[Serie Tv] L'angolo dei Serial-TV che più vi son piaciuti! Consigli etc. [10]

[Giulo75]

Da fan sottolineo: chi sapesse cantare, suonare o addirittura ballare (quando non recitare nel film marchetta) fregava esattamente zero a chiunque, dall'epoca fino ad ora.
Fregavano i testi, gli scenari conseguenti e l'orecchiabilità radio, perfettamente inseriti nella generazione di cui parliamo (e poco dopo).
Vantano la produzione di alcune delle peggiori ballate di tutti i tempi peraltro, cagnare cantilenanti come poche, eppure c'è ancora qualcuno si commuove a ricantarle (non so come o perché).

Beh, ma questo da sempre, fa parte del business. 
Oggi abbiamo la Trap ad esempio.

[Blasor]

Ma lascia proprio perdere, nemmeno il peggiore scappato di casa una volta veniva messo di fronte ad un microfono ad articolare qualsiasi suono anche non intonato senza una base di dizione. Anche da autodidatta in mancanza di pecunia. Persino un rapper volesse essere degno di questo nome e a prescindere dal buco uscisse fuori non lesinava in merito.
Io ti parlo di radio, discografia, scopritori di etichette che pagano. Che c'entra abbaiare in contenuti autopubblicati, automonetizzanti per algoritmo e verificati da sarcazzo, solo dopo considerati dalle etichette scoprono incredibilmente qualcuno certa roba la vuole pagare davvero.
E sui testi neanche comincio guarda

[Turrican3]

Da fan sottolineo: chi sapesse cantare, suonare o addirittura ballare (quando non recitare nel film marchetta) fregava esattamente zero a chiunque, dall'epoca fino ad ora.
Fregavano i testi, gli scenari conseguenti e l'orecchiabilità radio, perfettamente inseriti nella generazione di cui parliamo (e poco dopo).

Sì, mi sa che son d'accordo.

[Bluforce]

Dico solo: Non toccatemi gli 883, e manco Pezzali.

  

[Blasor]

Sto ancora cercando di capire se ne avevamo bisogno, mi rispondo loro molto più di noi.
E' che è tutto così "diverso", dalla resa generale a quella degli eventi conosciuti, che sembra un reboot più che un prequel.
Ormai la prima la finisco ma poi mi fermo sicuro, già temo apprezzerò solamente i cameo.

[Giulo75]

E c'è pure un altro spin-off con "Tony e Ziva".

[Blasor]

E certo, una delle ship è riuscita a portare il pubblico americano a tanto così da quello giapponese, senza capire l'alchimia funzionava proprio perché non sfociava in becera love story.
Ma facciamola pure esondare già che ci siamo.

[Parsifal]

Sto ancora cercando di capire se ne avevamo bisogno, mi rispondo loro molto più di noi.
E' che è tutto così "diverso", dalla resa generale a quella degli eventi conosciuti, che sembra un reboot più che un prequel.
Ormai la prima la finisco ma poi mi fermo sicuro, già temo apprezzerò solamente i cameo.

Nemmeno sapevo della sua esistenza, però almeno nell'intento mi sembra più interessante visto che ha a che fare con un giovane Gibbs fresco dei traumi shock da cui è stato colpito. Però io non l'ho visto, tu un pò si, quindi magari è una cagaata, ma parlo dell'idea quanto meno, però su imdb ha un buon punteggio rispetto agli altri spin-off..
Gli spin-off vabbè lasciamo perdere..a cominciare da Los Angeles.

[Blasor]

Ogni spin-off è un intento a capitalizzare su un aspetto differente. Los Angeles erano le MichaelBayate, New Orleans era la controcultura, Hawaii erano i Five-O, Sydney erano i modern CSI.
L'intento di Origins è assolutamente interessante, nonostante le caratterizzazioni affanculo (Gibbs in prmis) e i giochi di timeline quasi da universo parallelo. Il problema è questa patina pseudo-neo-noir che trovo stoni tanto rispetto a qualsiasi spin-off già esistente. Per questo dico mi pare un reboot.

Ma può piacere, eccome, non dico di no. E' che essendo partiti dalla costola di JAG (tuttora uno dei procedurali migliori di sempre, per quanto mi riguarda) nell'ormai lontano 2003, ci si può sentire sempre più spaesati.

[Parsifal]

Ogni spin-off è un intento a capitalizzare su un aspetto differente. Los Angeles erano le MichaelBayate, New Orleans era la controcultura, Hawaii erano i Five-O, Sydney erano i modern CSI.
L'intento di Origins è assolutamente interessante, nonostante le caratterizzazioni affanculo (Gibbs in prmis) e i giochi di timeline quasi da universo parallelo. Il problema è questa patina pseudo-neo-noir che trovo stoni tanto rispetto a qualsiasi spin-off già esistente. Per questo dico mi pare un reboot.

Ma può piacere, eccome, non dico di no. E' che essendo partiti dalla costola di JAG (tuttora uno dei procedurali migliori di sempre, per quanto mi riguarda) nell'ormai lontano 2003, ci si può sentire sempre più spaesati.

Ma sai per me è anche l'ambientazione (oh la centrale operativa di Los Angeles non la sopportavo, ma che è sta specie di villa/loft), e i personaggi a poter fare la differenza, entri o meno in empatia.

[Blasor]

(oh la centrale operativa di Los Angeles non la sopportavo, ma che è sta specie di villa/loft)

In effetti

[Bluforce]

    

Ho scoperto che Blue Bloods non è stata rinnovata.

L'altra sera ho visto, quasi per sbaglio devo dire, quella che adesso ho realizzato essere l'ultima puntata.

[Turrican3]

Meraviglie del fantastico algoritmo del mondo dei colossi dello streaming.

[Blasor]

Non ne avevo idea, per cui pure io ho realizzato, grazie dell'info
Sinceramente i rating reggevano ancora ma mi rendo conto l'anzianità del cast e la varietà latente non rendevano più possibile andare oltre, fatto bene a darci un taglio anche se, a questo punto, preferivo un finale si capisse meglio lo fosse; è stata una chiusura come un'altra e ci sono stati finali di stagione più significativi.

Leggo però già aunnciato lo spin-off, tale Boston Blue, dove non si capisce perché Danny è a Boston e il cucuzzaro di famiglia (stile "Settimo cielo" ma nero) è quello della nuova collega.
Ho paura sia del pretesto, sia di quanto poco durerà. La vecchia alchimia era veramente tanto, troppo collaudata e senza la presenza di certi, Tom Selleck in testa, per me è big NO.

[Mystic]

ups.. sbagghiai