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Turrican3

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Meditate gente: il circolo vizioso delle produzioni AAA

Aperto da Turrican3, 20 Febbraio, 2015, 10:48:26

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Turrican3

Citazione di: Bluforce il Oggi alle 10:32:28Turry quel che dici è corretto, però Nintendo usa motori proprietari studiati alla perfezione sul proprio HW. Se un team terzo deve portare un VG UE5 (per esempio) onestamente la vedo maluccio.

Mi risulta ad esempio che Arkham Knight sia praticamente ingiocabile...

Il mio punto voleva essere perlopiù concettuale. :D

Da quel che vedo e da quel che si legge cioè sembra che la complessità dei giochi citati sia davvero considerevole anche in termini assoluti, non solo relativi. Questo, unito alle pluricitate conversioni "impossibili" (ma anche a quelle possibili ma mai realizzate come sono sicurissimo che sia GTA V, un gioco per PS3/X360 !) mi porta a pensare che il più delle volte i problemi stiano altrove.

Poi è chiaro e ribadisco che il gioco deve valere la candela, che quanto appena detto NON implica che puoi adattare tutto quanto, ecc. ecc. per carità.

Bluforce

Si Turry, ma nella realtà abbiamo sviluppatori che si lamentano di Series S :look:

Turrican3

#272
Lo so e non mi stupisce... ma in ultima analisi giriamo sempre attorno allo stesso (sostanzialmente irrisolvibile IMHO) problema: l'unico modo per ottenere conversioni a costo zero o quasi zero su piattaforme Nintendo è andare al muro contro muro con un hardware quantomeno pari, se non superiore.

Ci hanno provato, non funziona*, non finchè Sony domina perlomeno.
E francamente penso che davvero sia meglio per tutti** così, visto che almeno ci becchiamo un qualcosa che ha una sua personalità ben definita anzichè l'ennesimo clone.

* = diamine, non ce la fa manco Microsoft...
** = tranne chi vuole giocare la roba Nintendo senza comprare il loro hardware, s'intende :hihi:

Blasor

Il discorso è che il downgrade è una rottura di palle per tutti, sempre e comunque e lo vediamo da tre generazioni (due e mezzo, dato la scorsa ci avrebbe messo di più ma ha floppato prima :asd: ).
O hai l'hardware che si trascina per più tempo possibile con i minimi compromessi, oppure gli addetti fanno presto a stufarsi e pur considerando il tuo battello a vapore nell'equazione, lo silurano appena possibile. Sì, pure se stravende.
Per questo si richiede a Nintendo una certa lungimiranza (intesa come "durata") in merito, non certo per vedere Zelda coi capelli svolazzano in giro pieni di HD e sensualità.



Citazione di: Turrican3 il Oggi alle 09:30:41Per tornare vagamente in tema, notare come l'andamento del quantitativo di titoli Nintendo rilasciato sia calato negli anni a dispetto del consolidamento delle (un tempo) divisioni hardware casalingo e portatile.

Ora, se da un lato è vero che non esiste più di fatto quello che fino al DS rappresentava il "mondo portatile" propriamente detto come tipologia di offerta (già su 3DS ci furono le prime avvisaglie del cambio di paradigma ed ormai con Switch i giochi mediamente sono tutti di caratura home console, se così possiamo definirli - ovviamente nel contesto di ciò che questo significa per il mercato della grande N) è anche a dir poco doveroso tener conto del fatto che quei numeri includono un buon 90-95% della ludoteca del WiiU.

Ergo senza questo aiutino con buonissima probabilità sarebbero ulteriormente scesi.

Anche per questo la prossima piattaforma hardware credo ci dirà molte cose su come hanno pianificato il futuro in quel di Kyoto.

E' un discorso si lega al ben noto "chi sta facendo cosa/un razzo" porto avanti da tempo, così come parlo di assottigliamento fisiologico dell'offerta nonostante il grande supporto data da un ecosistema unico e basta coprire quello. Non mi fa troppo piacere la situazione ma mi fa piacere notare riscontro.
C'è comunque il risparmio di dover mantenerne uno anziché due, nel mercato odierno è aver fatto poker e c'è chi ha sacrificato il "portatile" ben di più.


Citazione di: Turrican3 il Oggi alle 10:09:40Perchè, ci sono altre strategie sensate? :look: :asd:

Io non credo.

:bua:

Turrican3

Citazione di: Blasor il Oggi alle 14:16:30Il discorso è che il downgrade è una rottura di palle per tutti, sempre e comunque e lo vediamo da tre generazioni

Però aspè, vanno assolutamente fatti dei distinguo: Wii era obsoleto praticamente in tutto, WiiU era già più moderno (seppur in modo inconcepibilmente astruso) ma con strumenti di sviluppo inadeguati quando non inesistenti, Switch ha "solo" l'handicap della cavalleria sotto il cofano.

In questo poi si innesta quanto già detto, ma sarebbe errato o quantomeno fuorviante mettere tutto sotto l'ombrello de "Nintendo produce hardware anteguerraaaaahhh!11!!".

CitazionePer questo si richiede a Nintendo una certa lungimiranza (intesa come "durata") in merito

E con questo auspicabilmente provo a rientrare in tema. :D
(anche se non posso certo dire si tratti di qualcosa di nuovissimo concettualmente, ma vabbè son vecio :bua:)

Posto che il muro contro muro è perso in partenza e quindi è necessario (ma NON sufficiente!) muoversi su una sorta di binario parallelo...

...secondo me non può (e non deve) essere Nintendo con la sua ipotetica piattaforma adatta ai AAA la "stampella" ad un modello fondamentalmente rotto.

Cioè non so voi, ma il mio scenario ideale è quello di un mercato in cui NON serve che tutti gli attori facciano girare le stesse identiche cose (specialmente poi se questo avviene perchè costano così tanto che sei obbligato a massimizzare il numero dei potenziali acquirenti) su qualsiasi tostapane in commercio.

Al contrario, a me piacerebbe che lo sviluppo costasse meno e che fosse di gran lunga più variegato. E sì, anche con esclusive se serve.

Il resto delle cose che contano (a cominciare dal fare 10 giochi da 20 milioni anzichè 1 da 200 :|) l'ha già detto Thomas Mahler qualche settimana fa. :sisi:

Blasor

A me lo scenario piace e lo sai, ma non piace al mercato, perché dovrebbe ammettere di rischiare il collasso ed è l'ultima cosa di cui avrebbe bisogno, mostrare debolezza e mancanza di giustificazione di investimenti e soldi che girano a tornado.
Finché non vedi la bolla dei budget esplodere non avrai mai niente del genere e in cuor tuo, di nuovo, lo sai :asd:
Ipotizzando esploda o addirittura no, consideriamo realisticamente quello che serve nel frattempo o sul lungo termine: serve una roba che duri almeno come Series S. Così ti insultano, ma intanto muovono il culo.
Lo faranno? Mai :hihi:


Citazione di: Turrican3 il Oggi alle 14:45:41Però aspè, vanno assolutamente fatti dei distinguo: Wii era obsoleto praticamente in tutto, WiiU era già più moderno (seppur in modo inconcepibilmente astruso) ma con strumenti di sviluppo inadeguati quando non inesistenti, Switch ha "solo" l'handicap della cavalleria sotto il cofano.

In questo poi si innesta quanto già detto, ma sarebbe errato o quantomeno fuorviante mettere tutto sotto l'ombrello de "Nintendo produce hardware anteguerraaaaahhh!11!!".

Ma li hanno sempre messi sotto l'unico ombrello delle rotture di palle :asd:
Lo stesso dove hanno messo Series S, come vedi basta poco.

Quando paradossalmente erano più inventivi su Wii anche per i downgrade, dato spesso dovevano inventare altro non essendo possibile manco quello. Proponiglielo oggi, le mani nei capelli.