgia, blabla e caxxi vari, ma Goldeneye per quanto possa essere ben fatto e stracciare il mondo al botteghino non potrà mai competere con Call of Duty (che ci sarà anche stavolta su Wii per inciso). Ripeto, secondo me l'unico che può avere qualche chance concreta di far bene è Epic Mickey, anche in virtù dell'accoppiata Disney-Nintendo.

CitazioneL'accostamento col gamecube lo faccio considerando tutti quei titoli non appartenenti alla sfera "casual" o di mediocrità, mi risultano titoli non sempre al top graficamente (come su gamecube, dove in aggiunta arrivavano conversioni dreamcast) ma spesso e volentieri dotati di un carisma, nell'aspetto o nelle meccaniche, del tutto particolare.

Beh, a prescindere dalla roba multy di inizio generazione, pressochè inesistente su Wii, sul buon vecchio Cubetto ci arrivò roba come Viewtiful Joe e Rogue Squadron, per dire. Oggettivamente RE4 può fare il paio con Monster Hunter Tri, ma all'appello su Wii manca tanta altra roba di questo livello... viceversa come dici tu su Wii c'è stata più roba diciamo così "particolare": non parlerei nemmeno di carenze dal punto di vista grafico, ad esempio nei limiti della piattaforma un Muramasa o lo stesso Little King's Story si lasciano decisamente guardare secondo me. :)

La merdaccia è (stata) ben altra. :tsk:
Titolo: Re: Considerazioni su trend casual Nintendo (post-E3 2010)
Inserito da: Frozzo il 23 Giugno, 2010, 16:25:35
Citazione di: Turrican3 il 21 Giugno, 2010, 15:15:50
Secondo me il grosso del problema sono i soldi: meno costa fare un gioco, più è facile ipotizzare (perchè nessuno ci assicura che comunque i produttori non decidano di optare per la strada più semplice...) una certa propensione al rischio. Purtroppo per come la vedo io è tutto il sistema ad essere molto, molto "malato", non dimentichiamoci del caso Gerstmann e delle tante altre cose pessime che si sentono...

Ma il sistema è malato dagli anni '80 se è per quello, certe porcate ci sono sempre state, tuttalpiù ormai sono di uso comune (vedi le politiche adottate da ubifail ed Eidos nei confronti delle recensioni). Per i soldi, un altro modo per abbattere parzialmente i costi potrebbe essere quello di dare in licenza a poco i motori 3d first party, di strade ce ne sono.

Citazione
Boh, per gli aficionados secondo me si ritorna al discorso di prima, l'hai detto tu stesso che "non bastavano", qua son TROPPI di più (vedi anche Mario Kart).

Perchè prima erano SOLO quelli, ora sono stati affiancati, con percentuali variabili da gioco a gioco, da altre categorie d'utenza.

Citazione
Sulla faccenda della crescita aggiungo: guarda Galaxy2, secondo te è un caso che ci abbian messo certi aiuti dentro, per non parlare del DVD video presente nelle edizioni EUR e Jap? A me pare un tentativo piuttosto lampante di accalappiare i "nuovi" utenti (qualsiasi cosa significhi "nuovi" :notooth:), sebbene come altri commentatori non sia del tutto convinto che sia il gioco più adatto per lo scopo: a parte il 3D più complesso di suo rispetto al 2D di NSMBW, Galaxy2 è davvero tosto... anche se magari a questa utenza non importa nulla di puntare al 100%, e forse nemmeno al 50% del completamento.

Più vedo sti aiuti e più penso che probabilmente li hanno aggiunti in primis per far completare i videogiochi all'utenza classica che tende ad abbandonare alla prima difficoltà. Il problema dei casual è all'acquisto, Galaxy 2 difficilmente te lo comprano (al netto di figli/nipoti/robe varie) con o senza aiuti.

Titolo: Re: Considerazioni su trend casual Nintendo (post-E3 2010)
Inserito da: Turrican3 il 23 Giugno, 2010, 16:44:30
Citazione di: Frozzo il 23 Giugno, 2010, 16:25:35certe porcate ci sono sempre state, tuttalpiù ormai sono di uso comune

Mi pare una cosa abbastanza grave eh... :sweat:

CitazionePiù vedo sti aiuti e più penso che probabilmente li hanno aggiunti in primis per far completare i videogiochi all'utenza classica che tende ad abbandonare alla prima difficoltà.

Chiaramente non posso escludere che sia così, consentimi però di dire che la trovo una soluzione che rasenta il geniale, o comunque decisamente preferibile all'abbassamento indiscriminato del livello di difficoltà: la Super Guida in quanto opzionale a me non toglie assolutamente nulla, al tempo stesso chi si vuole "godere" -si fa per dire- il pilota automatico (che tra l'altro per quel che concerne Galaxy2 è del tutto assente nella seconda parte e nella prima, quando attivato, permette di conquistare soltanto una stella in bronzo) è liberissimo di farlo.
Titolo: Re: Considerazioni su trend casual Nintendo (post-E3 2010)
Inserito da: Frozzo il 24 Giugno, 2010, 12:55:35
Citazione di: Turrican3 il 23 Giugno, 2010, 16:44:30
Mi pare una cosa abbastanza grave eh... :sweat:

Certo che è grave, però bisogna anche dire che non mi viene in mente un settore in cui non ci siano ste porcate.

Citazione
Chiaramente non posso escludere che sia così, consentimi però di dire che la trovo una soluzione che rasenta il geniale, o comunque decisamente preferibile all'abbassamento indiscriminato del livello di difficoltà: la Super Guida in quanto opzionale a me non toglie assolutamente nulla, al tempo stesso chi si vuole "godere" -si fa per dire- il pilota automatico (che tra l'altro per quel che concerne Galaxy2 è del tutto assente nella seconda parte e nella prima, quando attivato, permette di conquistare soltanto una stella in bronzo) è liberissimo di farlo.

Se non ha ripercussioni sul gioco, è comunque una buona alternativa. Continuo a preferire multipli livelli di difficoltà però, in modo che ognuno se lo scelga in base alle sue abilità.