Un po' di storia: Non è un mistero per nessuno che l'azienda non naviga in buone acque, tanto che, verso Dicembre dello scorso anno, il Nasdaq aveva annunciato di tagliarla fuori, nel caso non fosse riuscita a mantenere un valore azionario di almeno quindici milioni di dollari per un periodo di dieci giorni lavorativi. il termine era il 20 Marzo, data in cui, non riuscendo ad ottemperare alle richieste, Atari venne cancellata dal listino Nasdaq. Venne subito fissata un'audizione, presso il Listing and Hearing Review Council, tenutasi il primo maggio, durante la quale il publisher francese voleva tentare di far ritirare la cancellazione, purtroppo senza successo.
Ora, dal nove Maggio, Atari è ufficialmente fuori e non è più possibile scambiare le sue azione sul mercato ufficiale. L'azienda punta però a riprendersi e a rientrare, grazie alla fusione con Infogrames, che dovrebbe fruttare circa venti milioni di dollari. Speriamo che questa batosta non provochi problemi ai lavori per la fusione, ma, soprattutto, ai giochi in preparazione!