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Turrican3

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Gamepass ed altri modelli distribuzione in abbonamento: un futuro sostenibile?

Aperto da Turrican3, 27 Febbraio, 2020, 12:20:53

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Ryunam (aka Arren)

Dal canto mio, sarò ormai vecchio nell'anima e refrattario a ogni parvenza di novità fin nelle viscere (e non lo escludo, eh!) ma francamente non riesco ad associare a questo tipo di prospettiva nessun altro aggettivo nella lingua italiana se non "agghiacciante".

Chiaramente il mezzo del videogioco costituisce un settore commerciale come altri e, in quanto tale, deve puntare a rinnovarsi e preservare il suo carattere lucrativo e competitivo in un mondo sempre più modaiolo e globale, ma qui siamo dinanzi alla mercificazione più grezza. Questi abbonamenti di sorta non fanno altro che enfatizzare un certo tipo di fruizione a puro consumo dell'opera, alimentando una visione a mio avviso terribilmente passiva, spoglia, vacua.

Ormai tra Netflix, Disney+, Apple Arcade, Xbox Gold o chi per loro, non acquisti più l'opera singola e neanche la "licenza" di fruizione del titolo individuale (cosa che già sottraeva all'utente qualsiasi reale senso di possesso): l'oggetto comperato è invece un eterno noleggio per soddisfare il trastullo consumistico del momento. Già detesto di base questo tipo di sottoscrizione in ambito cinematografico, ma una simile modalità applicata al videogioco che gradualmente sottrae ogni diritto reale e ogni individualità puzza fin troppo di distopia orwelliana.

Per non parlare dello streaming videoludico, che già per l'input lag intrinseco e ineliminabile meriterebbe una bella badilata sui denti di chiunque osi immaginarlo...

Turrican3

Citazione di: Arren il 28 Febbraio, 2020, 10:50:17ma qui siamo dinanzi alla mercificazione più grezza.

Onestamente penso si possa scendere ancora più in basso. :|

Ma spero proprio di sbagliarmi.

PS: quanto tempo! :o :beer: :gogogo:

Ryunam (aka Arren)

Citazione di: Turrican3 il 28 Febbraio, 2020, 10:53:43
PS: quanto tempo! :o :beer: :gogogo:

Caro Turrican! Sollecitato da mio fratello e dalla recente affluenza massiva, ho pensato di ricomparire a gran sorpresa!  :sisi:

Mettiamo anche nell'elenco delle motivazioni una crescente e insanabile insofferenza per tutto ciò che è social, smart e affini... Tanto per rimanere in tema!

Turrican3

Citazione di: Arren il 28 Febbraio, 2020, 10:57:52ho pensato di ricomparire a gran sorpresa!  :sisi:

Bene, anzi benone. :gogogo:

PS: io sono talmente asocial che mi faccio bastare Twitter (peraltro usato in un certo modo) e quasi mi sto pentendo di essermi iscritto ad Instagram, fai te... :asd:

laikacomehome

In realtà il discorso esula dai semplici videogiochi...
oggi ad ogni livello si sta assistendo a uno sgretolamento del diritto di proprietà tradizionale, a discapito di nuove formule, basate sul possesso o sull'uso.

Ricordo un film con Alberto Sordi in cui lui, straccione, cercava di pernottare una camera in un albergo con una valigetta piena di soldi...venendo rimbalzato all'uscio perché non era posto per gente così (se ne faceva una questione di classe).
Oggi gli avrebbero permesso di pagare tranquillamente a rate. :sisi:

Onestamente io trovo molti punti positivi in questa tendenza, tra l'altro appunto confermata dai recenti orientamenti giuridici e giurisprudenziali...è chiaro che si tratta di modi di fruizione differenti, ma consente un allargamento "a macchia d'olio" dei beni di consumo.

Bluforce

Io posso parlare solo del Game Pass, versione PC.

Game Pass che mi è costato in tutto mi pare 3 euro per tre abbonamenti mensili non consecutivi.
Adesso ho 3+1 mesi in promozione dato che ho acquistato una GPU AMD.

In questi sei mesi di Game Pass ho provato Gears 4 abbandonandolo per sopraggiunta noia mortale, mi sono giocato per bene Forza Horizon 4 (che acquisterò per mantenerlo a mia disposizione), ho giocato A Plague Tale: Innocence che è un giocone straordinario che senza pass credo non avrei mai avuto interesse a giocare, ho conosciuto Lonely Mountains: Downhill, ho capito che Farming Simulator non fa per me, ho provato altri giochi come Dirt 2, F1 2018, Snake Pass, Lucky Tales, ecc.
Proprio adesso ho visto che hanno messo Yakuza 0 e lo sto scaricando.

Detto ciò, non ho interesse ad abbonarmi per una cifra mensile consistente. Già i 4 Euro in beta è una cifra che non mi interessa spendere.
Per come la penso io preferisco acquistare un buon indie e dedicarmici pienamente piuttosto che avere accesso a centinaia di giochi scelti da altri.

Spero che il PC, dove c'è libertà assoluta, rimanga un'isola felice al di fuori di queste fidelizzazioni clientelari.
Male che va, ne ho di giochi da recuperare...

Turrican3

@Biggy sposto il tuo intervento nella discussione sullo streaming, qua non ha alcun senso.

Joe

Citazione di: Bluforce il 28 Febbraio, 2020, 12:21:54

Spero che il PC, dove c'è libertà assoluta, rimanga un'isola felice al di fuori di queste fidelizzazioni clientelari.


Credo che su questo possiamo stare abbastanza tranquilli.

jotaro80

Citazione di: laikacomehome il 23 Aprile, 2020, 15:55:21
Esce anche su Xbox Game Pass, il che definitivamente conferma non solo la fattibilità del modello in abbonamento praticamente per tutti, ma anche che creare un catalogo di servizi non significa presentare tutto, subito e per sempre.

Inviato dal mio motorola one vision utilizzando Tapatalk
Rdr2 è uscito a novembre 2018. Dopo aver monetizzato su tutte le console e PC ci sta metterlo in abbonamento. Ma stai sicuro che un gioco di questa portata non lo vedremo mai al D1 come neanche mesi dopo. Almeno che non ci siano accordi tra ms o sony e rockstar. Il che vuol dire uscire milioni e milioni di euro. Lo vedo improbabile onestamente.

laikacomehome

Citazione di: jotaro80 il 23 Aprile, 2020, 16:12:42
Rdr2 è uscito a novembre 2018. Dopo aver monetizzato su tutte le console e PC ci sta metterlo in abbonamento. Ma stai sicuro che un gioco di questa portata non lo vedremo mai al D1 come neanche mesi dopo. Almeno che non ci siano accordi tra ms o sony e rockstar. Il che vuol dire uscire milioni e milioni di euro. Lo vedo improbabile onestamente.

Sì Jò, e infatti quando si parla di pass in maniera catastrofica (distruggerà il modello di videogiochi attuale!!!) bisognerebbe tenere a mente che i giochi non escono tutti al Day One sul catalogo, non escono su un solo catalogo e ci rimangono per un tot periodo di tempo.

Tra l'altro, con la crisi economica che sta per arrivare, una contrazione della domanda impressionante che colpirà tutti i settori dell'economia, diventerà ancora di salvataggio per moltissimi studi.

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jotaro80

Citazione di: laikacomehome il 23 Aprile, 2020, 16:20:24
Sì Jò, e infatti quando si parla di pass in maniera catastrofica (distruggerà il modello di videogiochi attuale!!!) bisognerebbe tenere a mente che i giochi non escono tutti al Day One sul catalogo, non escono su un solo catalogo e ci rimangono per un tot periodo di tempo.

Tra l'altro, con la crisi economica che sta per arrivare, una contrazione della domanda impressionante che colpirà tutti i settori dell'economia, diventerà ancora di salvataggio per moltissimi studi.

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Vedremo. Io non so quanto guadagnano le case col pass. Detto questo è un modello che si basa sul numero di abbonamenti. Se non cresce vedremo sempre rumenta o giochi dopo anni almeno che siano fallimenti comerciali come Control che si ritrovano pochi mesi dopo su now. Ma qui credo abbia sborsato sony per avere qualche titolo più recente e non troppo costoso.

stobbArt

Sul pass potrei dargli un'opportunità in effetti, anche se tra giocarlo su One base e su Ps4 Pro la differenza deve essere davvero enorme :look:

Vedremo un po', anche perchè di solito dopo aver scaricato la roba col pass la lascio lì per mesi prima di avviarla e quando mi decido finisce che non è più disponibile :asd:

Turrican3

Citazione di: laikacomehome il 23 Aprile, 2020, 15:55:21
Esce anche su Xbox Game Pass, il che definitivamente conferma non solo la fattibilità del modello in abbonamento praticamente per tutti, ma anche che creare un catalogo di servizi non significa presentare tutto, subito e per sempre.

Totale condivisione per la seconda parte, sarei più con jotaro sulla perplessità riguardante la prima parte.

Anche GTA V è finito nell'abbonamento tra l'altro, il che mi porta a fare una considerazione di ben diversa natura: siamo sicuri sicuri che una mossa del genere non sia più da ritenere legata (vedi anche la tempistica...) alla ricerca di espansione della base utenza della lucrosa modalità multi/online? Specie una volta appurato che il gioco, di suo, non sembra* poter avere la medesima coda lunga di vendite del... cugino?

* = questo mese GTA V l'ha disintegrato come vendite ad esempio negli USA, nonostante stia già da due mesi nel Gamepass!

laikacomehome

Citazione di: jotaro80 il 23 Aprile, 2020, 16:37:40
Vedremo. Io non so quanto guadagnano le case col pass. Detto questo è un modello che si basa sul numero di abbonamenti. Se non cresce vedremo sempre rumenta o giochi dopo anni almeno che siano fallimenti comerciali come Control che si ritrovano pochi mesi dopo su now. Ma qui credo abbia sborsato sony per avere qualche titolo più recente e non troppo costoso.
Se non fosse profittevole, nessuno avrebbe partecipato Ale.
Evidentemente ci sono dei meccanismi contrattuali redditizi per tutti.
Il gioco viene riproposto negli abbonamenti a vendita individuale conclusa, seguendo l'attuale percorso sponda cinema/home video/Netflix e derivati: per metterlo in catalogo, il proprietario del catalogo (Microsoft, Sony, Google) avanza una certa cifra, magari unita ad altri parametri, come le quantità di download singole (elementi accessori del contratto). Il proprietario del catalogo evidentemente conta che in molti sceglieranno di abbonarsi e una percentuale rimarrà fedelizzata provando il resto dell'offerta, chiudendo idealmente il cerchio.
Ovviamente la proposizione del gioco è a tempo e finanche su più cataloghi, come accade per tutti i contenuti terze parti dei vari servizi televisivi moderni.

Io penso che, allo stato attuale delle cose, l'industria videoludica sia a un passo da un crack micidiale e il sistema di abbonamento sia una necessità.
È un dato di fatto che i costi di sviluppo dei videogiochi siano cresciuti esponenzialmente nell'ultimo ventennio, mentre la grandezza del mercato linearmente. E ora siamo addirittura in stasi.
(E Biggy si sorprende che la transizione generazionale sarà sempre più smooth).
Poi c'è un limite che è dato dal prezzo: da un lato si è visto che, aumentando il prezzo dei videogiochi, la domanda crolla. Da un altro lato, i settanta euro del Day One sono diventati una vera e propria soglia psicologica. E che gli attori lato offerta hanno cercato di scavalcare con vari cut content, microtransazioni, DLC, season pass.
L'intento dei servizi in abbonamento è quello di abbattere il prezzo di ingresso nell'industria, facendo crescere i videogiocatori nel mondo soprattutto in quei mercati che oggi non sono abbastanza forti da permettersi di acquistare hardware e software.
Cioè il 90% del globo, grosso modo.

A spingere sull'acceleratore potrebbe essere proprio la crisi economica che ci accingiamo a vivere.
Stiamo per assistere a una crisi della domanda aggregata che comporterà una crisi sul mercato dei beni che spingerà a sua volta verso una riduzione delle unità occupazionali e di nuovo a un'altra crisi della domanda aggregata, in una spirale negativa da cui ne usciremo solo se verranno prese le decisioni giuste nei posti giusti (cioè con interventi mirati di spesa pubblica).
Senza divagare, credo che l'impatto più corposo ci sarà proprio sull'industria dell'intrattenimento tutta, oltre che del turismo e della mobilità (automotive, aerei, navi); a quel punto, i 69.99 che già erano paradossalmente pochi per la sostenibilità dei costi delle SH, diventeranno un macigno insostenibile anche per il consumatore medio dei mercati "eletti", velocizzando il processo già in atto verso la sua forma definitiva.

Per concludere, io penso che nel prossimo futuro non vedremo più un gioco dal budget e dai tempi di lavorazione eterni come RDR2, in proporzione.
Non parlo in termini di gusti e nemmeno in valori assoluti tecnologici, ma di scelta di utilizzare le risorse attuali in maniera così estesa e maniacale, facendo lievitare proprio i costi e gli anni di lavorazione.
Il tutto per prezzarlo poi a 69.99€. Un single player.
Credo che nemmeno Rockstar e T2 avrebbero potuto proporre un delirio del genere se non ci fosse stato GTA Online a tenere in piedi la baracca con le Shark cards.
Per spiegarmi forse meglio, dico sinteticamente che, almeno lato terze parti, sono assai dubbioso che vedremo un nuovo "RDR2" nella prossima generazione, a partire da GTA 6. Il che non significa che non ci saranno titoli migliori su ogni aspetto, non so se mi sono spiegato bene ma tant'è.
FF7R credo che abbia inaugurato un modello di proposizione economica che andremo a verificare spesso nel prossimo periodo, ed è un segnale dei tempi.
Questa contrazione non dipende dagli introiti minori del gioco sul pass, ma dalla semplice evoluzione della congiuntura economica e delle necessità del mercato.





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Bombainnescata

Beh negli ultimi mesi continuavano a scontarlo, soprattuto la ultimate da 100 e passa a 35-40 euro, direi che se è arrivato sul pass, la sua run oramai l'aveva fatta