[MOVIE] Solo Dio perdona (infatti, io no)

[Blasor]

Decisamente mi aspettavo di meglio dalla firma Winding Refn, che è quello di Bronson (che mi era piaciuto molto) e Drive (che ancora mi manca e a questo punto ho paura).
Esteticamente bello, bella la fotografia, purtroppo sostanzialmente pretenzioso, inutilmente nebuloso. Si regge principalmente su tre poli-personaggi, di cui una è fantastica (grande Kristin Scott Thomas), uno sgravato senza motivo (macchietta Vithaya Pansringarm), il terzo nel mezzo ma colpisce di rado (confuso Ryan Gosling).
Boh e dire che gli elementi c'erano tutti, bastava usarli come si deve.

[Sensei]

ma ryan ha sempre la stessa espressione che si porta dietro da gangster squad o é riuscito ad evolversi? ....

[Blasor]

Uguale uguale. Ma lo pagano (e piace) per quello, fondamentalmente. Poi piace ad una certa corrente tamarra perché fa il duro di bronzo e mena, ma vale sempre il discorso sopra
Personalmente, ci sono facce statiche che proprio non hanno ragione di esistere, neppure nelle economie dei personaggi. La sua quantomeno contribuisce alle caratterizzazioni.

[Sensei]

La sua quantomeno contribuisce alle caratterizzazioni.

onestamente anche a me non dispiace, é solo che prima di definirlo un buon attore mi piacerebbe vederlo anche in altre situazioni, ma probabilmente ci vorrá tempo....

[Blasor]

Giustissimo infatti, purtroppo certe etichette son sempre dure a morire, soprattutto quando è un'immagine precisa quella che rende.

Quella che sorprende è la Scott Thomas qui. S'è reinventata alla grande e la scena del ristorante è spettacolare.