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Gamers4um - Area Principale => VideoGIOCHI e dintorni => Discussione aperta da: Turrican3 il 20 Febbraio, 2012, 14:07:34

Titolo: "Mi piace!" = "Capolavoro"
Inserito da: Turrican3 il 20 Febbraio, 2012, 14:07:34
Frequentando più o meno assiduamente alcune community internettiane italiane ed estere ho avuto modo di notare quanto sia abusato l'utilizzo del termine "capolavoro" da parte di alcuni utenti.

Ad essere sincero non è che gliene faccia del tutto una colpa: se dovessi puntare il dito lo farei senza alcun dubbio ed in modo deciso nei confronti dei cosiddetti addetti ai lavori, ovvero l'insieme dei giornalisti di settore, online e non, che dipingono un buon 90% dei titoli AAA come, appunto, dei capolavori assolutamente imperdibili.

Per carità, la qualità media del videogioco odierno è di certo elevatissima. Però ho fin troppo spesso l'impressione che, nel dubbio, si tenda a "gonfiare" determinati voti e che, in generale, si faccia ben poco per mettere in risalto il vero capolavoro, appiattendo così ingiustamente tutto verso l'alto: è come se affibbiare un "9″ anzichè un "10″ non indicasse comunque un titolo di grande spessore e che il mancare il perfect score fosse un reato di lesa maestà...

Una mentalità questa del lettore-medio niente affatto semplice da spazzar via, tenuto conto del circolo vizioso che si viene a creare tra publisher e periodici specializzati, dipendenti come sono l'uno dall'altro. Ma il guaio più grosso non sta tanto nel togliere totalmente senso ai Gamerankings di turno, quanto nel mandare a gambe per aria il senso critico e la voglia di analizzare le cose con la propria testa.

Siamo cioè al punto in cui si finisce per sostenere che "il gioco XYZ per la console ABC è sicuramente un capolavoro perchè ha una media del 97.2%" e comunque sia "a me piace quindi è imperdibile".

Spiacente, ma dissento.

Per prima cosa non riconosco alcun valore "oggettivo" ai voti, e di conseguenza agli aggregatori degli stessi quali Metacritic, Gamerankings e compagnia bella. Inoltre ho l'abitudine (che reputo immodestamente buona) di usare la mia testa anzichè quella altrui nel valutare quel che gioco.

E più di ogni altra cosa, non solo cerco utilizzare il termine capolavoro con il contagocce ma anche e soprattutto di fare una distinzione netta tra quel che mi piace e ciò che reputo meritevole di un giudizio di eccellenza: la prima cosa non implica necessariamente la seconda (e viceversa, in taluni casi).

Per me un capolavoro:

- va ritenuto qualitativamente come termine di paragone per il genere
- è un titolo virtualmente esente da difetti strutturali
- sfrutta adeguatamente l'hw su cui gira
- si distingue per originalità (spesso "ispirando" così in seguito la concorrenza)
- ecc. ecc.

è chiaro che non tutte le caratteristiche testè elencate debbano convivere nel medesimo gioco (ad esempio puzzle game come Tetris o Lumines riescono ad eccellere senza dover ricorrere ad una grafica fuori dal mondo), si tratta solo di una serie di – personalissime – linee guida.
Titolo: Re: "Mi piace!" = "Capolavoro"
Inserito da: Blasor il 20 Febbraio, 2012, 14:36:56
Io lo dico in gran parte scherzando, "capolavoro". Definirei autenticamente tali ben pochi titoli che ho all'attivo.
Fatto sta che il problema delle recensioni è appurato, il "grigio" non esiste più: è tutto bianco o tutto nero, molte volte pure gonfiato in un senso o nell'altro. Guarda caso nel periodo in cui per le case è importante avere una bella media...
Poi sarò io, ma da sempre mi capita di apprezzare titoli non esattamente encomiabili o non apprezzarne altri in fin dei conti meritevoli. Posto che un autentico giudizio "oggettivo" non è esattamente uno scherzo da formulare.
Titolo: Re: "Mi piace!" = "Capolavoro"
Inserito da: Turrican3 il 20 Febbraio, 2012, 14:47:01
Citazione di: Blasor il 20 Febbraio, 2012, 14:36:56Poi sarò io, ma da sempre mi capita di apprezzare titoli non esattamente encomiabili o non apprezzarne altri in fin dei conti meritevoli.

Assolutamente.
Mi piace sempre ricordare in occasioni simili il "caso" Saboteur, o andando un bel po' più indietro quello di Excite Truck: dando retta a Metacritic & Co. mi sarei perso decine e decine di ore di svago pad alla mano.

Ha davvero senso tutto questo?
Forse sì nell'ottica "mainstream", ma per me che immodestamente mi reputo un tantinello più scafato, per tacere di quanto son cambiate determinate cose del mio approccio ai videogiochi negli ultimi anni...

CitazionePosto che un autentico giudizio "oggettivo" non è esattamente uno scherzo da formulare.

E forse non è nemmeno possibile, quando addirittura (non) auspicabile.
Titolo: Re: "Mi piace!" = "Capolavoro"
Inserito da: Rh_negativo il 20 Febbraio, 2012, 14:53:05
Analisi lucidissima Turri  :beer:

Come ben dici il problema fondamentale è l'appiattimento verso l'alto delle valutazioni.
Il linguaggio da internet poi fa il resto, ovviamente si estremizza per semplicità di comunicazione.
Quindi giochi con evidenti lacune vengono definiti sbrigativamente merda, e titoli ottimi diventano capolavori facilmente (ma è ovvio che sono definizioni appioppate con leggerezza nel mondo dei forum).

Per quanto riguarda la stampa ci sarebbero mille discorsi da fare.
I voti di oggettivo non hanno nulla, sono la valutazione di una persona ne più ne meno.
Spesso mi sono trovato in discussioni assurde con utenti di forum riguardanti queste valutazioni e che valore potessero avere... bhè tra la gente con cui discuto nei forum parecchi scrivono recensioni... direi che già questo dovrebbe bastare a far capire che la rivista o il sito XY non ha un misterioso macchinario in cui inserendo un videogioco fa comparire un numeretto da qualche parte...
Però la gente vuole portare tutto a parametri più facilmente assimilabili, vuole il numeretto.
Vuole il paragone, vuole sapere se è meglio Fifa o Skyrim !!! :doubt2:
In nessun altro settore ho mai visto pretendere un sistema così "matematico" di valutazione (ma è anche vero che in nessun altro settore ho mai visto qualcosa di paragonabile alla "Console war"... ok essere fan di qualcosa ma a certi livelli di "rivalità" si arriva solo in ambito console :\).
Film, Musica, Letteratura... sono tutti campi dove le recensioni hanno grande importanza, ma il confronto delle medie (che pure esistono anche lì) non è mai così estremo.

Io ricordo ancora con piacere quelle riviste e quei siti (ormai tutti spariti) in cui NON mettevano il numerino, c'era un box a fine recensione in cui si riassumeva il giudizio al massimo.
Ma ricordo anche le allucinanti polemiche che ne seguivano...
Tanto tempo fa esisteva una simpatica rivista chiamata "K" che era insieme a The game Machine una delle migliori nel panorama italiano dell'epoca., come tutte le riviste aveva una valutazione in "percentuale". Dopo anni di gloriosa attività chiuse i battenti e dalle sue ceneri nacque la rivista "Zeta" (i primi numeri sono forse la cosa migliore mai fatta in questo settore in italia, ma dopo svariate vicende e cambi di editore è sparita anche lei) che aveva "osato" cambiare il sistema di valutazione usando SOLO 10 nueri :|
Nel secondo numero della rivista l'angolo della posta era zeppo solo di gente che si lamentava perchè come facevano adesso a capire se n gioco era più da 82% o da 84% ehh?!?!?? :|
Il direttore abbastanza basito invitava a provare a leggere la recensione magari...

La gente vuole il numerino.
E in questa gen sopratutto quel numerino ha perso di senso... specialmente ad inizio gen dove tutto prendeva minimo 9.
Il livello medio dei VG si è anche alzato secondo me, ma salvo casi drammatici di difetti tecnici nessuno se la sente più di stroncare un titolo, quindi in un mondo dove se proprio non hai nulla da dire ma non hai bug clamorosi almeno il 7 te lo porti a casa dare risalto a titoli più meritevoli diventa complicato... ed ecco fioccare il termine capolavoro ogni tre per due.

Ci sarebbe poi da considerare altri fattori tipici dell'editoria di settore.
Se voglio vendere la mia rivista/la pubblicità sul sito devo essere il primo a recensire (o comunque non posso aspettare due mesi) ecco quindi che le recensioni vengono scritte in una notte dopo aver rushato un gioco (e ci sono titoli in particolare che ti sorprendono con un  "Wow!!" all'inizio ma a mente lucida vengono ridimensionati non poco.... vedere praticamente tutti i free roaming di questa gen...), poi ci sono i siti che vendono il titolo che recensiscono (difficilino stroncarlo...) senza contare "influenze esterne" (rimaniamo in ambito buona fede eh ma la fissa per un brand che lo porti a non essere oggettivo ce l'hanno i recensori come tutti).
Insomma considerare quel numerino come un dato oggettivo è impossibile.


Sulla definizione di capolavoro non mi dilungo ulteriormente.
Troppe cose troppo soggettive da valutare.
Forse si può giudicare tale un'opera solo a distanza di anni guardando indietro cosa ha lasciato nei cuori di chi l'ha vissuta e come ha influenzato altri artisti.
Da troppo vicino è difficile giudicare le cose.
Spesso non si vede il bosco per via degli alberi ;)
Titolo: Re: "Mi piace!" = "Capolavoro"
Inserito da: AntoSara il 20 Febbraio, 2012, 15:12:52
Io, personalmente, ho sempre trovato le recensioni ed i metacritic degli strumenti utili a fini orientativi.

Perchè è indubbiamente vero che un voto, preso singolarmente, rappresenta l'opinione di un singolo individuo.. ma l'opinione di 60 individui comincia a rappresentare un dato differente: pur non rappresentando un dato oggettivo, per farla semplice, se un titolo si ritrova 54 di media "metacritica" qualche dubbio sulla sua effettiva qualità me la pongo.
Dopo di che, passo a leggere qualche recensione, ultimamente quelle di Edge (che più mi soddisfano per il genere di analisi che fanno), per cercare qualche particolare in più sul titolo.

Ammetto un altro "vizio" che ho.
Sui giochi AAA+++++ vado sempre a leggere la recensione che gli ha dato il voto peggiore. Spesso sono state utili perchè portano alla luce i difetti in giochi che passano per incontestabili.

Cerco, insomma, di farmi un'idea sui giochi non carpendo passivamente quanto mi racconta un recensore ma leggendo attivamente le recensioni cercando di elaborare le informazioni che mi vengono fornite e farmi un'idea personale.

D'altra parte.. Quale altro strumento abbiamo ormai a nostra disposizione per farci un'idea di un gioco? Oltre alle demo esistono solo le recensioni.. E sulle demo, e sulla loro bontà al fine di farsi un'idea soddisfacente di come sia un gioco avrei molto da ridire..

Tutto sta, davvero, come dice il buon RH, a leggere le recensioni e non fermarsi al numero..
Titolo: Re: "Mi piace!" = "Capolavoro"
Inserito da: Turrican3 il 20 Febbraio, 2012, 15:30:49
Citazione di: Rh_negativo il 20 Febbraio, 2012, 14:53:05Però la gente vuole portare tutto a parametri più facilmente assimilabili, vuole il numeretto.
Vuole il paragone, vuole sapere se è meglio Fifa o Skyrim !!! :doubt2:
In nessun altro settore ho mai visto pretendere un sistema così "matematico" di valutazione

E' un po' "figlio" della massificazione anche questo, secondo me.
Cioè, esistevano robe simili anche quando io ero giovincello... ma quando ero giovincello non c'era la Rete, con tutto ciò di buono e meno buono che questo comporta. :)

(Videogiochi + Internet) * Massa = scenario attuale

Citazionema è anche vero che in nessun altro settore ho mai visto qualcosa di paragonabile alla "Console war"... ok essere fan di qualcosa ma a certi livelli di "rivalità" si arriva solo in ambito console :\

[OT]
No no credimi, ho letto robe su forum di aviazione che hanno dell'incredibile: Boeing VS Airbus e rispettive livree... non hai idea. :|

CitazioneTanto tempo fa esisteva una simpatica rivista chiamata "K" che era insieme a The game Machine una delle migliori nel panorama italiano dell'epoca.

Inutile dire che ai tempi preferivo la prima alla seconda. :D
K però se ricordi aveva la CIP che un po' lo differenziava dal resto dando un altro tipo di prospettiva... e direi che in media lo ritenevo più severo in sede di valutazioni rispetto a TGM con tanto di giochi-di-riferimento per genere nella pagina che introduceva le recensioni.

Probabilmente mi piacevano di più anche per questo.

CitazioneLa gente vuole il numerino.

Indubbio.
Anche perchè (con in più le medie) rende molto semplice fare confronti: pagine e pagine di polemiche per 1 (UNO!) punto percentuale che stabilirebbe inequivocabilmente (abbiate pazienza: un lol ci sta tutto) la superiorità di Tizio su Caio.

Non ha un caxxo di senso tutto ciò: tempo sprecato al 200% IMHO. :|

CitazioneSulla definizione di capolavoro non mi dilungo ulteriormente.
[...]
Forse si può giudicare tale un'opera solo a distanza di anni guardando indietro cosa ha lasciato nei cuori di chi l'ha vissuta e come ha influenzato altri artisti.

Ci può stare tranquillamente: a mio modestissimo parere non tutti i giochi resistono allo stesso modo all'inesorabile scorrere del tempo.

Chiaramente tutto ciò possiamo dircelo tra noi che siam quattro gatti, perchè dal punto di vista commerciale è semplicemente improponibile anche solo pensare di prendersi tutto il tempo necessario a spulciarsi per benino un gioco: si deve uscire con la recensione in fretta e prima - se possibile - di chiunque altro.

Citazione di: AntoSara il 20 Febbraio, 2012, 15:12:52ma l'opinione di 60 individui comincia a rappresentare un dato differente: pur non rappresentando un dato oggettivo, per farla semplice, se un titolo si ritrova 54 di media "metacritica" qualche dubbio sulla sua effettiva qualità me la pongo.

In linea di massima volevo andare a parare sulla parte alta delle medie, dove generalmente questo "problema" non si pone.

Però terrei presente che, per quanto raro al giorno d'oggi (come diceva RH, ci vuole davvero impegno per beccare un gioco dal budget degno che sia realmente inguardabile) può anche esistere il caso del gioco molto, molto controverso. Si becca comunque il 54 su Metacritic, ma è un 54 "figlio" di picchi positivi e negativi. Chi ha ragione?

Dopo di che, passo a leggere qualche recensione, ultimamente quelle di Edge (che più mi soddisfano per il genere di analisi che fanno), per cercare qualche particolare in più sul titolo.

CitazioneD'altra parte.. Quale altro strumento abbiamo ormai a nostra disposizione per farci un'idea di un gioco? Oltre alle demo esistono solo le recensioni.. E sulle demo, e sulla loro bontà al fine di farsi un'idea soddisfacente di come sia un gioco avrei molto da ridire..

Vero anche questo.
Forse (e con i DRM al giorno d'oggi potrebbe pure funzionare senza tramutarsi in pirateria di massa) un possibile rimedio sarebbe dare in pasto all'utente versioni complete, ma limitate, se vogliamo un po' sulla falsariga dell'episodio iniziale omaggio nelle avventure TellTale. Ma non è detto che si rivelerebbe risolutivo, senza contare che le software house potrebbero vederlo come un rischio.

Fatto sta che una delle demo che ricordo con piacere è quella di Burnout Paradise, semplicemente immensa: ho "premiato" il gioco con l'acquisto e ne sono rimasto pienamente soddisfatto.
Titolo: Re: "Mi piace!" = "Capolavoro"
Inserito da: Turrican3 il 20 Febbraio, 2012, 15:49:00
Già che ci sono vorrei correggere ulteriormente il tiro perchè ho paura che il discorso possa sviare maggiormente sulla faccenda medie (è anche un mio errore di impostazione, ma me ne sono accorto tardi)

Cioè per me il problema di fondo è non riuscire a fare dei distinguo critici tra qualcosa che abbiamo anche apprezzato tantissimo, ma che purtroppo mostra una o più lacune oggettive.

Faccio un esempio pratico: Okami.
Si tratta di un titolo che ho semplicemente adorato, grazie anche ad un paio di modifiche apportate su Wii rispetto alla versione originaria. Probabilmente mi ha dato di più, nel complesso, rispetto a Twilight Princess e Skyward Sword. Tuttavia da un gioco che si pone(va) in diretta concorrenza con Zelda, ispirandovisi anche pesantemente in taluni aspetti, come si fa ad ignorare la pressochè totale assenza di dungeon?!

(tralasciate il discorso specifico di Okami, l'ho tirato in ballo solo per chiarire meglio il concetto)
Titolo: Re: "Mi piace!" = "Capolavoro"
Inserito da: SilentBobZ il 20 Febbraio, 2012, 15:59:58
Ho sempre cercato di provare personalmente i giochi, in genere le mie valutazioni si attestano sul basso riguardo i giochi osannati.
Gli ultimi giochi in cui il mio giudizio è stato migliore delle recensioni sono stati Vanquish e Darksiders.

Il gusto di scoprire i giochi mi è rimasto come retaggio del passato, oggi l'effetto sorpresa è inesistente ovviamente rispetto al passato, fatta eccezione per i giochi che aspetto talmente tanto dal non volere nessuna contaminazione, per cui sto attentamente alla larga da qualsiasi recensione.

Non saprei cosa altro dire, maledetta depressione, pero' sul 4um mi piace molto leggerVi, l'ultima pesca di nuovi utenti (Vedasi in questa discussione l'esangue RH - e la Chimera Anto Sara ) ha portato nuova linfa vitale.

Vi Ano come sempre  :inlove:

Scordavo il Blasonato Blasor  :ciao:
Titolo: Re: "Mi piace!" = "Capolavoro"
Inserito da: AntoSara il 20 Febbraio, 2012, 16:11:47
Citazione di: Turrican3 il 20 Febbraio, 2012, 15:49:00
Cioè per me il problema di fondo è non riuscire a fare dei distinguo critici tra qualcosa che abbiamo anche apprezzato tantissimo, ma che purtroppo mostra una o più lacune oggettive.

Hai ragione..
Comunque la cosa, imho, si spiega molto facilmente.
In parole povere, sempre prendendo l'esempio di Okami, chi l'ha molto gradito istintivamente tende a tesserne le lodi e respingere le accuse e quinid, anche in buonissima fede, è portato a passare sopra alla mancanza di dungeon e ti risponderebbe che il titolo è ottimo così.

Titolo: Re: "Mi piace!" = "Capolavoro"
Inserito da: Rh_negativo il 20 Febbraio, 2012, 17:13:26
Citazione di: Turrican3 il 20 Febbraio, 2012, 15:49:00
Già che ci sono vorrei correggere ulteriormente il tiro perchè ho paura che il discorso possa sviare maggiormente sulla faccenda medie (è anche un mio errore di impostazione, ma me ne sono accorto tardi)

Cioè per me il problema di fondo è non riuscire a fare dei distinguo critici tra qualcosa che abbiamo anche apprezzato tantissimo, ma che purtroppo mostra una o più lacune oggettive.

Faccio un esempio pratico: Okami.
Si tratta di un titolo che ho semplicemente adorato, grazie anche ad un paio di modifiche apportate su Wii rispetto alla versione originaria. Probabilmente mi ha dato di più, nel complesso, rispetto a Twilight Princess e Skyward Sword. Tuttavia da un gioco che si pone(va) in diretta concorrenza con Zelda, ispirandovisi anche pesantemente in taluni aspetti, come si fa ad ignorare la pressochè totale assenza di dungeon?!

(tralasciate il discorso specifico di Okami, l'ho tirato in ballo solo per chiarire meglio il concetto)

Di cose considerate capolavori ma a ben guardare con difetti non trascurabili è piena la storia.
Ma per essere "capolavoro" bisogna essere perfetti?
Tu stesso hai detto che non è necessario avere TUTTI i pregi da te elencati.
Ti rivolto la domanda allora: quali sono i capolavori della storia dei vg?

Zelda oot? Half life1? Mgs? Mario 64? Biohazard? Monkey island? Tomb raider? Another world? Civilization?

Ognuno di questi ha "fatto storia" ma di ognuno di saprei trovare un paio di punti negativi :/
Titolo: Re: "Mi piace!" = "Capolavoro"
Inserito da: Rh_negativo il 20 Febbraio, 2012, 17:20:11
Citazione di: SilentBob il 20 Febbraio, 2012, 15:59:58


Non saprei cosa altro dire, maledetta depressione, pero' sul 4um mi piace molto leggerVi, l'ultima pesca di nuovi utenti (Vedasi in questa discussione l'esangue RH - e la Chimera Anto Sara ) ha portato nuova linfa vitale.

Vi Ano come sempre  :inlove:

Scordavo il Blasonato Blasor  :ciao:

Colpa di Benni :sisi:
Ci ha reclutato uno ad uno nei peggiori bar di Caracas :sisi:
Titolo: Re: "Mi piace!" = "Capolavoro"
Inserito da: Turrican3 il 20 Febbraio, 2012, 17:33:47
Citazione di: Rh_negativo il 20 Febbraio, 2012, 17:13:26Ma per essere "capolavoro" bisogna essere perfetti?

Risposta semplicissima: no!
A memoria non ricordo di aver mai giocato un titolo in cui non ci fosse scappata almeno una magagna.

Per me la parola chiave qui è "strutturale".

Un difetto strutturale fa sentire il suo peso, se non per tutta, quantomeno per buonissima parte dell'esperienza ludica e quindi la penalizza fortemente.
Un "semplice" difetto ha una portata generalmente limitata (se non lo fosse, per ovvii motivi sarebbe da ritenersi strutturale) e come tale tendo a giudicarlo con maggiore benevolenza, se così si può dire: un peccato veniale.

Citazione di: Rh_negativo il 20 Febbraio, 2012, 17:20:11Ci ha reclutato uno ad uno nei peggiori bar di Caracas

:lol:

Ma non era dalle parti della Stazione Termini?! :hihi:
Titolo: Re: "Mi piace!" = "Capolavoro"
Inserito da: Sensei il 20 Febbraio, 2012, 18:13:31
Personalmente fin dai tempi dell'intellevision ( :|) ho sempre giocato al di lá delle recensioni, dei numeri, della grafica + o - stratosferica. Certo i consigli degli amici sono sempre ben accetti e come dice Antosara il giudizio di tanti puó aiutare ad avere delle indicazioni generali, ma alla fine appellare un VG come capolavoro é una cosa che non ho mai fatto. Reputare un VG come capolavoro per me significherebbe trovarmi di fronte un qualcosa di assoluto, un VG con cui "tutti" si divertirebbero al di lá del genere, e questa é una cosa a cui non mi é (purtroppo) MAI capitato di assistere...     
Titolo: Re: "Mi piace!" = "Capolavoro"
Inserito da: Rh_negativo il 20 Febbraio, 2012, 20:31:03
Citazione di: Turrican3 il 20 Febbraio, 2012, 17:33:47
Risposta semplicissima: no!
A memoria non ricordo di aver mai giocato un titolo in cui non ci fosse scappata almeno una magagna.

Per me la parola chiave qui è "strutturale".

Un difetto strutturale fa sentire il suo peso, se non per tutta, quantomeno per buonissima parte dell'esperienza ludica e quindi la penalizza fortemente.
Un "semplice" difetto ha una portata generalmente limitata (se non lo fosse, per ovvii motivi sarebbe da ritenersi strutturale) e come tale tendo a giudicarlo con maggiore benevolenza, se così si può dire: un peccato veniale.

Ok come definizione ci può stare.
Ma vediamo se riesco a metterti in difficoltà :hihi:

Secondo te quali sono (se ci sono) i giochi che possono fregiarsi del titolo di Capolavoro nelle ultime due gen ?
(andando più indietro nel tempo sarebbe troppo facile fare leva sulla nostalgia per noi vecchietti :notooth:)
Titolo: Re: "Mi piace!" = "Capolavoro"
Inserito da: Giulo75 il 20 Febbraio, 2012, 23:08:10
E' la stessa cosa anche in altri settori, specialmente in quello musicale. Ancor piu' in quelli che da nicchia diventano di massa(come il genere che ascolto io).
Voti e valutazioni da prendere a sberle il recensore di turno. Sembra quasi che o si segue la massa o si cerca il voto a effetto(di norma negativo).
Titolo: Re: "Mi piace!" = "Capolavoro"
Inserito da: Solid Snake il 21 Febbraio, 2012, 09:15:39
Citazione di: Rh_negativo il 20 Febbraio, 2012, 20:31:03
Ok come definizione ci può stare.
Ma vediamo se riesco a metterti in difficoltà :hihi:

Secondo te quali sono (se ci sono) i giochi che possono fregiarsi del titolo di Capolavoro nelle ultime due gen ?
(andando più indietro nel tempo sarebbe troppo facile fare leva sulla nostalgia per noi vecchietti :notooth:)

A me viene in mente GTAIII , imho ha influenzato la maggior parte dei giochi che sono usciti dopo di lui, il gioco non era esente da difetti,ma come innovazione nel gameplay ha fatto storia

Titolo: Re: "Mi piace!" = "Capolavoro"
Inserito da: AntoSara il 21 Febbraio, 2012, 10:03:04
Io, per ora, vivo un complesso contraddittorio.

Sento di vivere (e di aver vissuto) la migliore generazione di sempre eppure non saprei indicare un titolo come "capolavoro"..

Per la scorsa gen -------> Max Payne. Forse uno dei pochi giochi perfetti sotto tutti gli aspetti. Non saprei indicare un difetto :sisi:
Titolo: Re: "Mi piace!" = "Capolavoro"
Inserito da: Turrican3 il 21 Febbraio, 2012, 10:08:44
Citazione di: Rh_negativo il 20 Febbraio, 2012, 20:31:03Ma vediamo se riesco a metterti in difficoltà :hihi:

:bua:

CitazioneSecondo te quali sono (se ci sono) i giochi che possono fregiarsi del titolo di Capolavoro nelle ultime due gen ?

Per quanto mi riguarda: in quella precedente grossomodo una decina scarsa, non oltre 4-5 a testa per PS2 e GameCube1.
Nell'attuale probabilmente un 7-8 nel complesso, più o meno equamente suddivisi tra Wii e PS360 - il tutto ad oggi, giacchè ho ancora arretrati di un certo peso che potrebbero entrare in... classifica -

(chiaramente mi riferisco solo a roba per home console e - manco a dirlo - che ho sviscerato più che decentemente, inoltre non entro nello specifico dei titoli onde evitare listoni su listoni)


1 = Xbox e Dreamcast ahimè li ho tenuti pochissimo, a posteriori mi spiace averli dati via e penso che prima o poi almeno uno dei due lo retrorecupererò
Titolo: Re: "Mi piace!" = "Capolavoro"
Inserito da: Biggy il 21 Febbraio, 2012, 13:46:41
Citazione di: AntoSara il 21 Febbraio, 2012, 10:03:04
Io, per ora, vivo un complesso contraddittorio.

Sento di vivere (e di aver vissuto) la migliore generazione di sempre eppure non saprei indicare un titolo come "capolavoro"..

Io invece sì ... giochi (o meglio, saga) come Mass Effect, Fallout o The Elder's Scroll (Oblivion e Skyrim) hanno creato un pressochè inedito "crossover" tra azione e RPG, ponendo le basi per lo sparatutto moderno (o l'RPG moderno che dir si voglia), rendendo maggiormente compiuti alcuni (egregi) esperimenti fatti nella scorsa gen, dove la tecnica non permetteva però ancora di realizzare mondi così ampi e (nei limiti) credibili.
Titolo: Re: "Mi piace!" = "Capolavoro"
Inserito da: Rh_negativo il 21 Febbraio, 2012, 14:37:47
Citazione di: Turrican3 il 21 Febbraio, 2012, 10:08:44
:bua:

Per quanto mi riguarda: in quella precedente grossomodo una decina scarsa, non oltre 4-5 a testa per PS2 e GameCube1.
Nell'attuale probabilmente un 7-8 nel complesso, più o meno equamente suddivisi tra Wii e PS360 - il tutto ad oggi, giacchè ho ancora arretrati di un certo peso che potrebbero entrare in... classifica -

(chiaramente mi riferisco solo a roba per home console e - manco a dirlo - che ho sviscerato più che decentemente, inoltre non entro nello specifico dei titoli onde evitare listoni su listoni)


MMmmmm... pensavo ti saresti tenuto più stretto con i numeri  :teeth:

molto paraculo comunque il modo con cui hai dribblato i nomi  :D
Titolo: Re: "Mi piace!" = "Capolavoro"
Inserito da: AntoSara il 21 Febbraio, 2012, 14:51:06
Citazione di: Biggy il 21 Febbraio, 2012, 13:46:41
Io invece sì ... giochi (o meglio, saga) come Mass Effect, Fallout o The Elder's Scroll (Oblivion e Skyrim) hanno creato un pressochè inedito "crossover" tra azione e RPG, ponendo le basi per lo sparatutto moderno (o l'RPG moderno che dir si voglia), rendendo maggiormente compiuti alcuni (egregi) esperimenti fatti nella scorsa gen, dove la tecnica non permetteva però ancora di realizzare mondi così ampi e (nei limiti) credibili.

Eppure non mi sento ad elevarli a capolavori.. Ottimi giochi, certamente must have a mio parere, ma non mi sento di elevarli a capolavori. Saprei indicare un difetto - grave - in tutti quelli che hai citato che mi frena dal dire "Ok, questo è perfetto"..

Confido ancora in Portal 2 - - - - - - -> appena lo giocherò..

Titolo: Re: "Mi piace!" = "Capolavoro"
Inserito da: Blasor il 21 Febbraio, 2012, 14:53:41
Ecco, Portal 2 direi che ci sta alla grande. Meglio del primo, dimostrazione lampante delle tante possibilità della prima persona, puzzle, platform, bella storia, dialoghi da primato...
Titolo: Re: "Mi piace!" = "Capolavoro"
Inserito da: Turrican3 il 21 Febbraio, 2012, 15:00:16
Citazione di: Rh_negativo il 21 Febbraio, 2012, 14:37:47molto paraculo comunque il modo con cui hai dribblato i nomi  :D

Vuoi la guerra allora eh? :mad:

Ok vado! :teeth:

Lastgen:
[GC] Metroid Prime, Metroid Prime 2: Echoes, Viewtiful Joe, Resident Evil 4, F-Zero GX
[PS2] God of War, Ico, Shadow of The Colossus, Fatal Frame / Project Zero, Silent Hill 2, MGS3

Currentgen:
[Wii] Super Mario Galaxy 1+2 (per certi versi li considero come un unico gioco), World of Goo, Resident Evil 4 Wii edition, DKCR; dubbio Xenoblade perchè non sono un esperto del genere...
[PS360] Dead Space, Braid, Portal, Burnout Paradise e direi anche Just Cause 2 che se lo merita, via.


Citazione di: AntoSara il 21 Febbraio, 2012, 14:51:06Confido ancora in Portal 2 - - - - - - -> appena lo giocherò..

Idem... :sweat:
Titolo: Re: "Mi piace!" = "Capolavoro"
Inserito da: Rh_negativo il 21 Febbraio, 2012, 15:03:09
Ok... te ne quoto alcuni... decisamente dissento su altri.

Comunque giocatevi tutti Portal 2 al più presto !!!!  :mad:
Titolo: Re: "Mi piace!" = "Capolavoro"
Inserito da: Turrican3 il 21 Febbraio, 2012, 15:05:15
Citazione di: Rh_negativo il 21 Febbraio, 2012, 15:03:09Ok... te ne quoto alcuni... decisamente dissento su altri.

Lastgen o currentgen? :teeth:
Titolo: Re: "Mi piace!" = "Capolavoro"
Inserito da: AntoSara il 21 Febbraio, 2012, 15:11:38
Citazione di: Rh_negativo il 21 Febbraio, 2012, 15:03:09
Ok... te ne quoto alcuni... decisamente dissento su altri.

Comunque giocatevi tutti Portal 2 al più presto !!!!  :mad:

Da Saturn sta a 19,90.. Lo prendo appena posso in versione sonara che non è detto un gran bene della controparte..

Titolo: Re: "Mi piace!" = "Capolavoro"
Inserito da: Rh_negativo il 21 Febbraio, 2012, 15:13:40
Citazione di: Turrican3 il 21 Febbraio, 2012, 15:05:15
Lastgen o currentgen? :teeth:

L'ultimo della current (per quanto sia tecnicamente una delle cose migliori mai viste) ha lacune di gameplay (combattimenti e IA) e trama (ahahahahahah) troppo marcate IMHO :\
Titolo: Re: "Mi piace!" = "Capolavoro"
Inserito da: Nessark il 22 Febbraio, 2012, 09:45:10
Discussione molto interessante, che può dar vita a vari spunti e argomenti (il ruolo e l'"anima" delle riviste videoludiche anni 90, ad esempio... completamente diverso dallo stile delle riviste odierne. Forse perché a quei tempi il videogioco era ancora "di nicchia", era per pochi eletti...)

CitazioneLa gente vuole il numerino.

Esatto, la gente vuole il numerino per non scegliere (può sembrare un ossimoro ma non lo è affatto). L'altro giorno stavo vedendo l'ultimo episodio di Happy Console Gamer, in cui Johnny raccontava le sue "delusioni" in ambito videoludico. Raccontava che da ragazzo un giorno era riuscito a raccimolare 90 dollari, ed era andato al centro commerciale per comprare un gioco e quel gioco si era rivelato una ciofeca incredibile. Questo aspetto del mondo dei videogiochi si è completamente perso. Ormai la massa sa cosa comprare, quando andare, dove trovare, come giocare. E sinceramente mi da una tristezza assurda.

Secondo me la dicitura "capolavoro" può essere concessa a un gioco solo anni e anni dopo la sua uscita. E' stupido dare questo titolo a un gioco che è uscito due giorni fa, quello non è un capolavoro (ancora), magari è un ottimo titolo, stupefacente sotto molti aspetti, ma non è un capolavoro.
Se la gente si ricorderà di questo gioco, ci giocherà ancora, lo apprezzerà ancora dopo anni e anni e quel gioco non avrà perso neanche un atomo della sua "essenza", della sua rigiocabilità, di tutti i suoi aspetti, allora quello per me sarà un capolavoro.
(come ad esempio OOT, Shenmue 2, Ikaruga, giochi che per me sono semplicemente Dio.)
Titolo: Re: "Mi piace!" = "Capolavoro"
Inserito da: AntoSara il 22 Febbraio, 2012, 09:58:52
Citazione di: Shin Daisuke il 22 Febbraio, 2012, 09:45:10
Discussione molto interessante, che può dar vita a vari spunti e argomenti (il ruolo e l'"anima" delle riviste videoludiche anni 90, ad esempio... completamente diverso dallo stile delle riviste odierne. Forse perché a quei tempi il videogioco era ancora "di nicchia", era per pochi eletti...)

Esatto, la gente vuole il numerino per non scegliere (può sembrare un ossimoro ma non lo è affatto). L'altro giorno stavo vedendo l'ultimo episodio di Happy Console Gamer, in cui Johnny raccontava le sue "delusioni" in ambito videoludico. Raccontava che da ragazzo un giorno era riuscito a raccimolare 90 dollari, ed era andato al centro commerciale per comprare un gioco e quel gioco si era rivelato una ciofeca incredibile. Questo aspetto del mondo dei videogiochi si è completamente perso. Ormai la massa sa cosa comprare, quando andare, dove trovare, come giocare. E sinceramente mi da una tristezza assurda.


Mah..
A me non sembra una cosa così negativa.. Avere la possibilità di andare a colpo sicuro dopo aver vagliato diversi titoli e scelto quello più affine ai propri gusti mi pare una buona cosa..
Non so se oggi riuscirei a scegliere un gioco solo guardando la copertina e gli screen dietro..
Titolo: Re: "Mi piace!" = "Capolavoro"
Inserito da: Ryunam (aka Arren) il 22 Febbraio, 2012, 10:12:29
Sicuramente la matematizzazione del giudizio non può che annientare ogni genere di articolazione critica, incentivando indolenza e analfabetismo. La gente ormai è del tutto anestetizzata alle sfumature: guarda alla quantificazione bruta del contenuto saltando a pié pari ogni tipo di gradazione interna, che fa sempre paura perché smuove e non conforta.

Da sempre sono fautore di una logica della recensione totalmente priva di suggelli numerici finali: critica, esposizione (anche brevissima, non occorrono papiri di chissà quale vastità), ma niente sostegni alla pigrizia del lettore.

Sono inoltre d'accordo con voi nel rilevare che la cesura tra 'mi piace' (percepisco che questo titolo sia apprezzabile per i miei canoni) e 'capolavoro' (quest'opera proprio nella sua essenza irripetibile ha un carattere di eccezionalità), stia in due fattori:

1) la verosimile fondazione oggettiva del giudizio (non credo particolarmente nell'oggettività, ma come direbbe il buon Hume possiamo agire come se esistesse);
2) il verdetto del tempo, che è l'unico vero contante della nostra vita.

Quanto più una certa produzione rimarrà memorabile e sopravviverà al tempo, tanto più potrà avvalersi di nomee che certifichino il suo carattere straordinario, non impermanente. Questo vale ovviamente per infiniti ambiti: per la musica, la pittura, l'arte nel senso più lato, forse (e lo dico con una certa malinconia) anche per le persone.
Titolo: Re: "Mi piace!" = "Capolavoro"
Inserito da: Turrican3 il 22 Febbraio, 2012, 10:42:59
Citazione di: Arren il 22 Febbraio, 2012, 10:12:29Sicuramente la matematizzazione del giudizio non può che annientare ogni genere di articolazione critica, incentivando indolenza e analfabetismo. [...] Da sempre sono fautore di una logica della recensione totalmente priva di suggelli numerici finali: critica, esposizione (anche brevissima, non occorrono papiri di chissà quale vastità), ma niente sostegni alla pigrizia del lettore.

Quoto, riquoto e straquoto.

Citazione di: Shin Daisuke il 22 Febbraio, 2012, 09:45:10la gente vuole il numerino per non scegliere [...] Ormai la massa sa cosa comprare, quando andare, dove trovare, come giocare.
Citazione di: AntoSara il 22 Febbraio, 2012, 09:58:52A me non sembra una cosa così negativa.. Avere la possibilità di andare a colpo sicuro dopo aver vagliato diversi titoli e scelto quello più affine ai propri gusti mi pare una buona cosa.

(ho messo assieme i quote perchè credo siano attinenti)

AntoSara hai centrato il punto cruciale, citato da Shin secondo me: il fatto cioè che molti vadano effettivamente dritti sapendo esattamente quel che devono acquistare.
Ma siamo sicuri che abbiano vagliato le alternative? O non si stanno forse basando un po' troppo sui giudizi di eccellenza?

Mi piace sempre citare questa frase:

http://kotaku.com/gaming/ten/what-does-a-perfect-score-mean-308968.php

Tony Mott, EIC, Edge (UK): "Broadly speaking, though, I do think 10s are thrown about a bit too casually. I do see some 10s that strike me as misleading to the consumer. I think when the consumer sees '10' on the page it should make them stop and think about it. It should make them think, 'This isn't just a game that's recommended; I actually must have this game'."

Citazione di: Shin Daisuke il 22 Febbraio, 2012, 09:45:10Secondo me la dicitura "capolavoro" può essere concessa a un gioco solo anni e anni dopo la sua uscita.

Ci può stare ma trovo possa essere rischioso per certi versi: a prescindere dall'arretratezza tecnologica che per molti è una barriera insormontabile (non c'è dubbio che la roba 2D abbia patito di meno il passare degli anni rispetto agli esordi dei poligoni) ci sono anche delle esigenze/gusti che gli anni possono modificare, rendendo difficoltoso il processo di attribuzione del termine.

Penso ad esempio agli schemi di controllo/movimenti "relativi", insomma per intenderci quelli in cui con dx-sx ruoti il personaggio su sè stesso e spingendo il pad/stick in avanti lo fai muovere, che sulla carta oggi potrebbero autorizzarci a liquidare un Resident Evil come superato.
O, sempre per restare in tema di RE, l'impossibilità di sparare e muoversi contemporaneamente del quarto episodio: certo, qua IMHO siamo più sul filo delle scelte di gamedesign ma se all'epoca non volevo sentir storie da parte dei critici oggi mi rendo conto che dopo Gears e compagnia bella possa apparire come un grosso limite.

Come possiamo risolvere il "problema" in casi del genere?
Titolo: Re: "Mi piace!" = "Capolavoro"
Inserito da: Ryunam (aka Arren) il 22 Febbraio, 2012, 11:12:55
Citazione di: Turrican3Penso ad esempio agli schemi di controllo/movimenti "relativi", insomma per intenderci quelli in cui con dx-sx ruoti il personaggio su sè stesso e spingendo il pad/stick in avanti lo fai muovere, che sulla carta oggi potrebbero autorizzarci a liquidare un Resident Evil come superato.
O, sempre per restare in tema di RE, l'impossibilità di sparare e muoversi contemporaneamente del quarto episodio: certo, qua IMHO siamo più sul filo delle scelte di gamedesign ma se all'epoca non volevo sentir storie da parte dei critici oggi mi rendo conto che dopo Gears e compagnia bella possa apparire come un grosso limite.
Come possiamo risolvere il "problema" in casi del genere?

Provo a replicarti con tutta l'umiltà che compete a una critica di un fattore di gusto, che per molti versi non può mai esulare da un certo grado di arbitrarietà. ^^

Io credo che la questione della natura obsoleta di certi meccanismi in un videogioco sia un po' un falso mito. È senz'altro vero che in tempi più arcaici vari limiti tecnici impedirono la realizzazione di molte ambizioni dei designer, e che di fatto alcune decisioni che caratterizzarono produzioni antiche del videogioco giapponese, anche molto amate, rappresentano in realtà scelte di ripiego, rivolte ad aggirare gli ostacoli di cui sopra.

Tutto vero, però ho due semplici obiezioni.

1) Credo che sia importante non isolare mai una singola meccanica dal contesto ludico di sua diretta appartenenza. BioHazard, è vero, ha un sistema di controllo che, preso autonomamente, potrebbe apparire farraginoso, irreale, tutto fuorché intuitivo e stimolante. Nella pratica però funziona, perché quelle manovre rigide sono innestate dentro una cornice che è stata elaborata in funzione proprio di quei controlli.

Sono sempre molto restio ad estrapolare aspetti particolari, discreti, dal complesso di una sua opera, perché mi sembra sempre di tradirne la sua composizione.

Questo vale anche per l'elemento visivo: forse ad un ingegnere che giudica esclusivamente l'abito del codice e non chi lo indossa, oggi Super Mario World potrebbe apparire terribilmente datato graficamente. Ma una simile diffidenza discreta potrà mai applicarsi legittimamente a quella realtà grafica inserita in quel contesto, o potrà avere un valore verosimilmente oggettivo, come dicevo prima? Credo che invece sia importante mantenere una percezione della totalità.

2) Si diceva poco fa delle limitazioni tecniche e di quanto possano aver inficiato gli intenti originali del caso. Ciò è vero solo in parte. Discutevo tempo addietro con un caro amico e mentore su questo argomento e concordammo su uno degli aspetti che contraddistingue la generazione 2D rispetto all'avvento delle tre dimensioni: esattamente il limite, che per contro stimolava i fantasmi dell'immaginazione.

Credo che molta saggistica sia d'accordo con me nel ritenere che la migliore arte nasce proprio dal tentativo di ingegnarsi a superare con ciò che non è fisico (l'idea del genio artistico) i limiti fisici.

Cosa rende indimenticabili certi videogiochi della nostra infanzia? Cosa rende soprattutto certi titoli bidimensionali così prossimi a quel concetto di 'capolavoro' che qui stiamo tutti decantando? Non solo il fatto che hanno costellato i nostri percorsi di crescita (e anzi questo sarebbe un motivo deteriore, perchè significherebbe che li stiamo lodando per qualcosa di nostro che le opere in sé non possiedono), ma proprio quella componente di dirompente creatività all'interno del limite tecnico di quei tempi, che li sta facendo sopravvivere a qualsiasi progresso di cui la modernità si riempie la bocca fin troppo volentieri.

Ecco perché il tempo è così importante. Un 'capolavoro' non sarà mai obsoleto.
Titolo: Re: "Mi piace!" = "Capolavoro"
Inserito da: AntoSara il 22 Febbraio, 2012, 11:17:14
Citazione di: Turrican3 il 22 Febbraio, 2012, 10:42:59

AntoSara hai centrato il punto cruciale, citato da Shin secondo me: il fatto cioè che molti vadano effettivamente dritti sapendo esattamente quel che devono acquistare.
Ma siamo sicuri che abbiano vagliato le alternative? O non si stanno forse basando un po' troppo sui giudizi di eccellenza?

Mi piace sempre citare questa frase:

http://kotaku.com/gaming/ten/what-does-a-perfect-score-mean-308968.php

Tony Mott, EIC, Edge (UK): "Broadly speaking, though, I do think 10s are thrown about a bit too casually. I do see some 10s that strike me as misleading to the consumer. I think when the consumer sees '10' on the page it should make them stop and think about it. It should make them think, 'This isn't just a game that's recommended; I actually must have this game'."

No, ovviamente non è possibile che si siano vagliate tutte le alternative nella scelta di cosa acquistare.
Le recensioni, imho, sono uno strumento utile al fine di farsi un'idea del titolo in questione se vengono utilizzate bene (e qui mi riallaccio a quanto detto da Arren che ritengo giustissimo). Leggerne più di una, non fermarsi al numero, e soprattutto non leggere solo quelle positive ma cercare e leggere anche quelle negative.

Premesso questo non bisogna, imho, dimenticare che la scelta di un titolo da acquistare è influenzata da altri mille fattori (quali il gusto strettamente personale, l'interesse per un determinato genere, l'affezione per un determinato brand e quant'altro).

Esempio. Io so bene che esistono mille mila titoli migliori e più meritevoli di Assassin's Creed Revelations da acquistare sia nel passato che nel presente. Ma considerato che la storia mi ha preso e voglio vedere come va a finire nemmeno mi chiedo se meriti quei 30/35 euro che spenderò. Ho già fatto una mia scelta e non è dettata dalla valutazione di qualche recensione.

Altro Esempio. Skyrim: non lo acquistato al D1 essendo rimasto un po' scettico da quanto visto in Oblivion (imho, il peggiore della serie TES) ho atteso, letto un (bel) po' di recensioni (quasi unanimemente positive) e cercato pareri di chi lo stava già giocando. Ed allora, dopo un mese e mezzo dal lancio, e non a prezzo pieno, approfittando degli sconti di natale l'ho preso. E non mi sono affatto pentito.
Titolo: Re: "Mi piace!" = "Capolavoro"
Inserito da: Biggy il 22 Febbraio, 2012, 11:19:56
Citazione di: Blasor il 21 Febbraio, 2012, 14:53:41
Ecco, Portal 2 direi che ci sta alla grande. Meglio del primo, dimostrazione lampante delle tante possibilità della prima persona, puzzle, platform, bella storia, dialoghi da primato...


Caspita, dimenticavo Portal : il "crossover" tra prima "FPS"e puzzle inventato da Portal è stato (insieme a quelli tra FPS/TPS e RPG di Mass Effect e Fallout) una delle più belle sorprese di questa gen.

La generazione del "crossover"  :sisi: ?
Titolo: Re: "Mi piace!" = "Capolavoro"
Inserito da: psicho86 il 22 Febbraio, 2012, 14:57:49
Premetto: non ho letto i mille wall of text che avete fatto  :look:


certo è che in sta generazione il termine capolavoro è abusato; si è passati dal definire capolavoro qualsiasi cosa sia ben fatta  e ben orchestrata al definire merda totale titoli magari con qualche magagna. Son spariti i bei gioci, i giochi buoni ed i giochi ottimi, oltre a quelli discreti. La colpa di tutto ciò è in primis della critica. Non si possono premiare titoli mediocri con suffissi tipo capolavoro, voti superiori al 8.5 e pareri entusiastici; si deve dire chiaro e tondo cosa è il titolo, non osannarlo o elogiarlo a forza e per forza. Stessa cosa all'opposto invece viene fatta per i titoli di nicchia, dove anche i piccoli difetti o precise scelte di realizzazione limitano in toto l'esperienza complessiva (penso ad Asura's Wrath, ma anche a catherine e perchè no, i vari Singularity ecc).


Generazione di manica larghissima IMHO (quando i veri capolavori in sta gen se arrivano a 20 è una manna dal cielo)
Titolo: Re: "Mi piace!" = "Capolavoro"
Inserito da: Turrican3 il 22 Febbraio, 2012, 16:26:41
Citazione di: psicho86 il 22 Febbraio, 2012, 14:57:49Son spariti i bei gioci, i giochi buoni ed i giochi ottimi, oltre a quelli discreti. La colpa di tutto ciò è in primis della critica. Non si possono premiare titoli mediocri con suffissi tipo capolavoro, voti superiori al 8.5 e pareri entusiastici; si deve dire chiaro e tondo cosa è il titolo, non osannarlo o elogiarlo a forza e per forza.

Parole sante.
Che si riagganciano a quanto detto precedentemente da RH:

Citazione di: Rh_negativo il 20 Febbraio, 2012, 14:53:05in un mondo dove se proprio non hai nulla da dire ma non hai bug clamorosi almeno il 7 te lo porti a casa dare risalto a titoli più meritevoli diventa complicato

e che col discutere dei vari spunti venuti fuori avevo dimenticato di quotare/commentare.
Sostanzialmente IMHO si è notevolmente ristretto il "range" di voti, e l'appiattimento verso l'alto ha complicato ulteriormente le cose. Purtroppo nutro il sospetto che si tratti di una sorta di circolo vizioso dal quale è difficile uscire. Vedremo.

Poi volevo aggiungere una cosa per riagganciarmi con forza al concetto principe che ho cercato di esporre in apertura di thread.

La faccenda de "IL Goty" (ocio, non è un caso che l'abbia scritto così).

L'assolutizzazione del concetto di GOTY, a mio modestissimo parere, ha dell'incredibile e supera probabilmente il nonsense di Gamerankings & Co.
GOTY diventa quindi un appellativo che supera qualunque sorta di ragionamento o di critica: è IL GOTY diamine, tutto il resto sta sotto senza se e senza ma.

Mi cadono le braccia ragazzi, veramente. :|

Citazione di: Arren il 22 Febbraio, 2012, 11:12:55[...] Ecco perché il tempo è così importante. Un 'capolavoro' non sarà mai obsoleto.

Condivido il discorso di carattere generale sull'analisi di un gioco. Probabilmente la voglia di "spezzatino" è un retaggio (che poi, retaggio... direi più attualità, cui io stesso mi sono ahimè omologato agli esordi di questi spazi) di un certo tipo di critica videoludica che andava a compartimenti stagni: grafica + sonoro + blablabla = voto globale.

Tuttavia un'eccezione ritengo si possa e si debba fare, ed è proprio sui controlli. Voglio dire cioè che in un media come il videogioco, che per quanto mi riguarda non potrà mai prescindere dall'interattività, il rapporto uomo-macchina è di vitale importanza, e può rischiare di compromettere seriamente la bontà di un titolo. Credo quindi che avrei difficoltà a contestare una persona che sostenesse che il gioco XYZ non è da ritenersi capolavoro per "colpa" dei controlli.
Titolo: Re: "Mi piace!" = "Capolavoro"
Inserito da: Kiwi il 22 Febbraio, 2012, 22:16:48
Visto che mi sembra che siamo un po' tutti d'accordo su cosa sia per noi un capolavoro, faccio una lista dei giochi che ho giocato e che reputo dei capolavori.

- Wolfestein 3D
- Prince of persia
- SimCity
- Starcraft
- Monkey Island
- MGS
- Resident Evil 2
- Super Mario 64
- Zelda OOT
- Super Mario World 3
- God of War
- Ratchet & Clank 3 ( :hihi: )
- Ico
- Shadow of the colossus
- GTA Vice City*
- Devil May Cry*
- Heavy rain
- Uncharted 2
- Assassin's Creed 2
- Dead Space

Sicuramente ce ne sono altri  e tanti me li sono persi

* Questi in realtà non so se inserirli tra gli ottimi giochi o i capolavori

Titolo: Re: "Mi piace!" = "Capolavoro"
Inserito da: psicho86 il 23 Febbraio, 2012, 11:03:38
Citazione di: Kiwi il 22 Febbraio, 2012, 22:16:48
Visto che mi sembra che siamo un po' tutti d'accordo su cosa sia per noi un capolavoro, faccio una lista dei giochi che ho giocato e che reputo dei capolavori.

- Wolfestein 3D
- Prince of persia
- SimCity
- Starcraft
- Monkey Island
- MGS
- Resident Evil 2
- Super Mario 64
- Zelda OOT
- Super Mario World 3
- God of War
- Ratchet & Clank 3 ( :hihi: )
- Ico
- Shadow of the colossus
- GTA Vice City*
- Devil May Cry*
- Heavy rain
- Uncharted 2
- Assassin's Creed 2
- Dead Space

Sicuramente ce ne sono altri  e tanti me li sono persi

* Questi in realtà non so se inserirli tra gli ottimi giochi o i capolavori



C'è ne sarebbero da Inserire....sia di questa che delle passate Gen...così di getto aggiungerei:

Halo combat Evolved
Zelda Wind Waker
Super Smash Bross
Doom
Quake
Half Life
Diablo 2
Ninja Gaiden
Darksiders
The Elder Scroll Morrowin

ed un altra infinità. Ovvio che però restano sempre parametri soggettivi che li elevano, ai quali si può dare sostegno con le recensioni e le vendite, ma che in ogni caso non possono definirsi del tutto oggettivi.