News:

8 Luglio 2005: Gamers4um è finalmente un "vero" forum... da parte mia
un caloroso benvenuto a tutti i vecchi e nuovi iscritti!!
Turrican3

Menu principale

[A+C] Consigli Anime [2]

Aperto da Solid Snake, 4 Giugno, 2020, 10:12:10

Discussione precedente - Discussione successiva

0 Utenti e 1 Visitatore stanno visualizzando questa discussione.

Blasor

Citazione di: Don G il 19 Settembre, 2023, 19:12:45Mi dispiace deluderti ma il connect é la versione cinematografica con le due parti attaccate una dietro l altra, nn  c è altro per la serie da quel che so :(

Ah giusto, dai secoli che aspetto il 3 avevo rimosso. Poco male, lo userò per rinfrescarmi a tempo debito :D

Blasor

Silver Rock

Non puoi visualizzare questo allegato.

One-shot manga di una sessantina di pagine, fantradotto in inglese.
Anziano batterista jazz ritirato ascolta la nipote confidargli in tono poco risoluto non frequenterà il college di musica come sempre desiderato. Lui non ci sta.
Breve ma "compiuto", piacevolmente disegnato, scalda il cuore ed è fottutamente rock. Autore conoscevo già per Macaron, altro one-shot sci-fi di poco più breve e già gradevole.

Blasor

Yuusha Goikkou no Kaerimichi

Non puoi visualizzare questo allegato.

Altro one-shot di una cinquantina di pagine fantradotto in inglese (consiglio caldamente la versione Biamam Scans).
Dopo lo scontro finale, il party dell'eroe torna a casa come promesso. Le promesse è bene mantenerle.
Precursore dello spirito dell'ultimamente noto Frieren. Che si colga oppure no prima del tempo, niente prepara alle battute finali. Applaudo.



Boy Meets Maria



Volume singolo mi ero perso è anche uscito in Italia a maggio dell'anno scorso.

Citazione di: animeclickTaiga Hirosawa è uno studente quindicenne scapestrato al suo primo anno di scuola superiore. Un giorno, assistendo alla performance del club scolastico di teatro, rimane affascinato da una talentuosa ballerina e attrice...salvo poi scoprire che in realtà è un lui!

Identificato come Boys Love come va ultimamente di moda, erotico non lo definirei ma nonostante ciò succedono cose veramente gravi anche grafiche, per cui avvertimento (vedo lo hanno dato anche sulla cover).
E' disegnato maledettamente bene e nonostante i difetti si potrebbero evidenziare, ho apprezzato le dinamiche tra i personaggi né mi è dispiaciuto leggerlo. Diciamo lo dico perché volendo/dovendo scegliere, io dico questo.
Purtroppo l'autrice è mancata davvero giovane, lasciando dopo questo lavoro una serializzazione incompleta e un gran vuoto per cos'altro avrebbe potuto fare con un tratto così piacevole.

Blasor

Tonari no Aki to wa Kakawaranai - I Don't Want to Concern With Aki



Manga in 3 volumi completamente fantradotti in inglese.
U-san si spacca la schiena sul lavoro per mantenere il suo adorabile gattino, senza prendere minimamente in considerazione l'idea di farsi rimorchiare, men che meno da qualche fascinoso cascamorto. Che, del resto, perchè dovrebbe interessarsi proprio a lei?
Ero strasicuro di metterlo tra i piaceri proibiti ma sarebbe stato ingiusto, per cui sta qui. Non brilla per originalità di scenario e il disegno per lo più va bene, ma ha tutte quelle caratteristiche mancano troppo spesso altrove. Non è stupido, non è tedioso, è scritto bene ed è sufficientemente maturo. Nella sua semplicità non si spiegherebbero i motivi e gli ostacoli i personaggi principali incontrano... finché non si spiegano, allora si scopre meno semplice del previsto. Mi siete piaciuti.
Dall'autrice di Sono un gatto, ma un cane, di prossima pubblicazione in Italia.

Blasor

Alice-san Chi no Iroribata

Non puoi visualizzare questo allegato.

Manga in 4 volumi completamente fantradotti in inglese. Siccome lo davano su Ultra Jump, ha persino una pagina su wikipedia.
Alice torna nel suo piccolo paese montano dopo dieci anni di assenza e permanenza a Tokyo. A nessuno è chiaro fino in fondo il perché, tantomeno al suo vecchio amico d'infanzia non più bambino ma nemmeno adulto. Né è importante, finché viene aiutata da tutti e avere persone a mangiare in casa sua la rende così felice.
A stringere: bellissima donna (condivido pienamente) prepara bellissime pietanze (e altrettanto buone, pare) mentre cerca di guarirsi il cuore con l'aiuto di ospiti acquisiti + aitante giovanotto. Lo abbiamo già visto fare, ma stavolta c'è più iniziativa e meno vergogna generale.
Epicentro culinario e dove ritorna quasi ogni aspetto della via "di campagna" del paese (promulgata da Alice quasi più di ogni abitante storico, probabilmente) è irori, il focolare declinato in più di un'occasione. Sembra infatti di leggere gli anime più folkloristici P.A. Works e per quanto mi renda conto di essere di parte, per me è un plus non indifferente.
Davvero bello il disegno (e all'altezza il food p0rn), svolge e chiude come si deve, aiuta un cast sempre minimo decente, nonché un maschietto tra quelli con più palle si sia mai visto nel media, anche rispetto a coetanei... ma che dico, anche più grandi di età. Sarà l'aria di campagna?
Mi spiace per Honoka ma era veramente palese non aveva la benché minima possibilità. Ho apprezzato l'onestà intellettuale della scrittura in tal senso.

Blasor

Rojiura Brothers - The Backstreet Brothers



Manga in 3 volumi completamente fantradotti in inglese. La trama su animeclick è toppata quindi riformulo.
Tokura è fissato con la fiction sui teppisti, peccato viva in un quartiere tranquillo e la scuola dove studia sia prestigiosa. Anche se non demorde, non sa dove trovare quell'atmosfera da gang anela così tanto. Scoprirà non è necessario andare molto lontano, grazie ad un pizzico di magia... aliena.
Il mondo animale con i gatti in cima è il vero protagonista di questa miniserie disegnata splendidamente, non contenta rispolvera altri due temi mi mancano tanto: il teppistame e la trasformazione/identità segreta. Soprattutto il feeling dei teppisti è reso con tutti i crismi, ma in un contesto a cui decisamente non siamo abituati :asd:
I primi due volumi sono bellissimi, dopo evidentemente bisognava spicciarsi per qualche motivo e tutto il terzo e ultimo volume è di fatto la conclusione. In finale regge e mantiene lo spirito, ma kami solo sa quanto gli avrebbero fatto bene almeno il doppio dei volumi, c'era ancora tanto da dire e mi mancherà troppo.
L'inizio di ogni capitolo è una citazione di locandina cinematografica meglio dell'altra e non non sono le uniche, riguardo il cinema.
Per ora unica altra opera NON Boys Love insieme a Crudelia (quella Disney, da noi per Panini) di Hachi Ishie, della quale anche Canis è pubblicato in Italia con lo pseudonimo, da Jpop. La ringrazio per averlo sviluppato finché ha potuto e per avermi dimostrato ci sono ancora autrici di BL in grando di scrivere qualcos'altro. A parità di alieni, poi, non come quella in coda qui.

Blasor

Dancing in the Evening Lull With My Ribbon

Non puoi visualizzare questo allegato.

Manga in soli due volumi fantradotti in inglese, mi sto ancora chiedendo come abbia fatto.
Ormai orfano di madre, di padre rude pescatore, il giovanissimo Rintarou vive nella Hiroshima degli anni '80 tra mille dubbi e timori, contando almeno sul supporto psicologico della sorella maggiore. Ad illuminargli l'esistenza arriva uno sport in odore di Olimpiadi da quel periodo che non aveva mai considerato prima, purtroppo non è quello si definirebbe uno sport "da uomini".
Fondamentalmente Billy Elliot nello stesso periodo (di difficoltà) ma in un'altra nazione, con la ritmica al posto del balletto. Comunque non solo non è tutto qui, ma è anche davvero bello, soprattutto considerato il poco che dura.
Bei personaggi su cui spicca la famiglia con Rintarou per un motivo o per l'altro (profondo e immenso rispetto per Mika la sorella maggiore, che donna con la D maiuscola), ci sono momenti potentissimi (quando il padre supplica il prestito per farlo studiare via in ginocchio e all'ingresso in mezzo alle scarpe di tutti i "colleghi", che botta) e di un'eleganza commovente. Lo spazio esiguo è gestito in maniera impeccabile.
Ciliegina le prime avvisaglie di apertura di genere per certi contesti e del boom di cultura pop sarebbe scoppiato di lì a poco.
Harta (ex Fellows!) si riconferma una fucina di nomi davvero talentuosi, soprattutto nel disegno che, neanche a dirlo, anche qui è di altissimo livello.
Quanto glielo comprerei uscisse, ma indagando ho scoperto solo i tedeschi se lo sono pubblicato da loro.

Blasor

Rinko-chan to Himosugara



Manga in 4 volumi fantradotti in inglese.
Rinko è solo una ragazzina e ha solo sua madre, la quale sempre più spesso sparisce per lunghi periodi lasciandole solo dei soldi. Stavolta, purtroppo, ne ha lasciati davvero tanti. Nel terrore ma con ancora la speranza di rivederla, una sera Rinko si imbatte in Haruno, un gigolò da poco tornato "disponibile" e che non si fa nessuno scrupolo ad accettare soldi. Persino i suoi.
Sicuramente non la più "pulita" delle storie, ma sufficientemente intelligente da non puntare al volgare o allo shock value come tante, bensì a tenere sulle spine e ad avere un capo/coda degni. Ne guadagna un lavoro compiuto, che usa bene lo spazio e non cade in errori classici, solleticando spesso l'interesse verso cosa potrebbe succedere o quando dovrebbe succedere, capitolo dopo capitolo. Nonostante tutto, da non prendere alla leggera.
Le palle d'acciaio della nonna di Haruno non ce l'ha veramente nessuno in tutto il manga. Rinko protagonista scritta benone, anche nei lati più oscuri sviluppa, in testa le scene del secondo pesciolino e del guinzaglio :|

Blasor

The Concierge at Hokkyoku Department Store

Non puoi visualizzare questo allegato.

Il trailer non lo rimetto perché spoilera tutto il film in pratica, soprattutto se sottotitolato :asd:
Dura settanta minuti circa, notabile per essere tratto da un manga edito in Italia ed essere prodotto da Production I.G; eppure non piagato da 3D a dimostrare quanto ancora ci sappiano fare eccome, col 2D. Quantomeno chi ancora ci si mette. Disponibile in fansub italiano da poco, in inglese ancora niente ma a prescindere dovrebbe uscire su Crunchyroll durante quest'anno.
Tentare di venire a capo della storia originale non era semplice e probabilmente hanno fatto la scelta più indolore per imprimere un minimo di senso allo sperimentale, sia "cinematografico" che di semplice sceneggiatura.
Gli interrogativi restano come l'intento simbolico, ne esce comunque un gradevole e garbato spaccato di costume, società ed etica del lavoro, partendo dall'evoluzione del Centro Commerciale dalla sua fondazione all'incarnazione più simile a una Rinascente e co., piuttosto che ai "shopping mall".
E' anche uno dei prodotti animati più furbi ad attingere dallo stile francese mantenendo la propria identità. Imperdibile per i fan degli animali (estinti).
Il regista (Yoshimi Itazu) era quello scelto per tentare di portare a compimento l'ultimo film di Satoshi Kon. Più ne spulcio il curriculum, più mi rammarico non ci abbiano provato sul serio. La mano era buona e l'avrei giocata.

Blasor

Doppietta di consigli a volume unico stavolta, non me lo aspettavo neppure io (che andassero entrambi nei consigli dico).


Kakuriyo Sennichi Hina



Volume unico fantradotto in inglese dove un esorcista dell'era Meiji con un dono si avvale dell'aiuto di improbabili "assistenti" per portare avanti la sua missione. E' tutto qui, ma anche no.
Mi è piaciuto particolarmente, sia per come è disegnato che per come è scritto. Appare sacrificato perché meriterebbe di durare molto di più per troppi motivi, ma non si perde in chiacchiere e fila spedito fino all'obbiettivo con destrezza ed emozione.
Dedicato a chi apprezza il mondo dell'occulto e folklore giapponesi più antichi.
Pubblicazione prima di un autore/autrice di cui spero di vedere altro al più presto.



Kanaria-tachi no Fune - The Boat of the Canaries



Colpo di scena, stavolta il volume unico è fantradotto anche in ITALIANO, oltre che in inglese :asd:
La vita di Yuri scorre come quella di ogni ragazza della sua età, finché un'invasione aliena mette prepotentemente fine ad ogni piccolo o grande problema potesse avere. Ma non alla sua vita, ovunque ora si ritrovi e non da sola.
Piccolo psycho-thriller sci-fi di quelli piacciono a me, con innesti biopunk non più comuni per il periodo in cui è uscito (era il 2015). C'è tensione, la giusta punta di fastidio e ottime idee non sempre scontate, in uno stile direttamente dai '90/00's piuttosto rifinito. Si sono giocati particolarmente bene sia la fase di apertura che quella di chiusura secondo me. Globalmente mi ha ridato sensazioni non pensavo replicabili in lavori anche solo di dieci anni fa.
Dall'autrice di Skip & Loafer, manga di tutt'altro genere e ben più lungo anche edito in Italia, che sta godendo di una certa popolarità.

Blasor

Citazione di: Blasor il 17 Giugno, 2024, 13:41:46The Concierge at Hokkyoku Department Store

Blocco nascosto
Non puoi visualizzare questo allegato.
[close]

Il trailer non lo rimetto perché spoilera tutto il film in pratica, soprattutto se sottotitolato :asd:
Dura settanta minuti circa, notabile per essere tratto da un manga edito in Italia ed essere prodotto da Production I.G; eppure non piagato da 3D a dimostrare quanto ancora ci sappiano fare eccome, col 2D. Quantomeno chi ancora ci si mette. Disponibile in fansub italiano da poco, in inglese ancora niente ma a prescindere dovrebbe uscire su Crunchyroll durante quest'anno.
Tentare di venire a capo della storia originale non era semplice e probabilmente hanno fatto la scelta più indolore per imprimere un minimo di senso allo sperimentale, sia "cinematografico" che di semplice sceneggiatura.
Gli interrogativi restano come l'intento simbolico, ne esce comunque un gradevole e garbato spaccato di costume, società ed etica del lavoro, partendo dall'evoluzione del Centro Commerciale dalla sua fondazione all'incarnazione più simile a una Rinascente e co., piuttosto che ai "shopping mall".
E' anche uno dei prodotti animati più furbi ad attingere dallo stile francese mantenendo la propria identità. Imperdibile per i fan degli animali (estinti).
Il regista (Yoshimi Itazu) era quello scelto per tentare di portare a compimento l'ultimo film di Satoshi Kon. Più ne spulcio il curriculum, più mi rammarico non ci abbiano provato sul serio. La mano era buona e l'avrei giocata.

Arriva in Italia e pure al cinema il 23 settembre: https://www.animeclick.it/news/104271-the-concierge-il-film-arrivera-in-italia-il-23-settembre

Blasor

Citazione di: Blasor il 12 Dicembre, 2023, 02:54:28Dall'autrice di Sono un gatto, ma un cane, di prossima pubblicazione in Italia.

Che diventa Sono un gatto, anzi un cane, volume unico edito appunto da Toshokan.



Tra le prime edizioni di questa casa editrice che acquisto, devo dire promossa.
Storie più o meno concatenate e piene di cani e gatti, scritte pure generalmente bene, personali top l'accoppiata protagonista ma anche, mai l'avrei detto, lo youtuber e l'anziana felina. Consigliato tanto a chi gradisce il tema, anche se ammetto I Don't Want to Concern With Aki di cui sopra mi è piaciuto di più.
L'ahegao canino mi perseguiterà per sempre :lol:



Mitsuami no Kamisama - Pigtails



Dura una mezz'oretta ed è animato da Production I.G, senza CG, come The Concierge at Hokkyoku Department Store sopra con cui peraltro condivide anche il regista.
Molto particolare, malinconico, filosofico for dummies. L'aspetto molto pastelloso e disteso nasconde uno strato terribilmente serio e oscuro, sa colpire allo stomaco.
Tratto da un volume unico che adesso ho paure di leggere :bua:
Ne esiste una bella edizione bluray UK con altri corti I.G di altrettanto pregio, di cui consiglio soprattutto Li'l Spider Girl (Wasurenagumo) al tempo mi ha spiazzato non poco.





Blasor

Altro piccolo speciale one-shots, entrambi disponibili fantradotti in inglese:

Moe Blood



Tsumugi ha un problema, è di sangue gekiga. Nella Repubblica di Web Comic la dicriminazione è palpabile e non riguarda solo la sua "nazionalità".
Dura 46 pagine ed è splendido, punto. Immaginare Zootropolis con al posto degli animali differenti correnti fumettistiche dei decenni, che caratterizzano non solo fisicamente ma anche moralmente e narrativamente il tutto.
Uno di quei concept sarebbe oro se serializzato ma estremamente difficile da portare avanti, per cui ci si accontenta di questa perlina.



Trouble County



Western-noir-boiled regno dell'assurdo e parodia di tutto incluso sé stesso, a parte il tratto essenziale ma sfizioso è semplicemente scritto in modo arguto e divertente, come piace a me.
32 pagine stavolta.

Blasor

Citazione di: Blasor il 17 Settembre, 2024, 22:48:15Che diventa Sono un gatto, anzi un cane, volume unico edito appunto da Toshokan.

Tra l'altro, sul sito è possibile leggere preview: https://online.flippingbook.com/view/131845083/



Con l'occasione, Il naufrago e la rondine.



Altro volume unico della casa editrice, pure per lui ecco un'anteprima: https://online.flippingbook.com/view/177791941/

Citazione di: ToshokanUna malmessa imbarcazione approda su una remota isola dell'arcipelago giapponese, a bordo c'è uno yakuza ricoperto di ferite. Su quella stessa isola è da poco giunta anche Tsubame, ex impiegata in fuga da Tokyo, con il pretesto di aiutare la nonna a gestire il suo piccolo emporio. La ragazza non se la sente di voltare le spalle a quell'uomo malandato e lo soccorre. I due iniziano così a conoscersi...

Mi è piaciuto il fatto sia molto più "slice of life" di quanto dovrebbe essere romantico, giusta scelta per valorizzare scenario e background dei personaggi principali (piaciuti molto). Purtroppo è tanto bello (anche il tratto a vedersi) quanto poco balla e a conti fatti la storia non va autenticamente a parare da nessuna parte, tolta la parte più scontata.
Bella edizione, soprattutto nelle illustrazioni a colori.
L'autrice è più nota per Alkaloid Bride, manga ancora in corso giunto al secondo volume. Questo NON edito in Italia (ancora?):

https://x.com/MangaMoguraRE/status/1757908369313337725