News:

8 Luglio 2005: Gamers4um è finalmente un "vero" forum... da parte mia
un caloroso benvenuto a tutti i vecchi e nuovi iscritti!!
Turrican3

Menu principale

Consiglio (lungo) per la lettura

Aperto da Turrican3, 3 Settembre, 2007, 13:37:43

Discussione precedente - Discussione successiva

0 Utenti e 1 Visitatore stanno visualizzando questa discussione.

Turrican3

So che la lingua (è scritto in inglese) e la lunghezza non invogliano, ma se avete tempo date un'occhiata a questo IMHO interessante articolo su Gamasutra riguardo il legame a dir poco "ambiguo" tra i publisher e la stampa specializzata (che indubbiamente va inteso in senso lato, includendo anche le riviste online).

http://www.gamasutra.com/view/feature/1542/pr_and_the_game_media_how_pr_.php

Quelo

Ah ecco ora si spiegano i votacci a Lair ed Heavenly Sword  :teeth: :lol2:.

Giulo75

Il pubblico chiede a gran voce  :gogogo: un piccolo riassuntino in italiano.

:teeth:

Turrican3

Citazione di: Quelo il  3 Settembre, 2007, 13:49:20Ah ecco ora si spiegano i votacci a Lair ed Heavenly Sword  :teeth: :lol2:.

Eddai... non fare il Profeta. ( :sweat: )

Citazione di: Giulo75 il  3 Settembre, 2007, 13:51:00Il pubblico chiede a gran voce  :gogogo: un piccolo riassuntino in italiano.

Beh partiamo dal presupposto che alcuni degli interpellati non hanno risposto... o non sono stati autorizzati a farlo. E già questo dovrebbe far storcere il naso.

Per il resto, tutto sommato, niente che non si potesse immaginare: quando si passa (o NON si passa) del materiale su un titolo importante, magari in esclusiva, si può tener conto del successo commerciale della rivista... o dell'accoglienza riservata in passato ad altri giochi della medesima software house...

Qualcuno cerca di fare il possibile (ma non sono menzionate le modalità con cui questo avviene :look:) per far sì che un gioco venga recensito da una ben precisa persona, sebbene non sempre, per non dire mai ( :hihi: ) questo rappresenti la certezza di un buon voto.

Ho ristretto parecchio :hihi:, ma direi che il succo è il solito: al giorno d'oggi i giochi costano un mucchio di quattrini e riuscire ad avere buone impressioni/recensioni dagli addetti ai lavori (senza sfociare nella corruzione sia ben chiaro!) può rappresentare una sorta di... investimento.

maxam

#4
Una volta leggevo molte recensioni, anche su riviste cartacee. Poi ho capito che la stampa di settore è - mettiamola così - abbastanza succube delle case di produzione e quantomeno ammorbidiscono i giudizi anche su titoli che dovrebbero essere stroncati.

Per cui oggi leggo i forum che sono sicuramente una sorgente di informazioni molto più indipendente.

Questo non succede solo con i videogiochi. Praticamente ogni ambito è assimilabile a queste considerazioni e penso che qui stia la grande forza della rete.

Turrican3

Citazione di: maxam il  3 Settembre, 2007, 15:16:47Per cui oggi leggo i forum che sono sicuramente una sorgente di informazioni molto più indipendente.

Anche lì purtroppo non è tutto rose e fiori: il social networking oggi è una realtà sotto gli occhi di tutti, in alcuni grandi forum commerciali che per ovvii motivi non mi pare il caso di menzionare non è affatto raro imbattersi in persone con grande competenza, stimate e ritenute affidabili, che sembrano degli addetti stampa.

O forse lo sono. :look:

Sarà anche una convinzione qualunquista, ma ho paura che non appena entrino in ballo i soldi (anche indirettamente, con il semplice invio di materiale promozionale da parte dei publisher) in un modo o nell'altro diventi assai facile essere oggetto di ricatti da parte dei produttori.

E' uno dei motivi per cui non ho nessunissima voglia di stravolgere l'impostazione di base se vuoi "amatoriale" (ma non per questo meno competente :cool2:) di questi spazi. Se il prezzo da pagare è la libertà di opinione, non mi va di rinunciarci per una beta in anteprima o qualsiasi altro tipo di informazione solitamente riservata alle "vere" riviste online e non.

Biggy

#6
Citazione di: maxam il  3 Settembre, 2007, 15:16:47
Per cui oggi leggo i forum che sono sicuramente una sorgente di informazioni molto più indipendente.

A seconda che la linea di moderazione intervenga sui reali comportamenti degli utenti e non sui contenuti.

maxam

Citazione di: Turrican3 il  3 Settembre, 2007, 15:40:19
Anche lì purtroppo non è tutto rose e fiori: il social networking oggi è una realtà sotto gli occhi di tutti, in alcuni grandi forum commerciali che per ovvii motivi non mi pare il caso di menzionare non è affatto raro imbattersi in persone con grande competenza, stimate e ritenute affidabili, che sembrano degli addetti stampa.

O forse lo sono. :look:

Sarà anche una convinzione qualunquista, ma ho paura che non appena entrino in ballo i soldi (anche indirettamente, con il semplice invio di materiale promozionale da parte dei publisher) in un modo o nell'altro diventi assai facile essere oggetto di ricatti da parte dei produttori.

E' uno dei motivi per cui non ho nessunissima voglia di stravolgere l'impostazione di base se vuoi "amatoriale" (ma non per questo meno competente :cool2:) di questi spazi. Se il prezzo da pagare è la libertà di opinione, non mi va di rinunciarci per una beta in anteprima o qualsiasi altro tipo di informazione solitamente riservata alle "vere" riviste online e non.

Direi che (purtroppo) i forum vanno letti avendo già una certa esperienza degli stessi e delle dinamiche che li governano e filtrando opportunamente altrimenti, se si è utente non smaliziato, si rischia di entrare in confusione.

Però come ho detto sono fonte preziosa di informazione se non altro perchè i difetti, le criticità o la scarsezza di un prodotto vengono puntualmente rilevati, per non dire sbandierati, alle volte in modo perfino eccessivo.

Proprio perchè non è prezzolato, anzi più spesso perchè è stato fregato, non c'è recensore più critico dell'utente finale e la rete rappresenta l'unico canale con cui entrare in comunicazione.

Biggy

#8
Citazione di: Biggy il  3 Settembre, 2007, 15:41:18
A seconda che la linea di moderazione intervenga sui reali comportamenti degli utenti e non sui contenuti.

Aggiungo : per soldi, come dice il SoNyntenDitto, o per semplice "simpatìa"  :hihi: .

Frozzo

Citazione di: Biggy il  3 Settembre, 2007, 15:41:18
A seconda che la linea di moderazione intervenga sui reali comportamenti degli utenti e non sui contenuti.

E spesso la linea di moderazione nei forum segue delle vie mistiche e misteriose talvolta verniciate di blu, talvolta di verde e talvolta di sangue di pikachu.

Frozzo

Citazione di: maxam il  3 Settembre, 2007, 15:57:43
Direi che (purtroppo) i forum vanno letti avendo già una certa esperienza degli stessi e delle dinamiche che li governano e filtrando opportunamente altrimenti, se si è utente non smaliziato, si rischia di entrare in confusione.

Però come ho detto sono fonte preziosa di informazione se non altro perchè i difetti, le criticità o la scarsezza di un prodotto vengono puntualmente rilevati, per non dire sbandierati, alle volte in modo perfino eccessivo.

Proprio perchè non è prezzolato, anzi più spesso perchè è stato fregato, non c'è recensore più critico dell'utente finale e la rete rappresenta l'unico canale con cui entrare in comunicazione.

Mmmhh, però la tua analisi non tiene conto anche dell'utente finale "fantasma", ovvero quello che dice di aver giocato al gioco X quando poi in realtà non l'ha manco visto in foto, giusto per screditarlo/elogiarlo a seconda delle preferenze.
Per me i forum molto grandi sono abbastanza inutili a livello di feedback proprio perchè raccolgono centinaia di cazzari galattici e quindi l'analisi di giochi e console viene spesso distorta e inquinata in maniera definitiva, oltre ad una questione relativa alla moderazione che spesso è curiosa (uso sto termine vah, è il più edulcolorato che mi è venuto in mente).

maxam

Citazione di: Frozzo il  3 Settembre, 2007, 21:16:30
Mmmhh, però la tua analisi non tiene conto anche dell'utente finale "fantasma", ovvero quello che dice di aver giocato al gioco X quando poi in realtà non l'ha manco visto in foto, giusto per screditarlo/elogiarlo a seconda delle preferenze.
Per me i forum molto grandi sono abbastanza inutili a livello di feedback proprio perchè raccolgono centinaia di cazzari galattici e quindi l'analisi di giochi e console viene spesso distorta e inquinata in maniera definitiva, oltre ad una questione relativa alla moderazione che spesso è curiosa (uso sto termine vah, è il più edulcolorato che mi è venuto in mente).

In parte condivido e infatti qui di seguito mi quoto:

Citazione di: maxam
Direi che (purtroppo) i forum vanno letti avendo già una certa esperienza degli stessi e delle dinamiche che li governano e filtrando opportunamente altrimenti, se si è utente non smaliziato, si rischia di entrare in confusione.

Però come ho detto sono fonte preziosa di informazione se non altro perchè i difetti, le criticità o la scarsezza di un prodotto vengono puntualmente rilevati, per non dire sbandierati, alle volte in modo perfino eccessivo.

Ciò non toglie che i forum (e altri canali come gamesranking, l'indice di gradimento in certi e-shop, etc) siano la fonte di informazione più indipendente e, se vogliamo, più sincera. Almeno per me.

Frozzo

Citazione di: maxam il  4 Settembre, 2007, 08:19:41
Ciò non toglie che i forum (e altri canali come gamesranking, l'indice di gradimento in certi e-shop, etc) siano la fonte di informazione più indipendente e, se vogliamo, più sincera. Almeno per me.

Che l'informazione sia indipendente e sincera nella maggior parte dei casi è vero, ma è l'utilità/qualità del 95% delle informazioni rintracciabili su internet a lasciarmi perplesso.
E' come se fosse un enorme calderone in cui si buttano dentro verità assolute spesso opposte l'un con l'altra (nei videogiochi la cosa si nota in maniera evidente, per altri generi di consumo meno), scremare il tutto e capire chi rappresenta effettivamente quel 5% è secondo me tendente all'impossibile per un utente comune e difficilissimo per un utente smaliziato. Inoltre c'è un problema di boh, diciamo esperienza, faccio due esempi:

1) Un utente posta un commento superelogiativo su un cellulare (ma l'utente è al suo secondo cellulare in tutta la sua vita e non ne ha mai provati altri) mentre un secondo utente posta un commento critico nei confronti dello stesso prodotto (ma l'utente cambia cellulare ogni anno e riesce a provarne molti), il peso specifico del commento cambia a seconda della mia conoscenza dei fatti messi fra parentesi, che in genere NON posso conoscere.

2) Un utente elogia particolarmente Cruis'n Usa per N64 (ma l'utente ha solo N64 e non ha mai provato i giochi di guida per altre console) mentre un secondo utente stronca completamente il gioco (l'utente è multipiatta), chi ha ragione? Paradossalmente nessuno, perchè chi ha solo N64 potrebbe rispecchiarsi maggiormente nel primo commento e chi è multipiatta nel secondo, ma nessuno conosce la "storia" reale dei due utenti e quindi non si può contestualizzare l'opinione che esprimono, che è in assoluta buona fede in tutti e due i casi.

Forse l'unico modo per attenuare questi problemi è l'indice di gradimento, ma solo in presenza di un elevato numero di partecipanti che possa in qualche modo livellare le esperienze, ma è un qualcosa di "schematico" che poco dice sulla qualità del prodotto.

maxam

#13
Citazione di: Frozzo il  4 Settembre, 2007, 22:03:50
Che l'informazione sia indipendente e sincera nella maggior parte dei casi è vero, ma è l'utilità/qualità del 95% delle informazioni rintracciabili su internet a lasciarmi perplesso.
E' come se fosse un enorme calderone in cui si buttano dentro verità assolute spesso opposte l'un con l'altra (nei videogiochi la cosa si nota in maniera evidente, per altri generi di consumo meno), scremare il tutto e capire chi rappresenta effettivamente quel 5% è secondo me tendente all'impossibile per un utente comune e difficilissimo per un utente smaliziato. Inoltre c'è un problema di boh, diciamo esperienza, faccio due esempi:

1) Un utente posta un commento superelogiativo su un cellulare (ma l'utente è al suo secondo cellulare in tutta la sua vita e non ne ha mai provati altri) mentre un secondo utente posta un commento critico nei confronti dello stesso prodotto (ma l'utente cambia cellulare ogni anno e riesce a provarne molti), il peso specifico del commento cambia a seconda della mia conoscenza dei fatti messi fra parentesi, che in genere NON posso conoscere.

2) Un utente elogia particolarmente Cruis'n Usa per N64 (ma l'utente ha solo N64 e non ha mai provato i giochi di guida per altre console) mentre un secondo utente stronca completamente il gioco (l'utente è multipiatta), chi ha ragione? Paradossalmente nessuno, perchè chi ha solo N64 potrebbe rispecchiarsi maggiormente nel primo commento e chi è multipiatta nel secondo, ma nessuno conosce la "storia" reale dei due utenti e quindi non si può contestualizzare l'opinione che esprimono, che è in assoluta buona fede in tutti e due i casi.

Forse l'unico modo per attenuare questi problemi è l'indice di gradimento, ma solo in presenza di un elevato numero di partecipanti che possa in qualche modo livellare le esperienze, ma è un qualcosa di "schematico" che poco dice sulla qualità del prodotto.

Eppure, una volta acquistato un prodotto, ho sempre riscontrato (a parte i casi critici ed eccezionali) pregi e difetti descritti dagli utenti.

In genere per trovare il punto giusto è sufficiente fare una media. Faccio un esempio banale: se leggendo i commenti ad un telefono verifico che 5 utenti si lamentano dell'autonomia della batteria, 3 non ne fanno cenno ed uno dice che il telefono ha molta autonomia, beh a quel punto mi sono fatto l'idea che il telefono ha poca autonomia.

E poi spesso è sufficiente incrociare le informazioni: vado su tre forum, leggo cosa dicono di un prodotto e la media del tutto non mi può che dare l'informazione giusta, E' statistico.

Turrican3

:offtopic:

La discussione dal generale è scesa al particolare di questo forum ::) quindi ho staccato l'intervento polemico in un thread a sè stante. :tsk:

Questo qua: https://www.gamers4um.it/public/smf/index.php?topic=3660.0