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Turrican3

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L'angolo dei motori [10]

Aperto da Bluforce, 18 Luglio, 2021, 17:14:37

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Bluforce

750 proprietari di Tesla hanno denunciato la casa americana alla NHTSA (National Highway Traffic Safety Administration) riferendo che le loro autovetture frenano bruscamente senza motivo :o
https://www.repubblica.it/tecnologia/2022/06/07/news/le_nostre_tesla_frenano_di_colpo_750_clienti_fanno_aprire_la_piu_grande_inchiesta_del_mondo-352816036/

A fine maggio un possessore di Model Y è rimasto intrappolato all'interno della propria vettura mentre essa prendeva fuoco. Le portiere, ad azionamento elettrico, non si sono aperte.
Per fuggire alla morte ha dovuto spaccare un finestrino:
https://www.quotidianomotori.com/automobili/tesla/tesla-model-y-incendio/

E non è neanche la prima volta che ciò succede:
https://www.motorbox.com/auto/magazine/vivere-auto/porte-bloccate-dopo-incidente-tesla-model-x-sotto-accusa-in-cina
Pure con morto:
https://www.tecnoandroid.it/2019/10/29/tesla-uomo-morto-a-causa-delle-portiere-bloccate-615704

Ora, in generale proprio:
Io sono del parere che in ambito veicolare la tecnologia che può aiutare il guidatore ad evitare incidenti è SEMPRE bene accetta.
L'abuso di tecnologia, invece, non penso porterà a qualcosa di buono.

Bluforce


Turrican3

Dal 2035. :o

Chissà se esisterà ancora la Terra per allora. :hihi:

maxam

#123
2035 sarà lo stop alle vendite, sempre che non venga ulteriormente prorogato, quindi le auto endotermiche continueranno a circolare in massa per almeno altri vent'anni.

I nostri polmoni ringraziano sentitamente la UE e le lobby dell'automobile.

Bluforce

Stop alle vendite del nuovo. Non mi pare sia previsto lo stop assoluto.

Comunque, guardiamo in faccia la realtà. La questione parco auto circolante è complicata.
Le nuove costano un occhio della testa, quelle elettriche poi...
Le auto stesse da circa trent'anni a questa parte hanno raggiunto una affidabilità clamorosa, sono dotate di tanti comfort e sistemi di sicurezza ritenuti sufficienti.

Da qui al 2035 cambieranno un sacco di cose e sicuramente avranno modo di posticipare questa fatidica data chissà quante altre volte in base al sentimento dell'epoca.

Ma non dimentichiamo che le case automobilistiche hanno già messo in freezer i progetti di nuovi motori endotermici, proprio perché "spaventati" da queste restrizioni (ricordiamo ci sono capitali di nazioni importanti che anticipano anche di parecchio quel 2035), e quindi a breve avremo davvero poca scelta rispetto all'elettrico (a meno di avvenimenti catastrofici, che comunque con l'aria che tira non sono da escludere).

Concludendo il post sconclusionato:
- Io spero solo che il legislatore tenga conto delle vetture di interesse storico e collezionistico, perché fare sparire autovetture a combustione che hanno segnato la storia dell'automobilismo è una tragedia.

Turrican3

Secondo me ne terranno conto, voglio dire per quantitativo e frequenza di messa in strada mi viene da pensare che l'impatto sia statisticamente irrilevante.

Ben diversa la questione se parliamo di decine (centinaia?) di milioni di veicoli in circolazione quotidianamente, pur mettendo sulla bilancia emissioni inquinanti che immagino assai diverse sospetto che il paragone non si ponga proprio.

Ma di sicuro ne sai molto di più di me. :D

Bluforce

#126
Ma sai, se scendiamo nel dettaglio, la cosa diventa parecchio complicata. Anche perché la produzione di vetture "importanti", definiamole così, non è omogenea nell'UE. Certo, le grandi nazioni hanno tutte i loro patrimoni motoristici da preservare.

Il discorso è: io da quanto faccio raduni? Cinque anni circa.
In questi cinque anni in quella nicchia è cambiato tutto.
Uno dei paletti fondamentali per la partecipazione ai raduni è che l'auto debba avere 30 anni (che è l'età oltre la quale si può richiedere l'omologazione ASI per veicolo di interesse storico e collezionistico -  Con alcune deroghe in Italia per auto già con vent'anni di età, quindi veramente recenti).

Complice anche la pandemia (e dunque due anni di assenza totale di raduni ed introiti per i club, capita che essi oggi accettino praticamente qualunque mezzo dotato di ruote pur di monetizzare l'iscrizione), ma anche il fatto che siamo entrati nel "trentennale" dei veicoli prodotti dal 90' in poi, vedi arrivare un sacco di gente in Fiat Coupé, Peugeot 106, Fiat Cinquecento e Seicento Sporting, e tantissime altre automobili che in Italia rientrano nella lista dei veicoli di interesse storico, ma che a conti fatti non hanno una loro "storia importante", da nessun punto di vista.

L'ASI (o gli altri enti certificatori tipo ACI Storico), non ha alcun interesse a respingere la domanda di iscrizione di un veicolo ben tenuto (pratica che costa un paio di centinaia di Euro, e se si vuole mantenere la tessera annuale i costi lievitano). Perché dico questo?

Qualche anno fa a Torino e credo in tutto il Piemonte c'era una legge che vietava TOTALMENTE la circolazione anche delle auto storiche (insomma, tutte le cosiddette Euro 0).
https://www.autoappassionati.it/torino-auto-storiche-bloccate-24-7-ordinanza/

Poi l'ASI scese in campo e si giunse ad un compromesso. Fu inserita una sorta di deroga per le "vetture di interesse storico", e quindi solo quelle dotate di certificazione ASI o similare.
https://www.newsauto.it/notizie/circolazione-auto-storiche-piemonte-torino-asi-2022-235666/#:~:text=Decade%20il%20divieto%20di%20circolazione,Bologna%20il%209%20giugno%202017.

Ma se l'ASI ti certifica la "Duna", insomma, capirai quello che voglio dire, ecco.
Se uniformano a livello Europeo, uscirà fuori un pastrocchio. Già lo so.

maxam

#127
L'uso dei mezzi endotermici sarà disincentivato dal lievitare dei costi del carburante.

Credo che tra qualche anno solo chi usa (rarametne) l'auto per motivi ludici potrà permettersi di fare un pieno di benzina.

Detto questo, il problema non stà tanto nel tipo di alimentazione del mezzo quanto nell'uso assurdo che facciamo delle automobili.
Non è sostenibile andare al lavoro usando mezzi enormi e pesanti come i moderni SUV, giusto per fare l'esempio più eclatante.

Bluforce

Citazione di: maxam il  9 Giugno, 2022, 14:17:05Non è sostenibile andare al lavoro usando mezzi enormi e pesanti come i moderni SUV, per fare un esempio.
Io sono pienamente d'accordo con ciò che scrivi, e soprattutto con la frase che ho quotato.
Io avevo sempre pensato stessimo andando verso un rimpicciolimento, ed effettivamente a fine '90 la Smart aveva preso quella strada. Ma ormai in giro ci sono solo auto prossime alle 2 tonnellate, magari persino con un sottodimensionato benzina 3 cilindri 1.000).

Però va anche detto che la struttura delle nostre città, di molte città italiane, non aiuta l'exploit di un sistema di locomozione diverso dall'automobile.

Turrican3

Citazione di: Bluforce il  9 Giugno, 2022, 14:01:36Ma se l'ASI ti certifica la "Duna", insomma, capirai quello che voglio dire, ecco.

Eh mi sa di sì. :bua:  :sweat:

Boh forse l'unica è stringere un po' con i criteri. L'età come nell'esempio che fai mi sembra un attimino troppo benevola, con tutto il rispetto per la Duna s'intende. :asd:

Ma fra i soldi "facili" per gli Enti di cui parli ed il rischio (temo concreto) di UE con criteri - almeno nel breve periodo, voglio sperare che si fissi una data entro la quale tutti gli stati membri debbano ratificare - a macchia di leopardo beh... staremo a vedere.

Citazione di: maxam il  9 Giugno, 2022, 14:17:05Non è sostenibile andare al lavoro usando mezzi enormi e pesanti come i moderni SUV, giusto per fare l'esempio più eclatante.

Tocchi un tasto dolente (e non nuovo), fosse per me andrei di mezzi pubblici quasi sempre ma è *davvero* tutt'altro che semplice.

A mio modestissimo parere l'impatto di una scelta del genere deve essere minimo o nullo sulla vita del pendolare. Se devo alzarmi un'ora prima e rientrare a casa un'ora dopo perchè le corse sono limitate e la prima stazione utile sta a circa 10km da casa (e tralasciamo per adesso il fatto che questi 10km in qualche modo li si deve fare) sinceramente mi passa la voglia. Per tacere del fatto che nel mio lavoro c'è spessissimo una colossale flessibilità/altalenanza dei ritmi e questo mal si sposa con la rigidità presunta - siamo pur sempre nel profondo sud :bua: - degli orari dei mezzi. :|

Blasor

Roma ti uccide dentro a questo proposito: una capitale dove il mezzo pubblico sarebbe vitale ma è una presa per i fondelli di concetto ed esecuzione da decenni, l'auto è onnipresente e la rarità è rinunciare a scassoni giganteschi posti dalla seconda fila in poi, guidati a caso e al cui interno di solito è già difficile trovare un passeggero oltre il guidatore. Seguono Smart e due ruote che interpretano apertamente il codice della strada.
Mentre disegnano piste ciclabili su strade a discreto scorrimento minimo dove era già tanto se ci passavano due macchine affiancate.
Sempre non becchi un cantiere o caschi in una buca.
Abbiamo ancora giusto qualche step prima di preoccuparci del 2035 :bua:

Turrican3

#131
Qui lo dico e qui lo nego ma... la Citroen AMI mi sta tentando sempre più. :look:  :sweat:

Certo dovrei rinunciare all'autostrada per andare al lavoro (almeno credo) e per questo mettere in conto almeno 10 minuti in più, ma la prospettiva di ridurre le spese di carburante (a naso) di un buon 60/70% come minimo mi alletta alquanto. :hmm:
(si ricarica in circa 3 ore leggo, A/R mi costerebbe meno di un euro alle tariffe attuali dell'elettricità se ho fatto bene i conti)

NB: no non è perché inizia con le stesse lettere del mio home computer adorato, ci tengo a precisare :D

maxam

Citazione di: Turrican3 il 28 Giugno, 2022, 14:41:05Qui lo dico e qui lo nego ma... la Citroen AMI mi sta tentando sempre più. :look:  :sweat:

Certo dovrei rinunciare all'autostrada per andare al lavoro (almeno credo) e per questo mettere in conto almeno 10 minuti in più, ma la prospettiva di ridurre le spese di carburante (a naso) di un buon 60/70% come minimo mi alletta alquanto. :hmm:
(si ricarica in circa 3 ore leggo, A/R mi costerebbe meno di un euro alle tariffe attuali dell'elettricità se ho fatto bene i conti)

NB: no non è perché inizia con le stesse lettere del mio home computer adorato, ci tengo a precisare :D

Una settimana fa l'ho vista dal vero su strada a Milano.
Deve piacere. :hihi:

Turrican3

No beh, esteticamente è bruttina. E so che è spartanissima (l'ho vista in concessionaria più volte)

Diciamo che l'interesse è da tutt'altra parte. In teoria ci sarebbe anche quella Renault che non ricordo come si chiama. :D

maxam

Citazione di: Turrican3 il 28 Giugno, 2022, 16:12:14No beh, esteticamente è bruttina. E so che è spartanissima (l'ho vista in concessionaria più volte)

Diciamo che l'interesse è da tutt'altra parte. In teoria ci sarebbe anche quella Renault che non ricordo come si chiama. :D

C'è anche questa, che è italiana: Microlino