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Turrican3

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[PC] Consigli per gli acquisti e problematiche tecniche [24]

Aperto da SilentBobZ, 29 Marzo, 2019, 10:29:20

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SilentBobZ

Oggi leggevo questo come proiezione nella produzione Cpu Intel

I nuovi processori continueranno a essere realizzati con il processo produttivo a 14 nanometri e supporteranno fino a 10 core, due in più rispetto all'attuale Core i9-9900K. I due core aggiuntivi avranno un impatto sia in termini velocistici che in quelli energetici: il nuovo Core di punta infatti dovrebbe avere un TDP (thermal design power) di 125 watt, 30 in più rispetto all'attuale top di gamma. Come prevedibile comunque, Intel continuerà a proporre soluzioni da 65 e 35 watt.

I nuovi Comet Lake-S richiederanno quindi maggiore energia e questo spiegherebbe il motivo per cui Intel opterà, in base all'indiscrezione, per un cambio di socket rispetto alla generazione precedente. I processori saranno compatibili esclusivamente con il nuovo socket LGA 1200, ovvero richiederanno 49 pin in più rispetto all'attuale LGA 1151. Le nuove schede madre quindi saranno probabilmente accompagnate da un nuovo chipset che dovrebbe far parte della serie 400.

Per quanto riguarda le altre specifiche, la nuova serie Comet Lake-S dovrebbe mantenere la compatibilità con i moduli di memoria DDR4-2666 e le 16 linee PCIe 3.0 degli attuali Coffee Lake Refresh.


TDP
Il Thermal Design Power (TDP) indica la potenza media, in watt, dissipata dal processore durante il funzionamento a frequenza base con tutti i core attivi in un carico di lavoro di alta complessità definito da Intel. Per i requisiti termici della soluzione, fare riferimento al datasheet.

Riepilogando:

7700K 91W
8700K 95W
9700K 95W
9900K 95W
10900K o come minchia si chiamerà 125 W ....................................... è la direzione giusta ?


Bluforce

Se non scendono col processo produttivo, e per ora evidentemente non vogliono farlo, è normale che più core mettono e più consumano.

SilentBobZ

#77
Non è un discorso semplicissimo ma affascinante per capire cosa ci aspetta.



Copia incolla selvaggi

Ryzen 9 3950X a novembre per colpa delle frequenze?
Potrebbe non essere l'impossibilità di TSMC di coprire la domanda di CPU Ryzen 3000 la causa del ritardo del top di gamma Ryzen 9 3950X, annunciato lo scorso luglio e fino a che giorno fa atteso entro settembre, ma adesso previsto per novembre (a 749 dollari) insieme ai Ryzen Threadripper 3000.


Secondo voci raccolte dal taiwanese Digitimes nel mondo dei produttori di schede madre, la nuova CPU di AMD, un mostro con 16 core e 32 thread, sarebbe slittata perché non avrebbe raggiunto in tempo utile le frequenze prefissate. Torniamo per un attimo a luglio, in quel di San Francisco, e a ciò che scrivevamo:

"Il Ryzen 9 3950X, oltre ai 16 core e ai 32 thread, offre 72 MB di cache (che AMD chiama GameCache), il tutto in un TDP di 105 watt. Se già questo vi sembra un piccolo miracolo, allora ecco le frequenze: 3,5 GHz di base e 4,7 GHz in Boost. Frequenze che non hanno nulla da invidiare al resto della gamma Ryzen 3000, con un piccolo calo della frequenza di base ma il clock più alto di tutti in Boost".

Le frequenze ci avevano effettivamente colpito, segno che AMD ha certamente scelto un obiettivo ambizioso, che richiede necessariamente una selezione molto attenta dei chip più validi direttamente in fabbrica.

In queste settimane abbiamo però visto come i Ryzen 3000 abbiano avuto qualche problema nel garantire le frequenze pubblicizzate (cosa che AMD sta superando con un nuovo firmware) e quindi il dubbio che questo possa aver influenzato la data di uscita del 3950X è legittimo.

Abbiamo però due elementi strettamente correlati che ci fanno propendere per la versione ufficiale e non per le chiacchiere di corridoio.

Il primo è che la richiesta di Ryzen 3000 è effettivamente elevata, il secondo è che il Ryzen 9 3900X (attuale top di gamma con 12 core, acquistabile qui) fatica a essere disponibile con continuità.

È chiaro quindi che un intoppo nel tenere il ritmo della domanda c'è, e che sia colpa di TSMC o semplicemente una decisione di AMD di allocare più produzione a 7 nanometri su modelli specifici o gli EPYC di seconda generazione, non lo sappiamo.

Non è da escludere che il problema delle frequenze vi sia, ma forse non è l'unico elemento imputabile per questo ritardo.

A ogni modo per quanto non vediamo l'ora di mettere le mani sulla nuova CPU, AMD può prendersi tranquillamente tempo fino a novembre per fare le cose per bene: il Core i9-9900KS in arrivo a ottobre non sembra poter cambiare molto il panorama, mentre i Core di decima generazione desktop "Comet Lake" dovrebbero arrivare solo nei primi mesi del 2020, a meno di improvvise accelerazioni da parte di Intel.


Il Core i9-9900KS, annunciato un po' a sorpresa al Computex qualche mese fa, sarà disponibile all'acquisto nel mese di ottobre.

Si tratta di un processore non dissimile dall'attuale Core i9-9900K (8 core / 16 thread), o dal 9900KF senza GPU integrata attiva, se non per il fatto che sarà in grado di mantenere una frequenza di 5 GHz in Turbo Boost con tutti i core attivi.


Indubbiamente un traguardo, che dovrebbe assicurare maggiori prestazioni soprattutto nei carichi di lavoro multi-thread. Il Core i9-9900K è infatti in grado di lavorare a 5 GHz, ma solo con 1-2 core attivi. La frequenza massima con tutti i core "chiamati in causa" non supera 4,7 GHz.

Ovviamente il vero banco di prova però sarà il confronto con i Ryzen 3000 da 8 core in su, fino ad arrivare al sempre più imminente Ryzen 9 3950X (16 core / 32 thread), non tanto quello con il 9900K/KF.

Intel Core i9-9900KS

A confermare l'uscita nel mese di ottobre il vicepresidente del marketing tecnico Jon Carvill e il chief performance strategist Ryan Shrout all'IFA di Berlino. Intel ha mostrato per l'occasione un DLC di Hitman 2 (New York) in funzione su un Core i9-9900KS e il processore ha effettivamente mantenuto i 5 GHz su tutti i core, salvo cali occasionali.

Il processore in questo caso era raffreddato da un dissipatore a liquido Corsair da 240 mm e la GPU di "accompagnamento" era una RTX 2080 Ti. Intel non è entrata in altri dettagli, come i consumi, che naturalmente visto il comportamento del Core i9-9900K sono un aspetto centrale.


Intel ha inoltre affermato che sempre il mese prossimo sarà rinnovata la proposta HEDT – High-End DeskTop – con le CPU Cascade Lake-X (14 nanometri). L'azienda ha mostrato una slide in cui anticipa che le nuove CPU (andranno a sostituire gli attuali Core X 9000 Skylake Lake-X Refresh) offriranno un miglior rapporto tra prezzo e prestazioni.



Bluforce

Peraltro leggo che Intel ha di nuovo problemi di produzione delle CPU.
Cioè non riesce a produrne abbastanza rispetto alla richiesta.

Molti notebook stanno infatti slittando di mesi :sisi:

SilentBobZ

Le sovrapposizioni Nvidia  :gogogo:

E' attesa al debutto per il prossimo 22 ottobre la nuova scheda video NVIDIA GeForce GTX 1660 Super, modello che si posizionerà tra GeForce GTX 1660Ti e GeForce GTX 1660 nel segmento di fascia media del mercato. Si tratta della prima scheda della gamma Super ad entrare nella famiglia GeForce GTX: gli altri modelli sono tutti appartenenti a quella GeForce RTX.

Le indiscrezioni, provenienti dal sito ITHome, indicano per questa scheda video l'utilizzo della GPU TU116 quindi la stessa utilizzata per le schede GeForce GTX 1660Ti e GeForce GTX 1660. In questo caso il numero di CUDA cores integrati potrebbe essere pari a 1.472, un valore a metà strada tra i 1.536 della scheda GTX 1660Ti e i 1.408 del modello GTX 1660.

Meno precise le informazioni sulla memoria video, che potrebbe essere in quantitativo di 6GB, con moduli GDDR6 al pari del modello GTX 1660Ti. La frequenza di clock di queste memorie è indicata essere pari a 14Gbps, un dato superiore ai 12Gbps delle memorie adottate nella scheda GeForce GTX 1660Ti.

Sempre per il 22 ottobre è atteso il debutto della scheda GeForce GTX 1650Ti, modello posizionato un gradino sopra quello GeForce GTX 1650 quale soluzione d'ingresso nella famiglia di schede NVIDIA GeForce GTX 1660. Se questi due prodotti verranno confermati la gamma di schede NVIDIA di questa famiglia sarà così composta:

GeForce GTX 1660Ti
GeForce GTX 1660 Super
GeForce GTX 1660
GeForce GTX 1650Ti
GeForce GTX 1650
Una gamma molto complessa per un range di prezzo complessivamente contenuto, sviluppata e arricchita da NVIDIA con il non dichiarato ma sottinteso intento di rispondere al lancio delle nuove schede video AMD basate su GPU della famiglia Navi posizionate nello stesso segmento di prezzo.

SilentBobZ

Fermenti e sementi

Il nuovo AMD Ryzen 9 3900 erediterebbe la struttura 12 core / 24 thread dal fratello maggiore ma avrebbe un TDP di soli 65 watt, garantito da una frequenza base di 3,1 GHz contro i 3,8 GHz del Ryzen 3900X. Nessuna informazione per quanto riguarda la frequenze di boost.

Ryzen 9 3900
Questo ipotetico Ryzen 9 3900 si va ad aggiungere alle indiscrezioni degli ultimi giorni, che – come vi abbiamo riportato nei giorni scorsi – vedono la casa di Sunnyvale al lavoro anche su due CPU di fascia media, il Ryzen 5 3500 e il Ryzen 5 3500X.

Il Ryzen 5 3500 sarebbe un processore 6 core / 6 thread, privo quindi della tecnologia SMT, con una frequenza base di 3,6 GHz (4,1 GHz in boost) e e un TDP di 65 watt. Il Ryzen 5 3500X viene invece dipinto dalle ultime indiscrezioni come un diretto rivale dell'Intel Core i5-9400F (acquistabile qui), con le stesse caratteristiche del 3500 ma con il doppio della cache L3, che passerebbe da 16 a 32 MB.

Se confermati i due Ryzen 5 andrebbero a posizionarsi tra il Ryzen 5 3400G e il Ryzen 5 3600, mentre il Ryzen 9 3900 troverebbe la sua collocazione ideale tra il Ryzen 7 3700X e il Ryzen 9 3900X, attuale top di gamma di AMD in attessa del Ryzen 9 3950X, slittato a novembre

Turrican3

Ma sono l'unico a trovare eccessivo e non di rado confusionario tutto questo fiorire di sigle/modelli? :look:

Per carità, non è che al momento abbia la benché minima voglia di cambiare o aggiornare il PC... cerco solo di mettermi nei panni di un utente non troppo smaliziato cui dovesse venire in mente di mettere in piedi (o anche semplicemente acquistare qualcosa di bello che pronto!) un compatibile. :sweat:

SilentBobZ

Non sei tu, è una immensa giungla.
Poi ci sono anche le chicche.

Intel ha aggiunto di recente alla propria gamma di processori i modelli "F". Nel caso del Core i9-9900KF di cui trattiamo in questo articolo, ci troviamo di fronte a una CPU con 8 core / 16 thread come il Core i9-9900K, ma con una particolarità: la grafica integrata, detta anche iGPU, non è attiva.

I chip F, o KF nel caso specifico, sono stati pensati da Intel per affrontare la difficile situazione di shortage produttivo che l'ha messa all'angolo in questo mesi. La vicenda è ormai nota, ne abbiamo parlato tante volte: il mancato passaggio al processo a 10 nanometri ha portato Intel a produrre tutti i processori e anche i chipset più recenti a 14 nanometri.


Il problema si è verificato quando alcuni grandi clienti nel mercato del cloud computing hanno richiesto a Intel un numero elevato di CPU. Per soddisfare la richiesta il colosso di Santa Clara ha dovuto concentrare le proprie linee produttive in tale direzione, accantonando la produzione di processori consumer. Questo ha portato a una minore disponibilità di processori Intel nei negozi e una conseguente impennata dei prezzi.

Colto il rammarico per la situazione da parte di clienti OEM e consumatori finali, l'azienda statunitense ha pensato bene di attingere a tutte le frecce restanti nella propria faretra. E così ha deciso di portare sul mercato CPU senza grafica integrata, o meglio con GPU integrata disattivata perché probabilmente difettosa. In questo modo l'azienda usa processori altrimenti persi, guadagnandoci, e seppur solo in parte allevia la richiesta del mercato, mantenendo i prezzi su livelli più consoni.


Fonte https://www.tomshw.it/hardware/intel-core-i9-9900kf-piu-potenziale-in-oc-del-9900k-la-prova/

SilentBobZ

#83
Dopo l'annuncio ufficiale della scorsa settimana relativo al lancio dei Processori AMD Ryzen ThreadRipper 3000 e soprattutto al posticipo a novembre del Ryzen 9 3950X, dalla catena produttiva taiwanese arrivano nuove indiscrezioni sul motivo che avrebbe costretto AMD a posticipare il lancio del suo processore desktop top di gamma a 16 core.

Stando a quanto riporta l'ultimo report di Digitimes, con riferimento a una fonte proveniente da un produttore di schede madri taiwanese, AMD avrebbe rinviato a novembre il lancio del Ryzen 9 3950X perchè ci sarebbero dei problemi legati al raggiungimento di frequenze di clock adeguate del nuovo processore.


Al momento AMD non ha commentato o smentito la notizia e mancano ulteriori dettagli tecnici a riguardo, non possiamo escludere però che si possa essere ripresentata la stessa problematica incontrata qualche settimana fa dall'azienda sui primi processori Ryzen 3000, ossia l'impossibilità di alcuni modelli di raggiungere le frequenze Boost dichiarate dal produttore.

In quel caso AMD è corsa subito ai ripari annunciando l'arrivo di BIOS ad-hoc | AMD Ryzen 3000: entro fine mese i nuovi BIOS per aumentare le frequenze Boost | e molto probabilmente il Ryzen 9 3950X potrebbe dover seguire lo stesso iter. Ricordiamo che Ryzen 9 3950X è un processore a 16 core con supporto SMT e un totale di 32 thread logici; la frequenza base è di 3,5 GHz con Boost a 4,7 GHz, il tutto per un TDP di 105W. La CPU sarà disponibile da novembre a un prezzo di 749 dollari.




:sweat: :look: :hmm:

SilentBobZ

#84
AMD ha confermato l'arrivo di nuovi BIOS che risolveranno i problemi relativi alle frequenze Boost riscontrati su alcuni processori Ryzen 3000 "Matisse". L'annuncio arriva dopo diverse segnalazioni da parte degli utenti, ma soprattutto dopo il sondaggio effettuato dal noto overclocker der8auer sul comportamento dei processori Ryzen 3a gen quando sono sotto carico.

In quell' occasione è emerso infatti che una buona percentuale delle CPU AMD Ryzen serie 3000 non riesce a raggiungere le frequenze Boost dichiarate dall'azienda, condizionando le prestazioni soprattutto dei modelli più costosi come il Ryzen 9 3900X.


Nel post pubblicato sul blog ufficiale AMD, il Senior Technical Marketing Manager dell'azienda, Robert Hallock, ha voluto rassicurare gli utenti che il problema verrà risolto a breve grazie a nuovi BIOS che rilasceranno i partner produttori di schede madri: saranno basati sul firmware AGESA 1003ABBA e dovrebbero arrivare entro due o tre settimane.

Hallock ha dichiarato che la riduzione delle frequenze Boost era dovuta a un problema legato all'attuale firmware, prontamente risolto dai tecnici AMD con la nuova versione AGESA; l'aggiornamento dovrebbe permettere di guadagnare da 25 a 50 MHz sulle frequenze Boost, il tutto ovviamente in base al carico di lavoro.

AMD ha voluto infine sottolineare le modalità di funzionamento e gestione delle frequenze sui processori Ryzen 3a gen, ribadendo che queste sono direttamente legate al sistema di dissipazione (non solo della CPU), nonchè ai relativi software (BIOS/Driver/Sistema Operativo) e ovviamente all'ambito di utilizzo.

Fonte https://www.hdblog.it/2019/09/11/amd--aggiornamento-bios-frequenze-ryzen-3000/

Turrican3

Ho qualche dubbio che incrementi di questo genere possano avere un impatto evidente. :hmm:

Bluforce


SilentBobZ

#87
L'articolo citato da Bluforce Miner finisce con il futuro ci attende.
Il mio futuro come quello di tutti i mortali è limitato e mi rode non potere vedere il mondo del domani in cui io saro' concime,

Ma anche i viaggi nel passato non sono da meno , di quelli sono il maestro supremo, con un battito di ciglia viaggio dove voglio con la mia mente.
Per restare in tema, ho due stanze del tempo, una in cui non avevo un pc tradizionale ma solo un commodore 64 e l'altra ancora intatta fisicamente in cui ho un PC del 2000 che oggi/domani devo riesumare.

Il futuro di oggi vede un 3950X prossimo di uscita e di benchmark ed intel che ancora sta a guardare.
Per i consumi siamo li tdp 105 W in linea con il prossimo i9 intel.

In gaming cambia poco , su applicazioni Intel ha il "cozzo" arrossato al momento.

Vi ricordo che ai tempi Intel spinse il Pentium IV tanto da arrivare ad un tdp di 115 W.

  :look:

http://www.helldragon.eu/marcello/galli_lezioni/B_hardware/cpu_detailed_list.html

SilentBobZ

Considerando il fermento del 4UM tutto per il 3900X Vi consiglio di aspettare il 3950X.
A casa AMD hanno problemi ad arrivare alle frequenze promesse con il 3900X.
Spero che con il 3950X risolvano scartando le cpu "stanche".

Nella descrizione del 3950X è spuntata fuori una i

  :sweat: 51

Turrican3