Anno davvero strano il 2020.
Nonostante la pandemia, abbattendo le possibilita' di contatti sociali, abbia fatto esplodere il consumo di contenuti in streaming, per me si e' trattato di un crollo verticale.
Nel 2020 non ho giocato alcun vg, non ho letto libri (la mia media era uno o due al mese, a seconda di quanto esigenti in termini di attenzione), ho letto pochi, pochissimi fumetti e visto molti meno film del solito.
Niente di grave, e' andata cosi': cambio di priorita', lavoro e stanchezza.
Fatta quindi la premessa che non sono riuscito a vedere molti dei film che avrei voluto ecco una piccola selezione di quello che per me e' stato il meglio dello scorso, infausto, anno.
In completo disordine (ps:trailer sempre con spoiler, sob)
- Swallow. Pensavo si trattasse di un body horror, invece e' un dramma psicologico (certo a tratti disturbante) davvero efficace. Maiuscola la regia (colori pastello e inquadrature eleganti) e ottime le prove degli attori.
- Never rarley sometimes always. Accompagnata dalla cugina, Autum viaggia verso newyork per effettuare un aborto reso impossibile dalle leggi in Pennsylvania. Il film non prende posizione sulla scelta di Autum, ma mettendone in scena i meccanismi di isolamento che la rendono scontrosa ed antipatica ci rende partecipi dello strazio che passa.
- The Hunt. Non mi aspettavo nulla dal film, mi ha divertito molto. Ho una lettura di questapellicola leggermente differente dal mainstream: certo e' una satira del politicamente corretto, certo e' una riflessione sul rapporto fra fake new e realta', ma onestamente prendendo sul serio le teorie complottiste e mettendole in scena come fossere reali non riesco a non vederci una certa presa per il culo.
- His House. A mio avviso e' l'horror dell'anno. Le fatiche e i traumi di una coppia di rifugiati dal Sud Sudan in una anonima cittadina inglese.
I vostri?
Saluti