[REVO] La mente dietro Katamari parla del Revo

[.:|Physalis|:.]

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:magia:

[Kiwi]

beh...ha ragione

[Turrican3]

Secondo Takahashi [...] non è azzeccato concentrare l'attenzione solo sul controller e sulle sue caratteristiche, poichè (paradossalmente) tale scelta rischia di limitare la creatività degli sviluppatori.

Concordo sulla prima parte, un po' meno sulla seconda.

Per come la vedo io, non è che il controller del Revo sia particolarmente (in più o in meno) limitato funzionalmente rispetto al pad tradizionale. E' "solo" diverso, ma come questa diversità possa finire col legar le mani ai game designer onestamente mi sfugge.

Mi piacerebbe ricordare a Takahashi-san che 20 anni fa circa (il primo esempio che mi viene in mente) Jon Hare & Co. tirarono fuori da un semplice joystick stile Atari quella cosa fuori di testa di Wizball. ::)

L'attenzione, infatti, dovrebbe rimanere sui contenuti del gioco e non sul modo con cui l'utente interagisce con la TV.

E' ovvio che i contenuti debbano avere la priorità, ma questo è un discorso generale: alla fine qualsiasi console senza titoli validi non è niente più di un ammasso di silicio. ;)

Nintendo in un modo o nell'altro (ne abbiamo parlato a lungo), per scelta o per forza, non lo so e tutto sommato non è che conti più di tanto IMHO in questo contesto, sta per immettere sul mercato una console che dal punto di vista dei controlli stacca abbastanza nettamente col passato.

Potrebbe far bene o rivelarsi un flop... chissà!? Ma non la do' per spacciata a priori, e mi piacerebbe che le venisse riconosciuto, se non altro, un certo coraggio (che qualcuno, non ne dubito, vede come disperazione) in queste scelte.

In ogni caso avremo modo, nell'immediato futuro, di verificare/giudicare nel complesso controlli **E** contenuti.