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Gamers4um - Area Principale => VideoGIOCHI e dintorni => Discussione aperta da: Turrican3 il 11 Maggio, 2010, 15:46:21

Titolo: Online pass e altre politiche anti-usato
Inserito da: Turrican3 il 11 Maggio, 2010, 15:46:21
CitazioneBeginning with Tiger Woods PGA Tour 11, the company will offer game-specific, one-time registration codes needed to access online services, including online multiplayer, other "features and bonus content". Second hand buyers will be required to pay a $10 fee if they want to access all of a given game's online features.

"It's quite simple – every game will come with a game-specific, one-time use registration code with each unit sold new at retail," the company explained in a blog post.

"With your Online Pass, you'll have access to multiplayer online play, group features like online dynasty and leagues, user created content, and bonus downloadable content for your game including, for example, a new driver in Tiger.  If the original access code has been redeemed and fans wish to get access to the online content (for example, if you pick up a used copy), you can access a free 7-day trial or additional Online Passes will be available for $10."

http://www.edge-online.com/news/ea-announces-online-pass-for-sports-games

A partire dal prossimo episodio di Tiger Woods EA includerà nei suoi giochi PS3/Xbox360 un codice di attivazione necessario per giocare online; chi dovesse ritrovarsi con una copia di seconda mano priva del suddetto codice dovrà provvedere all'acquisto di un "Online Pass" dal costo di 10$.
Titolo: Re: Online pass e altre politiche anti-usato
Inserito da: Joe il 11 Maggio, 2010, 17:11:41
Andiamo bene...  :serio2:

andassero affan*ulo.
Titolo: Re: Online pass e altre politiche anti-usato
Inserito da: Turrican3 il 11 Maggio, 2010, 17:23:53
Se il pass è pure a tempo (ergo, dopo un tot di tempo deve ricomprarlo pure chi ha preso il gioco nuovo) come dice z.e.r.o. dall'altra parte la cosa è pure mooooolto peggio di come viene descritta qua, IMHO. :serio2:
Titolo: Re: Online pass e altre politiche anti-usato
Inserito da: Sirio il 11 Maggio, 2010, 17:37:48
Assurdo  :thumbdown:
Si lascino sugli scaffali i titoli che optano questa fregatura visto che a quel punto il loro valore crollera' letteralmente appena inserito nella console .


Titolo: Re: Online pass e altre politiche anti-usato
Inserito da: Turrican3 il 11 Maggio, 2010, 17:43:30
Secondo me stan tirando troppo troppo ma troppo la cinghia con questi "scherzetti". :tsk:

E lo dice uno come me che notoriamente non è che faccia le nottate online, non oso pensare quanto possa fare incavolare una cosa del genere quelli come voi che viceversa sono molto più avvezzi.
Titolo: Re: Online pass e altre politiche anti-usato
Inserito da: Giulo75 il 11 Maggio, 2010, 18:24:56
E' da tempo che lo dico. Chi dirige le societa' videoludiche e' anni-luce di distanza dalle altre del settore IT come Google, Apple, Samsung, M$, ecc...
L'usato per console rischia di fare la fine della stessa sorte dell'usato per PC. :ehsi:
Titolo: Re: Online pass e altre politiche anti-usato
Inserito da: Erpecco il 11 Maggio, 2010, 19:01:51
La risposta non può che essere una sola, non comprare i giochi che richiedono il codicillo  :ciao:
Titolo: Re: Online pass e altre politiche anti-usato
Inserito da: Il_Supremo il 11 Maggio, 2010, 21:08:40
ma vale anche per la sezione EA sport?

no,perchè se è così l'usato ha finito definitivamente di esistere...
cioè,uno va da gamestop una settimana dpo l'uscita di fifa,e gia' l'usato da GS costa uguale al nuovo  :lol2:,poi ci deve aggiungere la sovrattassa e lo va a pagare di piu' che prenderlo nuovo  :lol: :lol:
sta cosa non sta nè in cielo e nè in terra...  :sweat:
Titolo: Re: Online pass e altre politiche anti-usato
Inserito da: Sensei il 11 Maggio, 2010, 22:18:14
per fortuna non gioco online  :gogogo: :gogogo: :gogogo:

detto ciò mi sembra una bella cagata.....meriterebbero un bel crollo delle vendite  :sisi: :sisi: :sisi:
Titolo: Re: Online pass e altre politiche anti-usato
Inserito da: Frozzo il 12 Maggio, 2010, 00:11:42
Citazione di: Giulo75 il 11 Maggio, 2010, 18:24:56
E' da tempo che lo dico. Chi dirige le societa' videoludiche e' anni-luce di distanza dalle altre del settore IT come Google, Apple, Samsung, M$, ecc...
L'usato per console rischia di fare la fine della stessa sorte dell'usato per PC. :ehsi:

Ma è quello che si augurano, la morte completa dell'usato e fanculo ai consumatori, stanno spingendo in ogni possibile direzione per realizzare st'impresa. Sta roba dei 10$ peraltro è la conseguenza del mancato accordo tra gamestop/gamerush/altrarobausa e le software house su una equa (per le sh) ripartizione dei profitti dell'usato venduto da quelle catene.
Titolo: Re: Online pass e altre politiche anti-usato
Inserito da: Turrican3 il 12 Maggio, 2010, 09:46:50
Secondo me la cosa è molto più grave: perchè se realmente questo pass ha una scadenza non diventa più una mossa ammazza-usato (che poi, come diceva Supremo, se si considera quanto costa l'usato di un gioco di quelli che "tirano" da Gamestop et similari si farebbe prima e meglio ad abbassare il prezzo del nuovo :asd:) ma un vero e proprio canone per l'online gaming del singolo gioco, stile MMO.

Temo che sia questo uno dei trend più preoccupanti e al tempo stesso ahimè imminenti, se è vero come è vero che quasi certamente il primo "big" a svoltare pesantemente verso questa direzione sarà Call of Duty.

PS: poteva mancare il commento di Pachter? naturalmente no:

http://www.industrygamers.com/news/ea-sports-online-pass-brilliant-ea-charging-too-little-says-analyst/

CitazioneI think it's brilliant, and don't think that it's intended to "battle" used sales.  The concept is simple:  as gamers migrate to heavier online play as a part of the experience, the publisher needs to be compensated.

If the gamer is the original purchaser, the publisher gets paid when the user buys the game; if the gamer is a second-hand purchaser, the publisher currently does not get paid.  With Online Pass, EA is ensuring that second-hand purchasers will pay something for the maintenance of the server network and for access to premium content, since they extend the costs of providing these services.

Yes, I think it will become the norm at the major publishers, and think that EA is charging too little...

a suo dire ci va pure di lusso, EA dovrebbe proporre il pass ad un prezzo più alto... :matto:
Titolo: Re: Online pass e altre politiche anti-usato
Inserito da: Frozzo il 12 Maggio, 2010, 11:45:47
Citazione di: Turrican3 il 12 Maggio, 2010, 09:46:50
Secondo me la cosa è molto più grave: perchè se realmente questo pass ha una scadenza non diventa più una mossa ammazza-usato (che poi, come diceva Supremo, se si considera quanto costa l'usato di un gioco di quelli che "tirano" da Gamestop et similari si farebbe prima e meglio ad abbassare il prezzo del nuovo :asd:) ma un vero e proprio canone per l'online gaming del singolo gioco, stile MMO.

Ma io non trovo riscontri su una possibile scadenza della porcata, è facile che sia una voce priva di fondamento. Piuttosto mi chiedo se gli usati, con questa roba, subiranno una svalutazione o rimarranno agli stessi prezzi...
Titolo: Re: Online pass e altre politiche anti-usato
Inserito da: Turrican3 il 12 Maggio, 2010, 11:56:52
Citazione di: Frozzo il 12 Maggio, 2010, 11:45:47è facile che sia una voce priva di fondamento.

Me lo auguro, sebbene reputi la mia "fonte" estremamente attendibile.

CitazionePiuttosto mi chiedo se gli usati, con questa roba, subiranno una svalutazione o rimarranno agli stessi prezzi...

La logica suggerirebbe che si svalutassero, però boh... :sweat:
Titolo: Re: Online pass e altre politiche anti-usato
Inserito da: Turrican3 il 17 Maggio, 2010, 16:04:51
Non male questo articolo a mio avviso:

http://www.eurogamer.net/articles/toll-booth?page=1

CitazioneIn short, Project Ten Dollar was designed to reward people for buying new games. Online Pass is designed to punish people for buying second-hand games. That's a subtle but extremely important difference in approach.
Titolo: Re: Online pass e altre politiche anti-usato
Inserito da: Joe il 18 Maggio, 2010, 09:09:19
Hmm.

Certo che usare la parola "punish" ci fa sentire dei ladri.
Titolo: Re: Online pass e altre politiche anti-usato
Inserito da: Turrican3 il 19 Maggio, 2010, 14:56:00
CitazioneDuring a recent investors call, Ubisoft seniors said: "We are looking very carefully at what is being done by EA regarding what we call the $10 solution and we will probably follow that line at some time in the future."

[...]

Ubisoft went on to indicate that it has a similar code system in place to allow new game consumers access to portions of a game via downloads, which will come at an extra cost to those who buy the game second hand.

Usisoft said: "We have been using keys, starting last year, on our products and those keys were allowing consumers to have download content if they were buying the product in specific stores, so we have the system in place to generate more revenue on the used market and we are now building the content to make sure that it can be beneficial for both groups."

Ubisoft potrebbe adottare una strategia "anti-usato" simile a quella di EA:

http://www.computerandvideogames.com/article.php?id=247171
Titolo: Re: Online pass e altre politiche anti-usato
Inserito da: Frozzo il 19 Maggio, 2010, 16:58:24
Citazione di: Turrican3 il 19 Maggio, 2010, 14:56:00
Ubisoft potrebbe adottare una strategia "anti-usato" simile a quella di EA:

http://www.computerandvideogames.com/article.php?id=247171

Dove c'è fail, c'è ubifail.
Titolo: Re: Online pass e altre politiche anti-usato
Inserito da: Turrican3 il 20 Maggio, 2010, 15:42:25
Anche THQ entra nel club dell'anti-usato: chi acquista una copia di seconda mano di UFC Undisputed 2010 dovrà sborsare 5$ per giocare online con se il codice incluso nel gioco risulterà già utilizzato dal precedente possessore.

http://www.eurogamer.net/articles/ufc-2010-has-ea-sports-style-online-pass
Titolo: Re: Online pass e altre politiche anti-usato
Inserito da: Giulo75 il 20 Maggio, 2010, 17:14:04
Come spronare il piu' possibile la pirateria insomma.
Lasciamo che passino un po' di mesi per il passaparola e poi vediamo che succede.  ::)
Titolo: Re: Online pass e altre politiche anti-usato
Inserito da: Turrican3 il 20 Maggio, 2010, 17:28:24
Citazione di: Giulo75 il 20 Maggio, 2010, 17:14:04Come spronare il piu' possibile la pirateria insomma.

Hmm, nello specifico mi sa che non è il "rimedio" giusto: PS3 è ancora blindata, su 360 bannano a tempesta dal Live.

Però c'è sempre il migliore amico del videogiocatore: lo scaffale. :teeth:
Titolo: Re: Online pass e altre politiche anti-usato
Inserito da: Turrican3 il 7 Giugno, 2010, 15:37:07
Pure Sega si unisce al coro dei "possibilisti":

http://www.edge-online.com/news/sega-looking-at-online-pass

e Treyarch non è da meno:

http://www.mcvuk.com/news/39199/Treyarch-Pre-owned-is-a-problem
Titolo: Re: Online pass e altre politiche anti-usato
Inserito da: FabioKaka il 7 Giugno, 2010, 19:46:34
fammi pagare il gioco nuovo 39€  e ti pago la minkia tass se no chupi tu e i tuoi giochi
Titolo: Re: Online pass e altre politiche anti-usato
Inserito da: Ian_solo il 7 Giugno, 2010, 20:14:48
Citazione di: Turrican3 il 20 Maggio, 2010, 17:28:24
Hmm, nello specifico mi sa che non è il "rimedio" giusto: PS3 è ancora blindata, su 360 bannano a tempesta dal Live.

Però c'è sempre il migliore amico del videogiocatore: lo scaffale. :teeth:

Sarà boom per l'IKEA  :ciao:
Titolo: Re: Online pass e altre politiche anti-usato
Inserito da: Turrican3 il 20 Luglio, 2010, 18:59:30
Infinity Ward e Treyarch rassicurano l'utenza: nessuno dovrà pagare canoni extra per giocare online a Modern Warfare 2 o al prossimo COD: Black Ops

http://www.next-gen.biz/news/modern-warfare-2-cod-black-ops-not-going-pay-to-play
Titolo: Re: Online pass e altre politiche anti-usato
Inserito da: Turrican3 il 31 Agosto, 2010, 14:13:24
Sony Computer Entertainment Europe si "schiera" a favore di un eventuale online pass a pagamento:

http://www.mcvuk.com/news/40597/Sony-supportive-of-Online-Pass

Citazione“On the principle of making online portions of the game available or unlocked from the disc-based release for a fee, we're broadly supportive of that,” SCEE president Andrew House told GamesIndustry.
Titolo: Re: Online pass e altre politiche anti-usato
Inserito da: Turrican3 il 10 Settembre, 2010, 22:50:35
A distanza di un paio di mesi da una precedente, simile dichiarazione, Treyarch ribadisce di non volere implementare alcun tipo di online pass (o similari) nel prossimo Call of Duty Black Ops:

http://www.mcvuk.com/news/40797/Can-multiplayer-stem-pre-owned
Titolo: Re: Online pass e altre politiche anti-usato
Inserito da: Turrican3 il 16 Settembre, 2010, 11:02:14
CitazioneActivision has no desire to charge gamers to play the Call of Duty franchise online, according to the publisher's chief executive.

Speaking at the Bank of America Merrill Lynch's Media, Communications & Entertainment Conference in California, Activision CEO and perennial games industry ogre Bobby Kotick insisted that consumers who have just bought a new game should not be expected to hand over further cash for online play.

"That's what people are paying their $60 for," explained Kotick. "They get a game that has a lot of replayability.

Sembra che Kotick ci abbia ripensato, in un certo senso:

http://www.eurogamer.net/articles/2010-09-16-activision-has-no-plans-for-online-fees

-------------------------------------

Mio modestissimo parere: sicuramente qualcosa mi sfugge. :ciao:

Uno come Kotick che non è intenzionato a tirar fuori dal cilindro canoni extra, ma al tempo stesso si dichiara frustrato dal modello di business Xbox Live (http://www.next-gen.biz/news/kotick-frustrated-by-xbox-live-model) (che, in soldoni, non gli porta in cassa nemmeno un centesimo sborsato dai giocatori di COD), mi domando dove possa trovare la quadratura del cerchio, come si suol dire.

Boh. :mmmm:
Titolo: Re: Online pass e altre politiche anti-usato
Inserito da: Frozzo il 16 Settembre, 2010, 12:19:07
Citazione di: Turrican3 il 16 Settembre, 2010, 11:02:14


Sembra che Kotick ci abbia ripensato, in un certo senso:

http://www.eurogamer.net/articles/2010-09-16-activision-has-no-plans-for-online-fees

-------------------------------------

Mio modestissimo parere: sicuramente qualcosa mi sfugge. :ciao:

Uno come Kotick che non è intenzionato a tirar fuori dal cilindro canoni extra, ma al tempo stesso si dichiara frustrato dal modello di business Xbox Live (http://www.next-gen.biz/news/kotick-frustrated-by-xbox-live-model) (che, in soldoni, non gli porta in cassa nemmeno un centesimo sborsato dai giocatori di COD), mi domando dove possa trovare la quadratura del cerchio, come si suol dire.

Boh. :mmmm:

Evidentemente, forte del brand CoD, vuole una fetta degli introiti del Live e per averla bluffa minacciando canoni a pagamento. Se non ricordo male anche EA nel 2002 si lamentò di qualche roba riguardante il Live (i server centralizzati in mano a M$ forse) e poi giunsero ad un accordo, er cotica mira a seguire lo stesso procedimento.
Titolo: Re: Online pass e altre politiche anti-usato
Inserito da: Turrican3 il 9 Novembre, 2010, 15:59:39
Solito thread interessante su NeoGAF (http://www.neogaf.com/forum/showthread.php?t=412044) a far da spunto, che a sua volta linka questo lunghissimo articolo (http://www.the-ghetto.org/content/used-video-games-the-new-software-piracy) che mi limito a riassumere per brevità: la tesi è che le software house, potendo misurare (in un certo qual modo indirettamente) attraverso i bilanci delle varie Gamestop et similari gli introiti derivanti dalla vendita di materiale usato, siano molto, molto più propense a combattere questo mercato piuttosto che la pirateria, che non da' riscontri economici altrettanto tangibili.

In effetti negli ultimi tempi iniziative come l'online pass di EA stanno diventando piuttosto comuni, e sembrano avere un fine molto chiaro: prendersi una fetta dei dollaroni fruscianti che finiscono nelle casse dei rivenditori di software usato.

Tuttavia questo pone degli interrogativi piuttosto pesanti, nel medio e nel lungo termine, ad esempio è abbastanza evidente che, almeno sulla carta, un gioco il cui online pass è già stato attivato patisca una considerevole svalutazione dato che l'eventuale, futuro acquirente della copia usata sarà obbligato ad acquistarne uno nuovo per poter giocare in Rete...
Titolo: Re: Online pass e altre politiche anti-usato
Inserito da: Frozzo il 9 Novembre, 2010, 19:06:51
Citazione di: Turrican3 il  9 Novembre, 2010, 15:59:39
Solito thread interessante su NeoGAF (http://www.neogaf.com/forum/showthread.php?t=412044) a far da spunto, che a sua volta linka questo lunghissimo articolo (http://www.the-ghetto.org/content/used-video-games-the-new-software-piracy) che mi limito a riassumere per brevità: la tesi è che le software house, potendo misurare (in un certo qual modo indirettamente) attraverso i bilanci delle varie Gamestop et similari gli introiti derivanti dalla vendita di materiale usato, siano molto, molto più propense a combattere questo mercato piuttosto che la pirateria, che non da' riscontri economici altrettanto tangibili.

(https://www.gamers4um.it/public/smf/proxy.php?request=http%3A%2F%2Fcdn3.knowyourmeme.com%2Fi%2F6515%2Foriginal%2Fjesus-facepalm-facepalm-jesus-epic-demotivational-poster-1218659828.jpg%3F1248715819&hash=44bd73f721cff795dad1c0cb3b2d7c02739f5c89)

Niente eh, non ci arrivano che il problema è il prezzo delirante dei vg e che non è una cosa contenibile rompendo le balle a Gamestop o ai torrent  :tsk:
Titolo: Re: Online pass e altre politiche anti-usato
Inserito da: SilentBobZ il 9 Novembre, 2010, 19:34:08
La pirateria c'e' sempre stata è sempre esistera', questo direbbe un non addetto ai lavori.
La realta' è ben diversa, dall'avvento degli aggiornamenti firmware la pirateria si combatte eccome.
Non tutti possono starci dietro, è troppo problematico oggi rispetto al passato.

I soldoni che girano dai Gametruff, sono assurdi, concordo che i prezzi del nuovo siano alti (sicuramente in Italia), ma questi ci guadagnao N volte con l'usato, valutato una miseria e rivenduto come nuovo.
Ovviamente guadagnando tanto mettono tanti commessi, con il piffero, hannno rivesto l'organico licenziando molti commessi, infatti è usuale vedere un unico commesso in pasto ad orde di ragazzini che comprano Gears of War usato a 45 euro.

Non esistono leggi in materia riguardo il prezzo dell'usato, quindi  tutto è lecito in questa nostra bella Italia.

Titolo: Re: Online pass e altre politiche anti-usato
Inserito da: Frozzo il 9 Novembre, 2010, 21:09:48
Citazione di: SilentBob il  9 Novembre, 2010, 19:34:08
La pirateria c'e' sempre stata è sempre esistera', questo direbbe un non addetto ai lavori.
La realta' è ben diversa, dall'avvento degli aggiornamenti firmware la pirateria si combatte eccome.
Non tutti possono starci dietro, è troppo problematico oggi rispetto al passato.

Mica tanto, rispetto al passato hai in più delle linee adsl performanti, miliardi di tutorial per le modifiche e alle brutte i negozietti esistono comunque. Gli aggiornamenti firmware arginano fino ad un certo punto, altrimenti non si avrebbero milioni di download per le release dei giochi 360.

Citazione
I soldoni che girano dai Gametruff, sono assurdi, concordo che i prezzi del nuovo siano alti (sicuramente in Italia), ma questi ci guadagnao N volte con l'usato, valutato una miseria e rivenduto come nuovo.
Ovviamente guadagnando tanto mettono tanti commessi, con il piffero, hannno rivesto l'organico licenziando molti commessi, infatti è usuale vedere un unico commesso in pasto ad orde di ragazzini che comprano Gears of War usato a 45 euro.

Non esistono leggi in materia riguardo il prezzo dell'usato, quindi  tutto è lecito in questa nostra bella Italia.

Ma ci guadagnano N volte con l'usato perchè il nuovo costa 70 euro, ammesso che valutino 25-30 euro un gioco e che lo rivendano poi a 64.90, troverai sempre qualcuno che lo vende ("perchè comunque mi danno 30 euro!!!11") e qualcuno che lo compra ("perchè oh, sono sempre 5 euro in meno!!!11").
Se il nuovo costasse sui 30 euro, per mantenere grossomodo gli stessi margini gli sciacalli sarebbero costretti a valutarlo 10 massimo 15 euro e quindi avresti una riduzione della gente che vende i vg ("perchè vabbè, per 10 euro lo vendo nel mercatino o me lo tengo") e di quelli che comprano l'usato ("perchè vabbè, sono 30 euro, 5 euro in più ogni tanto si può fare").
Sono soglie di percezione del costo reale, come quando ti vendono un prodotto a 99.90 e non sembra costoso perchè non arriva a 100.
Poi oh, non è che chiudi il mercato dell'usato anche così, il pelè che va al gamestop e ti vende suikoden II a 0.10 euro perchè vuole lo sconto su halo ci sarà SEMPRE, semplicemente ridurrebbero la quantità di persone che comprano l'usato in loro favore, ma pare sia più conveniente aumentare a dismisura i costi di marketing, produzione e il prezzo finale e poi whinare che ci sono usato e pirateria...
Titolo: Re: Online pass e altre politiche anti-usato
Inserito da: Rot! il 10 Novembre, 2010, 01:37:11
Personalmente sono del tutto favorevole all'usato.
E' di miopia indicibile che non si capisca che spesso i soldi recuperati vendendo un gioco usato (o portandolo in negozio per un buono sconto) vegano immediatamente reimmessi in circolo.
Per non dire poi che ho una lista infinita di titoli per i quali sono disposto a spendere cifre solo sensibilimente inferiori al loro prezzo ufficiale: aspettarli un poco e ripiegare sull'usato mi è sempre sembrato un compromesso più che accettabile.

Su Gamefuff Bob ha sicuramente ragione, il mercato è dopato. Non sono puntualmente informato, ma direi che basta appoggiarsi ad altri canali (amici, negozietti, scambio fra compagni di merenda, mercatini su internet) e le cose diventano molto più accettabili, mi pare.

Saluti
Titolo: Re: Online pass e altre politiche anti-usato
Inserito da: SilentBobZ il 10 Novembre, 2010, 08:07:33
Sicuramente esistono mille tutorial, che vengono sotituiti da altri mille di giorno in giorno, perche' quello che gira ieri viene blocato oggi, quindi si ricomincia.
Sicuramente ci devi stare dietro, e chi vuole giocare mica aspetta, vedi Fable III che non gira sulla nuona dasboard 360 o tutti i giochi a venire che fanno il check gioco dashboard, vedi la Ps3 in cui dala 3.42 sono cavoli anche oggi.
Per non parlare della questione Live, ormai buona parte dei giochi espande l'esperienza online, ritrovarsi una console bannata monca serve a poco.
I negozietti ti fanno la modifica ma devi spendere soldini, perdere la garanzia, bla bla .... con l'affidabilita' dimostrata delle 360 mica conviene.

Io vorrei una cosa che non puo' esistere, che cali il prezzo del nuovo che ci sia un limite fissato di rivendita del gioco usato.
Vorrei leggi che non esistono, vorrei una dignita' per chi lavora in quel settore che naviga nell'oro, contratti degni, formazione e motivazione.

Siamo al collasso ragazzi, ma parlo di tutti i settori, non girano piu' soldini, si sono fregati anche i soldi dei monopoli.
Ormai quasi tutti siamo uniti  e compriamo il gioco quando scende di prezzo magari comprando dall'Inghilterra.

Titolo: Re: Online pass e altre politiche anti-usato
Inserito da: Frozzo il 10 Novembre, 2010, 10:51:28
Citazione di: SilentBob il 10 Novembre, 2010, 08:07:33
Sicuramente esistono mille tutorial, che vengono sotituiti da altri mille di giorno in giorno, perche' quello che gira ieri viene blocato oggi, quindi si ricomincia.
Sicuramente ci devi stare dietro, e chi vuole giocare mica aspetta, vedi Fable III che non gira sulla nuona dasboard 360 o tutti i giochi a venire che fanno il check gioco dashboard, vedi la Ps3 in cui dala 3.42 sono cavoli anche oggi.
Per non parlare della questione Live, ormai buona parte dei giochi espande l'esperienza online, ritrovarsi una console bannata monca serve a poco.
I negozietti ti fanno la modifica ma devi spendere soldini, perdere la garanzia, bla bla .... con l'affidabilita' dimostrata delle 360 mica conviene.

Questo presupponendo che il warezzone medio poi segua effettivamente il mercato videoludico e sappia quando esce Fable III o gli importi più di tanto di giocare online. Boh, credo si stia sopravvalutando un filo la categoria, che è composta perlopiù -ieri come oggi- da gente che si accontenta di non pagare il gioco di calcio e di guida e di comprarsi una decina di dvd al mese, non importa cosa ci sia sopra.
Se uno conosce il Live, conosce Fable III ed è disposto a pagare per giocare online la modifica non te la farà mai se non su una eventuale seconda console da usare come muletto per gli esperimenti.

Citazione
Io vorrei una cosa che non puo' esistere, che cali il prezzo del nuovo che ci sia un limite fissato di rivendita del gioco usato.
Vorrei leggi che non esistono, vorrei una dignita' per chi lavora in quel settore che naviga nell'oro, contratti degni, formazione e motivazione.

Ma che tu scherzi, non lo fanno nelle industrie "serie" sto discorso, in tutta Europa c'è la gara a chi toglie più diritti e lo mette più in fondo in culo ai lavoratori (specie se giovani) e vuoi che lo facciano i venditori di giochini che sono sciacalli dalla nascita? Fosse per loro assumerebbero 10 cinesi pagandoli 40 euro al mese, il grande sogno capitalista, vedi tu se si mettono a offrire contratti decenti e una formazione seria.

Citazione
Siamo al collasso ragazzi, ma parlo di tutti i settori, non girano piu' soldini, si sono fregati anche i soldi dei monopoli.
Ormai quasi tutti siamo uniti  e compriamo il gioco quando scende di prezzo magari comprando dall'Inghilterra.

Io ormai compro solo da Steam e qualche retrogaming nei mercatini di paese quelle rare voglie in cui mi viene ancora voglia di giocare  :sisi:
Titolo: Re: Online pass e altre politiche anti-usato
Inserito da: Turrican3 il 10 Novembre, 2010, 11:40:02
Purtroppo, tanto per cambiare, ieri andavo molto di fretta e non ho potuto approfondire a dovere.

Per me i punti-chiave della faccenda sono:

- quando "accettiamo" di pagare 50/60€ per un gioco, lo facciamo anche con la (implicita) consapevolezza che, se ce ne vogliamo disfare in tempi brevi, possiamo ottenere uno sconto non banale su un ulteriore, successivo acquisto; una politica di online pass o similari impatta sul nostro potere d'acquisto perchè quasi certamente un usato che necessita di un nuovo pass ha un valore inferiore in caso di permuta, ergo è come se lo pagassimo di più nuovo;

- porre dei freni all'usato significa, cercando di guardare un po' più avanti nel tempo, gettare le basi per un DRM fin troppo spinto: perchè è chiaro che l'ideale (per le software house...) sarebbe un gioco che una volta "attivato" su una console divenga inutilizzabile su altre. Magari si può addolcire la pillola legando l'attivazione ad un account, ma la sostanza non cambia di molto: un acquirente, una copia del gioco, impossibilità di fatto di rivendere, praticamente un digital delivery... con copia fisica;

- porre delle limitazioni all'usato (come può essere l'impossibilità di giocare online) da sbloccare previo esborso di quattrini rappresenta anche un qualcosa che non credo abbia eguali in altre categorie merceologiche: immaginate se, volendo disfarsi di una macchina, fosse necessario un intervento - a pagamento - del fabbricante affinchè il motore potesse essere avviato dal nuovo proprietario! come detto in precedenza, appare chiaro che le software house non vedano di buon occhio i bilanci di Gamestop et similari;

Per avere un'idea di cosa si sta parlando sono andato a guardare l'ultimo report finanziario (2009) proprio di Gamestop, che trovate qui:

http://phx.corporate-ir.net/phoenix.zhtml?c=130125&p=irol-reportsannual

al suo interno si trovano dei numeri molto, molto interessanti, alle pagine 31-32 (46-47 del pdf).

Innanzitutto negli ultimi tre anni (fiscali credo, visto che terminano a fine gennaio) il fatturato è in costante crescita, ed è giunto a oltre 9 milardi di dollari.
E' in crescita anche il "peso" dei giochi usati su questo totale, che è passato dal 22.4% di tre anni addietro al 26.4% attuale. Può sembrare bassino (il nuovo sta al 41.1%), ma ho il sospetto che il numeretto più interessante sia quel che sto per citare: se infatti andiamo a guardare la tabella successiva notiamo che il gross profit (http://en.wikipedia.org/wiki/Gross_profit) sul materiale usato è di oltre 1.1 miliardi di dollari e rappresenta il 46.8% del totale, contro "appena" 795 milioni di dollari (21.3%) del nuovo.

Morale della favola, tremo al solo pensiero che un giorno possano svanire gli shop d'oltremanica (ricevuto ieri Assassin's Creed II Platinum GOTY, pagato la bellezza di... 11 euro :)) e che contemporaneamente possano prendere piede delle misure sempre più punitive nei confronti degli acquirenti.

PS: unisco al thread dell'online pass, credo sia pertinente.
Titolo: Re: Online pass e altre politiche anti-usato
Inserito da: Reiz il 10 Novembre, 2010, 14:05:47
troppo da leggere  :sweat:,concordo comunque sul fatto del prezzo troppo elevato del nuovo e delle valutazioni infime dell'usato
per prendere Fifa11 ho dato dentro 5 (cinque) giochi più 20€ in contanti...
Titolo: Re: Online pass e altre politiche anti-usato
Inserito da: Turrican3 il 10 Novembre, 2010, 14:40:40
Citazione di: Reiz il 10 Novembre, 2010, 14:05:47troppo da leggere  :sweat:

Sintetizzare non è difficile, volendo. :)

Se domani ti dicessero, ad esempio, che il tuo gioco usato non vale un caxxo (perchè è "legato" alla tua console/tuo account) oppure che vale molto di meno in caso di permuta (perchè privo del codice monouso che sblocca questa o quella feature) come reagiresti?
Titolo: Re: Online pass e altre politiche anti-usato
Inserito da: SilentBobZ il 10 Novembre, 2010, 17:13:09
Proporrei una valutazione di un vaffangul nuovo di zecca ancora da scartare  :D
Titolo: Re: Online pass e altre politiche anti-usato
Inserito da: Turrican3 il 8 Luglio, 2011, 11:17:53
CitazioneSony will include a "PSN Pass" code needed to activate "full online access" in new copies of some first-party titles, starting with September's release of Resistance 3, the company announced today.

The company didn't offer details on how used and rental players would access online features in these titles, but did clarify that first-party use of the passes will be decided on a game-by-game basis.

"This is an important initiative as it allows us to accelerate our commitment to enhancing premium online services across our first party game portfolio," Sony said in a statement issued shortly after rumors of the program began leaking in the media.

http://www.gamasutra.com/view/news/35701/Sony_PSN_Pass_To_Restrict_Used_Online_Access_In_Some_FirstParty_Titles.php

Anche Sony entra nel "club" dei cosiddetti online pass, il primo titolo first-party ad avere il PSN-pass sarà Resistance 3. Le restrizioni da applicare (rispetto al pieno accesso alle modalità online) saranno valutate di gioco in gioco.
Titolo: Re: Online pass e altre politiche anti-usato
Inserito da: Turrican3 il 15 Luglio, 2011, 17:07:44
UPDATE

Ubisoft conferma l'introduzione di un sistema per consentire l'accesso al multiplayer online solo ai possessori di un token digitale:

http://www.eurogamer.net/articles/2011-07-15-ubisoft-confirms-online-pass


===============================

ORIGINAL POST:

CitazioneUbisoft is reportedly planning to debut its own online pass system when it releases Driver: San Francisco this autumn.

According to a GamerZines, the 'Uplay Passport' will work similarly to online passes introduced by other publishers, restricting online multiplayer access to those who buy a new copy of Driver: San Francisco or purchase a one-time access code from Xbox Live Marketplace or the PlayStation Store.

[TO BE CONFIRMED]
Online pass pure per Ubisoft, dovrebbe chiamarsi "Uplay passport" e fare il suo esordio con il lancio di Driver: San Francisco:

http://www.next-gen.biz/news/ubisoft-introducing-online-pass-system-%E2%80%93-report
Titolo: Re: Online pass e altre politiche anti-usato
Inserito da: Frozzo il 16 Luglio, 2011, 09:54:30
Citazione di: Turrican3 il 15 Luglio, 2011, 17:07:44
[TO BE CONFIRMED]
Online pass pure per Ubisoft, dovrebbe chiamarsi "Uplay passport" e fare il suo esordio con il lancio di Driver: San Francisco:

http://www.next-gen.biz/news/ubisoft-introducing-online-pass-system-%E2%80%93-report

Ma non c'è neanche da confermarlo, quando si tratta di pestare un merdone ubifail è sempre in primissima fila  :asd:
Titolo: Re: Online pass e altre politiche anti-usato
Inserito da: Turrican3 il 16 Luglio, 2011, 18:26:08
[OT]
Sincero?

Tolto Rayman (sempre sperando che quello in uscita a Natale possa rinverdire i fasti del primo) e From Dust c'è ben poca roba di Ubi che mi interessi in qualche maniera. Dell'attuale generazione possiedo solo Assassin's Creed 2 che nemmeno ho iniziato, Red Steel 2 che da quel poco che ho visto non sembrava particolarmente impressionante e No More Heroes del quale si sono limitati a fare il publisher... insomma è evidente che non sono un fan sfegatato.  :sweat:

[IT]
EDIT: quelli di Ubisoft hanno confermato l'introduzione della "loro" versione di online pass: http://www.eurogamer.net/articles/2011-07-15-ubisoft-confirms-online-pass
Titolo: Re:Online pass e altre politiche anti-usato
Inserito da: Turrican3 il 23 Aprile, 2012, 17:21:45
(https://www.gamers4um.it/public/upload_imgs/20120423/azz_onlinepass.png)

(^^ dallo scontrino di una nota catena)

Me ne sono accorto soltanto pochi giorni addietro, dato che generalmente acquisto il 99.9% dei miei giochi nel mercato del nuovo (e comunque non di seconda mano nei negozi specializzati in usato :asd:)

Et voilà quindi, un piccolo, primo "effetto collaterale" dell'online pass et similari è servito. Brutta storia. :|
Titolo: Re:Online pass e altre politiche anti-usato
Inserito da: AntoSara il 24 Aprile, 2012, 14:10:54
Citazione di: Turrican3 il 23 Aprile, 2012, 17:21:45
(https://www.gamers4um.it/public/upload_imgs/20120423/azz_onlinepass.png)

(^^ dallo scontrino di una nota catena)

Me ne sono accorto soltanto pochi giorni addietro, dato che generalmente acquisto il 99.9% dei miei giochi nel mercato del nuovo (e comunque non di seconda mano nei negozi specializzati in usato :asd:)

Et voilà quindi, un piccolo, primo "effetto collaterale" dell'online pass et similari è servito. Brutta storia. :|

Io sono curioso di vedere come si evolverà nel futuro una situazione simile.

Da un lato abbiamo software house e produttori Hardware che spingono su politiche anti usato (anche se su questi ultimi non ci metterei la mano sul fuoco.. di fatto ritengo che un mercato dell'usato ben sviluppato favorisca, e non poco, la vendita di hardware).

Dall'altro abbiamo il mondo della grande distribuzione, che sull'usato ha parecchi margini di guadagno e ha tutto l'interesse a non vedere attuate politiche troppo stringenti in questo senso..

 
Titolo: Re:Online pass e altre politiche anti-usato
Inserito da: Turrican3 il 24 Aprile, 2012, 14:43:00
Citazione di: AntoSara il 24 Aprile, 2012, 14:10:54Io sono curioso di vedere come si evolverà nel futuro una situazione simile. [...]

Guarda è inutile che io mi nasconda dietro un dito: sono molto, molto pessimista a riguardo.
Non fosse altro per il fatto che non vedo nessunissimo segnale all'orizzonte che possa farmi pensare che qualcosa possa cambiare.

La connettività "always-online" delle console è destinata a prendere sempre più piede, e sono sicuro che si porterà dietro tante, ma proprio tante cosette antipatiche. Leggi DRM/attivazioni e compagnia bella.

Forse il Santo Graal che salverà capra e cavoli sarà una soluzione ibrida: sistemi antiusato incorporati nelle console con possibilità di sblocco a pagamento (se vogliamo una sorta di online pass... plus :hihi:), obbligherà Gamestop & Co. a calmierare un po' i prezzi e a mollare una fetta della torta ai publisher che appunto, con un sistema di sblocco avranno anche loro un tornaconto economico dall'usato.

In sostanza probabilmente per l'utente finale non cambierà granchè a livello di convenienza rispetto all'attuale situazione, se non l'aggiunta di un ulteriore strato di rottura di scatole sottoforma del suddetto pass/sbloccante in caso di acquisto di software di seconda mano.
Titolo: Re:Online pass e altre politiche anti-usato
Inserito da: Turrican3 il 16 Maggio, 2013, 10:10:45
CitazioneEA is doing away with its Online Pass program from this point forward, a decision the video game publisher says is partially based on player response.

"Yes, we're discontinuing Online Pass," EA senior director of corporate communications John Reseburg confirmed to GamesBeat in an e-mail. "None of our new EA titles will include that feature."

http://venturebeat.com/2013/05/15/ea-kills-its-controversial-online-pass-program/

Niente più online pass per i futuri titoli EA.
Titolo: Re:Online pass e altre politiche anti-usato
Inserito da: Bluforce il 16 Maggio, 2013, 10:13:27
Il che spalanca le porte al controllo antiusato integrato nelle nuove console.

Palese.

lol
Titolo: Re:Online pass e altre politiche anti-usato
Inserito da: Joe il 16 Maggio, 2013, 10:16:43
Evviva.
Titolo: Re:Online pass e altre politiche anti-usato
Inserito da: Turrican3 il 16 Maggio, 2013, 10:20:42
Citazione di: Bluforce il 16 Maggio, 2013, 10:13:27Il che spalanca le porte al controllo antiusato integrato nelle nuove console.

La prima cosa/implicazione che ho pensato. :|
Trooooppo sospetto, dove s'è mai visto che si rinunci a dei $$$ "facili"?

Vedremo.
Titolo: Re:Online pass e altre politiche anti-usato
Inserito da: Rh_negativo il 16 Maggio, 2013, 15:08:41
E' dai tempi del cavallo di Troia che divento sospettoso quando vedo qualcuno fare regali  :look:
EA poi............
Titolo: Re:Online pass e altre politiche anti-usato
Inserito da: Turrican3 il 16 Maggio, 2013, 16:20:00
Citazione di: Rh_negativo il 16 Maggio, 2013, 15:08:41E' dai tempi del cavallo di Troia che divento sospettoso quando vedo qualcuno fare regali

Ma lol. :lol:
Comunque complimenti, quel paio di millenni sul groppone li porti bene!
Titolo: Re:Online pass e altre politiche anti-usato
Inserito da: Rh_negativo il 16 Maggio, 2013, 20:13:02
l'importante è rimanere gioviani dentro :sisi:
Titolo: Re:Online pass e altre politiche anti-usato
Inserito da: Bluforce il 30 Maggio, 2013, 22:41:59
Intanto è curiosa la spiegazione di EA sul perché abbia eliminato gli Online Pass:
"We heard the feedback from players and decided to do away with Online Pass altogether."

http://www.eurogamer.net/articles/2013-05-30-ea-makes-some-online-pass-content-free-on-xbox-marketplace

Comunque, i giochi non chiederanno più gli online pass. E per quelli che li chiederanno, sugli store ci saranno i rispettivi codicilli messi gratis.
Titolo: Re:Online pass e altre politiche anti-usato
Inserito da: Turrican3 il 31 Maggio, 2013, 10:00:02
CitazioneWhat was the EA Online Pass?
Online Pass was a unique, one-time-use code included with new EA games that allowed EA players to access online features.  If the game was not purchased new, the online pass code might have been used already and the player would need to purchase a new Online Pass.

Do I still need an Online Pass to play multiplayer games online?
For new EA titles, Online Pass will no longer be needed or included.  Additionally, we are in the process of eliminating Online Pass requirements from existing EA games.  This process will take several weeks.  For some games, the prompt to enter an Online Pass code will no longer appear; for others, you will still need to download and install an Online Pass, but they will be available free of charge from the Xbox LIVE Marketplace or PlayStation Store.

When will specific games have their Online Pass turned off?
The latest releases of EA SPORTS games are the first. Over the next several weeks, Online Pass will either be removed completely, or will be available for free in the PlayStation Store and Xbox LIVE Marketplace.

Please note that our advisors will not be able to provide you an Online Pass code before that game's pass requirements are disabled.  We appreciate your patience.

Why did we decide to do this?
We listened to the feedback from players, and decided to do away with Online Pass. We hope that eliminating Online Pass will allow more people to play and enjoy EA games for a long time to come.

https://help.ea.com/article/online-pass-has-been-discontinued

Quindi sblocco totale sia per PS3 che per Xbox360, non solo per quest'ultimo come sembrava inizialmente.


A questo punto i tempi sono maturi per una profezia: ocio signori che spunta il blocco/limitazione dell'usato pure su PS4. :|
Mo' ci apro un sondaggio, via.
Titolo: Re:Online pass e altre politiche anti-usato
Inserito da: Bluforce il 31 Maggio, 2013, 10:44:05
Il problema sai qual è?

Che noi crediamo che EA abbia cannato il programma Online Pass alla luce dei DRM integrati nelle nuove console.

Ma di fatto, PS3 e 360 hanno ancora vita estremamente lunga (specie per i giochi EA), ed i giochi continueranno ad essere venduti su quelle console, e prima che le nextgen vadano a pieno regime almeno un paio d'anni passano di sicuro.

Ecco, alla luce di questo non sono più certo del fatto "EA canna l'online pass perché le nuove console hanno il DRM".

Comincio a credere che sia una cosa che non ha funzionato come speravano.
Titolo: Re:Online pass e altre politiche anti-usato
Inserito da: Biggy il 31 Maggio, 2013, 10:52:36
In merito alle discussioni recenti, passando dai vari Gamestop italiani, ho fatto mente locale e mi sono accorto di una cosa ...

In genere, ci sono UNO scaffale per giochi Wii/WiiU, UNO scaffale per giochi DS/3DS, circa QUATTRO scaffali di giochi Xbox 360 e DUE/QUATTRO scaffali (anche se in alcuni GS ce n'è uno solo) di giochi PS3; uno scaffale in genere è ancora riservato ai giochi Ps2.

Da questo dato verificabiel un pò ovunque appare assolutamente evidente come Microsoft per prima dovesse in qualche modo arginare il fenomeno.

Ovvio che per marchi che puntano a vendere console (iperprezzate) con tecnologie economicissime derivate dalle generazioni precedenti trainate da giochi first party, che muovono davvero pochissimo nel campo dell'usato, questo problema sia irrilevante.
Titolo: Re:Online pass e altre politiche anti-usato
Inserito da: Turrican3 il 31 Maggio, 2013, 11:13:54
Citazione di: Bluforce il 31 Maggio, 2013, 10:44:05PS3 e 360 hanno ancora vita estremamente lunga (specie per i giochi EA), ed i giochi continueranno ad essere venduti su quelle console, e prima che le nextgen vadano a pieno regime almeno un paio d'anni passano di sicuro.

Più che plausibile.
Però scusa, non sarebbe un motivo in più per "tenerlo in vita" questo diavolo di online pass, piuttosto che far tabula rasa?

Citazione di: Biggy il 31 Maggio, 2013, 10:52:36Da questo dato verificabiel un pò ovunque appare assolutamente evidente come Microsoft per prima dovesse in qualche modo arginare il fenomeno.

Come ho già evidenziato qui:
http://www.gamers4um.it/public/smf/index.php?topic=8626.msg119688#msg119688

appare assolutamente evidente che il nuovo e l'usato siano cresciuti allo stesso modo, ragion per cui attribuire all'usato delle non meglio precisate responsabilità appare tesi alquanto ardita.

Inoltre ribadisco: anche ammettendo che arginare l'usato sia cosa buona e giusta perchè dobbiamo metterci noi i quattrini e non le catene che invece ci lucrano?

Citazionetrainate da giochi first party, che muovono davvero pochissimo nel campo dell'usato

Come fai a dirlo scusami?
Le quotazioni della roba first party "top" di Nintendo generalmente sono molto elevate. Anche più di quelle di Microsoft.

Esempio:
ad oggi Halo 3 usato viene venduto a 10€, esattamente la metà di Super Mario Galaxy.

Entrambi usciti nel medesimo periodo, entrambi disponibili in versioni economiche, entrambi con un venduto comparabile.

Insomma, di che stiamo parlando? :D

PS: tralascio le tecnologie economicissime ecc. ecc.
Titolo: Re:Online pass e altre politiche anti-usato
Inserito da: Bluforce il 31 Maggio, 2013, 11:20:54
Citazione di: Turrican3 il 31 Maggio, 2013, 11:13:54
Più che plausibile.
Però scusa, non sarebbe un motivo in più per "tenerlo in vita" questo diavolo di online pass, piuttosto che far tabula rasa?
Ed è proprio questo che non mi torna.

Magari gli introiti erano inferiori rispetto alla seccatura che ciò ha provocato nei videogiocatori.

Dico, sto per una volta tentando di immaginare una multinazionale che fa una scelta giusta senza secondi fini. E' oggettivamente complicato :D
Titolo: Re:Online pass e altre politiche anti-usato
Inserito da: Biggy il 31 Maggio, 2013, 11:24:20
Si ma il fatto che il nuovo e l'usato siano cresciuti allo stesso modo non significa che si deve dare in pasto alla sola Gamestop una NOTEVOLE fetta di introiti, per lavori che comunque negli anni necessitano di investimenti sempre più importanti e che possono comportare dei rischi.

In numeri ...

Se nel 1980 il mercato del nuovo valeva "5" e quello dell'usato "1", questo non significa che se il mercato del nuovo oggi vale "50" e quello dell'usato vale "10" (in termini di numero di copie che girano) , questi "10" debbano essere lasciati in mano totalmente alla sola Gamestop che per ognuno di questi "10" ha un ricarico bestiale e forse guadagna più di chi i giochi li realizza.
Titolo: Re:Online pass e altre politiche anti-usato
Inserito da: Turrican3 il 31 Maggio, 2013, 11:30:45
Citazione di: Biggy il 31 Maggio, 2013, 11:24:20Si ma il fatto che il nuovo e l'usato siano cresciuti allo stesso modo non significa che si deve dare in pasto alla sola Gamestop una NOTEVOLE fetta di introiti, per lavori che comunque negli anni necessitano di investimenti sempre più importanti e che possono comportare dei rischi.
[...]

Appunto.
Il problema, per come la vedo io, è che se azzanni l'usato rischi di avere ricadute negative anche sul nuovo.

Quando abbiamo costi di sviluppo/marketing che non accennano a scendere da un lato, e le SquareEnix di turno che ritengono insufficienti le 3 milionate circa di Tomb Raider dall'altro, ce lo possiamo permettere un mercato che si contrae anzichè espandersi?

Specie con installato zero come alle soglie di una nuova generazione (ben diverso è introdurre l'online pass con decine e decine di milioni di console vendute)
Titolo: Re:Online pass e altre politiche anti-usato
Inserito da: Biggy il 31 Maggio, 2013, 11:39:54
Halo 3 è quotato 10€ perchè su X360 c'è una scelta molto più ampia di titoli di quella caratura e c'è una circolazione maggiore di usato.

Su Wii di giochi del livello di SMG ce ne sono davvero pochi, e circolandone di meno tendono a mantenere di più la quotazione.

Semplici vecchie "leggi" sulla domanda e sull'offerta.

Tecnologie economicissime ... si perchè per diversi anni Nintendo ha continuato a vendere dei Gamecube (che varranno pochi euro) riscatolati a (non ricordo esattamente) circa 300€ (io mi ricordo lo presi per un sottocosto Mediaworld a 199€, dando dentro il GC e arrivando quindi a circa 150€ di spesa.. solo oggi dopo tanti anni il Wii costa meno di tanto, circa 129 mi pare).
Non fece alcun investimento su nuovi hardware se non le periferiche di puntamento/movimento, tutt'altro che una novità visto che Microsoft già nel 99/2000 aveva lanciato il Sidewinder Freestyile pro, pad con oscilloscopio che non aveva avuto alcun apprezzamento da produttori e pubblico, perchè più scomodo e impreciso dei controlli tradizionali (un pò come il Wiimote, "sostituito" dal padellone, restando come accessorio per party game con supporto estremamente limitato in giochi "seri").
Chiaro che Nintendo puntò a vendere sostanzialmente puntanto al party game in bundle e al notevole sovrapprezzo sull'effettivo valore dell'hardware venduto, senza preoccuparsi del volume di software soprattutto third party (peraltro la campagna pubblicitaria martellante fatta da Nintendo è stata su WiiSports, WiiFit, etc, cioè i "giochi" first party in bundle con console e periferiche... anche Mario kart, col suo "volantino"), che se è arrivato non è stato certo per ragioni ludiche "sincere" ma per lo più commerciali (i migliori titoli per Wii sono stati sostanzialmente first party, e per di più si controllano come giochi classici con l'aggiunta di poche cose davvero rilevanti da movimento/puntamento), con una notevole mole di party game, Giulia passione pornostar e via dicendo.

Sicuramente l'unica che non farà niente per l'usato è Nintendo, bisogna fare attenzione ai "boomerang", a quello che viene percepito come "rotture di palle", perchè se si traduce in maggiori garanzie per gli sviluppatori si traduce anche in più giochi, più esclusive, più qualità.

Le scelte "sofferte" e le svolte epocali sono spesso impopolari (specie se c'è avversione ideologica), i frutti si raccolgono nel tempo.
Titolo: Re:Online pass e altre politiche anti-usato
Inserito da: Biggy il 31 Maggio, 2013, 11:44:57
Citazione di: Turrican3 il 31 Maggio, 2013, 11:30:45
Appunto.
Il problema, per come la vedo io, è che se azzanni l'usato rischi di avere ricadute negative anche sul nuovo.

Quando abbiamo costi di sviluppo/marketing che non accennano a scendere da un lato, e le SquareEnix di turno che ritengono insufficienti le 3 milionate circa di Tomb Raider dall'altro, ce lo possiamo permettere un mercato che si contrae anzichè espandersi?

Specie con installato zero come alle soglie di una nuova generazione (ben diverso è introdurre l'online pass con decine e decine di milioni di console vendute)

Ma tutto dpenderà se per l'utente sarà irrilevante o meno.

Cioè ...

Di nuovo in numeri ...

Se l'utente spende 69 per un gioco nuovo, e poi lo trova usato a 59 al Gamestop (che l'ha ripreso a 19, con ricarico di 40) ...

Se quel ricarico di 40 si spartisce 20 e 20 tra Gamestop e Microsoft (che nè dà alla third party in proporzione a seconda di diversi fattori), e alla fine il gioco nuovo continua a costare 69 e quello usato continua a costare 59 ... per l'utente cosa cambia ?

Cambia solo che trova molte più esclusive su Xbox One.


P.S./OT : che bello, l'arrivo della nextgen rianima un pò tutto e ci porta di nuovo a "scannarci", speriamo solo ludicamente sul forum e mai (più) sul personale  :beer:
Titolo: Re:Online pass e altre politiche anti-usato
Inserito da: Bluforce il 31 Maggio, 2013, 11:49:22
Risposte a casaccio per non farvi abbarbicare in un 1vs1 d'antologia.

"MS vuole salvare le terze parti". No.

Take-Two:
"Our view about used games has been, as opposed to whining or figuring out ways to punish the consumer for buying used games, we've figured out we better delight the consumer"
Ed ancora più importante:
"Let's push up our quality, which you've seen in our Metacritic scores, and then let's make sure to give people DLC, often free, three or four weeks out; which is the time you're at risk for them trading in their game," he added. "If you can keep the game in consumer's hands for 8 weeks, you almost don't care anymore about used game sales because it's the first 8 weeks that really nail you."

http://www.gamespot.com//news/gta-parent-publisher-talks-next-gen-used-games-6409049?

Sempre riguardo le terze parti:
Tim Schafer: "MS 'focussed elsewhere', hopes it changes tune"
E più precisamente:
"Sony has reached out to us and asked us our opinions about what we'd like to see with new platforms and they've been really good with indies – allowing them self-publish and entering into partnerships and stuff like that," he replied. "Microsoft has been focused elsewhere up until now, I've kind of had my fingers crossed that hopefully they'll change their minds about that because I think it's really critical."

http://www.edge-online.com/news/tim-schafer-on-battling-kickstarter-fatigue-and-why-microsoft-needs-to-reach-out-to-indies/

Questi sono i veri problemi, non metterla dove non batte il sole agli utenti che pagano un sacco di soldi per giocare con le console.
Titolo: Re:Online pass e altre politiche anti-usato
Inserito da: Turrican3 il 31 Maggio, 2013, 12:10:19
Citazione di: Biggy il 31 Maggio, 2013, 11:39:54si perchè per diversi anni Nintendo ha continuato a vendere dei Gamecube (che varranno pochi euro) riscatolati a (non ricordo esattamente) circa 300€

Semplici vecchie "leggi" sulla domanda e sull'offerta. è una frase che ti ricorda qualcosa? :D

CitazioneLe scelte "sofferte" e le svolte epocali sono spesso impopolari (specie se c'è avversione ideologica)

Esattamente... anche questo mi ricorda qualcosa. ;)
(non ho risposto alla solita pappardella perchè son discorsi fatti mille miliardi di volte :P)

Citazione di: Biggy il 31 Maggio, 2013, 11:44:57Se quel ricarico di 40 si spartisce 20 e 20 tra Gamestop e Microsoft (che nè dà alla third party in proporzione a seconda di diversi fattori), e alla fine il gioco nuovo continua a costare 69 e quello usato continua a costare 59 ... per l'utente cosa cambia ?

Magari cambia che il software che porti in permuta te lo valuteranno ancora meno rispetto alla miseria di oggi?
Così eh, la prima cosa che mi viene in mente. :asd:

Citazioneci porta di nuovo a "scannarci", speriamo solo ludicamente sul forum e mai (più) sul personale  :beer:

Per me è acqua passata ma ci dobbiamo impegnare tutti affinchè non si ripetano certe cose a dir poco sgradevoli accadute in passato.

Anche perchè io sto invecchiando e la soglia di sopportazione di certe stronzate ce l'ho ai minimi storici da anni ormai.

Citazione di: Bluforce il 31 Maggio, 2013, 11:49:22Questi sono i veri problemi, non metterla dove non batte il sole agli utenti che pagano un sacco di soldi per giocare con le console.

Ma infatti sembra quasi che ci stiano facendo un favore, quando i giochi li paghiamo stra-profumatamente.

Datemi del cocciuto ma la mia posizione è sempre la stessa: non glieli ho chiesti io i filmoni interattivi da 800 persone impegnate per 2-3 anni con 80-100 milioni di budget che durano 6-8 ore in single-player.

Cominciate a darvi una regolata carissimi amici publisher, rischiando di più, spendendo meno, diversificando l'offerta e in ultima analisi abbassando i prezzi, e vedrete che da questo potranno scaturire solo cose stra-positive per tutta l'industria.
Titolo: Re:Online pass e altre politiche anti-usato
Inserito da: Bluforce il 12 Giugno, 2013, 07:15:53
Alla luce di quello che ha deciso Sony, EA dice la sua:

"Non abbiamo alcun problema con i giochi usati come sono oggi. Abbiamo abbandonato l'Online Pass perché ce lo hanno chiesto i videogiocatori. Non faremo altre robe del genere".

http://www.eurogamer.net/articles/2013-06-12-ea-we-dont-have-a-problem-with-second-hand-sales-as-they-are-today

Che io non ci credo, ma va beh :D
Titolo: Re:Online pass e altre politiche anti-usato
Inserito da: Bluforce il 13 Giugno, 2013, 16:25:32
Ancora EA in merito agli Online Pass. "Ci hanno fatto più danno che bene".
"The amount of money that we made, it didn't replace the amount of frustration we put on our customers and it didn't offset the reputation damage it caused the company," he continued. "So we said 'it's not worth it,' and so the idea was, look, 'don't do stuff like that anymore.'"

http://www.vg247.com/2013/06/13/online-pass-is-not-coming-back-its-dead-says-ea-labels-president/
Titolo: Re:Online pass e altre politiche anti-usato
Inserito da: Turrican3 il 14 Giugno, 2013, 11:33:11
CitazioneCliffyB:
"You cannot have game and marketing budgets this high while also having used and rental games existing. The numbers do NOT work people,"
"The visual fidelity and feature sets we expect from games now come with sky high costs. Assasins Creed (sic) games are made by thousands of devs."

"Newsflash. This is why you're seeing free to play and microtransactions everywhere. The disc based day one $60 model is crumbling,"
"Those of you telling me 'then just lower game budgets' do understand how silly you sound, right?"


Miyamoto:
We're more worried about piracy and we think used games are a whole other story. In fact, from our perspective you want to create a game that people will want to keep and keep playing for a long time. That's the approach that we always take and that's the best way to avoid used games.

http://www.gamasutra.com/view/news/194309/Miyamoto_Bleszinski_weigh_in_on_used_games.php

CliffyB e Miyamoto espongono il proprio punto di vista sull'usato.
Titolo: Re:Online pass e altre politiche anti-usato
Inserito da: Bluforce il 14 Giugno, 2013, 11:34:21
Cliff la fa drammatica la questione.

Se non ci rientrano con le spese, si dessero una regolata.
Titolo: Re:Online pass e altre politiche anti-usato
Inserito da: Turrican3 il 14 Giugno, 2013, 11:40:34
Ti/ci ha già risposto, dice che è una sciocchezza. :asd:


PS: posso dire che ADORO quello che ha detto il Miya vero? :inlove:

Anche se qui si capisce meglio (http://www.eurogamer.net/articles/2013-06-13-miyamoto-nintendos-game-ownership-policy-should-operate-like-a-toy-company) dove vuole andare a parare:

"What's really important is viewing Nintendo almost like a toy company where we're making these things for people to play with,"


EDIT: aggiungo anche quest'altra intervista seppur non strettamente correlata alla faccenda dell'usato:

http://www.gamesindustry.biz/articles/2013-06-12-nintendos-miyamoto-all-this-talk-about-our-earnings-is-silly
Titolo: Re:Online pass e altre politiche anti-usato
Inserito da: Bluforce il 14 Giugno, 2013, 11:45:05
Citazione di: Turrican3 il 14 Giugno, 2013, 11:40:34
Ti/ci ha già risposto, dice che è una sciocchezza. :asd:
Come può lui continuare a discutere di 'ste storie, quando MS gli ha comprato una esclusiva potentissima come Gears of War, che usava un LORO motore (che hanno venduto a centomila sh), e che con una serie di idee c'ha tirato fuori 4 giorni tutti uguali?
Citazione
"What's really important is viewing Nintendo almost like a toy company where we're making these things for people to play with,"
Da qualche parte ho letto qualcosa di Aonuma che recitava tipo "o cambiamo o moriamo". Però non ci metto la mano sul fuoco.
Titolo: Re:Online pass e altre politiche anti-usato
Inserito da: Turrican3 il 14 Giugno, 2013, 11:55:30
Citazione di: Bluforce il 14 Giugno, 2013, 11:45:05Come può lui continuare a discutere di 'ste storie [...]

Non vedo come possa tirarsi fuori dal momento che i suoi prodotti sono esattamente quelli con millemila sviluppatori, budget per il marketing elevato, ecc. ecc. :D

CitazioneDa qualche parte ho letto qualcosa di Aonuma che recitava tipo "o cambiamo o moriamo". Però non ci metto la mano sul fuoco.

Yes, è in questa a tratti discutibile intervista (aversion to hardcore gameplay riferito a Nintendo trovo sia una tesi un tantinello ardita a meno che non si ritengano hardcore solo i generi in cui van forte gli occidentali come CliffyB :asd:), ma non era in riferimento all'usato:

http://www.engadget.com/2013/06/13/nintendo-eiji-aonuma-interview-zelda-wii-u-e3/