Sofferenza calcistica [ovvero topic stagione 2013/2014] [3]

Aperto da Parsifal, 3 Maggio, 2014, 18:25:22

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Parsifal


gerzam

Invece, a proposito di stasera (finale Coppa Italia), forse sarebbe meglio sospendere tutto... davvero uno schifo...

Turrican3

#2
Ho visto/saputo solo stamattina dal TG dei fattacci di Napoli-Fiorentina.

Gira troppa gentaglia attorno a questo sport. Troppa, troppa, troppa. :(

Parsifal

Ieri è successo tutto lo schifo che poteva succedere in cui veramente bisognerebbe chiudere tutto. In una situazione veramente grottesca, tra feriti (uno grave), indecisioni, il capo degli ultrà del Napoli che addirittura da alle forze dell'ordine il via libera per far cominciare la partita, i fischi durante l'inno..l'invasione di campo..

Turrican3

E' proprio il caso di dire "Clamoroso al Cibali!!!".
Il Catania resta aggrappato al miracolo salvezza e disintegra la Roma (4-1) regalando lo scudetto alla Juve senza che i torinesi debbano nemmeno scendere in campo.

Dopo la pagina nera di ieri sera in Coppa Italia, un po' del calcio matto ed imprevedibile che preferiremmo avere, sempre.


Solid Snake


gerzam

 Altro spot per il calcio italiano: il derby più brutto che si sia mai visto!  :o

Mi faccio il DVD per quando non riesco a dormire...

Mystic

abbiamo visto lo schifo di roma..

poi oggi un attimino di speranza.

questa sera (in Juve - Atalanta) appare questo striscione:


peccato che poco dopo.. un po' più in alto arriva questo striscione:
http://www.goal.com/it/news/2/serie-a/2014/05/05/4797948/altro-fango-dalla-curva-della-juventus-onore-solo-per-i?ICID=AR


:tsk: :tsk: :tsk:

Turrican3

In galera (e buttare la chiave) dal primo all'ultimo, a cominciare da "Genny 'a carogna". :thumbdown:

Joe


gerzam


Turrican3


Parsifal

E per continuare con lo schifo mi duole dover dover riportare ciò che è capitato nella mia città:

"Nonostante la violenza, abbiamo vinto noi.
Vigliacca imboscata ai tifosi dello Juventus Club DOC Palermo Claudio Marchisio.
I festeggiamenti si sono svolti comunque in centro città
Palermo 06-05-2014

Il calcio è passione, la passione è tifo, il tifo è poter festeggiare liberamente, poter manifestare la propria gioia senza dovere aver paura di essere aggredito da chi sostiene dei colori diversi dai tuoi.
La serata è partita come da programma con la visione della partita Juventus-Atalanta nei locali del nostro club, abbiamo brindato, gioito, festeggiato ci siamo abbracciati e subito dopo la partita siamo partiti a piedi in circa 50 verso il centro città; abbiamo attraversato tutta la via Libertà portando in alto il nostro vessillo, cantando pacificamente cori soltanto pro Juve e suonando qualche trombetta.
Eravamo un bel gruppo pacifico di tifosi, ragazzi dai 16 ai 30 anni, persone adulte dai 40 anni ai 60, donne e bambini, ci siamo fatti sentire da tutta la città ma abbiamo rispettato tutto e tutti.
Non abbiamo distrutto niente di quello che si trovava sul nostro percorso e ci siamo persino fermati ai semafori; continuando a camminare sempre più gente vedendoci si è unita a noi per potere finalmente cantare e mostrare senza paura i propri colori facendo crescere il nostro gruppo (circa 200 persone).
Giunti nei pressi di Piazza Politeama, un gruppetto di teppisti "tifosi del Palermo", ha attaccato da dietro la coda del corteo con spranghe, caschi e lanciando bottiglie di vetro andando a colpire i più deboli, riuscendo così a mettere in fuga i più giovani e le donne.
A piazza Politeama abbiamo avuto una discussione semi-civile con alcuni Ultras del Palermo che rivendicavano il loro diritto di proprietà di quei luoghi, dell'intera città; ci hanno detto che ci dovevamo vergognare di tifare per una squadra del nord e che a Torino ridono di noi meridionali che tifiamo Juve; cosa non vera tra l'altro visto che tra di noi chi è stato a Torino si è sempre trovato bene e non si è sentito chiamare mai terrone da nessuno.
Dopo pochi minuti è intervenuta la Polizia e ovviamente i codardi si sono dileguati.
Il nostro corteo è continuato fino al Teatro Massimo, simbolo della città di Palermo, dove ci siamo fermati ad intonare cori e a festeggiare la nostra squadra e l'appartenenza ai nostri colori, ma soprattutto il nostro diritto alla libertà d'espressione.
Purtroppo, come abbiamo già detto, durante il tragitto qualcuno dei è stato colpito e altri ancora sono stati inseguiti e attaccati singolarmente da gruppi di 3 fino a 10 persone.
La cosa più brutta è stata vedere ragazzini di 12 anni in lacrime, derubati di sciarpe o bandiere, manco fossero vessilli di altri gruppi Ultras da esporre al contrario allo stadio.
A loro e a tutti quelli colpiti va la piena solidarietà del Club.
Soltanto pietà invece per chi, come questi teppisti dall'atteggiamento mafioso, non ha imparato nulla dai fatti successi sabato durante la Coppa Italia e dall'omicidio Raciti, e nazi inneggia a Speziale e a genny 'a carogna sulle proprie pagine facebook.
Quello che è accaduto è stato deplorevole e incivile, segno di una Palermo che ancora deve crescere dal punto di vista civile e sportivo (in altre città come Roma e Milano si è festeggiato liberamente), tuttavia invitiamo tutti a non ingigantire l'accaduto, in quanto siamo consci che questi delinquenti vogliono solo visibilità.
Noi del Club DOC Marchisio abbiamo risposto presente e ieri sera abbiamo dimostrato che si può festeggiare uniti, tutti insieme, liberamente.
Ci siamo stati ieri e ci saremo sempre per tutti i cuori bianconeri di Palermo.
Alla fine abbiamo vinto noi.
Abbiamo vinto noi perchè la civiltà vince sempre contro la codardia e la vigliaccheria di attaccare da dietro e prendersela con i più deboli.
Abbiamo vinto noi perchè ieri Palermo è stata Bianconera, abbiamo cantato a squarciagola, senza nasconderci, e abbiamo goduto come non mai.
Abbiamo vinto noi perchè 10 persone non rappresentano una tifoseria, figuriamoci una città.
Abbiamo vinto noi perchè chi è violento e chi cerca di limitare le libertà altrui ha già perso in partenza.
Abbiamo vinto noi perchè nonostante tutto continueremo ad amare la nostra città e non porteremo rancore alla squadra del Palermo a cui diamo il bentornato in Serie A, anche se noi a differenza di molti di voi non cambieremo mai la nostra fede.
Abbiamo vinto noi perchè abbiamo capito che sport significa rispetto e rispetto significa prima di tutto non offendere verbalmente e fisicamente, non certo calpestare le strade di una città nostra quanto vostra, con indosso i nostri colori.
Abbiamo vinto noi perchè nonostante le vostre minacce fatte su internet siamo scesi lo stesso in piazza senza nulla per difenderci mentre voi tenevate le spranghe e le cinture in mano e noi non abbiamo alzato una mano.
Abbiamo vinto noi perchè sono i vostri atteggiamenti a mortificare e disonorare questa città.
Abbiamo vinto noi perchè ai bambini che avete fatto piangere noi spesso regaliamo un sorriso.
Abbiamo vinto noi perchè siamo diversi da voi e di questo ne andremo sempre fieri.
"

Turrican3

Con un gol in pieno recupero dell'ex Osvaldo la Juve sbanca l'Olimpico, batte la Roma ed il record di punti in serie A: sono 99 e c'è ancora una partita da giocare.