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Gamers4um - Area Principale => VideoGIOCHI e dintorni => Discussione aperta da: Rh_negativo il 13 Luglio, 2022, 15:41:09

Titolo: Severo ma giusto: ovvero l'eterna lotta del bilanciamento nelle Boss Fight
Inserito da: Rh_negativo il 13 Luglio, 2022, 15:41:09
Ho appena abbattuto il quinto boss del DLC di Cuphead dopo non so quanti tentativi.
E' stato impegnativo ma mai frustrante.
Poi mi sono imbattuto in questo articolo:

https://www.dualshockers.com/cuphead-vs-elden-ring-boss-fights/

e su molte cose concordo.
Non tanto sul paragone (che è abbastanza forzato e lascia il tempo che trova) ma sulla diversa interpretazione della sfida.
Sono entrambi giochi difficili ma non impossibili.
Cuphead ti spinge a provare e riprovare, migliorarti, imparare.
I giochi From ti danno invece la possibilità di migliorare il personaggio (tu puoi rimanere una pippa ma hai 99 di Int e stendi il nemico con una freccia magica  :| ) oltre che imparare i pattern.
Ci sono stati parecchi giochi ultimamente che ho trovato "difficili ma onesti" Sifu ad esempio è un altro gioco davvero impegnativo ma che non "bara" mettendo di fronte prima di tutto ai tuoi limiti.

Elden Ring (mio probabile Goty e tra i giochi che mi hanno coinvolto di più da sempre) invece ci sono occasioni in cui l'ho veramente detestato.
Quelle occasioni un cui semplicemente non capisci cosa sbagli, in cui il boss fa un sequenza di colpi che non puoi schivare tutti (o almeno così sembra) o in cui decide che fa un singolo attacco che ti oneshotta.
Certe volte sembra davvero che la CPU semplicemente "bari" e più che a migliorarti in certe occasioni questo ti spinge a barare peggio.
Trovare il punto cieco, sfruttare il muro o la porta dove far compenetrare i colpi, evocare alleati per il semplice motivo che l'IA non sa gestire due avversari, farmare fino ucciderlo con due colpi (e rovinare la boss fight), trovare quell'oggetto/ arma che soffre particolarmente (ma pure il glitch che lo uccide facile).

Io penso che raramente ho odiato un boss più di questo:

(https://eldenring.wiki.fextralife.com/file/Elden-Ring/malenia,-blade-of-miquella.jpg)

Che peraltro è stato reworkato mille volte con le varie patch perchè magari si sono messi una mano sulla coscienza...

(forse giusto il cane infernale dei calici di Bloodborne mi ha fatto bestemmiare altrettanto, ma lì non ho mai avuto l'impressione che fosse semplicemente "rotto" come la meretrice qui sopra).



Il boss che vi ha fatto imprecare di più in un gioco?
Titolo: Re: Severo ma giusto: ovvero l'eterna lotta del bilanciamento nelle Boss Fight
Inserito da: Turrican3 il 13 Luglio, 2022, 16:04:03
Citazione di: Rh_negativo il 13 Luglio, 2022, 15:41:09Elden Ring (mio probabile Goty e tra i giochi che mi hanno coinvolto di più da sempre) invece ci sono occasioni in cui l'ho veramente detestato.
Quelle occasioni un cui semplicemente non capisci cosa sbagli, in cui il boss fa un sequenza di colpi che non puoi schivare tutti (o almeno così sembra) o in cui decide che fa un singolo attacco che ti oneshotta.
Certe volte sembra davvero che la CPU semplicemente "bari" e più che a migliorarti in certe occasioni questo ti spinge a barare peggio.

Ecco. :|

Insieme allo sbilanciamento tra parte giocata / "passiva" (filmati, testi, ecc.) ed i checkpoint alla CDC credo che la CPU che bara sia una delle cose che più detesto in un videogioco.

L'arte di mettere a punto un titolo che ti permette di migliorare costantemente, di riconoscere che è colpa tua (e solo tua) se ti hanno fatto secco e di conseguenza darti quello stimolo continuo a "farne solo un'altra" perchè magari è la volta buona che la spunti tu beh, NON è per tutti.

Va da sè che la componente soggettiva è inevitabile e forse ineludibile del tutto: insomma un gioco che lasci TUTTI ma proprio tutti soddisfatti della sfida senza tirare in ballo livelli selezionabili di difficoltà... buona fortuna a trovarlo. Ma fare lo str***o e bon a volte sembra sia la strada più semplice per alcuni designer.


Boss più sfoglia-calendario... hmm così su due piedi forse direi quello finale di Metroid Prime. Ma son sicuro che me ne sfuggono a carrettate (Hollow Knight ad esempio mi ha fatto sudare ma faccio fatica ad indicare con esattezza, ce n'erano troppi e peraltro l'ultimo (?) ancora non l'ho abbattuto)
Titolo: Re: Severo ma giusto: ovvero l'eterna lotta del bilanciamento nelle Boss Fight
Inserito da: Blasor il 13 Luglio, 2022, 20:28:32
Il mio problema coi Souls è proprio che mi sembrano barare di game design, per cui non faccio troppo testo :bua:
Non ho problemi col trial & error, purché l'error sia farina del mio sacco e il trial giustificato da esso.
Ci vuole metodo, capacità e se possibile eleganza nel proporre una certa difficoltà, non è da tutti.

Tanti boss segreti di jrpg nei decenni mi hanno fatto imprecare, a memoria recente sicuramente il terzetto di personaggi "ospiti" in Arc Rise Fantasia, credo almeno una trentina di tentativi. Non droppo mai, però, se escludiamo i boss post-finale di Dragon Quest Swords. Conosco uno se li è fatti tutti, non a caso sospetto sia un Asperger o simile.
Ho imprecato anche su certe facce di cu... nei Mega Man.
Titolo: Re: Severo ma giusto: ovvero l'eterna lotta del bilanciamento nelle Boss Fight
Inserito da: Rh_negativo il 13 Luglio, 2022, 23:40:52
Oddio dei JRPG ricordo con odio quello di Dark Cloud.
aveva un attacco che semplicemente shottava tutta la squadra.

Arrivato fino a lui e mai finito il gioco  :'(
Titolo: Re: Severo ma giusto: ovvero l'eterna lotta del bilanciamento nelle Boss Fight
Inserito da: Turrican3 il 14 Luglio, 2022, 08:33:58
Io mi bloccai al ragnone di Devil May Cry. Che sfortunatamente era abbastanza all'inizio. :bua:

Mai capito quale diavolo fosse il suo punto debole, il checkpoint a 200 chilometri (nonché il percorso tedioso) completò l'opera e l'orchite ebbe la meglio. :'(

Prima o poi ci devo tornare su con il savestate di un emulatore, non è ammissibile "saltare" un gioco di Kamiya.
Titolo: Re: Severo ma giusto: ovvero l'eterna lotta del bilanciamento nelle Boss Fight
Inserito da: 3cod3 il 14 Luglio, 2022, 14:09:40
Per me se mettono i livelli di difficoltà ovunque, risolviamo il problema alla radice e siamo tutti contenti :D
Titolo: Re: Severo ma giusto: ovvero l'eterna lotta del bilanciamento nelle Boss Fight
Inserito da: Blasor il 14 Luglio, 2022, 15:03:46
E i boss degli arcade, oh i boss degli arcade. I Metal Slug erano un'imprecazione dopo l'altra.


Alzi la mano chi non ha usato il salvataggio per The End in Snake Eater :asd:
Titolo: Re: Severo ma giusto: ovvero l'eterna lotta del bilanciamento nelle Boss Fight
Inserito da: Turrican3 il 14 Luglio, 2022, 15:11:07
Citazione di: 3cod3 il 14 Luglio, 2022, 14:09:40Per me se mettono i livelli di difficoltà ovunque, risolviamo il problema alla radice e siamo tutti contenti :D

Per me non sarebbe necessariamente un problema, a patto che si possa cambiare strada facendo.

Citazione di: Blasor il 14 Luglio, 2022, 15:03:46Alzi la mano chi non ha usato il salvataggio per The End in Snake Eater :asd:

Alza timidamente la manina... :look: :D
Titolo: Re: Severo ma giusto: ovvero l'eterna lotta del bilanciamento nelle Boss Fight
Inserito da: Rh_negativo il 14 Luglio, 2022, 15:15:56
Per me un design sbagliato non lo risolvi con la difficoltà (Che nove volte su dieci cambia il danno e l'energia e basta).
 


 :look:
Mai usato il save per snake eater (scoperto mooolto dopo che si poteva fare).


Ps. Metal slug i boss erano l'ultimo dei problemi, per me tutto il gioco è assolutamente inconcepibile senza usare continue infiniti
Titolo: Re: Severo ma giusto: ovvero l'eterna lotta del bilanciamento nelle Boss Fight
Inserito da: Ryunam (aka Arren) il 14 Luglio, 2022, 20:10:16
Quello della difficoltà è un tema tanto interessante quanto atavico del mezzo, nel senso che penso sia una componente che abbia assolto scopi molto diversi in base al genere e all'epoca che prendiamo come riferimento.

I titoli da sala giochi, tanto per citare un modello ormai vetusto e tristemente avviato sulla via dell'estinzione, imponevano all'istante un livello di impegno che era fuori scala fin dalle primissime fasi di avvio, appena inserita la monetina, perché la ragione trainante di ogni produzione distribuita in quella cornice era pur sempre quella di indurre all'accumulo di crediti. Al contrario, le esperienze ludiche più narrative fin dagli anni Novanta hanno fatto della complessità di svolgimento un elemento da modulare molto più gradualmente, con curve di inasprimento della sfida più o meno riuscite e sicuramente assai variabili.

Detto questo, la mia esperienza con Cuphead ed Elden Ring - ma anche per estensione tutta la saga di Dark Souls, per la quale continuo a nutrire una venerazione al limite del mistico - mi porta a rilevare che le analogie tra questi titoli siano curiosamente molto più numerose delle divergenze. In fondo, questi due titoli sono accomunati da una simile aspettativa "virtuosa". Non vengono concessi sconti al novellino neanche per sbaglio, questo è vero, e in certi frangenti può anche sembrare che ci sia un certo grado di casualità o di sbilanciamento, ma in entrambi i casi così come in Dark Souls parliamo di produzioni che:

1) non cedono alla tentazione di massaggiare la pigrizia dell'utente, come invece fanno mille altri marchi che in varia misura finiscono inevitabilmente per trasformare il giocatore in spettatore. Del resto, in particolare nei molti titoli che appartengono al filone più cinematico e contemporaneo, piazzare una barrera troppo impenetrabile significherebbe inibire la possibilità da parte del consumatore di accedere a tutti i vari contenuti costati miliardi. In questo caso il gioco diventa massimamente accessibile, anzi proprio alla portata di tutti, ma solo in funzione di una logica commerciale e non per un intento artistico.

2) Invitano alla tenacia, alla perserveranza, all'apprendimento progressivo degli accorgimenti necessari ad aggirare o ad abbattere l'ostacolo. L'esperienza si rende appagante in questo caso nell'aspetto genuinamente ludico dell'opera, proprio perché ogni conquista diventa tanto anelata quanto sudata, ottenuta a seguito di un affinamento delle proprie qualità. L'intelligenza e l'ostinazione sono premiate e non insultate.

Naturalmente le differenze tra Cuphead e Elden Ring ci sono, eccome, ma alla fine dei conti secondo me influisce ben poco il fatto che possa esserci un impianto soggiacente di parametri e numeretti, o un sistema di azione in tempo reale. Per dire, per debellare Malenia in Elden Ring ci vorrà necessariamente un minimo di arguzia, strategia e consapevolezza di come quel duello effettivamente funziona, anche dopo aver amplificato INT a 2000... Si torna dunque a un concetto di difficoltà che tra i due esempi menzionati in questa sede mi pare molto più somigliante di quanto possa apparentemente risultare.

A condizione che l'impresa sia sì ostica ma fattibile e non meschina (vedasi robaccia come "I wanna be the guy / I wanna be the boshy") trovo che questa concezione della difficoltà, intesa come un blocco che costringe tacitamente - senza grandi spiegoni o scenette - all'impegno e alla scoperta, sia sempre esaltante.
Titolo: Re: Severo ma giusto: ovvero l'eterna lotta del bilanciamento nelle Boss Fight
Inserito da: Bombainnescata il 14 Luglio, 2022, 20:45:44
Boh, io odio la difficoltà artificiale, quelle vera invece la accolgo a braccia aperte.
Malenia non è stata difficile, era solo bastarda, input reading e combo rotte non la rendono difficile.
Un gioco difficile è Doom Eternal, ma nonostante sia difficile, il level design e il gameplay sono tali che ti ritrovi in un parco giochi, dove puoi fare qualsiasi cosa, l'unico limite è la fantasia... e lo dico io che sono uno che prima di provarlo non ha mai giocato questo tipo di giochi, e l'ho completato prima ad Ultra Violenza e poi ad Incubo. Probabilmente tra i momenti più alti della mia carriera videoludica.
Titolo: Re: Severo ma giusto: ovvero l'eterna lotta del bilanciamento nelle Boss Fight
Inserito da: Blasor il 15 Luglio, 2022, 01:16:28
Citazione di: Bombainnescata il 14 Luglio, 2022, 20:45:44Probabilmente tra i momenti più alti della mia carriera videoludica.

Io ho vinto la bambolina platinando Devil May Cry 4 con la tastiera. :sweat:


Citazione di: Rh_negativo il 14 Luglio, 2022, 15:15:56:look:
Mai usato il save per snake eater (scoperto mooolto dopo che si poteva fare).

Io l'ho attivato senza saperlo la prima volta, l'ho letteralmente lasciato in quel punto per i giorni necessari e quando ho riattaccato è successo :lol:
La volta dopo, sapendolo, l'ho svolto normalmente. Ho ringraziato il gioco per la scorsa volta ahah.

Citazione di: Rh_negativo il 14 Luglio, 2022, 15:15:56Ps. Metal slug i boss erano l'ultimo dei problemi, per me tutto il gioco è assolutamente inconcepibile senza usare continue infiniti

Per citare il collega sopra,

Citazione di: Ryunam (aka Arren) il 14 Luglio, 2022, 20:10:16I titoli da sala giochi, tanto per citare un modello ormai vetusto e tristemente avviato sulla via dell'estinzione, imponevano all'istante un livello di impegno che era fuori scala fin dalle primissime fasi di avvio, appena inserita la monetina, perché la ragione trainante di ogni produzione distribuita in quella cornice era pur sempre quella di indurre all'accumulo di crediti.


Motivo per cui tra l'altro in sala giochi non mi sono mai lamentato anche nei casi peggiori, sarebbe stato come lamentarsi ai chioschi a premi delle giostre.

Titolo: Re: Severo ma giusto: ovvero l'eterna lotta del bilanciamento nelle Boss Fight
Inserito da: 3cod3 il 15 Luglio, 2022, 15:11:35
Citazione di: Bombainnescata il 14 Luglio, 2022, 20:45:44Boh, io odio la difficoltà artificiale, quelle vera invece la accolgo a braccia aperte.

Per me tutta la difficoltà è artificiale.
Se vuoi avere un gioco stronzo lo devi fare stronzo, non è "naturale".
Altrimenti hai solo mal bilanciato il gioco.
Titolo: Re: Severo ma giusto: ovvero l'eterna lotta del bilanciamento nelle Boss Fight
Inserito da: Blasor il 15 Luglio, 2022, 15:30:38
Però i titoli non sono tutti stronzi allo stesso modo, secondo me.
C'è il game design di un gioco complesso e ci sono gli handicap per rendere l'esperienza più punitiva.
Il punto è, a prescindere dalla difficoltà eventualmente selezionabile, ottenere un titolo che resti impegnativo anche qualora venisse ripulito dagli handicap.
Titolo: Re: Severo ma giusto: ovvero l'eterna lotta del bilanciamento nelle Boss Fight
Inserito da: Rh_negativo il 15 Luglio, 2022, 16:29:20
Anche per me ci sono vari "tipi" di difficoltà.
C'è il nemico che richiede tempismo micidiale, quello che devi capire il modo di ucciderlo, quello che ha tantissima vita...

Per me un buon design è quando muori dicendo "cavolo ho sbagliato! Qui dovevo saltare!" Un brutto design è quando muori senza aver capito dove hai sbagliato, pensando che il gioco sia calibrato male o pensando "ok farmo 320 livelli e poi vediamo!!"
Titolo: Re: Severo ma giusto: ovvero l'eterna lotta del bilanciamento nelle Boss Fight
Inserito da: Don G il 16 Luglio, 2022, 19:15:20
partecipo per tirare merda su Melena. l'unico motivo per cui è vagamente giustificabile è che la customizzazione del gioco ti permette di distruggerla, però così facendo si rende la fight estremamente cheap.

Comunque ultimo gioco che mi ha fatto davvero venire voglia di giocare per diventare più bravo perchè il gioco rispettava la bravura del giocatore è Bayo 1. Bayo 2 invece è un altro dei tanti giochi che "bara".
Titolo: Re: Severo ma giusto: ovvero l'eterna lotta del bilanciamento nelle Boss Fight
Inserito da: Ryunam (aka Arren) il 18 Luglio, 2022, 11:01:42
Citazione di: Bombainnescata il 14 Luglio, 2022, 20:45:44Boh, io odio la difficoltà artificiale, quelle vera invece la accolgo a braccia aperte.
Non so, secondo me occorre intendersi sulla definizione di "artificiale" in questo contesto, perché come evidenziava anche 3cod3 alla fine tutta la sfida accampata da un qualsiasi videogioco è sempre identificabile come un artificio, uno scoglio fabbricato ad arte che ti trovi costretto a studiare, esaminare e infine aggirare.

Per quanto mi riguarda, il fastidio più grande scaturisce dalle situazioni in cui avverto un bilanciamento altalenante e mal calibrato, la mancanza di una progressione sufficientemente lineare che mi traghetti nell'esperienza da una fase più semplice a una più ostica di volta in volta. Fermo restando il fatto che è tutto molto soggettivo, ci sono titoli in cui la curva della difficoltà si fa improvvisamente ripida, magari dopo aver inizialmente abituato il giocatore a uno stile più permissivo... In quel caso sì che son dolori!

(https://static.wikia.nocookie.net/vsbattles/images/8/82/GraciousRender.png/revision/latest/scale-to-width-down/400?cb=20190109022515)

Si menzionava sopra il primo Bayonetta e, ad esempio, ricordo di aver detestato con particolare veemenza i vari Gracious and Glorious... Infami! A meno di mettersi di buona lena a imparare il tempismo delle combinazioni sospese (combo offset), il calvario era assicurato... Insopportabili come pochi.

A confronto, Malenia mi sembra uno scontro fattibile, anche perché ci si arriva dopo tutta un lungo incedere e dopo aver perlustrato un'area che già prevede diversi momenti ardui. Bisogna adottare la tattica giusta, il che ci riporta alla filosofia intrinseca di tutta l'opera, ossia spronare il giocatore ad analizzare meticolosamente l'avversario ed escogitare le tattiche consone a questa o quella sfida. Malenia ha varie debolezze:

- ha una stabilità minima. Molti dei suoi attacchi e dei momenti in cui avanza verso il giocatore possono essere bruscamente interrotti utilizzando una qualsiasi arma ad impatto;
- alcune tecniche, come le fiamme della Lama Blasfema o la scia gravitazionale dello Spadone Runico, permettono non solo di bloccarne l'azione, ma la scaraventano in aria permettendo di avvicinarsi e infierire con diversi attacchi;
- è debole ad Assideramento e Sanguinamento, due vulnerabilità che consentono di prosciugarne la salute rapidamente con il giusto accanimento di colpi;
- è tutta una questione di mantenere il giusto distanziamento. Tutte le mosse più temibili (specialmente quella più famosa, la danza delle lame con effetto curativo) sono abbastanza telegrafate.

Citazione di: Bombainnescata il 14 Luglio, 2022, 20:45:44Un gioco difficile è Doom Eternal, ma nonostante sia difficile, il level design e il gameplay sono tali che ti ritrovi in un parco giochi, dove puoi fare qualsiasi cosa, l'unico limite è la fantasia... e lo dico io che sono uno che prima di provarlo non ha mai giocato questo tipo di giochi, e l'ho completato prima ad Ultra Violenza e poi ad Incubo. Probabilmente tra i momenti più alti della mia carriera videoludica.

Ecco, onore a te, quella sì che al momento è un'impresa decisamente irraggiungibile per me :sisi:
Titolo: Re: Severo ma giusto: ovvero l'eterna lotta del bilanciamento nelle Boss Fight
Inserito da: Don G il 18 Luglio, 2022, 15:39:17
Citazione di: Ryunam (aka Arren) il 18 Luglio, 2022, 11:01:42A meno di mettersi di buona lena a imparare il tempismo delle combinazioni sospese (combo offset), il calvario era assicurato...

visto che avevo ragione a dire che è un gioco che ti invoglia a diventare bravo?  :D
in realtà lo fa già in maniera più subdola col combo system, che non ti permette di avere dei buoni punteggi se non porti a termine le combo (ovvero se non sai usare il dodge offset). G&G servono come filter pratico per vedere se il giocatore ha finalmente imparato, ed in più ti dimostrano che il gioco è battibile anche senza witch time (come appunto succede alla difficoltà più alta).

l'unico motivo per cui non ho fatto mai pure platinum è che in platinum games dopo 10 anni non sono ancora riusciti ad escogitare un metodo per farti riprovare gli scontri senza dover resettare tutto il gioco.  :|

PS: non ci vuole tempismo, basta tenere premuto il tasto schivata praticamente sempre. dopo poco esce spontaneamente.
Titolo: Re: Severo ma giusto: ovvero l'eterna lotta del bilanciamento nelle Boss Fight
Inserito da: Don G il 18 Luglio, 2022, 23:03:10
ecco, a proposito di difficoltà artificiale

https://www.youtube.com/watch?v=Ok0NjzK0FHg&t=745s

e poi la gente mi chiede perchè odio i roguelike
Titolo: Re: Severo ma giusto: ovvero l'eterna lotta del bilanciamento nelle Boss Fight
Inserito da: Ryunam (aka Arren) il 19 Luglio, 2022, 11:03:41
Citazione di: Don G il 18 Luglio, 2022, 15:39:17PS: non ci vuole tempismo, basta tenere premuto il tasto schivata praticamente sempre. dopo poco esce spontaneamente.

Prima o poi conto di cimentarmici di nuovo e di acquisire tutta quella padronanza del dodge offset a cui ho sempre aspirato, pur fallendo miseramente... :sweat:

Sì, senz'altro il gioco ti esorta a impararne le sottigliezze, è vero, però per tornare al discorso del muro improvviso e invalicabile devo ammettere che all'epoca la comparsa di Gracious and Glorious e simili mi diede proprio questa sensazione. Tutto sommato fino a quel momento stavo avanzando in modo abbastanza leggero, scorrevole. Di colpo, il gioco decide di iniziare a propinarti quel "duo comico" in tutte le salse possibili.
Ah, ti sei abituato al Witch Time e non avevi dato particolare rilevanza al punteggio? Eh niente, preparati a sentire quella fastidiosa voce dell'anziana sul Game Over oltre centinaia di volte, a ripetizione...

Comunque, in tema di perfidia e meschinità volute, rilancio con questo:

https://www.youtube.com/watch?v=zH8ChVPpMVI
Titolo: Re: Severo ma giusto: ovvero l'eterna lotta del bilanciamento nelle Boss Fight
Inserito da: Bluforce il 18 Agosto, 2022, 08:55:07
A me non piace più avere a che fare con videogiochi difficili.
E raramente in passato mi piaceva perdere ore ed ore per passare un boss.

Quello che ricordo in assoluto con più affetto è certamente The End. Ricordo una battaglia epica, fra tatticismi, appostamenti e azione.
Uno dei boss più difficili che ho sconfitto è invece quello di Uncharted 2 al livello di difficoltà più alto. Ricordo ancora quell'arena ad anello e quel tizio semi invulnerabile, un incubo.

Ad oggi, come dicevo, la mia tolleranza verso la difficoltà è praticamente nulla. Motivo per il quale non toccherò mai un "Souls".

In generale, comunque, se un videogioco è onesto e mi spinge a migliorare, ci sto.

Due cose, però, non ho mai sopportato e mai sopporterò.
- 1) La IA "rubber banding" nei videogiochi di corse automobilistiche. Non c'è sensazione peggiore della certezza di avere fatto una gara straordinaria e venire sverniciati come nulla fosse sul rettilineo finale. Non esiste proprio.

- 2) Le missioni di scorta della IA. Ma chi le ha inventate, e perché? Recentemente ho messo da parte due videogiochi coi quali mi stavo divertendo a causa di due "escort mission".
Il primo è AC Syndicate, dove mi ritrovo circoscritto sul pianale di una carrozza guidata da IA e circondata da decine di nemici. Già ho problemi a sopravvivere io, ma tanto muore sempre prima il guidatore IA. Pessimo.
Il secondo è Ghost Recon Wildlands. Comprato anni fa, poi abbandonato per via degli update massivi rilasciati da Ubisoft con cadenza regolare, adesso fra l'uscita sul Game Pass che me lo ha ricordato, e la nuova linea che permette download veloci, l'ho ricominciato. Al momento mi trovo incastrato in una missione che prevede la scorta di un narcotrafficante IA. Naturalmente i nemici si concentrano a sforacchiare quel tizio ed io che guido una vettura dietro di lui non posso che assistere al massacro senza manco intervenire con le armi (lo fanno i miei compagni IA ma con risultati risibili). E uno prova una volta, due volte, tre volte, poi mando a quel paese.
Titolo: Re: Severo ma giusto: ovvero l'eterna lotta del bilanciamento nelle Boss Fight
Inserito da: Turrican3 il 18 Agosto, 2022, 18:08:43
Citazione di: Bluforce il 18 Agosto, 2022, 08:55:07Non c'è sensazione peggiore della certezza di avere fatto una gara straordinaria e venire sverniciati come nulla fosse sul rettilineo finale. Non esiste proprio.

Così a pelle mi sa che non ti piace Mario Kart. :hihi:  :lol:
Titolo: Re: Severo ma giusto: ovvero l'eterna lotta del bilanciamento nelle Boss Fight
Inserito da: Bluforce il 18 Agosto, 2022, 18:10:20
Mario Kart mi fa incaxxare di brutto, ma mi piace e mi diverte.
Do per scontato che verrò colpito da una miriade di gusci di tartaruga di vario colore sulla linea del traguardo :bua:
Titolo: Re: Severo ma giusto: ovvero l'eterna lotta del bilanciamento nelle Boss Fight
Inserito da: Turrican3 il 18 Agosto, 2022, 18:12:05
Già qualcosa. :lol:
Titolo: Re: Severo ma giusto: ovvero l'eterna lotta del bilanciamento nelle Boss Fight
Inserito da: Bombainnescata il 18 Agosto, 2022, 18:19:13
Citazione di: Turrican3 il 18 Agosto, 2022, 18:08:43Così a pelle mi sa che non ti piace Mario Kart. :hihi:  :lol:

Na gli da fastidio l'IA dell'E-Estremo su forza horizon 5 :asd:
Titolo: Re: Severo ma giusto: ovvero l'eterna lotta del bilanciamento nelle Boss Fight
Inserito da: Frozzo il 18 Agosto, 2022, 18:23:25
Citazione di: Bluforce il 18 Agosto, 2022, 18:10:20Mario Kart mi fa incaxxare di brutto, ma mi piace e mi diverte.
Do per scontato che verrò colpito da una miriade di gusci di tartaruga di vario colore sulla linea del traguardo :bua:

Ma quello è il minimo e può capitare, è quando che al terzo giro ti colpisce un fulmine seguito 10 secondi dopo da un guscio rosso e 5 secondi dopo da un pallottolo che ti butta fuori pista che capisci il significato del termine blasfemia  :sisi:
Titolo: Re: Severo ma giusto: ovvero l'eterna lotta del bilanciamento nelle Boss Fight
Inserito da: Rh_negativo il 19 Agosto, 2022, 13:18:37
Mai condiviso la scelta in Mario Kart di "aiutare gli ultimi" penalizzando coì chi sta guidando meglio  :tsk:
Cioè capisco l'ottica da party game e il voler bilanciare le sfide ma... a casa mia soprattuto in 4 su un divano Mario Kart diventava una cosa maledettamente seria :|
altro che e-sport...
Titolo: Re: Severo ma giusto: ovvero l'eterna lotta del bilanciamento nelle Boss Fight
Inserito da: Turrican3 il 19 Agosto, 2022, 14:46:07
Questo è sempre stato il mio tallone d'Achille, sono più bravo a guidare che non a fare lo stratega. Non a caso adoro le piste tecniche in cui ci si può sfondare di time trial.

Poi vabbè, quando fai le cose a modino comunque la CPU ti bastona favorendo gli avversari in ogni modo... ci fosse UNA volta però in cui questo accade quando Aries (non so se te lo ricordi, ma immagino di sì) è in testa anziché io. Una caxxo di volta, porca miseria. :asd:
Titolo: Re: Severo ma giusto: ovvero l'eterna lotta del bilanciamento nelle Boss Fight
Inserito da: Frozzo il 19 Agosto, 2022, 17:08:43
Citazione di: Rh_negativo il 19 Agosto, 2022, 13:18:37Mai condiviso la scelta in Mario Kart di "aiutare gli ultimi" penalizzando coì chi sta guidando meglio  :tsk:
Cioè capisco l'ottica da party game e il voler bilanciare le sfide ma... a casa mia soprattuto in 4 su un divano Mario Kart diventava una cosa maledettamente seria :|
altro che e-sport...

Che aiutare gli ultimi ci sta pure nell'ottica di gioco, ma spesso e volentieri vengono aiutati decisamente TROPPO e a metà terzo giro c'è la cavalcata delle valchirie dalle retrovie  :sisi:
Titolo: Re: Severo ma giusto: ovvero l'eterna lotta del bilanciamento nelle Boss Fight
Inserito da: Rh_negativo il 19 Agosto, 2022, 21:07:42
Citazione di: Turrican3 il 19 Agosto, 2022, 14:46:07Questo è sempre stato il mio tallone d'Achille, sono più bravo a guidare che non a fare lo stratega. Non a caso adoro le piste tecniche in cui ci si può sfondare di time trial.

Poi vabbè, quando fai le cose a modino comunque la CPU ti bastona favorendo gli avversari in ogni modo... ci fosse UNA volta però in cui questo accade quando Aries (non so se te lo ricordi, ma immagino di sì) è in testa anziché io. Una caxxo di volta, porca miseria. :asd:

Sì sì me lo ricordo
(Era la mia bestia nera a wipeout :asd:)
Titolo: Re: Severo ma giusto: ovvero l'eterna lotta del bilanciamento nelle Boss Fight
Inserito da: Giulo75 il 19 Agosto, 2022, 21:11:15
Citazione di: Turrican3 il 18 Agosto, 2022, 18:08:43Così a pelle mi sa che non ti piace Mario Kart. :hihi:  :lol:

 :hihi:  :asd:  :bua: