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[MOVIE] Ridley Scott

Aperto da Giulo75, 19 Agosto, 2005, 23:36:04

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Giulo75

Alien - di Ridley Scott; con Tom Skerrit, Sigourney Weaver.
Black Hawk Down - di Ridley Scott; con Josh Hartnett, Ewan McGregor, Eric Bana.
Blade Runner - di Ridley Scott; con Harrison Ford, Rutger Hauer. 
Thelma & Louise  - di Ridley Scott; con Susan Sarandon, Geena Davis.

e IL GLADIATORE. E molti altri con pochissime pecche(Il soldato Jane :D).

Potrebbe assurgere come uno dei piu' grandi registi di tutti i tempi?
Spazia da un genere all'altro e da' un'impronta personale al film. Ricordo le critiche a BHD: "western americano in territorio somalo".
Probabilmente invece l'unico vero film di guerra dei tempi odierni senza fronzoli, retorica o falsi moralismi. Una cronaca incessante di fatta di combattimento e morte. Senza tempo per "pensare" o "filosofeggiare". Spietato.

Il gladiatore e' IMHO il miglior film degli ultimi anni. Confezionato su misura, con una colonna sonora che ancora non capisco perche' non ha vinto tutti gli Oscar(ma si sa, dopo gli OSCAR a certe VAMP bionde ormai ci puo' stare di tutto), pathos alle stelle, libera interpretazione della storia :hihi: senza strafare, con l'unica pecca di un finale un po' troppo forzato ma cmq altissimo.

Il resto e' storia del cinema. :sisi:

Rot!

Non saprei...
Il mio amore per mr Scott è andato scemando con il tempo: prima aspettavo in fibrillazione ogni suo film e mi dicevo "Ridley fa sempre centro!", ora invece sono semplicemente freddo e disinteressato.
Blade Runner(nella versione originale) è a mio giudizio  il suo film più riuscito, al contrario Il gladiatore non mi è garbato proprio per nulla ed è una di quelle pellicole che normalmente cito per argomentare quanto poco valgano gli Oscar  :hihi:

Certo è che con i film che ha girato per forza di cose il suo spazietto nelle storia del cinema se lo è guadagnato !

Saluti

Giulo75

Citazione di: Rot! il 20 Agosto, 2005, 08:58:47
Non saprei...
Il mio amore per mr Scott è andato scemando con il tempo: prima aspettavo in fibrillazione ogni suo film e mi dicevo "Ridley fa sempre centro!", ora invece sono semplicemente freddo e disinteressato.

Saluti

E pensare che per Blade Runner fu ingaggiato dopo il forfait di altri. Sembrava troppo complicato portare su grande schermo un'operad i Dick cosi' profonda. :sweat:

CitazioneIl gladiatore non mi è garbato proprio per nulla ed è una di quelle pellicole che normalmente cito per argomentare quanto poco valgano gli Oscar
L'unico Oscar su cui si potrebbe dissentire e' quello come miglior film, IMHO. Gli altri ci possono stare tutti e, anzi, avrebbe meritato altre statuette per la miglior canzone e colonna sonora.
Ho letto da piu' parti comunque che il film e' stato spesso stroncato o fortemente criticato dalla stampa specializzata mentre il pubblico l'ha apprezzato nella quasi totalita'.
Ma veramente, in un film d'azione e avventura, gli anacronismi storici possono influenzare le menti delle persone sul giudizio qualitativo? :mmmm:

Tra l'altro e' in preparazione Il gladiatore 2. Puzza di tavanata galattica ad anni luce di distanza. :lol:

Romeo Guildenstern

Sono d'accordo con Rot. Avete presente l'ultimo film di R. Scott, "Le Crociate"? A parte il fatto che la storia viene sfumata nella leggenda, anche per fare spazio all'idolo Orlando Bloom, il film mi è parso scialbo e retorico, con poco mordente.
Resta comunque il fatto che Scott, nell'arco della sua lunga carriera, ha scritto pagine di grande cinema.

Rot!

Citazione di: 400finiti il 20 Agosto, 2005, 11:24:27
E pensare che per Blade Runner fu ingaggiato dopo il forfait di altri. Sembrava troppo complicato portare su grande schermo un'operad i Dick cosi' profonda. :sweat:

In effetti tali e tante sono le differenze che si può argomentare che Scott non ha portato su schermo il libro di Dick. Basti pensare che Deckart nella visione dickiana è un vero antieroe, mediocre e patetico, non certo un investigatore riflessivo e metafisico alla maniere di quelli di Chandler. Non che la cosa mi dispiaccia: Blade Runner ha una personalità propria ed è bene così. Se poi penso agli altri film dalle pagine di Dick... Total Recall... Minority Report...  :boom:

E già, il sounndtrak del Gladiatore è proprio bello, perlomeno il main theme, che è l'unico che ricordo !

Saluti

Turrican3

#5
Ho finalmente visionato Thelma & Louise. :look:

Devo dire che nel complesso mi è piaciuto, ben girato e con una gradevole progressione degli eventi, seppur con qualche passaggio un po' troppo scontato.

Decisamente NON scontato invece il finale...

NB: a mio modesto parere missaggio italiano del BD pessimo, il volume dei dialoghi risulta spesso coperto dalla musica di sottofondo (pressoché onnipresente) e questo in numerosi passaggi ha reso complicata la comprensione delle battute del film

Turrican3


Giulo75

Comunque per autocitarmi a distanza di anni l'Oscar al miglior film l'avrei dato a La tigre e il dragone mentre quello per la colonna sonora a Il gladiatore. :sisi:

Hauru Uzala

Citazione di: Giulo75 il 19 Agosto, 2005, 23:36:04Alien - di Ridley Scott; con Tom Skerrit, Sigourney Weaver.
Black Hawk Down - di Ridley Scott; con Josh Hartnett, Ewan McGregor, Eric Bana.
Blade Runner - di Ridley Scott; con Harrison Ford, Rutger Hauer. 
Thelma & Louise  - di Ridley Scott; con Susan Sarandon, Geena Davis.

e IL GLADIATORE. E molti altri con pochissime pecche(Il soldato Jane :D).

Potrebbe assurgere come uno dei piu' grandi registi di tutti i tempi?
Spazia da un genere all'altro e da' un'impronta personale al film. Ricordo le critiche a BHD: "western americano in territorio somalo".
Probabilmente invece l'unico vero film di guerra dei tempi odierni senza fronzoli, retorica o falsi moralismi. Una cronaca incessante di fatta di combattimento e morte. Senza tempo per "pensare" o "filosofeggiare". Spietato.

Il gladiatore e' IMHO il miglior film degli ultimi anni. Confezionato su misura, con una colonna sonora che ancora non capisco perche' non ha vinto tutti gli Oscar(ma si sa, dopo gli OSCAR a certe VAMP bionde ormai ci puo' stare di tutto), pathos alle stelle, libera interpretazione della storia :hihi: senza strafare, con l'unica pecca di un finale un po' troppo forzato ma cmq altissimo.

Il resto e' storia del cinema. :sisi:
Che strana sensazione partecipare ad un thread aperto nel lontano 2005.

Comunque Ridley Scott come più grande regista di tutti i tempi direi proprio di no. Forse "uno dei", ma nella sua filmografia ci sono troppi alti e bassi secondo me.

Se esiste un regista che possa assurgere al più grande di sempre quello è Stanley Kubrick. Esordisce nella sua carriera con tre buoni film, per poi dirigere un capolavoro dopo l'altro, lasciando un segno indelebile nella storia del cinema e nella cultura in generale.

Paura e desiderio - 1953
Il bacio dell'assassino - 1955 (tre buoni film)
Rapina a mano armata - 1956

Orizzonti di gloria - 1957 (ancora oggi uno dei più bei film sulla guerra)

Spartacus - 1960 (forse il miglior peplum mai realizzato)

Lolita - 1962 (un film perfetto nella sua semplicità, forse il minore della sua filmografia)

Il dottor Stranamore - 1964 (una commedia satirica senza eguali)

2001 odissea nello spazio - 1968 (sminuendolo, uno dei più grandi film di fantascienza mai fatti)

Arancia Meccanica - 1971 (non saprei come definirlo, un capolavoro assoluto)

Barry Lyndon - 1975 (credo il più grande film storico di sempre, se non il più grande film della storia)

Shining - 1980 (tra i migliori horror di tutti i tempi)

Full Metal Jacket- 1987 (anche questo uno dei più bei film sulla guerra di sempre)

Eyes Wide Shut - 1999 (quale film meglio di questo racconta del rapporto tra potere e erotismo)

Blasor

La vera colpa di Scott è aver preso in giro tutti col concept di Prometheus per rifilargli poi Covenant.
Per il resto ha semplicemente visto bene dove stavano i quattrini (USA) e ha servito il settore con una gran quantità di contenuti, molti dei quali di alto livello qualitativo e/o di intrattenimento.



Con Kubrick sfondi una porta aperta con me eh e sono in gran parte d'accordissimo, però devo proprio dirlo:

Citazione di: Hauru Uzala il 27 Maggio, 2023, 10:39:12Lolita - 1962 (un film perfetto nella sua semplicità, forse il minore della sua filmografia)

Ho preferito di gran lunga quello del '97.

*scappa via*


Citazione di: Hauru Uzala il 27 Maggio, 2023, 10:39:12Eyes Wide Shut - 1999 (quale film meglio di questo racconta del rapporto tra potere e erotismo)

Sarò onesto: non ho mai capito come potesse aver firmato 'sta roba e come altri ho forti dubbi sull'effettivo stato di completamento prima se ne andasse da questo mondo. Il dramma è che l'ho pensato anche dopo averlo visto "uncut".

Hauru Uzala

#10
Citazione di: Blasor il 27 Maggio, 2023, 21:06:01La vera colpa di Scott è aver preso in giro tutti col concept di Prometheus per rifilargli poi Covenant.
Per il resto ha semplicemente visto bene dove stavano i quattrini (USA) e ha servito il settore con una gran quantità di contenuti, molti dei quali di alto livello qualitativo e/o di intrattenimento.

Con Kubrick sfondi una porta aperta con me eh e sono in gran parte d'accordissimo, però devo proprio dirlo:

Ho preferito di gran lunga quello del '97.

*scappa via*

Sarò onesto: non ho mai capito come potesse aver firmato 'sta roba e come altri ho forti dubbi sull'effettivo stato di completamento prima se ne andasse da questo mondo. Il dramma è che l'ho pensato anche dopo averlo visto "uncut".

"'sta roba", mi hai fatto venire il tipico tic nervoso all'occhio.

Eyes Wide Shut non sarà perfetto come Barry Lyndon, o quasi divino come 2001 odissea nello spazio, ma è sicuramente attuale quanto lo è Arancia Meccanica. E' vero che la morte prematura di Kubrick ha infierito sul film, d'altronde non è riuscito a concludere il montaggio, il quale è stato finito da Spielberg se non erro, ma da qui a dubitare come possa Kubrick aver firmato sto film ne passa di acqua sotto i ponti.

La regia è perfetta, la scrittura è Kubrickiana fino all'osso e in generale il film ha una profondità da far rabbrividire. E' un film che scava sull'ignoto, sul perverso, sul potere. Se ne potrebbe parlare per ore, davvero.

ps: che Lolita del '97 è superiore a quello di Kubrick non puoi dirmelo suvvia, per me è al massimo sufficiente. Ma degustibus.

Blasor

Citazione di: Hauru Uzala il 27 Maggio, 2023, 23:33:31La regia è perfetta, la scrittura è Kubrickiana fino all'osso e in generale il film ha una profondità da far rabbrividire. E' un film che scava sull'ignoto, sul perverso, sul potere. Se ne potrebbe parlare per ore, davvero.

Guarda, già solo questa parte è perfetta e giusta per gran parte se non tutti i sui film migliori, era grande proprio per questo del resto.
Su "Tom & Nicole make an acid p0rn" io davvero non ho mai capito come si applicasse, oltre vette di noia che non ho mai e dico mai provato in qualsiasi suo film dal '64 in poi, né in qualsiasi altro contenuto sessuale credo :asd:
Magari mio limite poi eh, non ti dico di no.


Citazione di: Hauru Uzala il 27 Maggio, 2023, 23:33:31ps: che Lolita del '97 è superiore a quello di Kubrick non puoi dirmelo suvvia, per me è al massimo sufficiente. Ma degustibus.

Il problema è che quello di Kubrick rasenta i telefoni bianchi. In cuor tuo lo sai che ho ragione :notooth:
Fa parte di tutto quel pre-'64 molto di maniera dove pure quando era grande, era comunque inchiodato alle direttive di chi lo finanziava.
Prendi Spartacus: probabilmente il film dove ha avuto più zero spaccato di libertà creativa della sua intera filmografia, neanche era suo inizialmente. Facendolo col manuale delle giovani marmotte in mano l'ha fatto comunque meglio di tanti altri, perché era lui.
Lo ammetto persino io che odio i peplum con ogni fibra del mio corpo :bua:

Giulo75

Comunque Scott non é il migliore di tutti i tempi, assolutamente. É a parer mio tra i migliori anche se qualche cantonata l'ha presa pura lui...come pure Spielberg d'altronde.

Billy Wilder, oltre al già succitato Kubrick, ad esempio sta un gradone sopra.


Blasor

Citazione di: Giulo75 il 28 Maggio, 2023, 00:45:24Billy Wilder

Che era austro-ungarico (ora polacco). L'ho scoperto tardissimo!

Hauru Uzala

#14
Citazione di: Blasor il 28 Maggio, 2023, 00:45:03Guarda, già solo questa parte è perfetta e giusta per gran parte se non tutti i sui film migliori, era grande proprio per questo del resto.
Su "Tom & Nicole make an acid p0rn" io davvero non ho mai capito come si applicasse, oltre vette di noia che non ho mai e dico mai provato in qualsiasi suo film dal '64 in poi, né in qualsiasi altro contenuto sessuale credo :asd:
Magari mio limite poi eh, non ti dico di no.


Il problema è che quello di Kubrick rasenta i telefoni bianchi. In cuor tuo lo sai che ho ragione :notooth:
Fa parte di tutto quel pre-'64 molto di maniera dove pure quando era grande, era comunque inchiodato alle direttive di chi lo finanziava.
Prendi Spartacus: probabilmente il film dove ha avuto più zero spaccato di libertà creativa della sua intera filmografia, neanche era suo inizialmente. Facendolo col manuale delle giovani marmotte in mano l'ha fatto comunque meglio di tanti altri, perché era lui.
Lo ammetto persino io che odio i peplum con ogni fibra del mio corpo :bua:

Hai assolutamente ragione, sia Spartacus che Lolita sono frutto di un Kubrick ancora con le catene, su questo non ci piove. Ma appunto, come te anch'io non digerisco i peplum, eppure lo Spartacus di Kubrick sono riuscito ad apprezzarlo pienamente. Stessa cosa Lolita, nonostante le ovvie restrizioni dettate da chi lo finanziava, per me il film resta un piccolo capolavoro.

Comunque i gusti sono sacrosanti. Per dirti, Blade Runner di Ridley Scott personalmente lo trovo noiosissimo, non mi ha mai fatto impazzire, ma ovviamente ne capisco l'importanza, ci mancherebbe.