Ovviamente non qui boccaloni :D
ma in Giappone a partire da novembre, che sia la volta buona che cominci a vendere qualcosa pure in jap? :)
che ne pensate servirà come mossa?
Ne dubito, non è la prima volta che "svendono" la console Microsoft da quelle parti.
Credo che sul fronte prezzi la guerra tra le tre grandi sarà mooolto più interessante in Occidente.
Citazione di: Enomix il 22 Ottobre, 2007, 14:48:35
Ovviamente non qui boccaloni :D
ma in Giappone a partire da novembre, che sia la volta buona che cominci a vendere qualcosa pure in jap? :)
che ne pensate servirà come mossa?
Con questi prezzi in EURO qui da noi si. :sisi:
In jappo purtroppo c'e' proprio un odio di fondo verso i prodotti occidentali. Noi cmq li vediamo come "prezzi bassi" solo per via del "SuperMarco". :notooth:
concordo sul fatto che in jap mi sa che venda poco cmq, ma tentar non nuoce immagino :D fatto sta che se qui dovessero metterla a quel prezzo spopolerebbe, ma se possono permetterselo li perchè non lo fanno pure qui?
Aspettano periodi di magra?
Citazione di: Turrican3 il 22 Ottobre, 2007, 14:51:35
Credo che sul fronte prezzi la guerra tra le tre grandi sarà mooolto più interessante in Occidente.
Mmmhhh...con l'EURO a questi livelli e' interesse delle multinazionali continuare a vendere a prezzi medio-alti(al max faranno dei nuovi bundle) cosi' da poter continuare a presentare trimestrali pompatissime.
Per la cronaca: il bundle X360Pro+2 giochi a 349,00 EURO arrivera' anche da noi. :thumbup:
secondo me non cambia niente, i problemi del bozzo in jap non riguardano il prezzo
Citazione di: CICLOPE il 22 Ottobre, 2007, 15:16:50
secondo me non cambia niente, i problemi del bozzo in jap non riguardano il prezzo
In effetti.... :boom:
Per i Japu è proprio una questione culturale...il bozzo yankee non lo vogliono :nonzi: e poi anche se gli abbassano
il prezzo della console devono anche dargli dei titoli di loro gusto da giocare.
IMHO il giappone è una perdita di tempo per la MS...meglio issare la bandiera bianca.
Citazione di: Giulo75 il 22 Ottobre, 2007, 14:56:59Mmmhhh...con l'EURO a questi livelli e' interesse delle multinazionali continuare a vendere a prezzi medio-alti(al max faranno dei nuovi bundle) cosi' da poter continuare a presentare trimestrali pompatissime.
Non lo metto in dubbio, ma ciononostante ritengo che i prezzi debbano giocoforza continuare a scendere nel breve/medio termine, è l'unico modo per costruire una base installata che possa stimolare le software house a investire nel (costoso) sviluppo nextgen.
Citazione di: TheElement il 22 Ottobre, 2007, 15:26:03IMHO il giappone è una perdita di tempo per la MS...meglio issare la bandiera bianca.
Naaa.
Conoscendoli, è più facile che Nintendo decida di dimezzare il prezzo dei giochi della Virtual Console. :hihi:
Come dice Biggy ( :P ),
Microsoft is here to stay.
Non è da tutti chiedere "dove abbiamo sbaglaito con voi?" ad un pubblico.
Pur sapendo che l'errore è nelle menti di un popolo ultranazionalista e che ragiona ottusamente e per brand.
La console non costa molto.
Al lancio ha avuto i suoi Ridge Racer e Dead Or Alive (come li ha avuti Ps2).
Non è più grossa e pesante di Ps3 (si diceva che fosse il motiivo per cui non sfondò Xbox).
E' più piena di jRPG di tutte le altre (si diceva che fossero un genere che va molto da quelle parti).
Il problema non è l'offerta, ma la forma mentis del pubblico.
Gliela possono pure tirare in testa, non la vogliono perchè è Microsoft e americana, e anche se desse a loro tutto quello che avevano sempre desiderato, beh, non si faranno più piacere niente di tutto ciò.
Citazione di: Biggy il 22 Ottobre, 2007, 19:34:55
Non è da tutti chiedere "dove abbiamo sbaglaito con voi?" ad un pubblico.
Pur sapendo che l'errore è nelle menti di un popolo ultranazionalista e che ragiona ottusamente e per brand.
La console non costa molto.
Al lancio ha avuto i suoi Ridge Racer e Dead Or Alive (come li ha avuti Ps2).
Non è più grossa e pesante di Ps3 (si diceva che fosse il motiivo per cui non sfondò Xbox).
E' più piena di jRPG di tutte le altre (si diceva che fossero un genere che va molto da quelle parti).
Il problema non è l'offerta, ma la forma mentis del pubblico
io non conosco il giappone ma la cultura occidentale mi sembra che passi, il motivo è perchè no una console? Cioè privarsi di un sacco di capolavori solo per un marchio? :ohno:
Non so a cosa ti riferisci per cultura occidentale in Giappone, ma facendo un esempio con la tecnologìa di cui loro sono tra i primi produttori, beh, all'occidente quello che loro fanno arriva dopo secoli.
In questo momento, mentre noi parlaimao coi nostri cellulari, lì sono standard robe che pr noi sono fantascientifiche.
E come fanno così fanno coi giochi : prima per loro, poi se resta tempo per gl ialtri mercati.
A loro di noi non gliene frega niente, no nfarebbero mai tutti gl isforzi che sta facendo Microsoft per cercare di capire i nostri gusti e di venirci incontro.
E non parlo di Sony o Nintendo, parlo proprio di un popolo.
Citazione di: Biggy il 22 Ottobre, 2007, 20:08:02
Non so a cosa ti riferisci per cultura occidentale in Giappone, ma facendo un esempio con la tecnologìa di cui loro sono tra i primi produttori, beh, all'occidente quello che loro fanno arriva dopo secoli.
In questo momento, mentre noi parlaimao coi nostri cellulari, lì sono standard robe che pr noi sono fantascientifiche.
E come fanno così fanno coi giochi : prima per loro, poi se resta tempo per gl ialtri mercati.
A loro di noi non gliene frega niente, no nfarebbero mai tutti gl isforzi che sta facendo Microsoft per cercare di capire i nostri gusti e di venirci incontro.
E non parlo di Sony o Nintendo, parlo proprio di un popolo.
eddai li dipingi proprio bastardi :silvio:
Non sono daccordo con quanto dice Biggy, è vero che c'è un macello di roba che non varca mai i loro confini (penso ai giochi sui robottoni ad esempio) ma il mercato occidentale sanno benissimo che gli serve per fare i numeri.
Se così non fosse un Pro Evolution Soccer o (soprattutto) un Metal Gear potremmo tranquillamente scordarceli.
NIHONJINRON: "giapponesità", teoria che afferma una positiva essenza dell'essere giapponese. Teoria del nazionalismo giapponese, con evidenti sfumature razziali.
Da Wikipedia ( http://it.wikipedia.org/wiki/Nihonjinron ) :
Citazione
"Il vero e proprio nihonjinron si sviluppa, come già detto, successivamente alla Seconda Guerra Mondiale. Il suo obiettivo non è soltanto la riconferma dell'identità nazionale di fronte alle nuove ondate dell'industrializzazione e alla costruzione di una stato democratico. Il nihonjinron si sviluppa entro i sempre più fitti rapporti culturali ed economici soprattutto con gli Stati Uniti e nella necessità e volontà di fornire una spiegazione culturale ai boom economici che il Giappone vive, in due fasi, lungo gli anni '60 e anni '80. Se dunque, sino a questo momento, le caratteristiche proprie della cultura nipponica sono state viste come un ostacolo, un residuo retrivo e arcaico da cui liberarsi per poter accedere alla modernità, ora il nihonjinron individua queste stesse caratteristiche come le cause principali del successo economico del paese. In seguito, specialmente negli anni '80, i forti attriti commerciali con l'estero (specie nel settore automobilistico) sono ricondotti dal nihonjinron non tanto a mere motivazioni economiche o politiche, ma quasi soltanto all'incapacità di Stati Uniti ed Europa di comprendere le caratteristiche proprie e profonde della cultura giapponese.
Tratti caratteristici dei giapponesi secondo il nihonjiron [modifica]
L'obiettivo dei testi di nihonjinron è quello di mostrare le particolarità della cultura giapponese e dei giapponesi rispetto alle altre culture. Tali particolarità variano da testo a testo, ma è comunque possibile individuare quelle maggiormente citate.
Omogeneità [modifica]
La popolazione giapponese sarebbe omogenea etnicamente, geograficamente, economicamente. Non includerebbe quindi minoranze etniche o linguistiche, non presenterebbe rilevanti differenze da regione a regione, e, dal punto di vista sociale, la maggioranza della popolazione, apparterrebbe alla classe media, per cui i conflitti di classe tipici delle società europee sarebbero quasi assenti.
Anche quando viene ammessa la presenza di minoranze etniche, diversità tra le usanze locali nelle varie regioni o una polarizzazione economica della società, tali differenze interne sono giudicate dal nihonjinron trascurabili rispetto alla dominante omogeneità del Giappone.
Armonia [modifica]
L'individuo giapponese tenderebbe spontaneamente a conformarsi con l'ordine delle comunità umane che lo circondano: la famiglia, la ditta, l'intera nazione. Una tendenza chiamata anche "gruppismo" (集団主義: shūdanshugi) che spiegherebbe l'alto livello di coesione sociale, il basso livello di conflittualità sociale ed economica, i sacrifici che il singolo è disposto a fare verso per il bene collettivo. In tal modo sarebbe possibile spiegare il miracolo economico giapponese degli anni '60.
L'armonia è rivolta anche verso la Natura. L'individuo giapponese si adeguerebbe allo scorrere della Natura con una spontaneità sconosciuta alle culture di matrice europea. Ciò risulterebbe evidente nelle arti tradizionali giapponesi, come lo haiku o il sumie, nelle arti marziali, nello zen, tutte forme culturali il cui obiettivo è una fusione armonica tra il soggetto e il mondo circostante.
Emotività ed empatia [modifica]
I rapporti personali, in Giappone, sarebbero guidati non tanto da accordi impersonali e formali, ma da relazioni emotive dense di affettività. In particolare verrebbero privilegiati i rapporti verticali: tra giovane e anziano, tra novizio e esperto, tra subordinato e superiore, dove il primo offre la sua dedizione fedeltà, il secondo comprensione e paterna protezione.
L'emotività e l'empatia si rifletterebbero in una lingua che, per comunicare, privilegia il silenzio, i sottintesi, gli impliciti, le allusioni, rifuggendo le espressioni eccessivamente brusche e dirette.
Irrazionalità [modifica]
La mentalità giapponese si muove lungo strade, agli occhi degli stranieri, irrazionali, inspiegabili e incomprensibili. Alcuni autori nihonjinron affermano che la mentalità giapponese è dotata di una propria razionalità, comprensibile fino in fondo unicamente ai giapponesi, altri invece affermano che al nucleo della mentalità giapponese si trova l'assenza di una qualunque forma di razionalità. Il giapponese tenderebbe dunque a rifuggire modelli di pensiero astratti e razionali che cercano di afferrare la globalità delle cose, prefendo concentrarsi sui singoli casi concreti.
Immutabilità della mentalità giapponese [modifica]
Da segnalare infine che quasi tutti i testi nihonjinron concordano nel dichiarare queste caratteristiche come immutabili lungo il corso della storia giapponese e come determinanti per riuscire a spiegare ogni singolo aspetto della cultura giapponese. D'altra parte l'idea astratta della Storia come un processo lineare o come un progresso è estranea alla mentalità giapponese. Se, in alcuni epoche, è possibile individuare l'ingresso in Giappone di elementi culturali estranei, questi vengono comunque e sempre assimilati e rimodellati secondo le categorie tipiche mentalità nipponica. Secondo il nihonjinron, dunque, al di sotto di una superficie varia e cangiante rimarrebbe, saldo e intatto, il cuore ancestrale della cultura tradizionale giapponese.
Negare il nazionalismo tipico dello spirito giapponese, e la loro sfida all'Occidente piuttosto che un interesse verso questo è un falso storico con pochi eguali.
Non dimentichiamo Pearl Harbour.
Citazione di: Giulo75 il 22 Ottobre, 2007, 14:53:29
In jappo purtroppo c'e' proprio un odio di fondo verso i prodotti occidentali.
Questo non è vero. I giapponesi invece sono estremamente esterofili. Rimanendo in ambito hi-tec l'esempio più lampante è l'iPod, che domina il mercato giapponese da anni, alla faccia di tutti i tentativi di contrastarlo di Sony, toshiba, etc...
Semplicemente Microsoft ha sbagliato tutto, dal lancio del primo Xbox in poi. Attualmente si stanno rimettendo sulla strada giusta, ma è tardi... possono attrarre una nicchia di appassionati, ma per il grande pubblico si sono già sputtanati. :P
Citazione
Noi cmq li vediamo come "prezzi bassi" solo per via del "SuperMarco". :notooth:
In realtà per loro sono ancora più bassi, super euro o no.
I loro stipendi medi sono decisamente più alti dei nostri ed i prodotti tecnologici (i vg in particolare) hanno prezzi più competitivi che da noi, ergo... ;)
Citazione di: Biggy il 22 Ottobre, 2007, 20:08:02
In questo momento, mentre noi parlaimao coi nostri cellulari, lì sono standard robe che pr noi sono fantascientifiche.
E come fanno così fanno coi giochi : prima per loro, poi se resta tempo per gl ialtri mercati.
Classica leggenda metropolitana. I loro telefoni sono delle "mattonele" ipercolorate che da noi non comprerebbe nessuno, fanno bene o male quello che fanno i nostri telefoni di fascia medio alta, l'unica particolarità è la gestione degli ideogrammi.
Quello che hanno in più sono i servizi (e le tariffe), e di conseguenza il passaggio alle reti di terza generazione è stato molto più rapido che da noi.
Citazione
A loro di noi non gliene frega niente, no nfarebbero mai tutti gl isforzi che sta facendo Microsoft per cercare di capire i nostri gusti e di venirci incontro.
Cioè Microsoft lo sta facendo per filantropia, non per soldi? :teeth:
P.S.
Tanto per la cronaca, cercano di capire il mercato occidentale da un ventennio circa, con le auto, con l'elettronica e con tutto quello che ci vendono (forse si sono svegliati tardi solo con i videogiochi, ma stanno rimediando..). Molti di questi prodotti sono disegnati appositamente per i mercati occidentali, una buona parte sono anche assemblati in Europa o in USA. :cool2:
Anche Sony sta sbagliando tutto in Occidente (e non solo), la differenza è che noi non siamo nazionalisti quanto loro.
Solo in Giappone Ps3 batte 360, e solo in Italia sono in pareggio.
E ripeto, dubito che loro ammetterebbero un errore fatto chiedendo scusa (logico che Microsoft lo fa per conquistare un mercato e non per bontà, ma almeno lo fa; loro se sbagliano continuano a sbaglaire, non chiedono scusa, semmai si inventano balle e giustificazioni ridicole), arrivano fino al suicidio commerciale (una volta Nintendo, Sega, ora Sony) ma non ammettono gli errori, e continuano imperterriti sulla loro strada.
Mi è venuto n mente un esempio : dopo le critiche al primo controller dell'Xbox, troppo grande per le manine giapponesi, Microsoft ne ha fatto un altro, più piccolo.
Quanto scommettiamo che non verrà mai fatto un Wiimote per le mani più grandi, come le mie ?
Loro sono sempre sicuri di essere vincitori, e di poter fare quello che vogliono, devono essere gli altri a seguirli e adattarsi a loro (architettura hardware di Ps2, e ora di Ps3, come un tempo di Saturn?), e non viceversa.
E sta scritto nella storia, nella geopolitica, nella sociologia, non lo scopro certo io, e l'atteggiamento nel mondo dell'elettronica e dei videogiochi mi sembra nient'altro che un ospecchio di quanto era già noto.
Citazione di: Erpecco il 22 Ottobre, 2007, 23:13:18
Questo non è vero. I giapponesi invece sono estremamente esterofili. Rimanendo in ambito hi-tec l'esempio più lampante è l'iPod, che domina il mercato giapponese da anni, alla faccia di tutti i tentativi di contrastarlo di Sony, toshiba, etc...
Semplicemente Microsoft ha sbagliato tutto, dal lancio del primo Xbox in poi. Attualmente si stanno rimettendo sulla strada giusta, ma è tardi... possono attrarre una nicchia di appassionati, ma per il grande pubblico si sono già sputtanati. :P
Boh, allora si vede che odiano solo M$, come il resto del mondo dopotutto. :D
CitazioneIn realtà per loro sono ancora più bassi, super euro o no.
I loro stipendi medi sono decisamente più alti dei nostri ed i prodotti tecnologici (i vg in particolare) hanno prezzi più competitivi che da noi, ergo... ;)
Ogni prezzo va visto in relazione al mercato. Essendo una nazione grande consumatrice di prodotti tecnologici i prezzi sono allineati su una fascia inferiore. Che conta pero' e' la percezione del prezzo relativa al mercato di appartenenza. E poi con quello che costano gli affitti biosgna pur permettergli di acquistare qualcosa. :asd:
CitazioneTanto per la cronaca, cercano di capire il mercato occidentale da un ventennio circa, con le auto, con l'elettronica e con tutto quello che ci vendono (forse si sono svegliati tardi solo con i videogiochi, ma stanno rimediando..)
Piu' che altro direi che hanno cercato di assimilare e sottomettere(un po' come la Cina odierna), piu' che capire. Anche a costo di trasformarsi in un baraccone di dimensioni cosi' ciclopiche che l'Italia al confronto sembra un'economica sana. Quando si decideranno ad aumentare l'imposizione fiscale o i tassi di interesse anche di uno 0,1% vedremo come lo "spirito nazionalista" fara' alla svelta a prendere la via del mare. :ehsi:
CitazioneE sta scritto nella storia, nella geopolitica, nella sociologia, non lo scopro certo io, e l'atteggiamento nel mondo dell'elettronica e dei videogiochi mi sembra nient'altro che un ospecchio di quanto era già noto.
Sony pero', non per difesa ma per meriti, sta abbandonando questo modo arrogante di comportarsi sui mercati. E scommetto che nel futuro prossimo, al termine della ciclica e imperdibile :asd: catastrofe finanziaria, sara' tra quelle che raccoglieranno i maggiori frutti.
"Sta abbandonando" mi sembra una rosea aspettativa dal momento che il recente passato, ma anche il presente, parla di una presunta macchina da gioco venduta a prezzi esorbitanti per il pubblico ("consumers are ready" :ehsi: ) con la sicurezza granitica che avrebbe venduto lo stesso, ficcandoci dentro tutti i propri formati proprietari (ricordiamo anche il flop chiamato UMD) per poterli spingere, con banfe di ogni genere (dalla vibrazione old gen al fatto che il BR sarebbe "necessario" per i giochi).
Magari dopo la disfatta, forse, lo abbandoneranno, ok ...
Citazione di: Biggy il 23 Ottobre, 2007, 00:34:57
"Sta abbandonando" mi sembra una rosea aspettativa dal momento che il recente passato, ma anche il presente, parla di una presunta macchina da gioco venduta a prezzi esorbitanti per il pubblico ("consumers are ready" :ehsi: ) con la sicurezza granitica che avrebbe venduto lo stesso, ficcandoci dentro tutti i propri formati proprietari (ricordiamo anche il flop chiamato UMD) per poterli spingere, con banfe di ogni genere (dalla vibrazione old gen al fatto che il BR sarebbe "necessario" per i giochi).
Magari dopo la disfatta, forse, lo abbandoneranno, ok ...
Lo pensavano tutti anche con PSP. ;)
Cmq i Vaio ora accettano anche SD card. Si stanno aprendo...lentamente, ma lo stanno facendo. :)
Beh sulle buone vendite di PSP pesa un grave interrogativo : e se non fosse stata bucabile via software ? Discorso lungo ...
E comunque il film in UMD pare sia fallito ufficialmente (sbaglio?), però se non altro PSP ha fatto vendere tante Memory Stick Duo da 1 o 2 Gb da riempire di roba warez :boom:
Quella dei Vaio :tsk: me l'ero scordata :teeth:
Beh meglio capire in ritardo che non capire mai ...
Citazione di: Biggy il 23 Ottobre, 2007, 00:11:58
Loro sono sempre sicuri di essere vincitori, e di poter fare quello che vogliono, devono essere gli altri a seguirli e adattarsi a loro (architettura hardware di Ps2, e ora di Ps3, come un tempo di Saturn?), e non viceversa.
L'architettura del Saturn non è comparabile, con il Sat Sega si è trovata a dover schiaffare chip alla rinfusa ad 1 anno dal lancio nel tentativo di colmare l'enorme gap con psx, visto che loro avevano fatto una console essenzialmente orientata al 2d e quando si sono visti le prime tech demo in 3d su psx gli ha preso un infarto :asd:
Semmai si potrebbe citare il 2 di picche che i geniacci di Sega Jap presentarono a quello che, in seguito, sarebbe divenuto l'hardware del N64 solo perchè proveniente da una ditta americana...
Citazione di: Biggy il 23 Ottobre, 2007, 00:11:58
Anche Sony sta sbagliando tutto in Occidente (e non solo)
Sony in Occidente non sta sbagliando quanto ha sbagliato Microsoft in Giappone.
Sony ha un marchio importante, Microsoft non lo aveva (entrava in un mercato nuovo per lei).
Sony ha e avrà titoli che interessano il mercato occidentale, Microsoft è partita offrendo il solo DOA3.
E potremmo continuare.
Sony ha peccato di arroganza, ha voluto usare PS3 come un cavallo di Troia per entrare in tutte le case e vendere prodotti collegati ed ha sbagliato a prezzare la console. Ma sta rimediando ed è ampiamente in corsa per la leadership.
Citazione
Solo in Giappone Ps3 batte 360, e solo in Italia sono in pareggio.
Certo che se confrontiamo l'installato di quasi due anni con quello di 6 mesi.... :angel2:
Le vendite mensili in Europa dicono l'opposto (e pare che solo il Regno unito faccia eccezione)
Citazione
E ripeto, dubito che loro ammetterebbero un errore fatto chiedendo scusa (logico che Microsoft lo fa per conquistare un mercato e non per bontà, ma almeno lo fa; loro se sbagliano continuano a sbaglaire, non chiedono scusa, semmai si inventano balle e giustificazioni ridicole), arrivano fino al suicidio commerciale (una volta Nintendo, Sega, ora Sony) ma non ammettono gli errori, e continuano imperterriti sulla loro strada.
Sbagli. Quattro casi circostanziati possono permetterti di capire un popolo?
In Giappone per ogni errore si paga, chi sbaglia
deve le scuse, a volte è necessario prostrarsi a volte neanche questo è sufficiente. Esempi? LE scuse pubbliche con tanto di inchini televisivi sono la norma per politici o dirigenti che commettono errori. L'atto di tagliarsi un dito utilizzato dagli yakuza, lo Yubitsume, è anche un atto estremo di scuse.
In sostanza le scuse di Microsoft non sono state nient'altro che l'ennesimo tentativo di avvicinarsi al loro mercato.
Citazione
Mi è venuto n mente un esempio : dopo le critiche al primo controller dell'Xbox, troppo grande per le manine giapponesi, Microsoft ne ha fatto un altro, più piccolo.
Quel controller faceva schifo, infatti in seguito lo hanno sostituito anche in occidente.
Citazione
Quanto scommettiamo che non verrà mai fatto un Wiimote per le mani più grandi, come le mie ?
Sì, ma Biggy non rappresenta la popolazione dell'Europa Occidentale :D
Il Wiimote sarà piccolo e scomodo per una minoranza di adulti maschi occidentali. Il vecchio pad dell'XBOX era scomodo per una grande maggioranza di Giapponesi (e per una buona fetta di occidentali).
Citazione
Loro sono sempre sicuri di essere vincitori, e di poter fare quello che vogliono, devono essere gli altri a seguirli e adattarsi a loro (architettura hardware di Ps2, e ora di Ps3, come un tempo di Saturn?), e non viceversa.
:lol:
Quindi
loro è Sony.
Cmq quello dell'architettura hardware è un esempio senza senso. Un softwarista si adatta sempre all'hardware, a meno che non si pretenda di fare giochi in JAVA :D
Citazione
E sta scritto nella storia, nella geopolitica, nella sociologia, non lo scopro certo io, e l'atteggiamento nel mondo dell'elettronica e dei videogiochi mi sembra nient'altro che un ospecchio di quanto era già noto.
Guarda, se continui a riferirti al presunto nazionalismo per giustificare le scarse vendite di Xbox, IMHO sei lontano dal punto.
Nel lusso adorano i marchi occidentali.
Nella cucina il top sono i prodotti italiani e francesi.
Le auto più desiderate sono tedesche e personalmente ho visto più Alfa Romeo a Tokyo che a Barcellona.
Il lettore mp3 per antonomasia è l'iPod ed hanno una presenza di Mac ben superiore alle medie di tutti i paesi occidentali.
In sostanza basta incontrare il loro gusto per vendere come e meglio dei produttori giapponesi.
Microsoft semplicemente ha sbagliato tutto, ha proposto al mondo una console pensata unicamente per gli americani, ed infatti vende bene solo in USA. :teeth: