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Turrican3

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[MULTI] I am alive

Aperto da Blasor, 16 Luglio, 2008, 01:48:34

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Blasor

Ma da dove salta fuori?
A sorpresa, questo annuncio alla fine della conferenza Ubisoft, corredato da sito ufficiale bene in vista (dove già potete vedere un primo video nella home page): http://iamalivegame.uk.ubi.com

I Am Alive sembra proprio andare a colmare il vuoto di "survival in mezzo alla fine del mondo" sulle concorrenti del Wii. Come Disaster mi ispira, anche parecchio.


Rot!

Mboh, vedremo, Ubisoft alla fine promette, ma non sempre mantiene.
Dal canto mio sarei già soddisfatto di riuscire a recuperare Zettai Zetsumei Toshi.  :)

Saluti

Turrican3

Citazione di: Rot! il 16 Luglio, 2008, 19:29:51Mboh, vedremo, Ubisoft alla fine promette, ma non sempre mantiene.

Sì ma qui c'è di mezzo LEI. :asd:

Rot!

Sai che in completa controtendenza io è un po' che considero Ubisoft una software house di una certa caratura.

Saluti

Turrican3

Credo che nessuno lo metta in dubbio... :look:

Non io (sebbene di giochi Ubi ne abbia davvero pochini) perlomeno. :teeth:

Rot!

Citazione di: Turrican3 il 17 Luglio, 2008, 10:54:03
Credo che nessuno lo metta in dubbio... :look:

Beh, veramente mi pare che di norma i videogiocatori non si aspettino molto da Ubisoft e le frasi siano sempre di scherno  :serio:

Saluti

Turrican3

Ma intendi qui su G4 o in generale? :mmmm:

Blasor

Citazione di: Rot! il 17 Luglio, 2008, 10:58:27
Beh, veramente mi pare che di norma i videogiocatori non si aspettino molto da Ubisoft e le frasi siano sempre di scherno  :serio:

Saluti

A me sinceramente sembra l'esempio migliore di software house capace di inanellare giochi divini a stretto contatto con immani porcate. Odi et amo, insomma...

Rh_negativo

Personalmente ho sempre adorato gli scenari post-apocalittici.
Ho quindi seguito con grande interesse lo sviluppo di questo titoli di Ubisoft Shangai, inizialmente esaltato dall'ambientazione e dalle promesse di un mondo aperto, ma il mio interesse è andato via via scemando man man che uscivano notizie riguardanti il "ridimensionamento" del progetto da Retail a Digital Delivery e che venivano mostrate foto e filmati che tradivano una realizzazione tecnica approssimativa e meccaniche che sembravano simili ad un assassin's creed con scontri in prima persona.
Grande è stata la mia sorpresa quando trovandomi il gioco tra le mani mi sono reso che invece Ubisoft è riuscita a mantenere le promesse iniziali confezionando un titoli di grande atmosfera, con una discreta libertà d'azione e molto vario nelle situazioni proposte.
Il protagonista torna nella sua città dopo un non meglio specificato cataclisma che sembra aver distrutto la civiltà in tutta l'america. Continui terremoti hanno distrutto buona parte della città e i pochi superstiti sopravvivono tra espedienti e soprusi sui più deboli.
Il giocatore dovrà fare i conti con un ambiente ostile da attraversare scalando palazzi o sfruttando i tunnel della metro stando attento alle tempeste di polvere che rendono l'aria irrespirabile al livello della strada e alle bande di predoni pronte ad ucciderti per qui pochi generi di consumo che puoi avere addosso.
Il sistema di "scalata" è molto più complesso di quello di un AC o di Infamous, in quanto bisogna fare i conti con le "energie" del protagonista che calano rapidamente durante un'arrampicata, dovremmo quindi cercare i percorsi ottimali e gestire al meglio le pochissime risorse a nostra disposizione per ripristinare l'energia.
Molto interessante anche il sistema di combattimento: i proiettili sono presenti in numero limitatissimo nel corso del gioco ma potremo sempre utilizzare la pistola (anche scarica) per minacciare gli avversari. L'IA avversaria si comporta molto bene in questo.
Sono presenti anche delle side-quest che solitamente prevedono di trovare qualche oggetto per i sopravvissuti o aiutare qualcuno in difficoltà.
Il tasso di sfida è abbastanza elevato sia per la scarsità di risorse a disposizione sia perchè il gioco in maniera assolutamente spiazzante non "suggerisce" quasi nulla al giocatore (cosa a cui ormai non si è quasi più abituati) lasciando da solo a trovare la strada da seguire per raggiungere i suoi obbiettivi.
Molte situazioni, specialmente gli scontri, si risolvono con meccaniche tipiche trial & error buona quindi l'idea dei programmatori di inserire un determinato numero di "tentativi": se si fallisce si riparte dall'ultimo checkpiont ma se non si riesce a superare una determinata situazione entro il numero di tentativi si dovrà ripartire dall'ultimo salvataggio (inizio capitolo) in realtà non è quasi mai un problema ma ciò aiuta ad aumentare il senso di pericolo ed il tasso della sfida.
Le situazioni proposte sono molto varie e vanno dal platform allo stealth, forse è proprio nella dimensione DD che il gioco trova la sua forza in quanto riesce ad offrirti nella manciata di ore della sua durata un po' di tutto senza cadere nel ripetitivo.
Un titolo molto coinvolgente e con una trama adulta che mi sento quindi di consigliare a tutti e i cui unici problemi risiedono in un comparto tecnico non eccelso (texture sopratutto) che porta anche a delle situazioni di eccessiva confusione a schermo e nei controlli non sempre impeccabili.










Blasor

Mi sarebbe interessato parecchio, se solo quei geniacci non avessero cancellato la versione PC col passaggio al digital delivery, conseguente al passaggio di consegne degli sviluppatori...

Sensei

é un gioco che mi attirava, ora visti i tuoi commenti positivi credo proprio che lo prenderó  :gogogo: :gogogo: :gogogo:

Turrican3

Hmmm, ottime impressioni quelle del buon RH: si direbbe che in qualche modo nonostante il ridimensionamento del progetto Ubisoft sia riuscita a mantenere alcune caratteristiche che ci si aspetterebbe più da un titolo retail "fisico" a prezzo pieno.

Se possibile cercherò di provarlo. :)

Rh_negativo

#13
Citazione di: Turrican3 il 10 Aprile, 2012, 17:33:27
Hmmm, ottime impressioni quelle del buon RH: si direbbe che in qualche modo nonostante il ridimensionamento del progetto Ubisoft sia riuscita a mantenere alcune caratteristiche che ci si aspetterebbe più da un titolo retail "fisico" a prezzo pieno.

Se possibile cercherò di provarlo. :)

E' un titolo assai particolare nel panorama del Digital Delivery.
Che siano partiti dal'idea di un prodotto retail si vede immediatamente :sisi:
ma per durata e budget anche restando una spanna sopra ai vari live arcade (per quanto questa parola sia stata ormai completamente svuotata dal suo significato originario...) sarebbe difficile metterlo in competizione con i prodotti confezionati.

E' difficile spiegarlo ma in certo senso questa situazione ibrida è proprio il suo punto di forza.
In una manciata di ore ti mette di fronte a tutte le buone idee che c'erano dietro al progetto originario, dandoti probabilmente l'implementazione migliore di ognuna di quelle idee senza cadere nella ripetitività che sarebbe diventata fisiologica con la necessità di creare un prodotto più longevo IMHO.
Ne' in un retail si sarebbe perdonato un comparto tecnico del genere o i piccoli problemi con i controlli (e magari sarebbe stato giusto pretendere anche qualcosina di più con l'interazione dell'ambiente e varietà negli scontri) :\

Così invece risulta un'esperienza fresca, con ottime idee e spunti originali che divertono fino ad arrivare a fine gioco :sisi:
Un racconto breve con una buona idea di base di quelli che finiscono con il coinvolgerti o quanto meno affascinarti di più di un romanzo di 300 pagine se capisci cosa intendo...


Demo disponibile su live e PSN, un'occhiata dategliela ;)

Turrican3

Citazione di: Rh_negativo il 10 Aprile, 2012, 21:19:25E' difficile spiegarlo ma in certo senso questa situazione ibrida è proprio il suo punto di forza.
[...]
Un racconto breve con una buona idea di base di quelli che finiscono con il coinvolgerti o quanto meno affascinarti di più di un romanzo di 300 pagine se capisci cosa intendo...

Yep, sei stato chiarissimo. :sisi: :beer: