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Turrican3

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Futuro digitale, licenze scadute ed altri scenari possibili

Aperto da Bluforce, 16 Agosto, 2018, 14:29:44

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Turrican3

#120
Citazione di: Blasor il 29 Marzo, 2023, 22:16:10Ehm...
[gigaCUT]

No aspe'.

Quello viene dopo. :D

La motivazione ufficiale è la dipendenza da Chrome embedded.

Peraltro non ho capito perché aspettano tutto 'sto tempo, stante che quando parlano di questa dipendenza usano il tempo presente. :look:

Buds95

Citazione di: Blasor il 29 Marzo, 2023, 20:34:54Aspetta, non direi proprio.
Non è una serie di giochi che non supportano più i sistemi più vecchi, come accade da tempo ed è sempre stato fisiologico. E' la piattaforma senza la quale non possono essere avviati ormai quasi tutti i giochi, che impedisce di avviarli su sistemi dove si sono sempre avviati, in quanto supportati.

Quel che dicevo è che Steam non supporta più Windows XP e Windows Vista, quindi qualora qualcuno che nel 2019 (fine del supporto) avesse avuto ancora un PC con quei sistemi e comprato giochi su Steam suppongo si sia trovato nella stessa situazione che si prospetta per chi nel 2024 sarà fermo a 7/8/8.1.
Poi, in realtà, googlando ora ho visto che c'è un workaround per farlo comunque funzionare anche sui sistemi non supportati. Ma limitandoci al supporto ufficiale mi sembra una situazione analoga. Per esempio, se ho acquistato TES: Morrowind su Steam 15 anni fa verosimilmente oggi con XP in un PC in cui lo giocai 15 anni fa non posso più avviarlo. No?

Blasor

^ La differenza è che il software dall'epoca di Windows 7 in poi, soprattutto retail, è estremamente più legato a Steam dei titoli usciti prima, che spesso e volentieri non lo richiedevano neppure.
La probabilità qualcuno avesse una libreria sterminata di titoli solo sul client e a suon di "chiavi" era estremamente più bassa.
Per cui danni sì, precedente pure, ma non lontanamente paragonabile per portata.

Così come sì, la modalità era pressoché identica: https://www.pcgamer.com/steam-will-drop-windows-xp-and-vista-support-at-the-end-of-the-year/



Citazione di: Turrican3 il 29 Marzo, 2023, 22:17:33No aspe'.

Quello viene dopo. :D

La motivazione ufficiale è la dipendenza da Chrome embedded.

Sì ma copre comunque circa 8 righe delle 13 dell'intero contenuto scritto, abbi pazienza :hihi:


Citazione di: Turrican3 il 29 Marzo, 2023, 22:17:33Peraltro non ho capito perché aspettano tutto 'sto tempo, stante che quando parlano di questa dipendenza usano il tempo presente. :look:

Il problema è che nessuno ha capito neppure cosa sono le "core features", o sbaglio?
Avrebbero pure potuto scriverle nel dettaglio ma sai com'è, qualcuno rischiava di accorgersi che era una palla.
Anche perché il client sui vecchi sistemi ancora funziona, nonostante chrome il supporto l'ha ufficialmente staccato il mese scorso.

Turrican3

#123
Naaa non penso sia una palla.
Solo una tempesta perfetta tipica di prodotti complessi.

Ho cercato di capirci qualcosina in più, spero di essere convincente. :D

Allora, stando a Wikipedia (ma mi pare coerente col comunicato nonostante non si scenda troppo nei tecnicismi) sembra che il client Steam sia basato su un progetto open source: il Chromium Embedded Framework, per gli amici CEF.

Lo scorso 5 gennaio 2023 è stato annunciato che con la versione M110 sarebbe cessato il supporto per... Windows 7 e Windows 8/8.1 e che d'ora in avanti le applicazioni che si appoggiano a CEF avrebbero richiesto Windows 10 per girare. Questo presumo ci ricordi qualcosa. :D

Ma non basta, ancora più recente (dalla versione M112) è il comunicato che annuncia il requisito di Visual Studio 2022 e soprattutto l'SDK di Windows 11 22H2 per la compilazione. Sono pronto a scommettere che quell'accenno alle (future) "funzionalità e aggiornamenti di sicurezza di Windows 10" che richiederà Steam di cui leggiamo nel comunicato di Valve è legato a questa cosa qui.

A questo punto (ma ci dovevo arrivare già ieri, chiedo venia) si spiega anche in maniera semplice come mai non sia un problema che richiede immediata soluzione: di sicuro si appoggiano a versioni di CEF "vecchie" ancora per un po' (i sorgenti non svaniscono mentre avanza lo sviluppo del framework), ma è chiaro che in Valve devono giocoforza guardare al futuro, quindi pianificano la migrazione.

Turrican3

Anticipo l'obiezione: ma se c'è questo "vecchio" CEF... perchè non continuare a sfruttarlo?

Le risposte che reputo plausibili sono due e son sempre le solite.

La prima, ovviamente, è proprio la sicurezza: di sicuro questo esporrebbe il client per via di vulnerabilità cui man mano è ragionevole ritenere venga messa una pezza dagli sviluppatori del framework.

La seconda penso sia la semplicità di sviluppo. Nel dettaglio un po' più tecnico dell'obbligo di passaggio a VS2022 si legge di un miglioramento in tal senso. A lungo andare meno "pezzi" devi mettere assieme meglio è, secondo me.

Blasor

E' tutto molto bello ma resta il problema che sono stati pagati prodotti funzionanti che vengono arbitrariamente bloccati, per cui resi non funzionanti, sugli stessi dispositivi su cui sono sempre stati funzionanti. Pagati con soldi veri eh, valuta. Non credo ci stiamo dimenticando del valore del vile denaro.
Blocchiamo i bluray sui lettori comprati anni fa per colpa del firmware? Non mi sembra proprio.
E ripeto: https://en.wikipedia.org/wiki/Games_for_Windows_%E2%80%93_Live non più aggiornato dal 2014 e ancora permette almeno di lanciare, anche senza funzionalità online, ciò che è stato regolarmente pagato.

Non è che non possono, è che non vogliono. E non deve essere accettabile, se sono stati spesi soldi sopra.

Turrican3

#126
Ma non è vero che non vogliono, onestamente penso di aver dimostrato perché non ritengo si possa bollare come un capriccio o giù di lì. :D

Su GFW non mi sbilancio ovviamente ma qui la situazione mi pare abbastanza chiara.

Così come mi pare piuttosto forzato il parallelo con i BD, sono dispositivi sostanzialmente statici dal punto di vista software, impossibile IMHO fare un paragone con un sistema operativo general purpose come Windows, in continua evoluzione (cosa che peraltro affligge, in misura minore, i giochi stessi)

Ripeto in linea di principio capisco il punto di vista e l'incaxxatura, ma il passaggio a versione più recente del sistema operativo come condizione per continuare a fruire del servizio non lo vedo come un dramma, specie in un contesto come quello PC in cui l'aggiornamento a tutto tondo è quasi uno stile di vita.

Turrican3

#127
Faccio una piccola precisazione perché non vorrei essere frainteso. :D

Per me la cosa (più) importante è poter (continuare ad) accedere ai giochi acquistati. Come prezzo da pagare per lo scopo l'aggiornamento del sistema operativo lo trovo tutto sommato accettabile, specialmente se a costo irrisorio o nullo.

Vedremo come andrà con la nextgen Nintendo, ma dovremmo essere credo molto ma molto più incaxxati con lei che fino ad oggi ha messo paletti di gran lunga più sgradevoli sulla fruizione nel tempo di quanto regolarmente acquistato in digitale.

Blasor

#128
Turri abbi pazienza, un launcher anche fosse alternativo per far partire videogames legalmente pagati lo tiene in piedi Microsoft senza aggiornarlo. Palesemente loro non vogliono, come si può non vederlo, e non colgo come si possa giustificarli con i tecnicismi dopo aver cacciato soldi, che non sono quelli del monopoli.
Io mi posso permettere anche tre computer per riprodurre il software alle loro condizioni, è il principio che conta.
Abbiamo sempre cambiato sistemi perché dopo tot anni i software più avanzati non erano riproducibili su quelli vecchi. Ora stiamo giustificando un blocco di migliaia di software su sistemi dove hanno sempre funzionato per anni e che continuerebbero tranquillamente a funzionare come adesso, per capriccio. Ma capriccio vero eh, di quelli che non ti degni neppure di dare dettagli sulla decisione e lasci alle ipotesi generali sulla grande rete.
Ricordiamoci che sono acquisti, non sono affitti, perché eventualmente sono anche rimborsabili. Se non mi garantisci più il godimento di anche fosse una licenza ho regolarmente acquistato, sei nel torto e basta.
Ma lo sai perché non è un problema? Perché alle ventordici persone che hanno chili di chiavi Steam gratuite o pagate due spicci importa sega, anche perché Microsoft gli ha """regalato""" Windows 10.
Peccato il principio resti pessimo e crea un precedente gravissimo.

Detto da uno che non ha mai pagato una chiave Steam in vita sua, tutti regali di altri. Gli unici contenuti DD ho mai pagato hanno l'installer o stanno su Wii. Sono miei.


Citazione di: Turrican3 il 30 Marzo, 2023, 20:14:20Per me la cosa (più) importante è poter (continuare ad) accedere ai giochi acquistati. Come prezzo da pagare per lo scopo l'aggiornamento del sistema operativo lo trovo tutto sommato accettabile, specialmente se a costo irrisorio o nullo.

Non ci deve essere prezzo da pagare, perché ho già pagato. In tutti i sensi.
E creare un paywall per continuare ad accedere ai titoli acquistati, a casa mia, non è affatto "continuare ad accedervi".

Turrican3

Penso che anche stavolta potremmo continuare per 6 mesi. :hihi:

Se per te va bene continuo! :D

E lo faccio provando a girarla da un'altra parte.

Non so esattamente in cosa consistano 'ste "core features" (e se anche lo sapessi, non necessariamente le capirei appieno :hihi:) ma mettiamoci nell'ipotesi più ottimistica: cioè che Valve possa realmente mettere in piedi un client ancora compatibile con Windows 7 e 8/8.1, questo tralasciando qualsiasi discorso relativo alla sicurezza di utilizzo di sistemi connessi in Rete non più supportati.

La domanda è, quanto costerebbe reinventare la ruota ovvero buttare a mare tutte le dipendenze software da 'sto benedetto framework e sostituirlo con altro, possibilmente fatto in casa per non scivolare nuovamente sulla medesima buccia di banana?

Siamo sicuri che i costi non finiremmo comunque per pagarli noi utenti finali?

Perché alla fin fine temo andremmo a finire qua.

Blasor

Citazione di: Turrican3 il 30 Marzo, 2023, 21:39:51Se per te va bene continuo! :D

Certamente!


Citazione di: Turrican3 il 30 Marzo, 2023, 21:39:51Siamo sicuri che i costi non finiremmo comunque per pagarli noi utenti finali?

Lo faremmo comunque.

Il punto è quanto davvero gli costerebbe acchittare una pezza di launcher che, letteralmente, "launchera" e basta. Una roba basica, che potrebbero anche abbandonare a sé stessa come ha fatto Microsoft senza alcuno scrupolo, considerato a chi e a cosa servirebbe. Non gli si chiederebbe altro.
Men che meno i loro irrinunciabili ricchi premi e cotillons da forzare una migrazione. E' ovvio chi è rimasto indietro vuole esclusivamente riprodurre quello che ha pagato, senza fronzoli.
Ma non è possibile perché Steam è una "experience", una "mission", un subappalto di consumo. Non si pagano da sole certe cose, o tutto il pacchetto o niente.

Dici costrebbe tanto? A Microsoft costa tanto? Manco si ricorderà più di averlo fatto.
Come se Steam poi non avesse i soldi per fare una guerra.

Sottolineando i mezzi per bypassare 'sta vigliaccata non mancheranno.
Ma hai presente quando compri un gioco e poi lo "cracchi"?
Suvvia.


Turrican3

Citazione di: Blasor il 30 Marzo, 2023, 22:00:45Il punto è quanto davvero gli costerebbe acchittare una pezza di launcher che, letteralmente, "launchera" e basta. Una roba basica, che potrebbero anche abbandonare a sé stessa come ha fatto Microsoft senza alcuno scrupolo, considerato a chi e a cosa servirebbe. Non gli si chiederebbe altro.

Ma magari il costo è zero o prossimo allo zero. E consiste banalmente nel lasciare una versione "congelata" al 31/12/2023 o quel che è. Però se poi bucano la macchina e/o l'account Steam (cosa che per carità, può sempre accadere anche dopo) proprio per via di qualche magagna cui nessuno mette più una pezza secondo me son dolori.

Ancora: ma il problema non è pari pari riproponibile per gli altri sistemi più vecchi? Cioè fino a che punto dobbiamo spingerci nel non voler tagliare i... ponti tecnologici col passato? Quel che dici per Windows 7 oggi può valere allora anche per XP. Non voglio dire Windows95 o addirittura DOS solo perchè Steam è arrivato dopo, ma in un ipotetica linea temporale diversa sarebbe potuto accadere anche questo ed a rigor di logica seguendo il tuo ragionamento avremmo dovuto tenere in piedi anche questo tipo di supporto? :sweat:

CitazioneMa non è possibile perché Steam è una "experience", una "mission", un subappalto di consumo. Non si pagano da sole certe cose, o tutto il pacchetto o niente.

Hmm qua non ho capito bene a cosa alludi nel complesso. :look:

Blasor

Citazione di: Turrican3 il 31 Marzo, 2023, 15:23:32Ma magari il costo è zero o prossimo allo zero. E consiste banalmente nel lasciare una versione "congelata" al 31/12/2023 o quel che è. Però se poi bucano la macchina e/o l'account Steam (cosa che per carità, può sempre accadere anche dopo) proprio per via di qualche magagna cui nessuno mette più una pezza secondo me son dolori.

La macchina e l'account Microsoft li bucano anche con la versione "congelata" rilasciata da GFW. Ti sembra gliene sia mai fregato qualcosa?
Per cui o Microsoft è deficiente, o Steam pija per il culo. Secondo te è la prima? Secondo me è la seconda.

Citazione di: Turrican3 il 31 Marzo, 2023, 15:23:32Ancora: ma il problema non è pari pari riproponibile per gli altri sistemi più vecchi? Cioè fino a che punto dobbiamo spingerci nel non voler tagliare i... ponti tecnologici col passato? Quel che dici per Windows 7 oggi può valere allora anche per XP. Non voglio dire Windows95 o addirittura DOS solo perchè Steam è arrivato dopo, ma in un ipotetica linea temporale diversa sarebbe potuto accadere anche questo ed a rigor di logica seguendo il tuo ragionamento avremmo dovuto tenere in piedi anche questo tipo di supporto? :sweat:

Non ho scelto io di vincolare gli acquisti ad un sistemone di subappalto senza il quale non si deve muovere una paglia, l'hanno deciso loro. Il problema e il dovere di mantenere la zavorra della fetta di pubblico comunque pagante, alle condizioni a cui ha pagato, deve essere sempre loro. Soprattutto se, come già detto, la stragrande maggioranza dei vincoli di riproducibilità al sistemone sono da 7 in poi, non prima.
Un conto è il mezzo di riproduzione che fisiologicamente o per fatalità arriva a fine ciclo vitale (sempre non si tratti di difetti di fabbrica, le garanzie esistono apposta). Un conto è comprare obsolescenza programmata virtuale. A me sembra folle anche solo doverlo far notare.

Non vuoi mantenere la zavorra? Non vincoli. Semplice. Vincoli e non sei in grado di garantire la fruizione del prodotto per come l'ho acquistato, per pura decisione arbitraria? Sei un truffatore. Ancora più semplice.
Per questo personalmente non ho mai sganciato un euro, perché li avevo già sgamati dapprincipio e li aspettavo semplicemente al varco.
L'affitto di dati preferisco farmelo regalare.

Vedrai quando arriveremo a Windows 12, 13 o 14 (perché qualche numero porterà sfortuna e verrà cassato per malocchio, chissà) e loro vorranno staccare la spina a 10, """regalato""" a mezzo mondo. Vedi come si ricorderanno di incazzarsi.


Citazione di: Turrican3 il 31 Marzo, 2023, 15:23:32Hmm qua non ho capito bene a cosa alludi nel complesso. :look:

Alludo al fatto che ammettere tre quarti dei servizi offre oltre il semplice videogame sono fuffa buona per moda, visibilità o autofinanziarsi semplicemente la baracca, equivarrebbe alla morte anche morale di Steam.
E' anche per questo che siamo a questo punto.


Turrican3

Citazione di: Blasor il 31 Marzo, 2023, 15:56:53La macchina e l'account Microsoft li bucano anche con la versione "congelata" rilasciata da GFW. Ti sembra gliene sia mai fregato qualcosa?
Per cui o Microsoft è deficiente, o Steam pija per il culo. Secondo te è la prima? Secondo me è la seconda.

Potrebbe esserci una terza opzione. :D

Gli utenti rimasti ancorati a GFW potrebbero essere così pochi che fanno spallucce.

CitazioneNon ho scelto io di vincolare gli acquisti ad un sistemone di subappalto senza il quale non si deve muovere una paglia, l'hanno deciso loro.

Eh, ma neppure io.
Purtroppo o per fortuna l'ha deciso il mercato.
(che manco a dirlo no, non è perfetto e no, non è necessariamente pro-Valve a prescindere, vedi Steam Machines)

CitazioneIl problema e il dovere di mantenere la zavorra della fetta di pubblico comunque pagante, alle condizioni a cui ha pagato, deve essere sempre loro. Soprattutto se, come già detto, la stragrande maggioranza dei vincoli di riproducibilità al sistemone sono da 7 in poi, non prima. Un conto è il mezzo di riproduzione che fisiologicamente o per fatalità arriva a fine ciclo vitale (sempre non si tratti di difetti di fabbrica, le garanzie esistono apposta). Un conto è comprare obsolescenza programmata virtuale. A me sembra folle anche solo doverlo far notare.

(la cosa buffa è che a ben vedere siamo più vicini di quanto potrebbe sembrare: per me il digitale con DRM è un ripiego/rischio proprio perchè fuori dal nostro controllo, se dovessi scegliere ti direi fisico tutta la vita nei secoli dei secoli... ma appunto, di fatto nel mondo PC ci è stata tolta in massima parte la possibilità di scegliere ed in prospettiva le cose non possono che peggiorare)

In realtà se ci pensi ci sono altri contesti in cui materiale - addirittura fisico, neppure virtuale! - perfettamente funzionante viene di fatto avviato alla pensione. Basti pensare alle televisioni senza digitale terrestre ad esempio (per me è solo questione di tempo e non se ne troveranno più di decoder, già oggi 9 su 10 son cinesate sconosciute), oppure ai telefoni cellulari analogici giusto per citare le prime due cose che mi vengono in mente. Con roba intangibile e dinamica come mai lo era stata prima di entrare nell'era della Rete non poteva che andare molto peggio di così, e difatti...

Che poi alla fine, per quanto sia antipatico, temo entrino in gioco anche mere considerazioni di mercato: le statistiche di Steam ci dicono che 'sta roba impatterà qualcosa che ad oggi (dati di febbraio 2023) rappresenta appena il 2% dell'utenza.

CitazioneNon vuoi mantenere la zavorra? Non vincoli. Semplice. Vincoli e non sei in grado di garantire la fruizione del prodotto per come l'ho acquistato, per pura decisione arbitraria? Sei un truffatore. Ancora più semplice.

Quando hai acquistato il gioco richiedeva il client Steam, si potrebbe obiettare che da quel punto di vista nulla è cambiato ed hai acquistato sapendo a cosa andavi (potenzialmente) incontro. No? :D

CitazioneVedrai quando arriveremo a Windows 12, 13 o 14 (perché qualche numero porterà sfortuna e verrà cassato per malocchio, chissà) e loro vorranno staccare la spina a 10, """regalato""" a mezzo mondo. Vedi come si ricorderanno di incazzarsi.

No beh ma è chiaro che anche 10 verrà pensionato prima o poi. Solo che a me pare fisiologico.

Ma perchè le virgolette? :hmm:

Buds95

Ecco, l'abbandono di 10 sarà più traumatico da un certo punto di vista. 10 è stato regalato praticamente a tutti gli utenti da 7 in poi, 11 non puoi installarlo ufficialmente se non su macchine pseudo-recenti.