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Scoperto totalmente a caso navigando tra le offerte del playstation store, e data la cifra irrisoria (circa 2 euro se non sbaglio) l'ho immediatamente acquistato.
Il videogioco è uno dei primissimi (parliamo del lontano 2007) esperimenti di arte videoludica. Dietro al progetto c'è un certo Bill Viola, "fra i più apprezzati artisti nell'ambito della videoarte". Onestamente non ne avevo mai sentito parlare, ma leggendo un po' in giro è parecchio importante e influente nel suo ambito.
Comunque il "videogioco" è molto particolare, si tratta di un'esperienza visiva dalla durata di più o meno due orette, in cui oltre a camminare in scenari visivamente ricercati potrete solo, di tanto in tanto, premere il tasto x per "riflettere" (nel gioco viene proprio chiamato tasto "reflect"), questo comporta l'apparizione figurativa di brevi filmati in live-action. Il tutto accompagnato da un comparto sonoro molto suggestivo.
Quello che dovrebbe raccontare è il viaggio di un individuo verso l'illuminazione (il "risveglio" buddhista).
«Il gioco si ispira agli scritti dei mistici quali Rumi e Santa Caterina da Siena. Il giocatore esplora un paesaggio oscuro, cercando di ritardare il tramonto per intraprendere un viaggio personale verso l'illuminazione.» -Bill Viola
Non so se è ancora in offerta, lo presi un mesetto fa. Se lo beccate vi consiglio di dargli un'occhiata, è certamente unico nel panorama videoludico.