Online pass e altre politiche anti-usato

Aperto da Turrican3, 11 Maggio, 2010, 15:46:21

Discussione precedente - Discussione successiva

0 Utenti e 1 Visitatore stanno visualizzando questa discussione.

SilentBobZ

La pirateria c'e' sempre stata è sempre esistera', questo direbbe un non addetto ai lavori.
La realta' è ben diversa, dall'avvento degli aggiornamenti firmware la pirateria si combatte eccome.
Non tutti possono starci dietro, è troppo problematico oggi rispetto al passato.

I soldoni che girano dai Gametruff, sono assurdi, concordo che i prezzi del nuovo siano alti (sicuramente in Italia), ma questi ci guadagnao N volte con l'usato, valutato una miseria e rivenduto come nuovo.
Ovviamente guadagnando tanto mettono tanti commessi, con il piffero, hannno rivesto l'organico licenziando molti commessi, infatti è usuale vedere un unico commesso in pasto ad orde di ragazzini che comprano Gears of War usato a 45 euro.

Non esistono leggi in materia riguardo il prezzo dell'usato, quindi  tutto è lecito in questa nostra bella Italia.


Frozzo

Citazione di: SilentBob il  9 Novembre, 2010, 19:34:08
La pirateria c'e' sempre stata è sempre esistera', questo direbbe un non addetto ai lavori.
La realta' è ben diversa, dall'avvento degli aggiornamenti firmware la pirateria si combatte eccome.
Non tutti possono starci dietro, è troppo problematico oggi rispetto al passato.

Mica tanto, rispetto al passato hai in più delle linee adsl performanti, miliardi di tutorial per le modifiche e alle brutte i negozietti esistono comunque. Gli aggiornamenti firmware arginano fino ad un certo punto, altrimenti non si avrebbero milioni di download per le release dei giochi 360.

Citazione
I soldoni che girano dai Gametruff, sono assurdi, concordo che i prezzi del nuovo siano alti (sicuramente in Italia), ma questi ci guadagnao N volte con l'usato, valutato una miseria e rivenduto come nuovo.
Ovviamente guadagnando tanto mettono tanti commessi, con il piffero, hannno rivesto l'organico licenziando molti commessi, infatti è usuale vedere un unico commesso in pasto ad orde di ragazzini che comprano Gears of War usato a 45 euro.

Non esistono leggi in materia riguardo il prezzo dell'usato, quindi  tutto è lecito in questa nostra bella Italia.

Ma ci guadagnano N volte con l'usato perchè il nuovo costa 70 euro, ammesso che valutino 25-30 euro un gioco e che lo rivendano poi a 64.90, troverai sempre qualcuno che lo vende ("perchè comunque mi danno 30 euro!!!11") e qualcuno che lo compra ("perchè oh, sono sempre 5 euro in meno!!!11").
Se il nuovo costasse sui 30 euro, per mantenere grossomodo gli stessi margini gli sciacalli sarebbero costretti a valutarlo 10 massimo 15 euro e quindi avresti una riduzione della gente che vende i vg ("perchè vabbè, per 10 euro lo vendo nel mercatino o me lo tengo") e di quelli che comprano l'usato ("perchè vabbè, sono 30 euro, 5 euro in più ogni tanto si può fare").
Sono soglie di percezione del costo reale, come quando ti vendono un prodotto a 99.90 e non sembra costoso perchè non arriva a 100.
Poi oh, non è che chiudi il mercato dell'usato anche così, il pelè che va al gamestop e ti vende suikoden II a 0.10 euro perchè vuole lo sconto su halo ci sarà SEMPRE, semplicemente ridurrebbero la quantità di persone che comprano l'usato in loro favore, ma pare sia più conveniente aumentare a dismisura i costi di marketing, produzione e il prezzo finale e poi whinare che ci sono usato e pirateria...

Rot!

Personalmente sono del tutto favorevole all'usato.
E' di miopia indicibile che non si capisca che spesso i soldi recuperati vendendo un gioco usato (o portandolo in negozio per un buono sconto) vegano immediatamente reimmessi in circolo.
Per non dire poi che ho una lista infinita di titoli per i quali sono disposto a spendere cifre solo sensibilimente inferiori al loro prezzo ufficiale: aspettarli un poco e ripiegare sull'usato mi è sempre sembrato un compromesso più che accettabile.

Su Gamefuff Bob ha sicuramente ragione, il mercato è dopato. Non sono puntualmente informato, ma direi che basta appoggiarsi ad altri canali (amici, negozietti, scambio fra compagni di merenda, mercatini su internet) e le cose diventano molto più accettabili, mi pare.

Saluti

SilentBobZ

Sicuramente esistono mille tutorial, che vengono sotituiti da altri mille di giorno in giorno, perche' quello che gira ieri viene blocato oggi, quindi si ricomincia.
Sicuramente ci devi stare dietro, e chi vuole giocare mica aspetta, vedi Fable III che non gira sulla nuona dasboard 360 o tutti i giochi a venire che fanno il check gioco dashboard, vedi la Ps3 in cui dala 3.42 sono cavoli anche oggi.
Per non parlare della questione Live, ormai buona parte dei giochi espande l'esperienza online, ritrovarsi una console bannata monca serve a poco.
I negozietti ti fanno la modifica ma devi spendere soldini, perdere la garanzia, bla bla .... con l'affidabilita' dimostrata delle 360 mica conviene.

Io vorrei una cosa che non puo' esistere, che cali il prezzo del nuovo che ci sia un limite fissato di rivendita del gioco usato.
Vorrei leggi che non esistono, vorrei una dignita' per chi lavora in quel settore che naviga nell'oro, contratti degni, formazione e motivazione.

Siamo al collasso ragazzi, ma parlo di tutti i settori, non girano piu' soldini, si sono fregati anche i soldi dei monopoli.
Ormai quasi tutti siamo uniti  e compriamo il gioco quando scende di prezzo magari comprando dall'Inghilterra.


Frozzo

Citazione di: SilentBob il 10 Novembre, 2010, 08:07:33
Sicuramente esistono mille tutorial, che vengono sotituiti da altri mille di giorno in giorno, perche' quello che gira ieri viene blocato oggi, quindi si ricomincia.
Sicuramente ci devi stare dietro, e chi vuole giocare mica aspetta, vedi Fable III che non gira sulla nuona dasboard 360 o tutti i giochi a venire che fanno il check gioco dashboard, vedi la Ps3 in cui dala 3.42 sono cavoli anche oggi.
Per non parlare della questione Live, ormai buona parte dei giochi espande l'esperienza online, ritrovarsi una console bannata monca serve a poco.
I negozietti ti fanno la modifica ma devi spendere soldini, perdere la garanzia, bla bla .... con l'affidabilita' dimostrata delle 360 mica conviene.

Questo presupponendo che il warezzone medio poi segua effettivamente il mercato videoludico e sappia quando esce Fable III o gli importi più di tanto di giocare online. Boh, credo si stia sopravvalutando un filo la categoria, che è composta perlopiù -ieri come oggi- da gente che si accontenta di non pagare il gioco di calcio e di guida e di comprarsi una decina di dvd al mese, non importa cosa ci sia sopra.
Se uno conosce il Live, conosce Fable III ed è disposto a pagare per giocare online la modifica non te la farà mai se non su una eventuale seconda console da usare come muletto per gli esperimenti.

Citazione
Io vorrei una cosa che non puo' esistere, che cali il prezzo del nuovo che ci sia un limite fissato di rivendita del gioco usato.
Vorrei leggi che non esistono, vorrei una dignita' per chi lavora in quel settore che naviga nell'oro, contratti degni, formazione e motivazione.

Ma che tu scherzi, non lo fanno nelle industrie "serie" sto discorso, in tutta Europa c'è la gara a chi toglie più diritti e lo mette più in fondo in culo ai lavoratori (specie se giovani) e vuoi che lo facciano i venditori di giochini che sono sciacalli dalla nascita? Fosse per loro assumerebbero 10 cinesi pagandoli 40 euro al mese, il grande sogno capitalista, vedi tu se si mettono a offrire contratti decenti e una formazione seria.

Citazione
Siamo al collasso ragazzi, ma parlo di tutti i settori, non girano piu' soldini, si sono fregati anche i soldi dei monopoli.
Ormai quasi tutti siamo uniti  e compriamo il gioco quando scende di prezzo magari comprando dall'Inghilterra.

Io ormai compro solo da Steam e qualche retrogaming nei mercatini di paese quelle rare voglie in cui mi viene ancora voglia di giocare  :sisi:

Turrican3

#35
Purtroppo, tanto per cambiare, ieri andavo molto di fretta e non ho potuto approfondire a dovere.

Per me i punti-chiave della faccenda sono:

- quando "accettiamo" di pagare 50/60€ per un gioco, lo facciamo anche con la (implicita) consapevolezza che, se ce ne vogliamo disfare in tempi brevi, possiamo ottenere uno sconto non banale su un ulteriore, successivo acquisto; una politica di online pass o similari impatta sul nostro potere d'acquisto perchè quasi certamente un usato che necessita di un nuovo pass ha un valore inferiore in caso di permuta, ergo è come se lo pagassimo di più nuovo;

- porre dei freni all'usato significa, cercando di guardare un po' più avanti nel tempo, gettare le basi per un DRM fin troppo spinto: perchè è chiaro che l'ideale (per le software house...) sarebbe un gioco che una volta "attivato" su una console divenga inutilizzabile su altre. Magari si può addolcire la pillola legando l'attivazione ad un account, ma la sostanza non cambia di molto: un acquirente, una copia del gioco, impossibilità di fatto di rivendere, praticamente un digital delivery... con copia fisica;

- porre delle limitazioni all'usato (come può essere l'impossibilità di giocare online) da sbloccare previo esborso di quattrini rappresenta anche un qualcosa che non credo abbia eguali in altre categorie merceologiche: immaginate se, volendo disfarsi di una macchina, fosse necessario un intervento - a pagamento - del fabbricante affinchè il motore potesse essere avviato dal nuovo proprietario! come detto in precedenza, appare chiaro che le software house non vedano di buon occhio i bilanci di Gamestop et similari;

Per avere un'idea di cosa si sta parlando sono andato a guardare l'ultimo report finanziario (2009) proprio di Gamestop, che trovate qui:

http://phx.corporate-ir.net/phoenix.zhtml?c=130125&p=irol-reportsannual

al suo interno si trovano dei numeri molto, molto interessanti, alle pagine 31-32 (46-47 del pdf).

Innanzitutto negli ultimi tre anni (fiscali credo, visto che terminano a fine gennaio) il fatturato è in costante crescita, ed è giunto a oltre 9 milardi di dollari.
E' in crescita anche il "peso" dei giochi usati su questo totale, che è passato dal 22.4% di tre anni addietro al 26.4% attuale. Può sembrare bassino (il nuovo sta al 41.1%), ma ho il sospetto che il numeretto più interessante sia quel che sto per citare: se infatti andiamo a guardare la tabella successiva notiamo che il gross profit sul materiale usato è di oltre 1.1 miliardi di dollari e rappresenta il 46.8% del totale, contro "appena" 795 milioni di dollari (21.3%) del nuovo.

Morale della favola, tremo al solo pensiero che un giorno possano svanire gli shop d'oltremanica (ricevuto ieri Assassin's Creed II Platinum GOTY, pagato la bellezza di... 11 euro :)) e che contemporaneamente possano prendere piede delle misure sempre più punitive nei confronti degli acquirenti.

PS: unisco al thread dell'online pass, credo sia pertinente.

Reiz

troppo da leggere  :sweat:,concordo comunque sul fatto del prezzo troppo elevato del nuovo e delle valutazioni infime dell'usato
per prendere Fifa11 ho dato dentro 5 (cinque) giochi più 20€ in contanti...

Turrican3

Citazione di: Reiz il 10 Novembre, 2010, 14:05:47troppo da leggere  :sweat:

Sintetizzare non è difficile, volendo. :)

Se domani ti dicessero, ad esempio, che il tuo gioco usato non vale un caxxo (perchè è "legato" alla tua console/tuo account) oppure che vale molto di meno in caso di permuta (perchè privo del codice monouso che sblocca questa o quella feature) come reagiresti?

SilentBobZ

Proporrei una valutazione di un vaffangul nuovo di zecca ancora da scartare  :D

Turrican3

CitazioneSony will include a "PSN Pass" code needed to activate "full online access" in new copies of some first-party titles, starting with September's release of Resistance 3, the company announced today.

The company didn't offer details on how used and rental players would access online features in these titles, but did clarify that first-party use of the passes will be decided on a game-by-game basis.

"This is an important initiative as it allows us to accelerate our commitment to enhancing premium online services across our first party game portfolio," Sony said in a statement issued shortly after rumors of the program began leaking in the media.

http://www.gamasutra.com/view/news/35701/Sony_PSN_Pass_To_Restrict_Used_Online_Access_In_Some_FirstParty_Titles.php

Anche Sony entra nel "club" dei cosiddetti online pass, il primo titolo first-party ad avere il PSN-pass sarà Resistance 3. Le restrizioni da applicare (rispetto al pieno accesso alle modalità online) saranno valutate di gioco in gioco.

Turrican3

#40
UPDATE

Ubisoft conferma l'introduzione di un sistema per consentire l'accesso al multiplayer online solo ai possessori di un token digitale:

http://www.eurogamer.net/articles/2011-07-15-ubisoft-confirms-online-pass


===============================

ORIGINAL POST:

CitazioneUbisoft is reportedly planning to debut its own online pass system when it releases Driver: San Francisco this autumn.

According to a GamerZines, the 'Uplay Passport' will work similarly to online passes introduced by other publishers, restricting online multiplayer access to those who buy a new copy of Driver: San Francisco or purchase a one-time access code from Xbox Live Marketplace or the PlayStation Store.

[TO BE CONFIRMED]
Online pass pure per Ubisoft, dovrebbe chiamarsi "Uplay passport" e fare il suo esordio con il lancio di Driver: San Francisco:

http://www.next-gen.biz/news/ubisoft-introducing-online-pass-system-%E2%80%93-report

Frozzo

Citazione di: Turrican3 il 15 Luglio, 2011, 17:07:44
[TO BE CONFIRMED]
Online pass pure per Ubisoft, dovrebbe chiamarsi "Uplay passport" e fare il suo esordio con il lancio di Driver: San Francisco:

http://www.next-gen.biz/news/ubisoft-introducing-online-pass-system-%E2%80%93-report

Ma non c'è neanche da confermarlo, quando si tratta di pestare un merdone ubifail è sempre in primissima fila  :asd:

Turrican3

#42
[OT]
Sincero?

Tolto Rayman (sempre sperando che quello in uscita a Natale possa rinverdire i fasti del primo) e From Dust c'è ben poca roba di Ubi che mi interessi in qualche maniera. Dell'attuale generazione possiedo solo Assassin's Creed 2 che nemmeno ho iniziato, Red Steel 2 che da quel poco che ho visto non sembrava particolarmente impressionante e No More Heroes del quale si sono limitati a fare il publisher... insomma è evidente che non sono un fan sfegatato.  :sweat:

[IT]
EDIT: quelli di Ubisoft hanno confermato l'introduzione della "loro" versione di online pass: http://www.eurogamer.net/articles/2011-07-15-ubisoft-confirms-online-pass

Turrican3



(^^ dallo scontrino di una nota catena)

Me ne sono accorto soltanto pochi giorni addietro, dato che generalmente acquisto il 99.9% dei miei giochi nel mercato del nuovo (e comunque non di seconda mano nei negozi specializzati in usato :asd:)

Et voilà quindi, un piccolo, primo "effetto collaterale" dell'online pass et similari è servito. Brutta storia. :|

AntoSara

Citazione di: Turrican3 il 23 Aprile, 2012, 17:21:45


(^^ dallo scontrino di una nota catena)

Me ne sono accorto soltanto pochi giorni addietro, dato che generalmente acquisto il 99.9% dei miei giochi nel mercato del nuovo (e comunque non di seconda mano nei negozi specializzati in usato :asd:)

Et voilà quindi, un piccolo, primo "effetto collaterale" dell'online pass et similari è servito. Brutta storia. :|

Io sono curioso di vedere come si evolverà nel futuro una situazione simile.

Da un lato abbiamo software house e produttori Hardware che spingono su politiche anti usato (anche se su questi ultimi non ci metterei la mano sul fuoco.. di fatto ritengo che un mercato dell'usato ben sviluppato favorisca, e non poco, la vendita di hardware).

Dall'altro abbiamo il mondo della grande distribuzione, che sull'usato ha parecchi margini di guadagno e ha tutto l'interesse a non vedere attuate politiche troppo stringenti in questo senso..