E non lo dico io eh, lo dice nientemeno che Peter "come le sparo io manco Itagaki" Molyneux.
Dall'alto delle promesse mantenute di Fable. immagino.
http://games.kikizo.com/news/200708/015_p1.asp
Oh, a me Fable è piaciuto tantissimo e attendo il seguito più di un nuovo Zelda, ma se pietrino la smettesse di coprirsi di ridicolo ad ogni dichiarazione non sarebbe male.
Un po' pesantuccia come dichiarazione in effetti. :sweat:
Stimo molto il Mulinello :notooth: per l'aver creato i God Games su Amiga, ma mi è difficile giudicare i suoi lavori recenti, di fatto non lo seguo attivamente grossomodo dai tempi di Magic Carpet... :look:
Parole grosse eh !
Poi non so voi, ma Fable l'ho trovato proprio scialbo e Fable2 mi è parso non proprio promettentissimo da quello visto all'E3. Vedremo...
Saluti
Citazione di: Turrican3 il 9 Agosto, 2007, 14:03:18
Un po' pesantuccia come dichiarazione in effetti. :sweat:
Stimo molto il Mulinello :notooth: per l'aver creato i God Games su Amiga, ma mi è difficile giudicare i suoi lavori recenti, di fatto non lo seguo attivamente grossomodo dai tempi di Magic Carpet... :look:
Ecco appunto, è per quello che lo stimi.
Negli ultimi dieci anni è stato uno stillicidio di promesse non mantenute. E bugs a gogo.
Azz Max, appena ti legge Joe... :hihi:
:inlove:
Ma con che coraggio parla ancora quest'uomo??? :boom: :boom:
Io, fossi in lui, dopo le superballe cacciate su Fable mi sarei ritirato in qualche monastero in Tibet per riflettere :hihi:
Fable è forse ,IMHO, la piu' grande delusione mai vista su XBOX (o forse in generale :asd:) ...e ora mentre ci mostra screens e video a dir poco osceni del suo prossimo lavoro trova anche il coraggio di criticare gli RPG in circolazione :matto:
Citazione di: TheElement il 9 Agosto, 2007, 14:50:33
Fable è forse ,IMHO, la piu' grande delusione mai vista su XBOX (o forse in generale :asd:)
quotone :sisi: :sisi: :sisi:
Sono parole grosse. Concordo su una parte delle critiche: il sistema di combattimento e la gestione dell'interazione con il mondo circostante sono in molti casi obsoleti.
Purtroppo nei jrpg, genere che conosco bene, la situazione è ancora peggiore: la scuola orientale è legata a paradigmi lontani da una piacevole fluidità di gioco. Prima ancora che a raffinare il combattimento nei jrpg il problema più grande sarebbe restituire al giocatore la libertà necessaria per godere dell'esperienza videoludica. Recentemente sto giocando a Neverwinter Nights 2, dopo un lungo periodo di jrpg, ed è una sensazione estremamente positiva. La possibilità di creare il proprio eroe, facendolo lentamente crescere ed interagire in modo libero e credibile con il mondo è un fondamento del gioco di ruolo.
Il massimo per me infatti restano gli rpg giocati con gli amici, usando immaginazione, fantasia e creatività.