L'ultimo ed atteso film di Scorsese
https://www.youtube.com/watch?v=R2x_KEfZX8g
E' anche la prima volta Eric Roth scrive per Scorsese. Molto interessante.
Partito maluccio anche questo. :sweat:
Passero' comunque anche questo. E' il terzo film di fila di Scorsese che probabilmente non guardero'...
Citazione di: Giulo75 il 22 Ottobre, 2023, 00:41:09Partito maluccio anche questo. :sweat:
Passero' comunque anche questo. E' il terzo film di fila di Scorsese che probabilmente non guardero'...
"Silence" devo ancora vederlo, mentre "The Irishman" ha il suo perchè, anche se non mi ha fatto impazzire.
Quest ultimo film è interessante, anche se probabilmente passerò anch'io, attenderò esca in home video.
Visto ieri.
Storia super intrigante, attori fenomenali tutti, regia posata e maniacale, ritmo veramente molto lento, scena finale veramente particolare e interessante.
Non diventerà il mio scorsese preferito, ma è un gran bel film.
Tralasciando l'ultimo terzo di film avanza prevalentemente per
l'endemica stupidità del personaggio di Di Caprio e sindrome di Stoccolma del personaggio della Gladstone (da cui almeno uno dei due guarirà, fortunatamente, chissà chi...), sono stato contento il minutaggio non mi sia minimamente pesato, come speravo.
Proprio bravi tutti (e De Niro tra i suoi ruoli migliori), bella storia, ho giusto qualche riserva su come è stata raccontata (
avrei evitato di rivelare palesemente e così presto il coinvolgimento di Di Caprio per lasciare suspense, non mi ha fatto impazzire la trovata del radioshow a chiosa, nonostante il bel cammeo).
Sicuramente il "primo tempo" mi è piaciuto più del secondo.
Citazione di: Giulo75 il 22 Ottobre, 2023, 00:41:09Partito maluccio anche questo. :sweat:
Le catene sono la prova del nove: se dove cascasse il mondo sabato e domenica è strapieno di gente che compra biglietti a strafottere per passare il tempo a prescindere da quello che stanno comprando e una sala come questa a malapena arriva a metà... è una volta di più evidente che più di tre ore in sala la gente non ce le passa volentieri.
Meno che mai se ci metti il sovrapprezzo "d'autore", perché la gente è psicologicamente più portata a entrare dopo/uscire prima nonostante ha pagato, in un film che non ha pagato di più (perciò ne compra un altro).
Tutto questo mentre facciamo parte dei brutti e cattivi che hanno osato inserire l'intervallo (https://en.wikipedia.org/wiki/Killers_of_the_Flower_Moon_(film)#Intermission_controversy).
Mica come i patrizi di Apple TV che se lo metteranno in pausa come e quando gli pare.
A Scorsé, mavaff...
Citazione di: Blasor il 29 Ottobre, 2023, 23:09:49ho giusto qualche riserva su come è stata raccontata (avrei evitato di rivelare palesemente e così presto il coinvolgimento di Di Caprio per lasciare suspense, non mi ha fatto impazzire la trovata del radioshow a chiosa, nonostante il bel cammeo).
Mi pare di aver capito che il romanzo da cui è tratto è raccontato
dal punto di vista dell'agente che scopre tutto il casino indagando, ma nel film hanno cambiato perchè di caprio, che ovviamente doveva essere il protagonista, voleva assolutamente fare quel personaggio.
Citazione di: 3cod3 il 3 Novembre, 2023, 11:14:13di caprio, che ovviamente doveva essere il protagonista, voleva assolutamente fare quel personaggio.
Anche perché Appian Way (di Di Caprio) ha prodotto equamente :asd:
se dico in giro che il film è da vedere per la stupidità del protagonista sembra che lo stia criticando, ma è letteralmente così :look:
ma ditemi, secondo voi Leo capiva di star "avvelenando" propria moglie? In inglese utilizzavano il termine "slow her down", ed onestamente considerando che la terapia insulinica non sembrava avere effetto (era vera insulina?) mi sembrava come se le stesse somministrando una specie di terapia del dolore in mancanza di migliori alternative.
da un lato mi sembra come se l'ignoranza del personaggio permetta di renderlo un po' più ambiguo e di non farcelo giudicare in maniera altrettanto severa come gli altri, dall'altro non penso che Scorsese abbia il coraggio o diritto di cercare di "romanticizzare" un personaggio simile essendo tratto da una storia vera.
Il punto è quello De Niro gli dice di darle ad un certo punto, oltre quello che speriamo fosse insulina.
Secondo me lì lui capisce eccome, perché è modus operandi già fatto per altri, quello dell'avvelenamento. Senza contare nella scena dell'incendio, in preda alla disperazione, ne prende anche lui un po' dell'extra come se bastasse.
Come capisce lei, peraltro, ma è accecata dalla sindrome di Stoccolma.
Solo che quando lei alla fine praticamente lo supplica di ammetterlo, lui palesemente è troppo stronzo a recitare la parte della vittima per farlo. Solo per quello lei lo lascia lì e se ne va.
A me pare che gli dava insulina E eroina, infatti aveva allucinazioni e il medico gliela ridà all'ospedale perché in crisi di astinenza dopo che il marito viene arrestato e non gli dava più la "cura".
E il marito lo sa, infatti c'è una scena dove non gliela da tutta e si droga assieme a lei.
Come tutto il film, quel personaggio, debole e incapace di prendere una vera decisione, sa di farle del male anche se non vuole (perchè che la amasse è palese) e allo stesso tempo non riesce a non eseguire gli ordini dello zio. E la sua ultima occasione di farsi perdonare per la sue debolezza la butta via, mentendo alla moglie.
Attenzione che
al tempo l'eroina era ancora squisitamente medica per cui utilizzata in ogni struttura medica rispettabile, la "spacciava" Bayer.
Era conclamato sia nel film che nella fonte
gli omicidi avvenivano anche con veleni veri e propri. Blocco nascosto
https://en.wikipedia.org/wiki/Osage_Indian_murders#Investigation
Allora forse ho fatto il collegamento postumo io, però sai, mi tornava tutto :asd:
No ma ci mancherebbe, tornava davvero volendo, metti che li faccio troppo fedeli alla realtà storica e alla fonte io :notooth:
Eh infatti il dubbio nasceva da tanti fattori che avete elencato:
1) quanto abbia seguito fedelmente la storia vera (faccio un po' fatica a credere che il personaggio reale nutrisse tutto questo amore per la moglie)
2) il fatto che abbia bevuto il veleno anche lui (il che poteva pure dire che fosse un semplice tranquillante)
3) il fatto che l'eroina fosse utilizzata come comune medicina
Comunque sul web in realtà era presente una risposta ufficiale di Scorsese che è un po' quello che dice cod
https://www.indiewire.com/features/interviews/martin-scorsese-talks-killers-of-the-flower-moon-explained-1234918654/
CitazioneScorsese: De Niro's character Hale does a mop-up operation, he kills off, silences all his associates. And then, as it's all circling, and circling and circling onto Ernest, Ernest feels his uncle wouldn't do that to him or Mollie. He thinks his uncle is going to take it to a point where Mollie would be OK. He'll be OK.
Interviewer: Does he not realize that he's killing Mollie?
Scorsese: No, he doesn't. Yes, he does, subliminally. But he refuses to accept it. That's why he takes that sip himself. You know, he refuses to accept. You see it on Leo's face during the flames. He knows. But he still refuses to accept that he's part of it. It's his character's weakness.
Interviewer: He's deluded.
Scorsese: Totally.
Citazione di: Don G il 15 Novembre, 2023, 23:31:16Eh infatti il dubbio nasceva da tanti fattori che avete elencato:
1) quanto abbia seguito fedelmente la storia vera (faccio un po' fatica a credere che il personaggio reale nutrisse tutto questo amore per la moglie)
Come non detto
CitazioneAs you worked with Eric Roth and DiCaprio on the script, his character Ernest Burkhart is a tad dim and does what his uncle tells him to do. Ernest loves his Osage wife Mollie at the same time that he's killing her. This becomes the heart of the movie?
We realized that was really the heart of the film. And having met with the Osage so many times and heard from Margie Burkhart, who was the great-great-granddaughter of Ernest, she knew them. She kept saying, "Don't forget it isn't as simple as villains and victims. You have to remember Mollie and Ernest were in love." And that always stayed with me when we were still working on the other version of the script. I said, "Well, if they're in love, we got to show that too." And then that became difficult in terms of showing all the machinations of the Bureau investigation. Plus, this love story, it was getting unwieldy. And then finally Leo said, "If I play Ernest, we could turn it upside down and go in from the ground level." And I said, "Absolutely."
Quindi ci avevo quasi preso.
Riguardo argomenti di top e flop al botteghino di cui parlavamo, leggendo certi approfondimenti mi rendo conto di quanto il realismo negli ultimi anni sia finito nel secchio. Mentre sia il mercato, sia le stime sono ormai irrimediabilmente "rotti".
https://variety.com/2023/film/news/killers-of-the-flower-moon-box-office-martin-scorsese-hit-flop-1235783109/amp/
Riguarda il film da vicino anche perché, al momento, al botteghino sta ancora sotto il budget di circa cinquanta milioni di dollari :sweat:
Eppure c'è calma e nonchalance.
Io credo che la calma sia dovuta al fatto che tanto ad apple serve più che altro per averlo nel catalogo, non credo gli interessi quanto fa al cinema.
^ Si quella è la calma di Apple.
Io intendevo di testate e pubblico :bua:
Citazione di: Blasor il 23 Novembre, 2023, 23:34:40^ Si quella è la calma di Apple.
Io intendevo di testate e pubblico :bua:
Vediamo che accadra' con Napoleone. :sweat:
A societa' come Apple e Amazon inoltre il ritorno immediato dell'investimento e' di secondaria importanza avendo disponibilita' liquide sterminate, da qui la difficolta' a fargli i conti in tasca.
Apple sta iniziando a costruirsi un catalogo di film, che in rapporto alle serie tv e' numericamente molto scarso, e non e' da escludere la futura acquisizione di qualche concorrente da bravi squali quali sono. :D
Eh, niente, alla fine Napoleon e Wish esordiscono nel peggiore dei modi.
Oltre a essere film, come ampiamente anticipato, molto brutti, sono anche un fallimento commerciale epocale. Per Apple ci puo' stare, e' agli inizi e di errori(tipo chiamare uno squilibrato come Phoenix a interpretare Napoleone) ne fara' ancora parecchi ma per la Disney il suo pastrocchio ultrapoliticallycorrectinclusivochecausaconaticontinui doveva essere il tronco da cui si diramava il nuovo corso.
E poi dicono che le universita' migliori del mondo stanno nehli USA... :lol: