Leggo critiche molto interessanti, vediamo un po'...

Qui da noi uscirà per Natale.

Potrebbe essere la prima volta in cinque anni non devo raccogliere i testicoli dal pavimento.

Paul Dano attore davvero interessante che sono sempre contento di veder recitare.
Judd Hirsch tanta roba.

A cosa era dovuto?

A Spielberg vecchio che mi deve ricordare in una pellicola ogni sempre meno quanto lo sia diventato.
Potrebbe essere la prima volta mette a frutto questa maturità per qualcosa di buono per me e per i posteri.

Belfast avrà sicuramente ricordato qualcosa, mentre Nuovo Cinema Paradiso ha fatto scuola.

Il 90% di ciò che fa Spielberg mi interessa sempre, in quanto vista la sua carriera lo ritengo un regista poliedrico nel saper gestire diversi generi cinematografici, e non è cosa comune nemmeno tra i piú grandi. Inoltre per il cinema da "intrattenimento" ci ha dato tanto, per quanto mi riguarda.

Belfast l'ho trovato toccante ma anche leggero, anche se a me sembra che Branagh abbia voluto raccontare soprattutto quel pezzo di storia attraverso i suoi occhi da bambino, piuttosto che ciò che l'ha guidato verso il cinema...ma magari l'obiettivo era solo il primo eh, non saprei, non ho approfondito..

Ok, forse il miglior film di Spielberg degli ultimi cinq... sette anni?
Finalmente uno che trae esclusivamente giovamento dalla sua vecchiaia e, soprattutto, non mi sono rotto le palle nemmeno per due ore e mezza. Tutto ciò che riguarda il cinema è bello e curato, purtroppo la parte bio-romanzata e telefonata gli rimane sotto, più che altro la questione familiare sembra dover avere un ruolo chissà quanto profondo a seguito delle parole dello zio, quando poi alla fine resta lì, senza risoluzione o autentico motivo di esistere a parte lo sfondo.
Non mi lamento affatto degli attori, come previsto. Due figure secondarie mi hanno anche piacevolmente sorpreso (la fidanzata e il bullo insicuro). Finale gustosissimo che dà tanto valore.

Grassie per i pareri (chiaramente non ho letto gli spoiler )

Ho in canna questo ed il documovie su Whitney Houston ( ) prima della ripresa del lavoro.

Finalmente visto, concordo con Blasor, due ore e mezza di un film molto molto bello che scorrono che è un piacere, fresco e leggero, speravo non finisse mai...
È pressappoco autobiografico ok (e si romanzato, non so quanto ma in certe scene è abbastanza evidente, ma ci sta) ma se uno non ne fosse a conoscenza lo vedrebbe tranquillamente e semplicemente come un qualsiasi film drammatico di questa tipologia con sceneggiatura originale, non autobiografica, o tratto da un romanzo.
Ben interpretato, mi ha sorpreso il cameo di David Lynch
Mi dispiace che non abbia preso nemmeno un oscar, Michelle Williams prima o poi lo vincerà (forse, ci stanno certe attrici ed attori con un casino di candidature che non son mai stati premiati, deve esser stressante).

Ce l'ho in prima fila come recuperi, per fortuna è già su Amazon Prime Video.

Citazione di: Parsifal il 21 Maggio, 2023, 00:06:46fresco e leggero

Tutto quello che vuoi ma non mi sentirei proprio di definirlo un lungometraggio leggero.

Che poi è il motivo per cui sono rimasto piuttosto deluso: non è un brutto film ma onestamente alla luce del trailer mi aspettavo un peso assai differente nella sceneggiatura per ciò che concerne tutta la parte del melodrammone familiar-coniugale.

E come spesso accade credo si potessero sforbiciare in allegria come minimo 15-20 minuti senza alcuna conseguenza negativa.

Citazione di: Turrican3 il 16 Agosto, 2023, 08:53:40Tutto quello che vuoi ma non mi sentirei proprio di definirlo un lungometraggio leggero.

Che poi è il motivo per cui sono rimasto piuttosto deluso: non è un brutto film ma onestamente alla luce del trailer mi aspettavo un peso assai differente nella sceneggiatura per ciò che concerne tutta la parte del melodrammone familiar-coniugale.

E come spesso accade credo si potessero sforbiciare in allegria come minimo 15-20 minuti senza alcuna conseguenza negativa.

Io non l'ho trovato pesante, anzi, scorre bene raccontando un "classico" drama americano. Tanto che quei 15-20 da sforbiciare per me non ce ne sarebbe stato bisogno 
Anche riguardo la parte in spoiler invece a me sembra sia abbasta d'impatto quel tema.

Citazione di: Parsifal il 16 Agosto, 2023, 09:52:58Anche riguardo la parte in spoiler invece a me sembra sia abbasta d'impatto quel tema.

Ma lo è, certo!

Dico solo che boh, mi aspettavo "più cinema" se così possiamo dire, non credo fosse necessario uno sviluppo del genere di quella tematica.

Vedi anche lo spoiler dell'intervento di Blasor, in ultima analisi mi è parsa una roba messa lì per fare minutaggio.

Recuperato pochi giorni fa. Davvero bello, mi ha coinvolto per tutta la sua durata, senza tentennamenti.

La sparo grossa, questo "The Fabelmans" è il miglior film di Spielberg dai tempi di "The Terminal".

Concordo con @Turrican3 quando scrive che si aspettava "più cinema", secondo me è il punto debole del film. La prima metà da questo punto di vista è perfetta, ti fa vivere tutta la fascinazione del "cinema", prima attraverso gli occhi infantili di un piccolo Sammy (alter ego di Spielberg) che, alla vista del suo primo film sul grande schermo, rimane sconvolto, e poi, in adolescenza, attraverso le sue prime sperimentazioni con la cinepresa e l'artigianalità del montaggio. Poi il film si sviluppa in direzione family-drama (che comunque, considerando l'intento autobiografico, ci può stare). Tutte le vicende familiari, anche se forse un pò troppo romanzate, sono raccontate in maniera mai banale, e la recitazione degli attori è semplicemente grandiosa, nello specifico Paul Dano, attore ahimè troppo sottovalutato. La scena finale poi inaspettata, mai mi sarei immaginato di vedere David Lynch nei panni di John Ford che consiglia a un giovane Steven Spielberg come inquadrare bene un'immagine. Semplicemente stupendo.

Lo ripeto di nuovo, davvero bello, una Spielberghiana lettera d'amore al cinema che tanto ama, e amiamo.

Sinceramente ho faticato molto a riconoscere quel cameo, senza l'aiuto della Rete non l'avrei mai azzeccato.

Citazione di: Turrican3 il 28 Agosto, 2023, 08:37:13Sinceramente ho faticato molto a riconoscere quel cameo, senza l'aiuto della Rete non l'avrei mai azzeccato.

Vabbè ci sta. Ma non hai riconosciuto David Lynch o il regista che interpretava, cioè John Ford?