http://www.gamesindustry.biz/content_page.php?aid=34218
Interessante spunto di discussione: oggi come oggi sono sempre di più le software house che ricorrono a middleware (ieri Renderware, oggi Unreal, ecc. ecc.) per non dover "reinventare la ruota" come si suol dire, e trovarsi così per le mani dei motori affidabili e ben rodati su cui basare i propri progetti.
Sulla carta, a fronte di una spesa per la licenza, il guadagno è evidente: più tempo a disposizione del team da dedicare al gioco, meno per farsi in casa un motore proprietario.
Ma c'è un "ma", sollevato nell'articolo in questione: cosa succede se domani il produttore del middleware viene acquisito da qualche colosso e magari decide di tenere per sè il codice precendetemente dato in licenza?