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[MOVIE] Prometheus

Aperto da Reiz, 21 Dicembre, 2011, 10:50:05

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Reiz


Mystic

 :gogogo: :gogogo:
aspettavo il trailer da tempo

Non ho ancora ben capito di cosa si tratti. cioe.. non è mica una sorta di prequel di "Alien"? Poi avevo letto da qualche parte che nel film non ci saranno "Alieni", boh.
Quindi combatteranno contro una forza "über"? boh bih buh

cmq figo  :gogogo:

Reiz

Prometheus: confermato che scopriremo l'identità dello Space Jockey

E' lo stesso Ridley Scott a confermare, durante un'intervista, che il film Prometheus avrà contatti con l'universo di Alien proprio attraverso lo "Space Jockey", ovvero il cadavere di quella misteriosa razza aliena che si può intravedere all'interno dell'astronave rinvenuta nel primo Alien.
Secondo quanto rivelato da Scott, ciò che si vede nel primo Alien, è la tuta che contiene l'essere.




In Prometheus avremo quindi la possibilità di sapere di più su chi sono, sul perchè erano in viaggio e dove erano diretti questi alieni che poi divennero vittime dello xenomorfo.
Giovedì 22, su Itunes, dovrebbe essere rivelato il primo trailer ufficiale.



Reiz


Reiz

pare che Prometheus rulli abbestia  :)

SilentBobZ

#5
Visto oggi, niente male.
Come Prequel del primo Alien in effetti spiega quello che deve spiegare, anche se il film non è incentrato sul mostriciattolo a noi caro del primo Alien.
Avrei degli appunti da fare, appena lo vedete ne parliamo.
Eccovi il solito frame del film.


Turrican3

Sicuro sia un frame del film? :D

Reiz

se mi anticipate anche solo una parola vi banno tutti  :) :) :) :) :) :) :) :) :) :) :) :) :) :)

SilentBobZ

#8
Tranquillo non svelerei  nulla del Film.
Per non essere contaminato da trailers l'ho visto il prima possibile subbato Ita.

Magari pero' posso chiederVi quale dei film dedicato ad Alien salvereste, una bella classifica ci starebbe (Includerei per dovere di apparizione anche Alien Vs Predator).

Turrican3

Citazione di: Reiz il 28 Agosto, 2012, 22:46:42se mi anticipate anche solo una parola vi banno tutti  :) [cut]

Alla fine del film ci sono i titoli di coda.

Credo. :look:

Reiz


Mystic

visto ieri...

peccato che alla fine è solo una gran bolla di sapone.
si scopre che l'assassino e jenny e che gli altri erano sotto effetti droga e che gli alieni non esistono.

:hihi:


cmq ho sentito pareri abbastanza "tiepidini" su questo film. boh.. a me stranamente non mi sta interessando piu di tanto. non so neanche se andrò a vederlo  :look:

SilentBobZ

#12
Se siete cresciuti durante gli anni di Alien vale la pena vederlo
A mio parere è il migliore degli ultimi 2 e chiaramente dei  Predator Versus.
Avendo le mani legate dal ban non posso spiegare il mio giudizio.

Piccolo riassunto temporale :

1979: Alien di Ridley Scott
1986: Aliens - Scontro finale di James Cameron
1992: Alien³ di David Fincher
1997: Alien: la clonazione di Jean-Pierre Jeunet
Le vicende degli Alien si intrecciano con quelle dei Predator nei seguenti film:
1990: Predator 2 Nella lotta finale tra Danny Glover e Predator all'interno della navicella è presente il teschio di un Alien.
2004: Alien vs. Predator di Paul W.S. Anderson
2007: Aliens vs. Predator 2 di Colin Strause e Greg Strause


Al diavolo il ban , posso dirvi con sicurezza chi è il padre di Alien





Se abitate in Svizzera vale la pena andare a vistare il suo museo



Vi incollo la sua biografia, davvero interessante.

Il padre è titolare di una farmacia e l'artista passa un'infanzia, per sua stessa testimonianza[1] tranquilla e felice, nel laboratorio paterno, osservando spesso le boccette, alcune puramente espositive contenenti liquidi dagli strani colori, preparati vari e sanguisughe all'epoca ancora in uso medico. Un giorno il padre ricevette da una casa farmaceutica, un teschio umano ed il figlio, ancora bambino, ne rimase affascinato. Nel tempo, il ragazzo sviluppò una certa attrazione nei confronti del bizzarro e del tetro, ispirato anche da artisti come Salvador Dali e Jean Cocteau. Sua madre Melli, pur non comprendendo appieno questa particolare passione del figlio, non smise d'incoraggiarlo.
Crescendo, Giger frequenta la scuola di design industriale e di arti applicate di Zurigo. Qui matura la sua abilità tecnica e la precisione nella definizione dei dettagli meccanici. Negli anni seguenti, espone in diverse mostre, anche a Zurigo; sviluppa una tensione artistica che lo porta ad esprimere al meglio la sua abilità utilizzando tecniche a china ed inchiostri. Successivamente passa alla pittura ad olio.
Sarà però con l'utilizzo dell'acrilico, con tecnica ad aerografo, che firmerà la maggior parte dei suoi lavori noti al grande pubblico: l'estrema potenzialità realistica di questo mezzo, dà la possibilità di ottenere effetti unici; grazie ad una perizia maturata con il suo lavoro di designer e negli anni di scuola, con l'utilizzo di un bicromismo tanto essenziale quanto inquietante, Giger comincia a trovare consenso in tutto il mondo. Sua è l'invenzione dei biomeccanoidi, creature sorta di macchine "organiche", od organismi futuribili, in cui metallo e carne si fondono.
Nei primi anni settanta viene data alle stampe la monografia A RH+, raccolta di opere realizzate ad aerografo, a cui ne seguiranno altre, fino ad arrivare al più noto Necronomicon del 1977.
La sua vita privata è sconvolta nel 1975 dalla morte, per suicidio, della prima moglie, Li Tobler, attrice svizzera. Successivamente, nel 1979 si risposerà con Mia Bonzanigo a cui resterà legato per breve tempo.
Con Alien conosce il successo; si occupa sia dei set che, soprattutto, del disegno della creatura e della sua realizzazione (nella quale sarà aiutato da Carlo Rambaldi).
Giger, oltre ai lavori grafici, iniziò a disegnare scenografie ed arredi per un bar da realizzare a New York ma il progetto non trovò i finanziamenti sufficienti e quindi fu accantonato. Una versione minore è stata però realizzata a Chur (Coira), sua città natale nel canton Grigioni in Svizzera. Il "Giger Bar" (inaugurato l'8 febbraio 1992), si trova in un complesso di uffici e di attività commerciali di recente costruzione (il Kalchbühl-Center), nel quartiere a sinistra tra l'uscita dell'autostrada Coira sud e la strada verso il centro della città. Un locale di simile ispirazione è rimasto aperto solo per alcuni anni in Giappone (frequentato prevalentemente dalla malavita del Sol Levante, la Yakuza, fu chiuso a causa di un omicidio che vi era stato commesso).
Sempre nell'ambito del design, Giger ha realizzato, inoltre, l'asta del microfono per la famosa rock band californiana Korn, in particolare per il cantante Jonathan Davis.
A partire dalla prima metà degli anni novanta, Giger ha iniziato a lavorare al Museum H.R. Giger, una casa-museo realizzata all'interno del castello di epoca medioevale di St. Germain, nella città di Gruyere (Svizzera) ed ufficialmente aperta il 20 giugno del 1998.

La prima volta che Scott incontro' l'artista, lo vide presentarsi in una giornata di pieno sole, bianco ed esangue con un impermeabile trasparente  :lol:

Giulo75

Chiamato a realizzare la cover del (forse) miglior album death-metal di sempre: :gogogo:


Mystic

è non dimentichiamoci che era ein sfizzeren  :bowdown: :notooth: