[A+C] Honneamise no Tsubasa (Le ali di Honneamise) e Blue Uru in arrivo

[Blasor]

Facciamo un passo indietro nel 1987. Prima del boom Evangelion e dei film ad esso collegati, precisamente dieci anni prima del primo lungometraggio di Eva, Gainax rilasciava il suo primo film su un soggetto originale: Ouritsu Uchuugun: Honneamise no Tsubasa (Royal Space Force: The Wings of Honneamise)



Nel film lavoravano personalità come Anno, Sadamoto (rispettivamente mente e character design caratteristici de Il mistero della pietra azzurra e Evangelion, Sadamoto cura anche il chara dei tre film di Mamoru Hosoda, da La ragazza che saltava nel tempo all'ultimo uscito), Yamaga (Abenobashi - Il quartiere commerciale di magia e il suo altro lavoro più famoso, per poi fermarsi, fondamentalmente, dal dirigere) e Sakamoto che ha curato le musiche premio Oscar de L'ultimo imperatore di Bertolucci, dove ha anche recitato, oltre che le colonne sonore di altri film del regista nostrano.

Honneamise presenta un setting di sviluppo del genere umano alternativo, tra contaminazioni novecentesche e "africaneggianti", dove l'uomo deve ancora andare nello spazio. Una divisione spaziale dell'esercito c'è, ma non viene presa molto sul serio. Qui milita Shirotsugh Lhadatt e noi seguiamo gli eventi del mondo circostante e di questo personaggio, il cui incontro con la povera Riquinni sarà un passaggio importante della sua vita.

Perché ho ritirato fuori simile vecchiume? Innanzitutto perché è un gran bel film, invecchiato molto bene e che non sfigura affatto a rivederlo oggi, dopo ventisei anni, con altre chiavi di lettura possibili. In secondo luogo perché è recente l'annuncio del recupero del famoso pseudo-sequel cancellato all'epoca, che presenta il ritorno di Yamaga in regia dopo anni e Sadamoto al chara: http://www.animenewsnetwork.com/news/2013-03-20/gainax-makes-blue-uru-film-with-honneamise-yamaga-sadamoto
Notizia felice, speriamo fino all'ultimo, in un periodo che vede Gainax afflitta da fughe di cervelli come nei più agitati periodo dei vecchi studi made in Japan, come Tatsunoko.

Ho scritto "Le ali di Honneamise" perché in effetti, questo film, è uscito anche in Italia. Purtroppo solo in home video e solo in vhs, quindi ben difficile da rintracciare. Una versione sottotitolata in inglese dall'originale, tuttavia, è ben più facilmente reperibile in varie versioni.

[Sensei]

Ottima segnalazione!!!! Mai visto in Italiano    ma come quasi tutto quello che vedo/leggo quindi va bene cosí 
Riguardo il seguito...mah oggi Gainax é molto diversa da quella di 5-10 anni fa....speriamo bene 

[Blasor]

E' il mio timore infatti, è una calata inarrestabile da un po' di anni a questa parte e infatti la gente se ne va, fonda studi nuovi ecc.

Tuttavia le pellicole sono il settore dove si difende ancora bene, se uniamo l'estetica di gran livello con il poco di staff che ancora conta, potrebbe scapparci ancora qualcosa di molto valido!