"WRC is for boys. Group B was for men." - Juha Kankkunen
Da appassionato di Rally da sempre, e da spettatore di numerose cronoscalate, rimango sempre "affascinato" dalla normalità di stare in mezzo alla strada fino ad un istante prima che un bolide da 600 e passa cavalli ti spiaccicasse.
Una corrida che non potevi vincere. Un attimo di esitazione, una pietra sotto la scarpa che ti faceva scivolare, un errore del pilota, un cedimento meccanico (ed ahimé accadeva...), ed eri morto.
I piloti, poi, che correvano senza sapere dietro la curva quali imbecilli si sarebbero trovati davanti.
E' stata una epoca veramente allucinante.