[PS5][PC] Ghostwire: Tokyo, da Shinji Mikami

[Hauru Uzala]

Ho passato la metà gioco direi. Circa 16/17 ore.

Gioco, secondo me, molto riuscito. L'ambientazione è eccezionale, il sistema di poteri e il combat system appagante, la questione "spiriti" e "statuette" rende l'esplorazione utile e sensata ai fini dello sviluppo del personaggio.
A me ha preso e francamente un seguito mi farebbe piacere.

Aggiungo che una struttura simile la vedrei molto bene in altri open world

(Sarei curioso di sapere quanto gli è costato lo sviluppo... perchè l'aria da gioco da triliardi di euro non ce l'ha eppure funziona benissimo)

I costi di sviluppo dubito siano stati altissimi, azzarderei dicendo che probabilmente neanche è un tripla AAA.

Riguardo al gioco, secondo me è riusciuto solo a metà. L'ambientazione concordo sia eccezionale, davvero bella, e il sistema di poteri con annesso combat system sì, sarà appagante, ma alla lunga monotono, un pò banalotto.

Ma il vero tasto dolente credo sia proprio la struttura open world, "alla ubisoft" diciamo, che diventa fin troppo presto una check list più che una vera e propria mappa da esplorare, almeno questa è la mia esperienza.

Tutto sommato comunque l'ho giocato volentieri, la storia si lascia seguire, le missioni secondarie sono molto carine, e un'altra cosa fighissima è il quantitativo di approfondimenti sulla cultura giapponese.

[Joe]

Ho passato la metà gioco direi. Circa 16/17 ore.

È così lungo?!

[AntoSara]

È così lungo?!

Mah, Io sto perdendo una discreta quantità di tempo tra secondarie, spiritelli e statuette. Andando dritto per dritto probabilmente avrei già finito...

...Però, secondo me, la raccolta degli spiriti è quantomeno obbligatoria in parte. In quanto ti permette di livellare e sbloccare varie abilità più rapidamente rendendoti più semplice il tutto.

Io sto giocando alla difficoltà "ti spezzo in due" ed è quantomeno opportuno avere tante abilità sbloccate. Forse ai livelli più semplici si può tirare dritto più facilmente

[Bluforce]

La trama secondo howlongtobeat dura meno di una dozzina di ore.
Per il 100% ne servono circa 40.

[Blasor]

Per quel che vale al tempo si è parlato di alto budget e ha fatto strano vederlo impiegato su un'idea così (per capire a che punto siamo arrivati di considerazione verso il videogioco orientale in generale...).
Dubito li abbiano affamati particolarmente, comunque. Tra alti e bassi non è come ragiona(va) ZeniMax, Wii a parte
Vedasi pure Evil Within.

[AntoSara]

Per quel che vale al tempo si è parlato di alto budget e ha fatto strano vederlo impiegato su un'idea così (per capire a che punto siamo arrivati di considerazione verso il videogioco orientale in generale...).

Se posso permettermi...

Qui di orientale c'è poco, al netto di questa Tokyo oscura e i riferimenti alla cultura Jappa, a mio giudizio.
Alla fine della zuppa è un Fp(s) con elementi di esplorazione. Non ci sono i fucili, ci sono le magie, ma quella roba lì è.
Anche l'albero delle abilità è più vicino a una concezione occidentale piuttosto che una giapponese (con i riferimenti odierni e senza indagare sulla sempiterna questione del se sia nato prima l'uovo o la gallina)

[Blasor]

Lo hanno confezionato appositamente in modo chi lo fruisse dicesse esattamente quello che stai dicendo tu Che poi è l'esatto punto di avere/farsi pubblicare da un'ecosistema che orientale non è (vedi pure Itagaki al tempo), altrimenti il target del publisher neppure li guarderebbe.
E' che per come è ridotto adesso il loro mercato neanche ce lo ricordiamo più (e non solo per quello usciva dalla prima Xbox), ma questo titolo è oscenamente orientale, di quando gli orientali facevano il decuplo dei prodotti e della varietà degli stessi escono adesso. Una cosa così l'occidente non te la "disegnava" neanche per sbaglio. E' più orientale questo di Ghost of Tsushima, a conti fatti.
Proprio perché adesso viene considerato per un motivo o per l'altro "atipico" e ancora più nicchia, è il motivo per cui floppicchia e viene finalmente giocato ora che è sul Pass e consequenziale prezzo popolare alternato ovunque.

[AntoSara]

Lo hanno confezionato appositamente in modo chi lo fruisse dicesse esattamente quello che stai dicendo tu Che poi è l'esatto punto di avere/farsi pubblicare da un'ecosistema che orientale non è (vedi pure Itagaki al tempo), altrimenti il target del publisher neppure li guarderebbe.
E' che per come è ridotto adesso il loro mercato neanche ce lo ricordiamo più (e non solo per quello usciva dalla prima Xbox), ma questo titolo è oscenamente orientale, di quando gli orientali facevano il decuplo dei prodotti e della varietà degli stessi escono adesso. Una cosa così l'occidente non te la "disegnava" neanche per sbaglio. E' più orientale questo di Ghost of Tsushima, a conti fatti.
Proprio perché adesso viene considerato per un motivo o per l'altro "atipico" e ancora più nicchia, è il motivo per cui floppicchia e viene finalmente giocato ora che è sul Pass e consequenziale prezzo popolare alternato ovunque.

Boh.. sì può essere.
Non so, avendo io come idea del gioco "orientale" (ma sarebbe più corretto dire giapponese forse) tutt'altra concezione non riesco a fare questo genere di distinguo.
Probabilmente in maniera superficiale.. ma nel momento in cui un gioco ha dinamiche da Fps e si gioca come un Fps per me è una roba occidentale (con buona pace del suo illustre autore.. che comunque ci ha messo del suo con l'ambientazione, gli va riconosciuto).
Poi sono anche d'accordo che forse tempo fa una casa occidentale un gioco con un ambientazione simile non lo avrebbe proposto.. ma una casa orientale lo avrebbe proposto con un gameplay così?

[Blasor]

nel momento in cui un gioco ha dinamiche da Fps e si gioca come un Fps per me è una roba occidentale

Non ti dico di no secco, dato per quanto sia (stata) diffusa la prima persona nei prodotti orientali (soprattutto negli sparatutto arcade, gli adventure e dungeon crawler, ad esempio) di sicuro la dinamica FPS è principalmente occidentale. Il punto è che questo caso secondo me rientra negli adventure o comunque in uno stile che hanno adattato fortemente a proprio gusto e consumo.
Voglio dire: prendi il recente Immortals of Aveum. Diresti siamo lì? Secondo me no.
Qualcuno ha stilato un interessante elenco di prodotti orientali rientrano nel discorso che facevo: https://hg101.proboards.com/thread/14523/complete-japanese-first-person-shooters
Breakdown di Namco, per dire, dovremmo averlo citato proprio qui dentro.

[AntoSara]

Non ti dico di no secco, dato per quanto sia (stata) diffusa la prima persona nei prodotti orientali (soprattutto negli sparatutto arcade, gli adventure e dungeon crawler, ad esempio) di sicuro la dinamica FPS è principalmente occidentale. Il punto è che questo caso secondo me rientra negli adventure o comunque in uno stile che hanno adattato fortemente a proprio gusto e consumo.
Voglio dire: prendi il recente Immortals of Aveum. Diresti siamo lì? Secondo me no.
Qualcuno ha stilato un interessante elenco di prodotti orientali rientrano nel discorso che facevo: https://hg101.proboards.com/thread/14523/complete-japanese-first-person-shooters
Breakdown di Namco, per dire, dovremmo averlo citato proprio qui dentro.

No, magari non immortals of aveum.. ma io lo vedo molto dalle parti di un BioShock o di un far cry (al netto delle armi) come "stile" di gameplay.
Non lo so, secondo me ci troviamo nell'ambito di quei prodotti che vorrebbero tenere i piedi in due scarpe ma essendo l'occidente ormai preponderante in questo mondo le soluzioni di gioco in senso stretto non possono (o non vogliono) allontanarsi da quello che il mercato più richiede (secondo valutazioni certamente opinabili per tanti aspetti)

[Blasor]

Ma sai cosa, tutto il discorso dei jutsu e delle mosse finali lo trovo inquadrato in un sistema di gioco molto meno immediato dello "spara e abbatti l'obbiettivo". Per questo lo trovo più adventure in prima persona che FPS in senso stretto. Il paragone più vicino mi viene in mente al volo è forse Dark Messiah of Might & Magic e per quanto lo veda più come un adventure, la differenza oriente-occidente sull'approccio è ancora tanto percepibile.

Mettiamola così: se passa per un prodotto del genere, significa in Tango hanno fatto molto bene i compiti. Come con Evil Within al tempo, del resto.

[AntoSara]

Completato in circa 37 ore.

Durata: Confermo quanto si diceva poco sopra. La main quest a occhio in una decina di ore la finisci. Io ho finito tutte le secondarie, preso più della metà degli spiriti in giro per la città e sbloccato tutti i portali allungando il brodo di oltre 25 ore.

Gameplay: E' un First Person "adventure" che collocherei tra Far Cry e Bioshock, come detto sopra. Al netto della questione magie, l'approccio principale è decisamente sparacchino con qualche strizzata d'occhio allo stealth.. che serve fino a un certo punto considerando che i Mob più incazzati comunque non li secchi con il "colpo alle spalle". Il tutto è comunque soddisfacente e appagante. I poteri da utilizzare sono tre e ognuno di loro va utilizzato per affrontare determinate situazioni o categorie di nemici, non si può andare avanti con un solo potere. C'è un sistema di autoaim che aiuta ma non troppo.
Si muore facilmente.. io comunque ho giocato al livello più difficile. Forse settando in basso si muore meno (anzi, quasi sicuramente).

Ambientazione: OW, abbastanza contenuto nelle dimensioni, ma con uno spiccato sviluppo verticale degli edifici, quasi tutti raggiungibili in altezza. Bellissima atmosfera. La Tokyo fantasmagorica è affascinante e immersiva grazie anche alla riproduzione di tutta una serie di punti di interesse reali.

Tecnica: Boh, leggo sopra che il porting verso Xbox ha fatto schifo. A livello di frame rate io l'ho trovato più che adeguato, senza stuttering. Qualche rallentamento nelle situazioni con tanti avversari ma sono momenti sporadici. Stiamo parlando comunque di un prodotto che, al mio occhio molto poco esperto, sembra vivere di compromessi per tenere la baracca in piedi. Particellari appena sufficienti per la generazione in corso così come i dettagli dei Mob o degli edifici secondari. Nel complesso comunque regge bene ma non vi aspettate chissà cosa.

Storia: regge quanto basta, niente di eccezionale, secondarie che funzionano e sufficientemente contestualizzate per non farti dire "ma perchè mai sto facendo questa cosa".

Nel complesso una bella sorpresa. Si lascia giocare volentieri e con piacere. Forse vorrei un seguito con alle spalle un budget più corposo e un publisher che se la senta di investire in questo brand.

Voto 8

[Buds95]

Io sono a poco più di 8 ore di gioco invece.
Segnalo un'IA non proprio reattiva (a volte nelle fasi stealth può dare un po' di fastidio, nelle fasi più concitate no) ma il gioco mi sta piacendo, in particolare il sistema di combattimento piuttosto dinamico e a modo suo originale.
Ambientazione molto interessante, anche se la lettura di alcune descrizioni a volte è un pelo soporifera, ma questo probabilmente perché non sono particolarmente attratto dalla cultura giapponese
Per riferimento, ho appena completato la parte nella metropolitana che si conclude con la separazione tra Akito da KK con conseguente perdita dei poteri, per poi rientrare nell'appartamento di quest'ultimo e fare conoscenza di una donna (moglie?).

[Buds95]

Dovrei essere agli sgoccioli dell'avventura. A quanto sopra posso aggiungere, al momento, una gestione abbastanza ripetitiva dell'open world. Però confermo le ottime impressioni lato sistema di combattimento.
Aggiornerò questo post con le impressioni a caldo una volta finito il gioco, nei prossimi giorni.

UPDATE: ho fatto più veloce del preventivato. Finale valido, classico tentativo di renderlo molto emotivo che dal mio punto di vista è riuscito solo in parte. Però buon gioco nel suo complesso.

[Blasor]

https://www.dsogaming.com/news/confirmed-bethesda-has-added-denuvo-to-ghostwire-tokyo/

Geniale. Denuvo aggiunto adesso, su PC

Rimosso dopo un anno: https://steamdb.info/app/1475810/history/?changeid=U:47536834

Smetto di capire