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Turrican3

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Gamepass ed altri modelli distribuzione in abbonamento: un futuro sostenibile?

Aperto da Turrican3, 27 Febbraio, 2020, 12:20:53

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Buds95

Citazione di: AntoSara il  6 Ottobre, 2022, 14:28:16Se fossimo in un mercato perfetto sicuramente sarebbe così. E' che ho forti dubbi che questa equazione funzioni sempre.
Del resto Le autorità garanti per la concorrenza esistono in tutto il mondo occidentale per una ragione.

Ni. Perché se parliamo di "mercato perfetto" è un attimo ad associare al pensiero di Bluforce "[...] un gioco di calcio enormemente superiore a FIFA [...]" un giudizio qualitativo personale, magari condiviso da più di noi, ma pur sempre personale.
Riguardo alla sopravvivenza dei "piccoli" non credo sarà un problema: oggi chi acquista/prova un titolo "di nicchia" lo fa perché se lo va a cercare, non ci finisce a caso. Domani credo sarà lo stesso.
Così come credo che oggi un titolo "di nicchia" per emergere debba avere qualche elemento distintivo dalla marea di titoli più o meno finanziati dello stesso genere. Anche qui, credo che domani questa necessità rimarrà e, nel caso, premierà.

Turrican3

Che poi secondo me il problema della concorrenza sleale allora dovrebbe porsi pure, in primissima istanza, sui F2P.

Verò è che parliamo di titoli in cui la prima lettera raramente è veritiera all'atto pratico ( :bua: ), ma se il principio-base è che il gratuito "ammazza" la roba a pagamento diciamo che se ne può parlare.

Fermo restando che secondo me gratuito o non gratuito, dice bene Blu il principale problema degli anti-CoD di turno (ma vale per qualsiasi titolo/genere di larghissima adozione) è proprio battere CoD. E non è semplicissimo temo.

NB: tuttavia su una cosa però sento di non essere totalmente in sintonia col buon Blu, a mio parere la qualità di un titolo NON è condizione sufficiente a garantire il successo commerciale (e viceversa abbiamo visto millemila titoli definibili - se va bene - mediocri, sfondare alla grandissima), oggi più che mai causa un'offerta che definire sovrabbondante è puro eufemismo, e questo chiaramente può rappresentare un problema per l'eventuale passaparola

Bluforce

Quel che dici, Turry, è vero in molti generi, ma non nei calcistici.

Cioè, se vuoi prendere una quota di mercato devi per forza essere un VG eccezionale.
La mediocrità non viene premiata in quel genere di VG.

Buds95

Se volessimo andare alla ricerca delle criticità dei sistemi di distribuzione dei giochi potremmo rimanere qui 1 mese a fare elenchi. C'erano 30 anni fa, ci sono oggi, ce ne saranno domani, è normale. Negli ultimi 15 anni, fortunatamente, tra Greenlight e Xbox Live Arcade (cito lui perché a memoria furono loro a introdurre questa roba in ambito console) lo sviluppo e la distribuzione e lo sviluppo dei giochi hanno avuto una maggiore "democraticizzazione", però è ovvio che quando devi combattere con i grossissimi publisher sia difficile emergere.

Citazione di: Turrican3 il  7 Ottobre, 2022, 12:15:20NB: tuttavia su una cosa però sento di non essere totalmente in sintonia col buon Blu, a mio parere la qualità di un titolo NON è condizione sufficiente a garantire il successo commerciale (e viceversa abbiamo visto millemila titoli definibili - se va bene - mediocri, sfondare alla grandissima), oggi più che mai causa un'offerta che definire sovrabbondante è puro eufemismo, e questo chiaramente può rappresentare un problema per l'eventuale passaparola

Indubbiamente. Ma, come ho detto prima, se parliamo di qualità varchiamo una linea che ci porta nell'immensità delle opinioni personali. A mio modo di vedere, per citare un titolo dall'enorme successo che è gratis, Fortnite è un prodotto di altissima qualità (anche se preferisco altri titoli concorrenti), però sono abbastanza sicuro che diversi utenti qua dentro leggendomi penseranno l'opposto.
Per il discorso di Bluforce sullo scardinare lo strapotere del FIFA di turno parlerei di qualità percepita, che ovviamente è slegata dalla "qualità" intesa come valore assoluto del prodotto. E li si dovrebbe ritornare al discorso del marketing, che ovviamente è essenziale in tal senso.

Turrican3

Citazione di: Bluforce il  7 Ottobre, 2022, 12:30:19Cioè, se vuoi prendere una quota di mercato devi per forza essere un VG eccezionale.

Il mio dubbio è che (per quanto possa apparire paradossale) anche quello possa non bastare.

Citazione di: Buds95 il  7 Ottobre, 2022, 12:35:37Se volessimo andare alla ricerca delle criticità dei sistemi di distribuzione dei giochi potremmo rimanere qui 1 mese a fare elenchi.

Assolutamente.

Oh ci tengo a ribadire per l'ennesima volta che io NON sono un grandissimo sostenitore di Gamepass e affini.

Per carità mille volte meglio dello streaming, ma rimane una formula che personalmente, avendo un approccio tendenzialmente da collezionista, mi lascia freddino, quindi quel che scrivo "contro" il buon RH- non è assolutamente da paladino del Gamepass, anzi!

Per quanto mi riguarda se tutti i giochi avessero una demo corposa (in ultima analisi è l'utilizzo che ne ho fatto più spesso ad oggi) potrei bollarlo addirittura come inutile ma ripeto, sarebbe un giudizio 100% personale, mi rendo conto perfettamente che per altri approcci di fruizione del videogioco diversi dal mio una roba come il Gamepass sia una colossale figata. :D

Bluforce

Citazione di: Turrican3 il  7 Ottobre, 2022, 13:11:55Il mio dubbio è che (per quanto possa apparire paradossale) anche quello possa non bastare.
Su questo sono d'accordo. In termini assoluti la qualità non è sinonimo di successo.
Del resto abbiamo vissuto anni di superiorità netta di ISS contro FIFA, ed era sempre quest'ultimo a trionfare come vendite.

Però da allora il mondo è cambiato, gli utenti hanno più mezzi per essere consapevoli.
Senza dimenticare la questione FIFA non più FIFA che è tutta da capire.
Ma qui andiamo oltre il thread.

Turrican3

Esatto, gran bella incognita nello specifico che non ho voluto approfondire più di tanto di proposito. :D

Blasor

Ma in un certo senso, riguardo il concetto di concorrenza sleale, il problema non sarà pure avere il gioco sul Pass contemporaneamente agli altri dove lo devi comprare?
Per cui diventa una corsa al Pass più che al prodotto in sé, o ancor di più una corsa all'ottenimento delle sottoscrizioni, per cui curare principalmente il servizio e accaparrarsi più roba di richiamo possibile da buttarci dentro.
Io ce lo vedo un mercato così nel futuro. Smetterò felicemente di pagare.

E' comunque indice della finaccia del mercato attuale e del perché quello orientale, che ragiona ancora vecchio stile finché dura, tende a colare a picco.


Turrican3

Citazione di: Blasor il  7 Ottobre, 2022, 14:39:44Per cui diventa una corsa al Pass più che al prodotto in sé

Ma infatti l'obiettivo ritengo sia chiaramente quello: [decine, se non centinaia di] milioni di utenti con il loro bel canone "garantito", e tanti saluti a tutti.

A quel punto IMHO te la giochi - perdonate il gioco (!!!) di parole - in maniera quasi del tutto diversa rispetto ad oggi. Nel bene e nel male.


Bluforce


Frozzo

Citazione di: Bluforce il 16 Dicembre, 2022, 11:11:09Inevitabile, no?

Inevitabile è inevitabile, il mio dubbio è: Il cambio di paradigma consentirà al sistema di reggere e di garantire la stessa qualità e gli stessi finanziamenti ai giochi, in particolare i tripla A?

Bluforce

Altrettanto inevitabile sarà l'aumento del costo dell'abbonamento.

Frozzo

Citazione di: Bluforce il 16 Dicembre, 2022, 11:37:50Altrettanto inevitabile sarà l'aumento del costo dell'abbonamento.

I trimestrali a 1 euro e le conversioni gold difficilmente saranno sostenibili ancora per molto in effetti

Buds95

Teniamo conto che pare sia una roba buttata lì pour parler, senza alcuna fonte ufficiale (parlano di quei mercato che danno solo dati sulle vendite fisiche? O considerando anche il digitale?). Ciò considerato, è verosimile che le vendite dei videogiochi con garanzia di permanenza nel servizio abbiano un calo delle vendite.
Quindi già nella (finta) analisi andrei a dividere i giochi in due categorie: quelli interni che rimangono nel servizio sino a fine ciclo di vitale e quelli che entrano ed escono per accordi con editori esterni.
Parlando degli interni e dando per buono un calo importante delle vendite mi pongo un'altra domanda: i numeri del servizio riescono a compensare quel calo di vendite? A giudicare dalla crescita di fatturato della divisione Xbox negli ultimi anni la risposta potrebbe essere , però non abbiamo e non avremo mai la controprova se la crescita senza il Game Pass sarebbe stata intaccata.
E il tutto lo slego dalla questione qualità dei videogiochi, che come sempre reputo completamente slegata dal modello di business e legata in minima parte al budget dei vari progetti.