[MOVIE] Le vite degli altri

[Memento mori]

Vi segnalo " Le vite degli altri" . è davvero un bel film. L'attore principale è morto poco dopo essere stato premiato per la sua interpretazione. Mai riconoscimento fu così tempestivo! L'abbiamo visto al cinema all'aperto quest'estate, forse si trova già su dvd affittabile o...altro. non so.   Saluti a tutti :cowjoy:

[Quelo]

Bob dormiva  :ehsi:?

[Memento mori]

Anche Silent ne è stato piacevolmente impressionato.  :climb: questo è lui mentre cerca di scappare.
A parte gli scherzi è piaciuto molto anche al mitico paf
Buona giornata a tutti

[Sensei]

Questo film andrebbe visto anche solo per la grande interpretazione di  Ulrich Muhe.
film intenso e profondo. Importante anche il contributo sia storico che artistico.

da vedere!

[Rot!]

Visto ieri sera, nonostante un paio di piccolissime forzature, consigliatissimo.

Siamo nel 1984, Germania dell'est. A Gerd Wiesler, un fedele ed irregimentato capitano della Stasi, viene chiesto di controllare un noto drammaturgo per individuarne eventuali prese di posizioni ideologicamente contrarie al sistema. Vengono piazzate microspie, intercettate le linee telefoniche, installate telecamere: l'uomo e' completamente sotto osservazione.
Ma il contatto ravvicinato con l'altrui vita e' un fatto emotivamente potente e... beh non aggiungo altro  :)
Sia chiaro: e' un film drammatico, da evitare per una serata coca cola e pop corn.



Saluti

[Sensei]

ero in dubbio, ma visto il tuo consiglio lo vedrò a breve.

gracias

[Colapesce]

nonostante un paio di piccolissime forzature, consigliatissimo

Ottimo Rot!, lo vidi circa un anno fa e la mia memoria ha bisogno di essere rinfrescata circa le forzature. Potresti ricordarmele? Lungi da me qualunque intento polemico, è solo che non mi ricordo perfettamente il film.
Per il resto, "le vite degli altri" appartiene a quella categoria che io chiamo (per conto strettamente mio) "storie di viaggio", nelle quali non si compie un vero e proprio spostamento da un luogo fisico ad un altro (e anche se questo succedesse, sarebbe per me secondario), ma un percorso, anche lunghissimo e capriccioso, da un'idea verso un'altra. "Le vite degli altri" è anche un film morale, oltre che di viaggio, perché il protagonista cambia la sua vecchia e pessima idea con una nuova e giusta, assumendosene tutti i rischi e le conseguenze.
Grazie dell'attenzione e scusatemi se sono nato.

[Rot!]

Ehi ma tu stai SPOILERANDO !

Non dare troppo peso alle mie parole, sono uno che non sa sempre bene quello che scrive o dice.
Il giudizio positivo sul film credo si intuisca, mi riferivo soprattuto alla scena in cui l'attrice colta del rimorso o dalla vergogna, chi puo' saperlo, scappa e viene investita: al momento l'ho trovata goffa e poco risolta, ma gia' adesso non ne sono tanto sicuro

Nel film ci scene molto belle e si', condivido la tua idea, e' un percorso morale

Saluti

[Colapesce]

Vero, Rot!. In effetti devo riconoscere che in questo film il "cosa" è superiore al "come".
Ciao.

[Turrican3]

Visto l'altra sera.

Struggente, appassionante, ma per ovvii motivi anche e soprattutto terribilmente inquietante... un film che a mio avviso rasenta la perfezione, non riesco a pensare nulla di fuori posto, due ore che filano via senza neppure rendersene conto.

Imperdibile.

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Questo film andrebbe visto anche solo per la grande interpretazione di  Ulrich Muhe.

ero in dubbio, ma visto il tuo consiglio lo vedrò a breve.

Solo, non ho capito cosa è successo qua. Sindrome del pesce rosso allungata?
(ocio alle date )

[Rot!]

Bel film e mi hai fatto venire la malinconia, e' un millennio che non sento Colapesce 

Saluti

[Turrican3]

Mi spiace, non era mia intenzione chiaramente.

Non hai contatti?

[Rot!]

Si si e' che sono una merdina 

Saluti

[Sensei]

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Solo, non ho capito cosa è successo qua. Sindrome del pesce rosso allungata?
(ocio alle date )

no no (anche se a volte ho dei buchi ) probabilmente mi sono solo sbagliato a fare il post...chissá a chi volevo rispondere...

[Turrican3]

Tutto sotto controllo Sense', non ti preoccupare.
(che visto il tema del film è pure un terribile, involontario doppio senso ma ormai lo lascio )